Ritratto di Paola.Marsocci@uniroma1.it

NEWS del 15 febbraio 2024

Lunedì 19 febbraio 2024, ore 8,00-10,00, in aula Oriana avranno inizio le lezioni di DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E DELLE ISTITUZIONI UE (IUS/08), 6,00 cfu, 48 ore   LM-19, Media, comunicazione digitale e giornalismo. Orario: lunedì e giovedì ore 8,00-10,00.

Per essere considerati frequentanti, occorre iscriversi alla webcattedra e seguire le istruzioni fornite dalla docente. il Codice corso è: prjmnhz

Di seguito le informazioni sul corso: 1. Con riferimento a "conoscenza e comprensione", si forniranno agli studenti gli strumenti per comprendere, con approccio critico, gli elementi essenziali dell’attuale ordinamento costituzionale italiano e si offrirà una chiave di lettura dell’attuale fase di trasformazione dell`U.E. 
Attraverso il corso saranno illustrati e commentati i fondamenti costituzionali e normativi del sistema dei media ed in particolare della disciplina di Internet sia come mezzo di comunicazione, sia come spazio di esercizio delle libertà costituzionali. Gli studenti saranno messi in condizione di conoscere gli strumenti con cui, attraverso i media, i professionisti del giornalismo possono attivare efficaci forme di controllo democratico e di orientamento al cambiamento dei centri di potere pubblico. Analizzando, nella prospettiva degli studi giuspubblicistici, la regolamentazione, la dottrina e la giurisprudenza relativa in particolare al giornalismo ed alla cronaca (off e on line), sarà possibile avvicinare gli studenti al metodo giuridico ed alla sua pratica realizzazione. Ci si propone, inoltre, di mettere in grado gli studenti frequentanti di analizzare alcuni dei principali fatti della cronaca politico-istituzionale e casi giurisprudenziali concreti, mettendoli in relazione con i fondamenti teorici appresi, ma anche stimolarli a cogliere le connessioni di contenuto e di metodo con le altre discipline impartite durante il corso di studi. Uno spazio particolare sarà dedicato all’approfondimento  sulla deontologia ed etica della professione giornalistica. Su questi temi e su altri che emergeranno nel corso delle lezioni, gli studenti saranno invitati a brevi esercitazioni in aula per approfondimenti con esposizione al docente ed ai colleghi.
Con riferimento specifico all’ambito della informazione e comunicazione, al termine dell'insegnamento, lo studente conoscerà i principi e l'assetto strutturale dell'ordinamento  costituzionale italiano e delle istituzioni dell’Ue, nella sua evoluzione storica e nella sua dimensione attuale; sarà in grado di interpretare il testo della Costituzione italiana e  riconoscere e utilizzare i percorsi argomentativi proposti da dottrina e giurisprudenza.
2.  Per le "capacità di applicare conoscenza e comprensione", in particolare i frequentanti, attraverso il lavoro in aula e lo studio individuale, apprenderanno le basi del metodo scientifico di ricerca giuridica e avranno modo di approfondire molti dei principali argomenti del diritto costituzionale italiano e del diritto comunitario, connessi al tema della comunicazione pubblica. Gli studenti saranno poi stimolati a cogliere le connessioni di contenuto e di metodo con le altre discipline impartite durante il corso di studi. 
3. Relativamente alle "capacità critiche e di giudizio", ci si propone di mettere in grado gli studenti di analizzare casi giurisprudenziali concreti e le principali vicende della cronaca istituzionale, mettendoli in relazione con i fondamenti teorici appresi. 
4. Uno spazio sarà altresì dedicato alla "capacità di comunicare quanto si è appreso". In aula, nella seconda parte del corso, particolare attenzione sarà infatti dedicata a un approfondimento dei profili giuridici della attività di informazione e comunicazione istituzionale del governo italiano e allo studio della disciplina e della pratica delle consultazioni pubbliche on line, utilizzate dalle istituzioni pubbliche in Ue ed in Italia. Su questi temi e su altri che emergeranno nel corso delle lezioni, gli studenti saranno invitati a brevi esercitazioni in aula per approfondimenti con esposizione (presentazione powerpoint ecc.) al docente e ai colleghi.
5. Al termine dell'insegnamento, lo studente (sia come cittadino sia come lavoratore) conoscerà i principi e l'assetto strutturale dell'ordinamento  costituzionale italiano e delle istituzioni dell’Ue, nella sua evoluzione storica e nella sua dimensione attuale; sarà in grado di interpretare testi normativi, riconoscere e utilizzare i percorsi argomentativi proposti da dottrina e giurisprudenza.

Testi di esame.

Per gli studenti frequentanti: 1. Gianluca Gardini, Le regole dell'informazione. Verso la Gigabit Society, 
Giappichelli, ultima edizione; 2. Materiali e dispense fornite a lezione

Per gli studenti NON frequentanti: 1. Gianluca Gardini, Le regole dell'informazione. Verso la Gigabit Society, Giappichelli, ultima edizione; 2. Lorenza Carlassare, Conversazioni sulla Costituzione,CEDAM, ultima edizione.

