Programma
Forme di governo; Stato; Sistemi elettorali; comportamento di voto; partiti politici, dei principali sistemi di governo democratici. Lo studio dei singoli casi è posto in relazione ad altri casi per effettuare comparazioni. Il corso prevede lezioni frontali, alcune anche in inglese, su argomenti specifici. E' possibile anche la presenza di ospiti che interverranno su aspetti trattati a lezione. La parte teorica è accompagnata da una parte empirica, composta da analisi concreta di casi nonché dalla redazione di un breve saggio. La presentazione dei casi di studio si svolge anche attraverso un'ampia discussione tra professore e studenti, i quali presentano anche il loro breve report.
Prerequisiti
Scienza Politica e la capacità di leggere testi in inglese.
Testi di riferimento
Letture/Readings:
Duverger, M. (1980) ‘A New Political System Model: Semi-Presidential Government’, European Journal of Political Research, 8(2), 165–87.
Elgie, R. (1999) ‘The Politics of Semi-Presidentialism’ in R. Elgie (ed.) Semi-Presidentialism in Europe (Oxford: Oxford University Press), pp. 1–21.
R. Elgie (2001) (ed) Divided Government in Comparative Perspective, Oxford University press (chap. 1).
J. J. Linz “The Perils of Presidentialism” Journal of Democracy, 1990
J. Carey and M. S. Shugart, “Incentives to Cultivate the Personal Vote” Electoral Studies, 1995, 417-39.
Bale, T. and P. Webb (2014) ‘The Selection of Party Leaders in the UK’ in J.-B. Pilet and W. Cross (eds.) The Selection of Political Party Leaders in Contemporary Parliamentary Democracies. A Comparative Study (London: Routledge), pp. 12–29.
Cheibub, J.A., Przeworski, A., and Saiegh, S.M. (2004) ‘Government Coalitions and Legislative Success Under Presidentialism and Parliamentarism’, British Journal of Political Science, 34(4), 565–87.
Strom, K. 1984. "Minority Governments in Parliamentary Democracies: The Rationality of Non-Winning Cabinet Solutions," Comparative Political Studies 17,2: 199-227.
C. Fiorelli (2021) Political Party Funding and Private Donations in Italy. London, Palgrave, ch. 1
Ignazi, P. (1996) ‘The Crisis of Parties and the Rise of New Political Parties’, Party Politics, 2(4), 549–66.
Katz, R.S. and P. Mair (1993) ‘The Evolution of Party Organizations in Europe: The Three Faces of Party Organization’ in W.J. Crotty (ed.) Political Parties in a Changing Age, American Review of Politics, 14, 593–618.
Katz, R.S. and R. Kolodny (1994) ‘Party Organization as an Empty Vessel: Parties in American Politics’ in R.S. Katz and P. Mair (eds.) How Parties Organize (London: Sage), pp. 23–50.
Mair, P. and I. Van Biezen (2001) ‘Party Membership in Twenty European Democracies, 1980–2000’, Party Politics, 7(1), 5–21.
Rahat, G. and R.Y. Hazan (2001) ‘Candidate Selection Methods an Analytical Framework’, Party Politics, 7(3), 297–322.
Van Biezen, I., P. Mair, and T. Poguntke (2012) ‘Going, Going,... Gone? The Decline of Party Membership in Contemporary Europe’, European Journal of Political Research, 51(1), 24–56.
Shugart, M.S. and M.P. Wattenberg (2001) ‘Mixed-Member Electoral Systems: A Definition and Typology’ in Shugart, M.S. and M.P. Wattenberg (eds.) Mixed-Member Electoral Systems The Best of Both Worlds? (Oxford: Oxford University Press), pp. 9–24.
E. Herron, R. Pekkanen, and M.S. Shugart (2018). Terminology and Basic Rules of Electoral Systems. In E. Herron, R. Pekkanen, and M.S. Shugart (eds) The Oxford Handbook of Electoral Systems. Oxford: Oxford University Press: 851-70
G. Passarelli (2019) Preferential Voting Systems. Influence on Intra-Party Competition and Voting Behaviour (Palgrave): chap. 1 and 6
un caso studio da scegliere liberamente da: one case study chosen among from: E. Herron, R. Pekkanen, and M.S. Shugart (2018) (eds) The Oxford Handbook of Electoral Systems. Oxford: Oxford University Press.
G. Passarelli The Presidentialization of Political Parties. London: Palgrave, 2015, chap 1 and 6
Poguntke, T. and P. Webb (2005) ‘The Presidentialization of Politics in Democratic Societies: A Framework for Analysis’ in T. Poguntke and P. Webb (eds.) The Presidentialization of Politics: A Comparative Study of Modern Democracies (Oxford: Oxford University Press), pp. 1–25.
Frequenza
gli studenti saranno considerati frequentati se parteciperanno attivamente al 75% delle lezioni e presenteranno una relazione finale
Modalità di esame
La valutazione si basa sulla conoscenza dei concetti della Politica comparata, sulla capacità dello studente di orientarsi tra i vari contributi in letteratura. L'esame scritto si basa su 5 domande aperte e tende ad accertare la conoscenza e il livello di apprendimento che deriva dalla frequenza al corso. Tra gli obiettivi della formazione vi è anche la capacità di applicare informazioni a casi concreti di politica, politiche pubbliche o sistemi elettorali e forme di governo e partiti. Un paper durante il corso, concordato con il docente, sarà oggetto di discussione in aula e valutazione finale per l'esame. Lo studente può scegliere tra gli argomenti trattati nella classe. Il paper è parte integrante per la valutazione dello studente nella prova finale. Il documento può essere scritto in italiano, inglese, francese, spagnolo o portoghese.
* Il paper aggiunge fino a 3 punti al punteggio finale.
Modalità di erogazione
Il corso punta a sviluppare le capacità di analisi degli studenti partendo dai concetti chiave della politica comparata da applicare a casi concreti. Il docente illustra un concetto che viene applicato a casi studio selezionati ovvero a eventi di cronaca politica nazionale e internazionale. La partecipazione degli studenti è molto importante per sviluppare le argomentazioni e analizzare situazioni complesse. La presentazione orale del programma sarà supportata in taluni casi da slides.