FILOSOFIA DELLA SCIENZA II A

Obiettivi formativi

Acquisizione di una serie di obiettivi di fondo: conoscenza e comprensione della disciplina; capacità di applicare conoscenza e comprensione; capacità critiche e di giudizio; capacità di comunicare quanto si è appreso; capacità di proseguire lo studio in modo autonomo.

Canale 1
EMILIANO IPPOLITI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Intelligenze Artificiali: potenzialità, limiti, e impatto sociale Auto a guida autonoma, droni, macchine volanti, campionati mondiali di robot calciatori, Siri, Alexa e le chatbox: i recenti progressi dell’Intelligenza Artificiale hanno riacceso il ‘sogno algoritmico’, l’idea che presto avremo un mondo popolato da macchine che non solo siano in grado di svolgere autonomamente compiti che fino a poco tempo fa era propri solo degli esseri umani, ma che superino in intelligenza i loro creatori. Questo ha generato grandi aspettative teoriche e pratiche nei confronti degli strumenti che stanno rendendo possibile tutto ciò, ossia il Machine learning (ML) e i Big data. A far da contraltare a questo scenario da ‘magnifiche sorte e progressive’, ci sono vicende come quella di Seema Misra, licenziata su segnalazione di un algoritmo contabile quando era incinta e mandata in prigione insieme a tanti altri colleghi e colleghe con l’accusa di furto nello ‘scandalo delle Poste Britanniche’. Seema era del tutto innocente. L’algoritmo ideato dalla Fujitsu aveva sbagliato. Questo ha rafforzato la preoccupazione per scenari distopici alla dark mirror che l’IA potrebbe far avverare. Muovendosi tra questi due estremi, il corso propone una guida critica dell’IA affrontando il nucleo del sogno algoritmico, ossia come questi algoritmi processino i dati per giungere a ipotesi o conclusioni al fine di risolvere certi problemi. Il corso analizza cosa siano, cosa facciano e soprattutto quali siano i limiti teorici e pratici di questi algoritmi e dati—che cosa non fanno e non possono fare, che cosa possiamo ragionevolmente aspettarci da essi, e come gestirli al meglio entro questi limiti. In particolare, il corso evidenzia alcuni passaggi essenziali della costruzione di ‘intelligenze artificiali’ e come questa richieda scelte, interpretazioni e teorie su questioni fondamentali le cui risposte non sono affatto neutrali e che, proprio per questo, mostrano come e quanto una riflessione filosofica sia essenziale per lo sviluppo dell’IA. Il corso intende dunque fornire uno strumento agile per padroneggiare le nozioni base dell’intelligenza artificiale con competenza, consapevolezza e quello ‘spirito critico’ tipico della indagine filosofica che può rivelarsi essenziale per contribuire costruttivamente (e non solo ‘de-costruttivamente’) allo sviluppo della AI. A tal fine, il corso analizza il ruolo di dati e algoritmi nei mercati finanziari.
Prerequisiti
Il corso richiede che si sia già acquisita una preparazione corrispondente al livello del corso di laurea triennale in filosofia. Sono richieste in particolare: a) una padronanza del lessico filosofico di base; b) una conoscenza almeno manualistica della filosofia della scienza.
Testi di riferimento
- Ippoliti. (2023) Guida critica alle intelligenze artificiali. Milano: Egea. - Ippoliti. (2020) Un filosofo a Wall Street. Milano: Egea (Capp. 1, 2, 3, 7) - Ippoliti – Cellucci (2016) Logica. Milano: Egea (Capp. 4,5,6,7). N.B. Si raccomanda lo svolgimento degli esercizi nella sezione online del testo. Va bene qualsiasi edizione del testo.
Frequenza
raccomandata
Modalità di esame
L’esame prevede un test scritto e un colloquio orale. Il test scritto è un quiz a risposta multiple di 15 domande da svolgere sulla piattaforma moodle sapienza. Il test scritto incide per il 55% sul voto finale. Per superare le prove lo studente dovrà dimostrare di: 1. conoscere il contenuto dei testi trattati; 2. saperli restituire in modo chiaro, padroneggiando in modo corretto il lessico specialistico utilizzato dagli autori; 3. saper individuare gli snodi teorici più rilevanti e saperli discutere criticamente; 4. saper elaborare autonomamente un’argomentazione relativa ai contenuti trattati. Il soddisfacimento dei punti 1 e 2 è condizione necessaria al superamento dell’esame. I voti superiori al 27 saranno attribuiti agli studenti le cui prove soddisfano tutti e quattro i punti indicati.
Modalità di erogazione
didattica frontale
EMILIANO IPPOLITI Scheda docente