 

NEWS del 16 settembre 2023

Inizio corso DIRITTO DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA E SOSTENIBILITA (10600264), LM Progettazione Sociale per la sostenibilità, l’innovazione e l’inclusione di genere,

(a.a. 2023-2024). Il corso inizierà il 19 settembre e si terrà in aula MASTER, via Salaria, il martedì e il mercoledì (ore 9.00-12.00).

Per essere considerati frequentanti, occorre registrarsi tramite classroom google, con il codice corso: rpu3y3o

Il programma di esame è il seguente: 

Testi obbligatori per gli studenti NON frequentanti: 1. L. Carlassare, Conversazioni sulla Costituzione, Cedam, Padova, 2021 o edizione successiva; 2. P. Marsocci. A. Papa, Lingua e linguaggio della comunicazione pubblica, in Rivista AIC, n. 1/2023disponbile on line al link: https://www.rivistaaic.it/it/rivista/ultimi-contributi-pubblicati/paola-... 3. E. Carloni, Il paradigma trasparenza. Amministrazione, informazione. democrazia, Il Mulino, Bologna 2022.

Testi obbligatori per gli studenti frequentanti: 1. L. Carlassare, Conversazioni sulla Costituzione, Cedam, Padova, 2021 o edizione successiva; 2. P. Marsocci. A. Papa, Lingua e linguaggio della comunicazione pubblica, in Rivista AIC, n. 1/2023, disponbile on line al link: https://www.rivistaaic.it/it/rivista/ultimi-contributi-pubblicati/paola-.... Altre letture saranno concordate a lezione, come propedeutiche alla preparazione della esercitazione di fine corso, valida ai fini dell'attribuzione del voto di esame.

 

Progettazione Sociale per la sostenibilità, l'innovazione e l'inclusione di genere 2023/2024 LM-88

Secondo anno, primo semestre

Insegnamento: DIRITTO DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA E SOSTENIBILITA', cod. 10600264 9,00 cfu in IUS/08 72 ore

 

OBIETTIVI FORMATIVI

1. Con riferimento a "conoscenza e comprensione", nella prima parte del corso si forniranno agli studenti gli strumenti per comprendere, con approccio critico, gli elementi essenziali dell’attuale ordinamento costituzionale italiano e si offrirà una chiave di lettura dell’attuale fase di trasformazione dell`U.E. Tali basi sono necessarie per analizzare i profili giuridici della comunicazione pubblica e arrivare a chiarire in che termini si possa oggi parlare di sostenibilità e democrazia, al servizio della promozione e valorizzazione civile e culturale di individui e gruppi sociali. In particolare, nella seconda parte del corso saranno trattati i temi: sfera pubblica e democrazia; fondamenti costituzionali del principio di pubblicità; definizione normativa della attività di comunicazione pubblica; sua effettiva attuazione; prospettive di innovazione. 

2.  Per le "capacità di applicare conoscenza e comprensione", in particolare i frequentanti, attraverso il lavoro in aula e lo studio individuale, apprenderanno le basi del metodo scientifico di ricerca giuridica e avranno modo di approfondire molti dei principali argomenti del diritto costituzionale italiano e del diritto comunitario, connessi al tema della comunicazione pubblica. Gli studenti saranno poi stimolati a cogliere le connessioni di contenuto e di metodo con le altre discipline impartite durante il corso di studi. Le competenze acquisite saranno utilizzabili sia nelle fasi progettuali sia in quelle operative delle politiche pubbliche di informazione e comunicazione mirate a sostenibilità, innovazione, inclusione, con particolare riferimento al genere, quale fattore trasversale ai processi considerati nell’Agenda ONU 2030.

3. Relativamente alle "capacità critiche e di giudizio", ci si propone di mettere in grado gli studenti di analizzare casi giurisprudenziali concreti e le principali vicende della cronaca istituzionale, mettendoli in relazione con i fondamenti teorici appresi. Lo studente saprà, in particolare, analizzare correttezza e efficacia delle campagne di comunicazione istituzionale (nazionali e dell’Ue) e, dunque, valutare le relative politiche pubbliche.

4. Uno spazio sarà altresì dedicato alla "capacità di comunicare quanto si è appreso". In aula, nella seconda parte del corso, particolare attenzione sarà infatti dedicata a un approfondimento dei profili giuridici della attività di informazione e comunicazione istituzionale del governo italiano e allo studio della disciplina e della pratica delle consultazioni pubbliche on line, utilizzate dalle istituzioni pubbliche in Ue ed in Italia. Su questi temi e su altri che emergeranno nel corso delle lezioni, gli studenti saranno invitati a brevi esercitazioni in aula per approfondimenti con esposizione (presentazione powerpoint ecc.) al docente e ai colleghi.

5. Al termine dell'insegnamento, lo studente conoscerà i principi e l'assetto strutturale dell'ordinamento  costituzionale italiano e delle istituzioni dell’Ue, nella sua evoluzione storica e nella sua dimensione attuale; sarà in grado di interpretare testi normativi, riconoscere e utilizzare i percorsi argomentativi proposti da dottrina e giurisprudenza.

