Programma
Erodoto e la spedizione di Serse in Grecia (480/79-479/8 a. C.)
Il corso presenterà le premesse della spedizione di Serse in Grecia nel quadro della storia dei rapporti tra Greci e Persiani a partire dalla seconda metà del VI secolo a. C., lo svolgimento di questa campagna militare, le sue conseguenze nella storia greca del V secolo sul piano economico, sociale, politico, religioso e culturale –ovvero quella che alcuni hanno felicemente chiamato l’eredità di Serse- nonché la complessa tradizione storiografica ad essa relativa nel V a. C., con particolare attenzione a Erodoto. Sarà presa in considerazione la principale documentazione letteraria, epigrafica, archeologica e numismatica.
Il corso prevede un’articolazione scandita orientativamente nei seguenti temi:
-Problemi di definizione, di terminologia e di terminologia
-I Persiani in Asia Minore (e in Greci in Iran)
-I preparativi persiani e greci
-Il primo anno di guerra
-L’anno di Platea
-La solidarietà virtuale: le guerre persiane e la grecità d’Occidente
-L’eredità di Serse
-La costruzione delle tradizioni sulle guerre persiane nel V a. C.
Prerequisiti
Conoscenza delle lingue classiche (greco antico e latino): indispensabile
Capacità di lettura di testi accademici in lingua inglese e francese: indispensabile
Capacità di lettura di testi accademici in lingua tedesca: utile
Familiarità con la geografia fisica e storica del mondo mediterraneo: indispensabile
Testi di riferimento
1) Appunti delle lezioni e materiale didattico distribuito in formato cartaceo e/o digitale.
2) Gli studenti studieranno i seguenti contributi:
- D. Asheri, Fra Ellenismo e Iranismo. Studi sulla società e cultura di Xanthos nella età achemenide, Bologna 1983, pp. 15-82.
- P. Vannicelli, “L’epoca delle guerre persiane”, in Storia d’Europa e del Mediterraneo, Il mondo antico II. La Grecia, Volume III. Grecia e Mediterraneo dall’VIII sec. a. C. all’età delle guerre persiane, a cura di M. Giangiulio, Roma 2007, pp. 561 – 598.
- Erodoto, Le Storie, Libro VII, Serse e Leonida, Introduzione e commento di P. Vannicelli, Testo critico di A. Corcella, Traduzione di G. Nenci, Fondazione Lorenzo Valla, Milano 2017.
- D. M. Lewis, Persians in Herodotus, in Selected Papers in Greek and Near Eastern History, ed. P.J. Rhodes. Cambridge 1997 pp. 345-361.
- A. Corcella, Echi di documenti sulle guerre persiane in Erodoto, in L’uso dei documenti nella storiografia antica. Incontri perugini di storia della storiografia XII, Gubbio 22-24 maggio 2001, a cura di Anna Maria Biraschi, Paolo Desideri, Sergio Roda, Giuseppe Zecchini, Napoli 2003, pp.125-149.
- P. Vannicelli, Resistenza e intesa. Studi sulle guerre persiane in Erodoto, Bari 2013, pp. 3-65.
Ulteriore bibliografia su temi specifici ed eventualmente sostitutiva di alcuni testi sopra indicati verrà fornita nel corso delle lezioni.
Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare per tempo il docente per concordare alcune letture aggiuntive.
Frequenza
La frequenza del corso e delle attività didattiche integrative non è obbligatoria, ma è caldamente consigliata.
Modalità di esame
La verifica delle conoscenze e capacità di comprensione acquisite sarà stata effettuata attraverso una prova unica orale, che prevede domande a risposta aperta (argomenti trattati nel corso con l'ausilio di materiale didattico e nelle letture suggerite come supporto all'apprendimento).
Tale prova, da somministrare al termine dell'insegnamento, è finalizzata alla verifica delle conoscenze acquisite, della capacità di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo e della capacità di comunicare tali contenuti con un linguaggio appropriato.
Per superare la prova occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente o di livello più elevato degli argomenti trattati a lezione e/o nei temi presentati nelle letture suggerite come supporto all’apprendimento; deve altresì essere in grado di presentarli in modo adeguato.
Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati duranti il corso e/o dei temi presentati nelle letture suggerite come supporto all’apprendimento, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente.
La modalità d'esame sopra descritta è valida anche per gli studenti non frequentanti (per il quali sono previste letture integrative e sostitutive degli appunti delle lezioni).