PEDAGOGIA SPERIMENTALE CORSO AVANZATO

Obiettivi formativi

Utilizzando come riferimento problematico i due saggi di John Dewey, L'unità della scienza come problema sociale e Esperienza e educazione, il corso si propone di esaminare le caratteristiche, la metodologia e gli ambiti di intervento della ricerca sperimentale nelle scienze dell'educazione e la possibilità di utilizzare i risultati della ricerca nella assunzione di decisioni di politica educativa. Saranno esaminati i problemi epistemologici e metodologici che si pongono alla ricerca sul campo nell'ambito delle scienze dell'educazione con particolare attenzione alla ricerca sull'efficacia dei sistemi formativi nella trasmissione di competenze linguistiche. Una attenzione specifica sarà rivolta alla valutazione dei servizi educativi nei nidi e nei servizi educativi per la prima infanzia con particolare attenzione all’uso di strumenti di osservazione e di rilevazione della qualità dei servizi e della relazione educativa. Una volta completato il corso le studentesse e gli studenti avranno acquisito conoscenze relative alle principali tematiche della pedagogia sperimentale e saranno in grado di conoscere e comprendere temi e problemi di carattere generale relativi ai campi di studio delle scienze dell’educazione Avranno inoltre acquisito conoscenze relative all'uso di strumenti di osservazione e rilevazione in particolare in particolare nei contesti del nido e dei servizi per la prima infanzia e dell'aiuto alla persona (case famiglia, centri di accoglienza per minori ecc.). Gli studenti acquisiranno conoscenze relative all'uso di metodologie di ricerca e di analisi con particolare riferimento alla popolazione costituita da bambini nella fascia 0-3 anni e delle diverse forme di documentazione educativa utilizzabile nel Nido dell'infanzia. (Conoscenza e capacità di comprensione - knowledge and understanding) Attraverso la frequenza del corso di Pedagogia sperimentale gli studenti matureranno la capacità di applicare le conoscenze e competenze acquisite e dunque di progettare e condurre piccole ricerche sperimentali, di costruire validare e utilizzare strumenti di valutazione e di osservazione in particolare destinati a bambini nella fascia di età di 0-3 anni. Saranno inoltre in condizione di presentare i dati raccolti in modo che siano accessibili anche a lettori non esperti (Capacità di applicare conoscenza e comprensione - applying knowledge and understanding). Al termine del corso gli studenti sapranno interpretare informazioni e saper riflettere sui problemi relativi al campo di studio, dimostrando di avere acquisito un atteggiamento scientifico e di possedere capacità critica e autocritica. Specificatamente avranno maturato una particolare attenzione all'analisi critica nel contesto dei nidi e dei servizi educativi per i bambini piccoli (o-3 anni) e per le loro famiglie (Autonomia di giudizio - making judgements) Attraverso l'attività di studio e di riflessione sui temi della pedagogia sperimentale, di analisi degli strumenti e dei modelli e delle modalità di comunicazione e di diffusione dei risultati gli studenti svilupperanno competenze strumentali (scrittura, espressione orale, informatica) in modo da favorire la capacità di sapersi relazionare con gli altri, identificarsi nel proprio ruolo lavorativo e saper lavorare in gruppo (Abilità comunicative - communication skills). Un ulteriore e più generale risultato previsto al termine del corso è la apacità di apprendere ovvero possedere abilità necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia, per integrarsi nel mondo del lavoro in continua evoluzione e far parte attiva della società (Capacità di apprendere -learning skills)