 

Propedeuticità

Non sono previste propedeuticità, ma si presuppone lo studio delle basi delle Istituzioni di diritto pubblico o di materia di  equivalente inserita nella laurea triennale (codici disciplinari di riferimento IUS/09 o IUS/08). Agli studenti frequentanti sarà comunque proposta una specifica formazione di base, all'inizio del corso, per permettere a tutti l'acquisizione o il recupero delle nozioni giuridiche fondamentali.

 

Programma dell’insegnamento

Nella prima parte del corso (circa 40 ore) saranno approfonditi i seguenti temi, con riferimento alla odierna realtà storica, politica e istituzionale: la nozione di costituzionalismo e la lotta per la Costituzione; il processo costituente in Italia e nell'Ue; separazione e bilanciamento dei poteri nel costituzionalismo moderno; i limiti ai poteri e le garanzie dei diritti in Italia e in Ue; legalità e produzione del diritto in Italia e nell'Ue. Nella seconda parte del corso, l’attenzione si concentrerà su: i fondamenti costituzionali del principio di pubblicità dell’agire delle istituzioni pubbliche; attori, strumenti e limiti dell’attività di informazione e comunicazione istituzionale in Italia e nell’Ue; nozione giuridica di rete; disciplina del sistema dei media in Italia. La esercitazione proposta ai frequentanti sarà dedicata al tema: Sostenibilità e comunicazione del diritto alla salute. All’interno del corso saranno offerte occasioni di dibattito (su casi pratici e questioni di attualità) con ospiti esterni al Dipartimento. Gli studenti, attraverso il lavoro in aula e lo studio individuale, apprenderanno le basi del metodo scientifico di ricerca giuridica e avranno modo di approfondire molti dei principali argomenti del diritto costituzionale italiano e del diritto comunitario relativi al sistema dei media, ma anche di cogliere le connessioni di contenuto e di metodo con le altre discipline impartite durante il corso di studi.  

 

Modalità di valutazione

Eventuali prove in itinere saranno concordate con i soli studenti iscritti e frequentanti. L'esame finale consiste in una prova orale.

 

NEWS del 21 febbraio 2023

Inizio corso DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E DELLE ISTITUZIONI UE

(a.a. 2022-2023). Il corso inizierà giovedì 23 febbraio e si terrà in aula MAGNA, via Salaria, il giovedì (ore 14-16) e il venerdì (ore 10-12), ad eccezione di venerdì 24 (ore 14.16).

Per essere considerati frequentanti, occorre registrarsi alla classroom google, con il codice corso scooyll

Il programma di esame è il seguente: 

1. L. Carlassare, Conversazioni sulla Costituzione, Cedam, Padova, 2021 o edizione successiva; 2. Un testo a scelta tra: C. Hassan, C. Pinelli, Disinformazione e democrazia, Marsilio, Venezia, 2022 e Carlo Magnani, Finché ci sono fake news c'è speranza, Rubettino, Soveria Mannelli, 2021.

Per studenti e studentesse non frequentanti è necessario studiare i due testi interamente. Per i/le frequentanti il corso verranno individuati percorsi personali, a partire dal manuale di studio e sarà organizzata una esercitazione.

 

NEWS del 18 febbraio 2022

per la prima lezione del corso di DEONTOLOGIA ED ETICA DEL GIORNALISMO di lunedì 21 febbraio useremo il seguente link:

https://meet.google.com/xbo-txzy-pmw

 

NEWS del 15 febbraio 2022

Inizio corso DEONTOLOGIA ED ETICA DEL GIORNALISMO (cod. 10596521).

Il corso si terrà il lunedì (ore 17-19) e il mercoledì (ore 16-18) in modalità on line

Questo è il codice della classroom creata su Google Classroom: keu3t5z (link diretto:  https://classroom.google.com/c/NDYxODQzNTAwOTQ5 )

Chi intende frequentare deve iscriversi al corso tramite la classroom

TESTI DI ESAME 

PER I FREQUENTANTI, con obbligo di frequenza e iscrizione al corso:
1) G. E. Vigevani, O. Pollicino ed altri, Diritto dell'informazione e dei media, Giappichelli ultima edizione, nelle parti indicate a lezione
2)  Alcune letture consigliate durante le lezioni e finalizzate allo svolgimento dell'esonero

PER i NON FREQUENTANTI: 
1) G. E. Vigevani, O. Pollicino ed altri, Diritto dell'informazione e dei media, Giappichelli 2019
2) Il seguente articolo scientifico tratto dal fascicolo n. 2 del 2011 della rivista Costituzionalismo.it, "Diritto e Internet" (reperibile gratuitamente dal sito www.costituzionalismo.it): Paola Marsocci,"Lo spazio di Internet nel costituzionalismo"

SINTESI DEL PROGRAMMA

Il corso si propone di trattare una parte generale e una di taglio monografico. I temi affrontati nella prima parte del corso saranno: inquadramento teorico della regolamentazione dei media; costituzionalismo moderno e legittimazione democratica del potere pubblico; principio di sovranità popolare e forme della partecipazione e del controllo;attivismo per i diritti e forme di controllo democratico contro l’autoritarismo; diffusione delle conoscenze nella sfera pubblica. I temi trattati per la parte monografica saranno: disciplina del sistema dei media in Italia; pluralità e pluralismo dei nuovi media; disciplina di Internet e esercizio dei diritti in Rete; la professione giornalistica, ruoli e responsabilità tra disciplina giuridica e codici etici, privacy e diritto di cronaca . All’interno del corso saranno offerte lezioni di approfondimento e occasioni di dibattito (su casi pratici e questioni di attualità) con ospiti esterni al Dipartimento.