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Programma
Intelligenze Artificiali: potenzialità, limiti, e impatto sociale Auto a guida autonoma, droni, macchine volanti, campionati mondiali di robot calciatori, Siri, Alexa e le chatbox: i recenti progressi dell’Intelligenza Artificiale hanno riacceso il ‘sogno algoritmico’, l’idea che presto avremo un mondo popolato da macchine che non solo siano in grado di svolgere autonomamente compiti che fino a poco tempo fa era propri solo degli esseri umani, ma che superino in intelligenza i loro creatori. Questo ha generato grandi aspettative teoriche e pratiche nei confronti degli strumenti che stanno rendendo possibile tutto ciò, ossia il Machine learning (ML) e i Big data. A far da contraltare a questo scenario da ‘magnifiche sorte e progressive’, ci sono vicende come quella di Seema Misra, licenziata su segnalazione di un algoritmo contabile quando era incinta e mandata in prigione insieme a tanti altri colleghi e colleghe con l’accusa di furto nello ‘scandalo delle Poste Britanniche’. Seema era del tutto innocente. L’algoritmo ideato dalla Fujitsu aveva sbagliato. Questo ha rafforzato la preoccupazione per scenari distopici alla dark mirror che l’IA potrebbe far avverare. Muovendosi tra questi due estremi, il corso propone una guida critica dell’IA affrontando il nucleo del sogno algoritmico, ossia come questi algoritmi processino i dati per giungere a ipotesi o conclusioni al fine di risolvere certi problemi. Il corso analizza cosa siano, cosa facciano e soprattutto quali siano i limiti teorici e pratici di questi algoritmi e dati—che cosa non fanno e non possono fare, che cosa possiamo ragionevolmente aspettarci da essi, e come gestirli al meglio entro questi limiti. In particolare, il corso evidenzia alcuni passaggi essenziali della costruzione di ‘intelligenze artificiali’ e come questa richieda scelte, interpretazioni e teorie su questioni fondamentali le cui risposte non sono affatto neutrali e che, proprio per questo, mostrano come e quanto una riflessione filosofica sia essenziale per lo sviluppo dell’IA. Il corso intende dunque fornire uno strumento agile per padroneggiare le nozioni base dell’intelligenza artificiale con competenza, consapevolezza e quello ‘spirito critico’ tipico della indagine filosofica che può rivelarsi essenziale per contribuire costruttivamente (e non solo ‘de-costruttivamente’) allo sviluppo della AI. A tal fine, il corso analizza il ruolo di dati e algoritmi nei mercati finanziari.
Prerequisiti
Il corso richiede che si sia già acquisita una preparazione corrispondente al livello del corso di laurea triennale in filosofia. Sono richieste in particolare: a) una padronanza del lessico filosofico di base; b) una conoscenza almeno manualistica della filosofia della scienza.
Testi di riferimento
- Ippoliti. (2023) Guida critica alle intelligenze artificiali. Milano: Egea. - Ippoliti. (2020) Un filosofo a Wall Street. Milano: Egea (Capp. 1, 2, 3, 7) - Ippoliti – Cellucci (2016) Logica. Milano: Egea (Capp. 4,5,6,7). N.B. Si raccomanda lo svolgimento degli esercizi nella sezione online del testo. Va bene qualsiasi edizione del testo.
Frequenza
raccomandata
Modalità di esame
L’esame prevede un test scritto e un colloquio orale. Il test scritto è un quiz a risposta multiple di 15 domande da svolgere sulla piattaforma moodle sapienza. Il test scritto incide per il 55% sul voto finale. Per superare le prove lo studente dovrà dimostrare di: 1. conoscere il contenuto dei testi trattati; 2. saperli restituire in modo chiaro, padroneggiando in modo corretto il lessico specialistico utilizzato dagli autori; 3. saper individuare gli snodi teorici più rilevanti e saperli discutere criticamente; 4. saper elaborare autonomamente un’argomentazione relativa ai contenuti trattati. Il soddisfacimento dei punti 1 e 2 è condizione necessaria al superamento dell’esame. I voti superiori al 27 saranno attribuiti agli studenti le cui prove soddisfano tutti e quattro i punti indicati.
Modalità di erogazione
didattica frontale
  • Codice insegnamento1023081
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoFilosofia
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno2º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDM-FIL/02
  • CFU6
  • Ambito disciplinareDiscipline filosofiche