DIRITTO INTERNAZIONALE

Obiettivi formativi

Gli obiettivi formativi del Corso mirano allo sviluppo delle competenze e della capacità di comprensione del diritto internazionale da parte degli studenti, al fine di formare persone in grado di interagire ai livelli richiesti (ricerca, studio, attività lavorative e professionali) sulle principali tematiche relative a questa disciplina, che caratterizza in modo determinante l'evoluzione del contesto internazionale contemporaneo. In tal senso, obiettivo principale dell’insegnamento è la comprensione e la conoscenza dei rapporti giuridici tra Stati, con riferimento ai caratteri strutturali del sistema giuridico internazionale, agli ambiti normativi in cui esso si articola, all’adattamento del diritto interno, alle organizzazioni internazionali, soprattutto l'ONU, agli aspetti giuridici dell'integrazione europea e alla tutela dei diritti umani. Obiettivi specifici del Corso sono due. In primo luogo, il Corso consente l’apprendimento da parte degli studenti della metodologia da utilizzare per applicare le conoscenze del diritto internazionale come scienza giuridica e insegnamento universitario alla prassi internazionale contemporanea. Inoltre, il Corso fornisce agli studenti gli strumenti per sviluppare capacità autonome per la raccolta e l’interpretazione dei dati rilevanti, congiuntamente a un metodo critico utile per impostare correttamente i problemi internazionali rientranti nel proprio campo di studi, comprensivo delle altre materie che formano il percorso di studi individuale.

Canale 1
ALBERTA FABBRICOTTI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
PROGRAMMA DEL CORSO DI DIRITTO INTERNAZIONALE 1) La comunità internazionale, suoi caratteri generali ed evoluzione; le origini del diritto internazionale e lo sviluppo delle dottrine giuridiche; l’universalizzazione della comunità internazionale; i principi di universalità, uguaglianza, e solidarietà. Quali sono gli elementi nuovi dell'attuale comunità internazionale rispetto alla comunità Westphaliana delle origini? 2) Le fonti del diritto internazionale: le norme consuetudinarie e la loro codificazione; il diritto dei trattati e la Convenzione di Vienna del 1969; le altre fonti del diritto internazionale. Le norme di struttura e i principi fondamentali del diritto internazionale. Il divieto della minaccia e dell'uso della forza nei rapporti internazionali. Sono le fonti attuali del diritto internazionale adeguate rispetto alle principali finalità assunte dal diritto internazionale del dopoguerra: assicurare la pace e lo sviluppo umano? 3) I rapporti tra il diritto internazionale e il diritto interno: le teorie moniste e dualiste; l’adattamento del diritto interno al diritto internazionale nel sistema giuridico italiano. Come interagiscono l'adattamento automatico, l'ordine di esecuzione e l'adattamento ordinario per garantire la conformità dell'ordinamento italiano agli obblighi internazionali e dell'Unione europea prevista dalla Costituzione? 4) Lo Stato come soggetto del diritto internazionale: la personalità internazionale degli Stati; la creazione degli Stati, compresa la formazione del Regno d’Italia; il riconoscimento di Stati e di governi; la sovranità territoriale e le aree oltre le giurisdizioni nazionali. Qual è il ruolo del diritto internazionale nei confronti dei movimenti secessionisti? Quale tutela può essere apprestata a livello globale per i beni e le aree comuni? 5) Gli altri soggetti del diritto internazionale: insorti, governi nominali e movimenti di liberazione nazionale; la Santa Sede; le organizzazioni internazionali; le Nazioni Unite quale suprema organizzazione mondiale; l’individuo nel diritto internazionale; la protezione degli stranieri e la tutela dei diritti umani. Il diritto penale internazionale. Qual' è il ruolo dei diritti umani nel mondo attuale? Come si può prevenire e reprimere la commissione di gravi crimini internazionali e come si possono tutelare le popolazioni civili nei conflitti armati? 6) L’organizzazione dei soggetti: la posizione degli individui-organi nel diritto internazionale; gli agenti diplomatici e consolari; gli organi militari; l'immunità degli Stati dalla giurisdizione e le immunità degli organi diplomatici e consolari. Le immunità sono ancora giustificate nel mondo contemporaneo? 7) Il fatto illecito e la responsabilità dello Stato: il fatto illecito internazionale e i suoi elementi; la responsabilità internazionale degli Stati; le cause di esclusione dell’illecito; le reazioni all'illecito; l’uso della forza; i crimini internazionali; la responsabilità internazionale degli individui. Quali sono i mezzi per realizzare l’attuazione coercitiva del diritto internazionale? 8) La soluzione pacifica delle controversie internazionali: nascita ed estinzione delle controversie; i mezzi diretti e indiretti di soluzione; i procedimenti istituzionali nella Carta dell’ONU; l’arbitrato e la Corte internazionale di giustizia. Quali sono i mezzi per prevenire la nascita dei conflitti e le interazioni tra i vari modi di soluzione delle controversie internazionali? P.S. È obbligatorio iscriversi sulla piattaforma e-learning del corso (accesso libero, ma l’iscrizione permette di ricevere via e-mail le notizie che vengono pubblicate). Prima di scrivere mail alla docente, verificare che le informazioni che si cercano non si trovino già pubblicate su questa piattaforma. La docente si riserva la facoltà di non rispondere alle mail contenenti domande che trovano già una risposta su e-learning.
Prerequisiti
Buona conoscenza lingua inglese
Testi di riferimento
S. MARCHISIO, Corso di diritto internazionale, ultima edizione, Giappichelli editore, e dispense sulla cooperazione internazionale e lo sviluppo Inoltre, per la consultazione dei testi degli accordi e altri strumenti pertinenti del diritto internazionale, si consiglia (non è obbligatorio) la raccolta: R. LUZZATTO e F. POCAR (a cura di), Codice di Diritto internazionale pubblico, ultima edizione, Giappichelli editore.
Modalità insegnamento
Il corso si svolgerà in modo tradizionale o a distanza e seconda della situazione concreta dettata dall'emergenza della pandemia Covid-19.
Frequenza
Facoltativa ma è vivamente consigliato seguire le lezioni
Modalità di esame
Di regola le prove saranno scritte. Qualora gli studenti prenotati fossero pochi, la docente si riserva di optare per la forma orale.
Modalità di erogazione
Il corso si svolgerà in modo tradizionale o a distanza e seconda della situazione concreta dettata dall'emergenza della pandemia Covid-19.
  • Codice insegnamento98380
  • Anno accademico2023/2024
  • CorsoCooperazione internazionale e sviluppo
  • CurriculumCooperazione internazionale e sviluppo (Percorso valido anche ai fini del conseguimento del doppio titolo italo-colombiano e del doppio titolo italo-albanese)
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDIUS/13
  • CFU9
  • Ambito disciplinarecooperazione e sviluppo