 

NEWS del 22 settembre 2021

Il nuovo link per seguire le lezioni on line (disponibile anche cliccando sugli orari dei corsi) è  il seguente:  https://meet.google.com/iod-cart-aai

 

NEWS del 20 settembre 2021

Si conferma che le lezioni del corso di DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E DELLE ISTITUZIONI U.E. (erogate solo in modalità on line) inizieranno martedì 21 settembre alle ore 8.

Questo è il link alla lezione: https://meet.google.com/ida-kioe-xwo 

Ecco, il codice della classeroom creata su Google Classroom (che va inserito per poter accedere):  
ho4edgz

Questo, invece il link diretto alla classroomhttps://classroom.google.com/c/MzkxODY0MTg4NzY5?cjc=ho4edgz

Chi intende frequentare deve iscriversi alla classroom.

Si comunica però sin da ora che la seconda lezione prevista per giovedì 23 settembre (ore 14-17) NON SI TERRA', a causa di un impegno del docente non rinviabile e assunto prima del cambiamento dell'orario del corso. La lezione verrà recuperata con le modalità da concordare con gli studenti frequentanti.

 

NEWS del 15 settembre 2021

INIZIO CORSI DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E DELLE ISTITUZIONI U.E. (a.a. 2021-2022 - primo semestre)

Gentili studentesse, gentili studenti,

a seguito del prorogarsi delle misure di contrasto all'epidemia di COVID-19, l'organizzazione delle attività di Sapienza prevede che le lezioni possano essere fruite anche a distanza, se sussistono determinate situazioni che riguardano i docenti.

Vi confermo quindi che il corso si terrà SOLO in modalità on line e che le lezioni inizieranno il 21 settembre 2021, con il seguente orario: MARTEDì (ore 8 - 11) e GIOVEDI' (ore 14 - 17). ATTENZIONE: l'indicazione di aule di via salaria che troverete nel calendario didattico è dovuta solo a motivi formali; non dovrete quindi effettuare nessuna prenotazione dell'aula. 

A breve sarà pubblicato il link per fruire delle lezioni online, dei materiali e degli avvisi dei corsi alla apposita Google Classroom, cui avrete accesso esclusivamente utilizzando la vostra email istituzionale (@studenti.uniroma1.it): vi prego di procurarvela, se non la avete ancora.

Si raccomanda di comunicare comunque l’intenzione di frequentare il corso, con invio di mail dal proprio indirizzo istituzionale a paola.marsocci@uniroma1.it 

 

PROGRAMMA:

R. Bin, G. Pitruzzella, Diritto costituzionale, Giappichelli, Torino, ultima edizione  (2021).

Per studenti e studentesse non frequentanti in corso, è necessario studiare il manuale nella sua interezza. 
Per studenti e studentesse frequentanti, durante le lezioni verranno individuati percorsi personali, a partire dal manuale di studio, con articoli, saggi, schede e altri materiali discussi e presentati a lezione e validi come esonero parziale rispetto al programma dell'esame orale.

 

 

ARCHIVIO NEWS

news 9 febbraio 2021

REGOLAMENTAZIONE DEI SISTEMI MEDIALI – a.a. 2020-21 (secondo semestre, modalità a distanza)

Gentili studentesse, gentili studenti,

a seguito delle misure di contrasto all'epidemia di COVID-19, l'organizzazione delle attività di Sapienza prevede che le lezioni possano essere fruite anche a distanza, se sussistono determinate situazioni.

Oltre alle informazioni disponibili alla voce "Insegnamenti", troverete i link per accedere alle lezioni online, i materiali e gli avvisi dei corsi su Google Classroom, cui avete accesso esclusivamente utilizzando l'email istituzionale (@studenti.uniroma1.it): vi prego di procurarvela, se non la avete ancora.

Ecco, il codice della classe per l’insegnamento REGOLAMENTAZIONE DEI SISTEMI MEDIALI – 2020-21, creata su Google Classroom (che va inserito per poter accedere):  llzuzjc.

Questo, invece il link diretto: https://classroom.google.com/c/MjcwNDA5MjgzNDQw?cjc=llzuzjc

Si raccomanda di comunicare comunque l’intenzione di frequentare il corso, con invio di mail dal proprio indirizzo istituzionale a paola.marsocci@uniroma1.it 

Si anticipano qui solo l’orario delle lezioni, che si terranno in modalità a distanza (a partire dal 24 febbraio 2021, il mercoledì ore 12-14 e il venerdì ore 9-11), ed il PROGRAMMA.

