Programma
(Struttura settimanale dettagliata – soggetta a piccoli aggiustamenti in base all’andamento del corso)
- Presentazione del corso. Obiettivi, modalità e struttura. Strutture geometriche elementari (punto, linea, piano, forme). Disegno a mano, sketchbook
- Disegno di analisi e progetto: proporzioni, scala e controllo della forma. Introduzione al disegno a mano libera.
- Il metodo di rappresentazione della prospettiva, centrale e accidentale.
- Il metodo di rappresentazione dell'assonometria: regole e applicazioni nella rappresentazione del paesaggio.
- Doppie proiezioni ortogonali: pianta, prospetto, sezione.
- Le proiezioni quotate per le isoipse.
- Tecniche analogiche: acquerello e tecniche miste. Fondamenti di teoria del colore.
- Introduzione al disegno digitale 2D (es. AutoCAD). Impostazione file, layers, pesi delle linee.
- Modellazione 3D per la rappresentazione del paesaggio (es. Rhinoceros). Strategie e scale di modellazione.
- Editing e post-produzione: uso di Photoshop per il miglioramento e la composizione del disegno.
- Rappresentazioni ibride: combinare tecniche analogiche e digitali. Narrazione visiva.
- Revisione intermedia: presentazione degli elaborati in corso. Discussione collettiva e feedback.
- Rappresentazione multiscala del progetto: scala territoriale, intermedia, di dettaglio. Layout e impaginazione.
- Sviluppo progetto finale: laboratorio e revisioni individuali.
- Presentazione finale del progetto: tavole espositive in più scale. Revisione collegiale.
- Valutazione finale e colloquio orale sui contenuti teorici, sulle consegne sullo sketchbook e sulle tavole finali.
Prerequisiti
Per frequentare il corso è consigliato che lo studente possieda:
- Conoscenze di base del disegno e della rappresentazione visiva, incluse tecniche manuali (es. schizzi a mano libera, disegno prospettico, composizione grafica).
- Competenze elementari nell’uso di strumenti digitali impiegati nella rappresentazione (come Adobe Photoshop, software CAD o di modellazione 3D di base).
- Familiarità con la terminologia del paesaggio e dell’architettura, e una comprensione introduttiva dei principi dell’architettura del paesaggio.
- Capacità di osservazione e descrizione di ambienti complessi, con una buona attitudine alla lettura visiva e spaziale.
Testi di riferimento
• Francesco Careri, Walkscapes, Torino: Einaudi, 2006
• Tim Ingold, Being Alive: Essays on Movement, Knowledge and Descritpion, London: Routledge, 2011
• Nelson Goodman, Langauges of Art: An Approach to a Theory of Symbols, Hackett, 1976
• Marc Treib, Representing Landscape, London: Routledge, 2007
• Charles Moore, Mitchell William J., Turnbull William jr. La poetica dei Giardini, Milano: Franco Muzio, 1999
• Luigi Cocchiarella, Paesaggio: sguardo, forma, immagine, in Andrea Giordano (ed.), Paesaggio con figure, Padova: Cortina, 2001
• Hans Loidl, Stefan Bernard, Opening Spaces. Design as Landscape Architecture, Basel: Birkhäuser, 2014
• Franco Zagari, Questo è paesaggio. 48 definizioni, Roma: Mancosu Editore, 2006
• Hans Dieter Schaal, Landscape Architecture, London: Academy editions, 1994
• Grant W. Reid, Landscape Graphics, New York: Whitney Library of Design, 1987 – https://uffpaisagismo.files.wordpress.com/2019/10/reid-grant-w-landscape-graphics-nova-york-1987.pdf
• Ian L. McHarg, Design with Nature, New York: Doubleday, 1969 – https://archive.org/details/designwithnature00mcha/page/n3/mode/2up
• Edward Hutchison, Drawing for Landscape Architecture, London: Thames & Hudson, 2019
• Stuart Wrede, William Howard Adams, Denatured visions : landscape and culture in the twentieth century. New York : Museum of Modern Art ; Distributed by Harry N. Abrams, 1991 (vedi Frampton)
• Franco Purini, Questioni di paesaggio, 2007, http://www.francopurinididarch.it/testi/Questioni%20di%20paesaggio.pdf
• Diego Maestri, Arborario grafico, Roma: Aracne, 2009
Frequenza
La frequenza è obbligatoria, e fortemente consigliata e costituisce parte integrante del percorso formativo.