Canale 1
GIORGIO ASQUINI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
L'obiettivo generale del corso è migliorare la capacità di riflessione sui diversi approcci di ricerca sperimentale in campo educativo. Sarrano considerati in particolare: le modalità di ricerca che prevedono la collaborazione fra ricercatori e insegnanti, in vista del miglioramento della professionalità insegnante; le modalità di valutazione in campo educativo e scolastico, con un confronto specifico fra le norme in vigore per il sistema scolastico nazionale e le più aggiornate teorie educative sulla valutazione; i diversi punti di vista sull'esperienza scolastica, in particolare quelli di studenti e insegnanti. Durante il corso saranno esaminati i cambiamenti normativi in corso per il contesto scolastico nonché alcune esperienze innovative di istituti specifici o reti di scuole.
Prerequisiti
Competenze di lettura critica e di riflessione sulle tematiche educative. Abilità espositiva in un contesto pubblico.
Testi di riferimento
- Asquini, G., Piria, L., Elementi essenziali di item analisi e statistiche descrittive, in Pagnoncelli L. (a cura di) – Formazione e valutazione dell’apprendimento, Roma, Anicia, 1998, pp.269-306 (solo pagine 284-306; fornito dal docente) - Asquini, G., Analisi dei dati per la validazione delle prove, Modulo 6 de Cecconi, L. La valutazione nel e del sistema dell’istruzione, Invalsi, Frascati, 2005 (fornito dal docente) - Asquini, G., Che cosa ci dicono le risposte delle domande: item analisi classiche e item response theory, in Valutare in Matematica - Notiziario U.M.I., Novembre 2006 (parte b), pp.13.22. (fornito dal docente) - Asquini, G. (a cura di), La Ricerca-Formazione, Milano, FrancoAngeli, 2018 (cap. 1, 5, 10.5, 10.6, 11) - Corsini, C., La valutazione che educa, Milano, FrancoAngeli, 2023 - Pennac, D., Diario di scuola, Milano, Feltrinelli, 2008 (2012) Durante il corso saranno fornite ulteriori letture, anche multimediali, sulle tematiche del corso.
Frequenza
Non obbligatoria, ma consigliata per acquisire in modo più consapevole i contenuti del corso
Modalità di esame
Per frequentanti e non frequentanti Prova scritta La prova consiste in un test misto con risposte chiuse e aperte sui testi/argomenti del corso, così suddiviso 5 domande sulla Ricerca-Formazione 5 domande sulla valutazione educativa 6 domande sull'item analisi e l'analisi dei punteggi 4 domande sui diversi punti di vista sull'educazione La prova sarà valutata considerando il numero di risposte esatte fornite (senza penalizzazione delle risposte errate) per i quesiti a risposta chiusa e la qualità delle risposte a domande aperte (con tre livelli di correttezza dela risposta).
Modalità di erogazione
Il corso prevede una serie di lezioni sui testi/argomenti che compongono il programma di studio. Il corso sulla piattaforma moodle permette di attivare riflessioni e dibattiti sulle notizie di cronaca che riguardano l'istruzione e le politiche educative.
GIORGIO ASQUINI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
L'obiettivo generale del corso è migliorare la capacità di riflessione sui diversi approcci di ricerca sperimentale in campo educativo. Sarrano considerati in particolare: le modalità di ricerca che prevedono la collaborazione fra ricercatori e insegnanti, in vista del miglioramento della professionalità insegnante; le modalità di valutazione in campo educativo e scolastico, con un confronto specifico fra le norme in vigore per il sistema scolastico nazionale e le più aggiornate teorie educative sulla valutazione; i diversi punti di vista sull'esperienza scolastica, in particolare quelli di studenti e insegnanti. Durante il corso saranno esaminati i cambiamenti normativi in corso per il contesto scolastico nonché alcune esperienze innovative di istituti specifici o reti di scuole.
Prerequisiti
Competenze di lettura critica e di riflessione sulle tematiche educative. Abilità espositiva in un contesto pubblico.
Testi di riferimento
- Asquini, G., Piria, L., Elementi essenziali di item analisi e statistiche descrittive, in Pagnoncelli L. (a cura di) – Formazione e valutazione dell’apprendimento, Roma, Anicia, 1998, pp.269-306 (solo pagine 284-306; fornito dal docente) - Asquini, G., Analisi dei dati per la validazione delle prove, Modulo 6 de Cecconi, L. La valutazione nel e del sistema dell’istruzione, Invalsi, Frascati, 2005 (fornito dal docente) - Asquini, G., Che cosa ci dicono le risposte delle domande: item analisi classiche e item response theory, in Valutare in Matematica - Notiziario U.M.I., Novembre 2006 (parte b), pp.13.22. (fornito dal docente) - Asquini, G. (a cura di), La Ricerca-Formazione, Milano, FrancoAngeli, 2018 (cap. 1, 5, 10.5, 10.6, 11) - Corsini, C., La valutazione che educa, Milano, FrancoAngeli, 2023 - Pennac, D., Diario di scuola, Milano, Feltrinelli, 2008 (2012) Durante il corso saranno fornite ulteriori letture, anche multimediali, sulle tematiche del corso.
Frequenza
Non obbligatoria, ma consigliata per acquisire in modo più consapevole i contenuti del corso
Modalità di esame
Per frequentanti e non frequentanti Prova scritta La prova consiste in un test misto con risposte chiuse e aperte sui testi/argomenti del corso, così suddiviso 5 domande sulla Ricerca-Formazione 5 domande sulla valutazione educativa 6 domande sull'item analisi e l'analisi dei punteggi 4 domande sui diversi punti di vista sull'educazione La prova sarà valutata considerando il numero di risposte esatte fornite (senza penalizzazione delle risposte errate) per i quesiti a risposta chiusa e la qualità delle risposte a domande aperte (con tre livelli di correttezza dela risposta).
Modalità di erogazione
Il corso prevede una serie di lezioni sui testi/argomenti che compongono il programma di studio. Il corso sulla piattaforma moodle permette di attivare riflessioni e dibattiti sulle notizie di cronaca che riguardano l'istruzione e le politiche educative.
  • Codice insegnamento1052320
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoScienze e Didattica dei Sistemi Naturali - Sciences and Teaching of Natural Systems
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDM-PED/04
  • CFU6