Eventuali variazioni saranno comunicate all'inizio delle lezioni

PROGRAMMA PER gli studenti FREQUENTANTI:

1) G. E. Vigevani, O. Pollicino ed altri, Diritto dell'informazione e dei media, Giappichelli 2019

2) Il seguente articolo scientifico tratto dal fascicolo n. 2 del 2011 della rivista Costituzionalismo.it, "Diritto e Internet" (reperibile gratuitamente dal sito www.costituzionalismo.it): Paola Marsocci, Lo spazio di Internet nel costituzionalismo

PROGRAMMA PER i NON FREQUENTANTI

1) G. E. Vigevani, O. Pollicino ed altri, Diritto dell'informazione e dei media, Giappichelli 2019

2) Il seguente articolo scientifico tratto dal fascicolo n. 2 del 2011 della rivista Costituzionalismo.it, "Diritto e Internet" (reperibile gratuitamente dal sito www.costituzionalismo.it): Paola Marsocci, Lo spazio di Internet nel costituzionalismo;

3) S. Rodotà, Il mondo nella rete. quali i diritti, quali i vincoli, Laterza 2014

 

Per ulteriori informazioni, potete scrivermi all'indirizzo paola.marsocci@uniroma1.it

Ci vediamo a lezione, in videoconferenza
Professoressa Paola Marsocci

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INIZIO Corso di Diritto costituzionale e Istituzioni dell'Ue 2020-'21

7 ottobre 2020

AVVISO

 

Gentili studenti,

per motivi di salute, sarò sostituita nell'insegnamento di Diritto costituzionale e Istituzioni dell'Ue - che si terrà nel primo semestre - dal professor Giuseppe Allegri. Il corso inizierà il 7 ottobre (orari e aule sono pubblicati sul sito del Coris). 

Programma e testi risulteranno invariati rispetto all'a.a. 2019-20.

Buono studio

Professoressa Paola Marsocci

 

9.3.2020

Corso on line secondo semestre 2019-20

Gentili studenti,

dopo le prime due settimane di didattica in presenza, dal 9 marzo 2020, in conseguenza dell'emergenza sanitaria e delle disposizioni governative, le attività didattiche procedono online nei consueti orari (lunedì e mercoledì, dalle 15 alle 17).

Utilizzeremo Google Meet e google Classroom. Dovrete accedere a queste piattaforme esclusivamente utilizzando l'email istituzionale (@studenti.uniroma1.it).

Utilizzeremo Meet, per la lezione in videoconferenza. Ciascuno di voi riceverà un invito via email per ognuna delle lezioni. 

Riceverete anche una mail di invito per far parte della classe creata su Google Classroom, dove troverete i materiali del corso e alcuni strumenti di lavoro (esercitazioni e simili). Il codice che va inserito per poter accedere è: 2sykmew

Il ricevimento studenti potrà invece essere concordato via email e avverrà su Meet o Skype.

Per qualsiasi informazione, inviate una mail a paola.marsocci@uniroma1.it

Ci vediamo a lezione, in videoconferenza
Professoressa Paola Marsocci

Insegnamento Codice Anno Corso - Frequentare Bacheca
DIRITTO DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA E SOSTENIBILITA' 10600264 2023/2024
DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E DELLE ISTITUZIONI UE 10600266 2023/2024

a.a.2023/2024  inizio lezioni 19 febbraio 2024

 

Media, comunicazione digitale e giornalismo LM-19 (cod.10600266) DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E DELLE ISTITUZIONI UE 6,00 cfu in IUS/08 48 ore

 

1. Con riferimento a "conoscenza e comprensione", si forniranno agli studenti gli strumenti per comprendere, con approccio critico, gli elementi essenziali dell’attuale ordinamento costituzionale italiano e si offrirà una chiave di lettura dell’attuale fase di trasformazione dell`U.E. 

Attraverso il corso saranno illustrati e commentati i fondamenti costituzionali e normativi del sistema dei media ed in particolare della disciplina di Internet sia come mezzo di comunicazione, sia come spazio di esercizio delle libertà costituzionali. Gli studenti saranno messi in condizione di conoscere gli strumenti con cui, attraverso i media, i professionisti del giornalismo possono attivare efficaci forme di controllo democratico e di orientamento al cambiamento dei centri di potere pubblico. Analizzando, nella prospettiva degli studi giuspubblicistici, la regolamentazione, la dottrina e la giurisprudenza relativa in particolare al giornalismo ed alla cronaca (off e on line), sarà possibile avvicinare gli studenti al metodo giuridico ed alla sua pratica realizzazione. Ci si propone, inoltre, di mettere in grado gli studenti frequentanti di analizzare alcuni dei principali fatti della cronaca politico-istituzionale e casi giurisprudenziali concreti, mettendoli in relazione con i fondamenti teorici appresi, ma anche stimolarli a cogliere le connessioni di contenuto e di metodo con le altre discipline impartite durante il corso di studi. Uno spazio particolare sarà dedicato all’approfondimento  sulla deontologia ed etica della professione giornalistica. Su questi temi e su altri che emergeranno nel corso delle lezioni, gli studenti saranno invitati a brevi esercitazioni in aula per approfondimenti con esposizione al docente ed ai colleghi.

Con riferimento specifico all’ambito della informazione e comunicazione, al termine dell'insegnamento, lo studente conoscerà i principi e l'assetto strutturale dell'ordinamento  costituzionale italiano e delle istituzioni dell’Ue, nella sua evoluzione storica e nella sua dimensione attuale; sarà in grado di interpretare il testo della Costituzione italiana e  riconoscere e utilizzare i percorsi argomentativi proposti da dottrina e giurisprudenza.