Il corso si basa su attività laboratoriali da svolgere prevalentemente in aula e durante uscite sul campo, con esercitazioni pratiche di rappresentazione del paesaggio, individuali e collettive.
È prevista una consegna settimanale obbligatoria, strettamente collegata agli argomenti trattati in ciascuna lezione.
La partecipazione attiva alle lezioni, alle revisioni e alle attività esterne è fondamentale per lo sviluppo del progetto e per la valutazione in itinere.
Assenze prolungate o non giustificate possono compromettere la possibilità di completare con successo il corso.
Regole su frequenza, consegne e assenze:
In caso di assenza, lo studente è tenuto a recuperare autonomamente i contenuti e a consegnare l’esercitazione settimanale entro la data concordata con il docente.
Le consegne fuori termine saranno accettate solo in caso di motivate esigenze documentate (es. malattia certificata, impegni accademici istituzionali).
L’accumulo di assenze o consegne mancate può influire negativamente sulla valutazione in itinere e sull’ammissione alla presentazione finale.
Modalità di esame
La valutazione finale sarà basata su tre componenti principali:
1) Prova orale – verifica delle conoscenze teoriche acquisite durante il corso (contenuti affrontati nelle lezioni, letture e discussioni).
2) Valutazione del progetto finale – qualità, coerenza e completezza delle tavole grafiche e della documentazione presentata; capacità comunicativa e rappresentativa.
3) Valutazione in itinere – partecipazione attiva, puntualità e qualità delle esercitazioni settimanali, sviluppo progressivo del lavoro e capacità di recepire feedback.
Il voto finale sarà determinato da una valutazione complessiva, considerando l’equilibrio tra aspetti teorici, tecnici e progettuali.
Bibliografia
• Francesco Careri, Walkscapes, Torino: Einaudi, 2006
• Tim Ingold, Being Alive: Essays on Movement, Knowledge and Descritpion, London: Routledge, 2011
• Nelson Goodman, Langauges of Art: An Approach to a Theory of Symbols, Hackett, 1976
• Marc Treib, Representing Landscape, London: Routledge, 2007
• Charles Moore, Mitchell William J., Turnbull William jr. La poetica dei Giardini, Milano: Franco Muzio, 1999
• Luigi Cocchiarella, Paesaggio: sguardo, forma, immagine, in Andrea Giordano (ed.), Paesaggio con figure, Padova: Cortina, 2001
• Hans Loidl, Stefan Bernard, Opening Spaces. Design as Landscape Architecture, Basel: Birkhäuser, 2014
• Franco Zagari, Questo è paesaggio. 48 definizioni, Roma: Mancosu Editore, 2006
• Hans Dieter Schaal, Landscape Architecture, London: Academy editions, 1994
• Grant W. Reid, Landscape Graphics, New York: Whitney Library of Design, 1987 – https://uffpaisagismo.files.wordpress.com/2019/10/reid-grant-w-landscape-graphics-nova-york-1987.pdf
• Ian L. McHarg, Design with Nature, New York: Doubleday, 1969 – https://archive.org/details/designwithnature00mcha/page/n3/mode/2up
• Edward Hutchison, Drawing for Landscape Architecture, London: Thames & Hudson, 2019
• Stuart Wrede, William Howard Adams, Denatured visions : landscape and culture in the twentieth century. New York : Museum of Modern Art ; Distributed by Harry N. Abrams, 1991 (vedi Frampton)
• Franco Purini, Questioni di paesaggio, 2007, http://www.francopurinididarch.it/testi/Questioni%20di%20paesaggio.pdf
• Diego Maestri, Arborario grafico, Roma: Aracne, 2009
Modalità di erogazione
Si tratta di un corso che comprende una parte teorica e una parte pratica, con verifiche settimanali.
La valutazione finale è composta dalla sommatoria di:
- consegne settimanali, sia con tecniche analogiche che digitali (circa una per ogni argomento trattato);
- verifica orale sugli argomenti teorici trattati;
- tavole in formato A3 relative al progetto finale (sul quale si svolgono esercitazioni in aula durante il corso).