Programma
Il corso si articolerà in due sezioni.
La prima parte delle lezioni sarà dedicata alla definizione del moderno concetto di restauro, alla conoscenza delle linee fondamentali della Teoria del restauro di Cesare Brandi e delle sue evoluzioni nel pensiero di Giovanni Urbani. L’inquadramento teorico sarà sviluppato attraverso l’analisi di alcuni casi di interventi di restauro (eseguiti su varie tipologie di manufatti) utili a mettere in evidenza quali siano le problematiche che, in termini di scelte metodologiche e critiche, ogni restauro pone, sia ai restauratori che agli storici dell’arte.
La seconda parte del corso avrà un taglio più storico ed analizzerà le riflessioni e le teorizzazioni sul restauro nel panorama europeo tra il XIX secolo e XX secolo.
Sono previste visite a cantieri e laboratori di restauro.
Prerequisiti
nessun prerequisito
Testi di riferimento
Testi disponibili in pdf (dispensa su Moodle Sapienza)
- C. BRANDI, Il restauro. Teoria e Pratica, a cura di M. CORDARO, Roma 1994 (Introduzione e pp. 5-34).
- C. BRANDI, Teoria del restauro, Torino 1963. Va bene qualsiasi edizione successiva. (Testo da acquistare, non disponibile in dispensa)
- A. CONTI, Storia del restauro e della conservazione delle opere d’arte, Milano 1975 (Introduzione di R. Longhi: pp. 7-30).
- M. CIATTI, Appunti per un manuale di teoria e storia del restauro, Ospedaletto 2009 (pp. 147-262; 278-287).
- O. ROSSI PINELLI, Le teorie del restauro. Dalla carta di Atene a oggi, Torino 2023 (pp. 3-97; 139-161).
Frequenza
lezioni in aula e visite in contesti esterni
Modalità di esame
Esame orale
Modalità di erogazione
Lezioni frontali in aula e visite ai laboratori di restauro e ai cantieri di restauro