2.  Per le "capacità di applicare conoscenza e comprensione", in particolare i frequentanti, attraverso il lavoro in aula e lo studio individuale, apprenderanno le basi del metodo scientifico di ricerca giuridica e avranno modo di approfondire molti dei principali argomenti del diritto costituzionale italiano e del diritto comunitario, connessi al tema della comunicazione pubblica. Gli studenti saranno poi stimolati a cogliere le connessioni di contenuto e di metodo con le altre discipline impartite durante il corso di studi. 

3. Relativamente alle "capacità critiche e di giudizio", ci si propone di mettere in grado gli studenti di analizzare casi giurisprudenziali concreti e le principali vicende della cronaca istituzionale, mettendoli in relazione con i fondamenti teorici appresi. 

4. Uno spazio sarà altresì dedicato alla "capacità di comunicare quanto si è appreso". In aula, nella seconda parte del corso, particolare attenzione sarà infatti dedicata a un approfondimento dei profili giuridici della attività di informazione e comunicazione istituzionale del governo italiano e allo studio della disciplina e della pratica delle consultazioni pubbliche on line, utilizzate dalle istituzioni pubbliche in Ue ed in Italia. Su questi temi e su altri che emergeranno nel corso delle lezioni, gli studenti saranno invitati a brevi esercitazioni in aula per approfondimenti con esposizione (presentazione powerpoint ecc.) al docente e ai colleghi.

5. Al termine dell'insegnamento, lo studente (sia come cittadino sia come lavoratore) conoscerà i principi e l'assetto strutturale dell'ordinamento  costituzionale italiano e delle istituzioni dell’Ue, nella sua evoluzione storica e nella sua dimensione attuale; sarà in grado di interpretare testi normativi, riconoscere e utilizzare i percorsi argomentativi proposti da dottrina e giurisprudenza.

DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E DELLE ISTITUZIONI UE 10600266 2022/2023

DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E DELLE ISTITUZIONI UE

a.a. 2022-2023 Media, comunicazione digitale e giornalismo LM-19; Codice 10600266, 6,00 cfu in IUS/08 48 ore

DEONTOLOGIA ED ETICA DEL GIORNALISMO 10596521 2021/2022
DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E ISTITUZIONI DELL'UE 1034805 2021/2022
REGOLAMENTAZIONE DEI SISTEMI MEDIALI 1042034 2020/2021
DEONTOLOGIA E DIRITTO DEL GIORNALISMO 1041931 2020/2021
DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E ISTITUZIONI DELL'UE 1034805 2019/2020
REGOLAMENTAZIONE DEI SISTEMI MEDIALI 1042034 2019/2020
REGOLAMENTAZIONE DEI SISTEMI MEDIALI 1042034 2018/2019
DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E ISTITUZIONI DELL'UE 1034805 2018/2019
DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E ISTITUZIONI DELL'UE 1034805 2017/2018
REGOLAMENTAZIONE DEI SISTEMI MEDIALI 1042034 2017/2018
DIRITTO PUBBLICO, DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE 1034753 2016/2017
REGOLAMENTAZIONE DELLE RETI PRIVACY E PROPRIETA' INTELLETTUALE 1044883 2016/2017
REGOLAMENTAZIONE DEI SISTEMI MEDIALI 1042034 2016/2017

Nel secondo semestre 2022-2023, il ricevimento si terrà a conclusione delle lezioni oppure on line e su appuntamento. Per contatti inviare una mail a paola.marsocci@uniroma1.it

Professoressa ordinaria di Diritto costituzionale (IUS/08)
Sapienza - Università degli Studi di Roma
Facoltà di scienze politiche, sociologia, comunicazione
Dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale (CoRiS)
Settore scientifico disciplinare: IUS/08 Diritto costituzionale
Settore concorsuale: 12/C1
Corsi attualmente impartiti: Diritto costituzionale italiano e istituzioni dell Ue (IUS/08 - LM), Regolamentazione dei sistemi mediali (IUS/08 - LM); Etica e deontologia del giornalismo (IUS/09 - LM)
Corsi di laurea di afferenza: Media, comunicazione digitale e giornalismo; Comunicazione, valutazione e ricerca sociale per le organizzazioni.
Collegio scientifico del Dottorato di ricerca: Diritto pubblico , presso il Dipartimento di Scienze giuridiche, di Sapienza - Università di Roma.
Posizione pregressa e formazione
Dal 2003 è stata Professoressa associata di Diritto costituzionale (IUS/08); dal 2005 è stata in servizio presso la Facoltà di Scienze della comunicazione di Sapienza Università di Roma. Dal 2008 ha ottenuto la conferma in ruolo. Dal 1996 al 2004 è stata ricercatrice di Istituzioni di diritto pubblico (IUS/09) presso la Facoltà di Economia di Sapienza Università di Roma (sede di Latina). Nel 1994-1995 e 1995-1996 ha ottenuto la Borsa di studio postdottorato, settore pubblicistico, Facoltà di Giurisprudenza, Università di Roma La Sapienza (II ciclo). Nel 1992 ha ottenuto la Borsa di studio CNR presso L Istituto universitario di studi europei di Torino, nell ambito del progetto strategico I problemi della traduzione nell Italia dell Europa Nel 1993 ha conseguito il titolo di Dottoressa di ricerca in Diritto costituzionale e diritto pubblico generale (IV ciclo), presso l Università di Roma, La Sapienza.
Principali temi di ricerca (cfr. pubblicazioni):
Rappresentanza politica; partiti politici; processi democratici e partecipazione in Italia e nell'Ue; amministrazione pubblica e trasparenza amministrativa in Italia e nell'Ue; diritto dell informazione e disciplina dei media; disciplina di Internet; diritto della comunicazione pubblica.
Attività scientifica
Dal 2017 è coordinatrice scientifica dell Unità di Ricerca EUPoliS, presso il Dipartimento CoRIS di Sapienza, Università di Roma - https://web.uniroma1.it/eupolis/
Dal 2014 al 2016 è stata responsabile del progetto EUPoliS, "Partecipazione politica transnazionale, rappresentanza e sovranità nel progetto europeo", finanziato con fondi Erasmus + Jean Monnet Activities e cofinanziato da Sapienza - Università di Roma.
Dal 2015 è membro della Associazione italiana dei costituzionalisti (AIC)

