FILOSOFIA POLITICA

Obiettivi formativi

Fatta salva l'acquisizione di una serie di obiettivi di fondo comuni al corso di laurea in filosofia, il corso si propone di raggiungere più specificamente i seguenti ulteriori obiettivi. Conoscenza e capacità di comprensione (descrittore di Dublino A): conoscenza di un problema filosofico in prospettiva storica; conoscenza di un periodo e contesto filosofico con attenzione alla lunga durata dei problemi trattati; conoscenza di concetti e termini chiave in prospettiva storica. Capacità applicative (descrittore B): capacità di comprensione e interpretazione di testi classici della disciplina; capacità di analisi dei testi oggetto di studio in chiave storica e critica. Autonomia di giudizio (descrittore C): capacità di ricostruire un contesto storico-filosofico; capacità di discutere il tema oggetto di studio (anche su sollecitazione del docente alla partecipazione attiva). Abilità comunicative (descrittore D): capacità di utilizzare un lessico tecnico; capacità di argomentare le questioni trattate. Capacità di apprendimento (descrittore E): capacità di approfondire questioni e problemi filosofici in modo anche personale (mediante l’apprendimento di un metodo, la ricerca di una bibliografia di riferimento, ecc.).

Canale 1
ELEONORA PIROMALLI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso propone la lettura e il commento dei capitoli in cui, nel Leviatano, Hobbes presenta il suo modello contrattualista e la sua concezione di stato assoluto. Attraverso l’esame delle argomentazioni hobbesiane, verranno messi in luce i principi alla base della sua visione politica e le implicazioni della sua teoria per la comprensione del rapporto tra individuo e autorità. La teoria politica di Hobbes verrà poi messa a confronto con il paradigma democratico che Rousseau elabora nel Contratto sociale, opera in cui egli si propone di trovare una forma di associazione all’interno della quale “ognuno, unendosi a tutti, non obbedisca tuttavia che a se stesso”. Infine, il corso si concentrerà sull’opera di Immanuel Kant Per la pace perpetua, nella quale il filosofo, nell’ambito della sua proposta cosmopolitica, riprende e al tempo stesso trasforma alcuni elementi chiave della filosofia politica sia di Hobbes che di Rousseau. Attraverso lo studio di queste tre prospettive, il corso si propone di offrire una panoramica critica dell’evoluzione del pensiero politico moderno e delle diverse risposte date alla questione dell’organizzazione del potere e della libertà individuale.
Prerequisiti
Trattandosi di un corso per il primo anno della Laurea triennale, non vi sono specifici prerequisiti oltre alla cultura generale acquisita nelle Scuole superiori.
Testi di riferimento
1. Thomas Hobbes, Leviatano, Laterza (qualsiasi anno di edizione), capp: Introduzione, VI, X, XI, XIII, XIV, XV, XVI, XVII, XVIII, XIX, XX, XXI. 2. Jean-Jacques Rousseau, Il contratto sociale, Laterza, Roma-Bari (o altra edizione), Libri I e II. 3. Immanuel Kant, Per la pace perpetua, in Id., Scritti di storia, politica e diritto, a cura di F. Gonnelli, Laterza, Roma-Bari 1995 (e segg) – o altra edizione. 4. Stefano Petrucciani, Modelli di filosofia politica, Einaudi, Torino 2003, pp. 1-25, 33-220.
Frequenza
La frequenza è fortemente raccomandata.
Modalità di esame
La valutazione consiste in un esame orale. Verranno valutate (anche durante il corso): 1. La conoscenza e la comprensione dei testi oggetti del corso, a partire dai loro aspetti più generali, sino ai dettagli; sarà valutata in particolare la capacità delle studentesse e degli studenti di confrontarsi con un testo filosofico e di analizzarne criticamente aspetti specifici (punti di valutazione 1-15); 2. Le capacità espressive e di dominio del lessico disciplinare (punti 1-10). 3. Le conoscenze del contesto storico (rispetto al pensiero degli autori oggetto del corso e rispetto alla storia della filosofia in generale) (punti 1-5).
Bibliografia
Norberto Bobbio, Thomas Hobbes, Einaudi, Torino 1989. Norberto Bobbio, Stato e diritto nel pensiero di Emanuele Kant, Giappichelli, Torino 1969. Robert Derathé, Jean-Jacques Rousseau e la scienza politica del suo tempo, Il Mulino, Bologna 1993.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali abbinate a momenti di discussione sui temi affrontati.
  • Codice insegnamento1026850
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoFilosofia
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno1º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDSPS/01
  • CFU12