Dal 2016 è membro del Coordinamento del Gruppo San Martino (studiosi di Diritto pubblico)

Dal 2017 è membro dell Associazione Universitaria di Studi Europei (AUSE)

Dal 2008 ha coordinato scientificamente ed organizzato numerosi incontri di rilievo nazionale ed internazionale (cfr. il CV con elenco completo in http://www.didatticacoris.uniroma1.it/gestione3/profilo_admin.asp?opid=S... ).
Dal XXVII ciclo, a.a. 2011-2012, è membro del Collegio dei Docenti del Dottorato di Diritto pubblico , presso il Dipartimento di Scienze giuridiche, di Sapienza Università di Roma).
E' stata membro del Collegio dei Docenti del Dottorato in Scienze della Comunicazione (dal 2009 al 2011) e del Collegio dei Docenti del Dottorato in Linguaggi Politici e Comunicazione (XXV-XXVI ciclo).
E' stata membro del Comitato scientifico e docente del Master People strategy, Comunicazione organizzativa e gestione delle risorse umane (dal 2008 al 2012) di Sapienza.
Dal 2002 è membro del comitato scientifico di redazione della rivista Costituzionalismo.it. Dal 2021 è membro del comitato scientifico della Rivista Italiana di Informatica e Diritto e della Rivista PasSaggi Costituzionali. Dal 2016 è membro del Comitato referee esterni della Rivista Osservatorio Costituzionale della Associazione italiana dei costituzionalisti e dal 2018 del Comitato degli esperti per la valutazione della Rivista MediaLaws.
Dal 2010 al 2012 è stata membro della redazione della Rivista AIC, dell'Associazione dei costituzionalisti italiani, dove ha coordinato la sezione Dibattiti e la sezione Formazioni sociali (attività istituzionali dei partiti e delle organizzazioni sociali). Dal 2013 al 2015 è stata membro della redazione dell Osservatorio AIC, dell'Associazione dei costituzionalisti italiani.
Dal 1999 al 2004 è stata membro del comitato di redazione del quadrimestrale Rivista italiana di Comunicazione pubblica (Franco Angeli).
Dal 1988 al 2003, ha svolto attività di ricerca e di collaborazione alla didattica presso l Istituto di diritto pubblico della Facoltà di Giurisprudenza di Sapienza (cattedre di diritto costituzionale, diritto costituzionale comparato, diritto pubblico, diritto regionale), dove si è laureata (1988) ed ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Diritto pubblico e costituzionale (IV ciclo - 1993).
Dal 1993 ad oggi, ha tenuto seminari di studio e corsi di formazione professionale per amministrazioni pubbliche ed enti privati, in particolare sui profili giuridici della Comunicazione pubblica ed istituzionale e sulle Trasformazioni della funzione amministrativa
Incarichi istituzionali presso l Ateneo Sapienza
E responsabile scientifico della Unità di Ricerca EuPoliS - Partecipazione, rappresentanza e sovranità nell Ue (istituita da ottobre 2017 presso il Dipartimento di comunicazione e ricerca sociale di Sapienza).

E membro della Commissione ricerca del Dipartimento CoRiS (dal 2016-2019)

E' stato membro della commissione di Gestione dell Assicurazione Qualità (CGAQ 2014 - CdS in Industria culturale) ed è stata responsabile per la qualità (RAV 2012-AVA 2013).

E' stata rappresentante eletta dalla fascia associati nella Giunta del Dipartimento CoRiS (dal luglio 2011-luglio 2014).
E' stata rappresentante eletta presso il Consiglio accademico dell'Ateneo federato delle Scienze umane delle arti e dell ambiente (SSUA) (2009-10).

Finanziamenti alla ricerca

Dal 1998 ad oggi ha partecipato in qualità di responsabile scientifico ed in qualità di partecipante a numerosi progetti di ricerca finanziati a livello nazionale ed internazionale (cfr. il CV completo in http://www.didatticacoris.uniroma1.it/gestione3/profilo_admin.asp?opid=S... )
Attività didattica presso l Ateneo Sapienza
Dalla presa di servizio in qualità di Professoressa associata di Diritto costituzionale (IUS/08), 2005, presso l attuale Dipartimento CoRiS; ha insegnato Diritto costituzionale (LT), Diritto delle pubbliche amministrazioni (LT), Diritto costituzionale italiano e Istituzioni U.E. (LM), Regolamentazione delle reti, privacy e proprietà intellettuale (LM), Regolamentazione delle Reti, privacy e tutela dell opera multimediale (LM), Multilevel governante (LM), Regolamentazione dei sistemi mediali (LM). Etica e deontologia del giornalismo (LM).
E stata docente di Diritto dell informazione e della comunicazione pubblica presso il Master Publi.Com, promosso dal Dipartimento di sociologia e comunicazione dell Università La Sapienza in collaborazione con l INPDAP (anni 2001, 2002, 2003, 2004, 2005, 2006, 2009, 2010, 2011, 2012).
E stata docente di Diritto dell informazione e della comunicazione pubblica presso lo IULM (Libera università di lingue e comunicazione) di Milano, Master in Management della comunicazione sociale, politica, istituzionale MASPI (anni 2005, 2006, 2009, 2011, 2012)
E stata docente di Fondamenti del diritto del lavoro e Fonti del diritto in Italia e U.E. , presso il Master PeopleStrategy, Comunicazione organizzativa e gestione delle risorse umane promosso dal Dipartimento di sociologia e comunicazione dell Università La Sapienza, (anni 2008, 2009, 2010, 2011, 2012)
Dal 1999 al 2004 ha insegnato, con affidamento, Istituzioni di diritto pubblico e Diritto dell informazione, presso la Facoltà di Scienze della comunicazione di Sapienza e dal 1996 al 2004, Istituzioni di diritto pubblico presso la Facoltà di Economia della Università di Roma, La Sapienza .
Attività didattica presso altre sedi universitarie, istituzioni pubbliche ed enti privati
Ha tenuto seminari di studio e corsi di formazione professionale per amministrazioni pubbliche ed enti privati, tra gli altri:
presso la Scuola superiore della pubblica amministrazione (1993, 1995, 1997), nell ambito del ciclo di lezioni sui Profili costituzionali del diritto di accesso e comunicazione istituzionale - Corsi di reclutamento per i funzionari dello Stato;
presso la Scuola superiore dell amministrazione dell Interno (1997), nell ambito del ciclo di lezioni sulla comunicazione istituzionale e apertura degli Uffici per le relazioni con il pubblico - XIII corso di formazione dirigenziale per viceprefetto ispettore e dirigente di ragioneria;
presso il Dipartimento della pubblica sicurezza, Istituto Superiore di polizia (1999), nell ambito del corso di formazione per vice-commissari della Polizia di Stato, sui temi della riforma amministrativa, del diritto d accesso e della tutela della riservatezza;
presso il Ministero della Sanità (1999) nell ambito del ciclo di lezioni sulla comunicazione istituzionale e apertura degli Uffici per le relazioni con il pubblico;
presso Luiss Management, nel corso su Management degli enti locali (1999);
presso l INPDAP, nell ambito del Corso di formazione su Gli uffici relazioni con il pubblico nei processi di innovazione amministrativa (2001);
presso l Istituto Guglielmo Tagliacarne, nell ambito del Corso di formazione del personale URP (2002);
presso l INPS, nell ambito del Corso di formazione per i responsabili degli uffici relazioni con il pubblico (2003-2004-2005);
presso la Fondazione CRUI per le Università italiane, nell ambito dei Corsi per i comunicatori di Ateneo (2003);
presso il Comune di Roma Dipartimento per la comunicazione nell ambito del Corso di formazione Strategie di comunicazione interna ed esterna (2003);
presso l Azienda ospedaliera senese, nell ambito del corso di formazione del personale sanitario, Comunicare e/è benessere (2004);
presso la Facoltà di Giurisprudenza dell Università degli studi di Cagliari, nell ambito del Corso di perfezionamento per funzionari delle Assemblee elettive e degli enti locali (2004 e 2005);
presso il Ministero della Giustizia, Dipartimento per l amministrazione Penitenziaria, nell ambito del progetti CoMuNiCaRe in ReTe (2006);
presso la Scuola superiore della pubblica amministrazione (sede di Bologna), Corso di formazione per il Consiglio regionale. Attività di supporto agli organi istituzionali teoria e pratica della scrittura giornalistica, (2 ottobre 2006);
presso la Scuola superiore della pubblica amministrazione (sede di Roma), Master in comunicazione, informazione e rapporti con i media (2004, 2005, 2006);
presso il Master per la Pubblica amministrazione Milano per lo Stato , organizzato per la Fondazione Collegio delle Università Milanesi (2012);
presso il Máster de Derecho Constitucional de la Universidad de Sevilla, Spagna, con un modulo di 5 ore, su Privacy e protezione dei dati personali. Nozioni, norme e garanzie giurisdizionali nell era digitale: il caso italiano (2 aprile 2018)

Altri incarichi e attività di consulenza

E stata nominata membro del Comitato Tecnico Scientifico chiamato a formulare proposte per l adozione delle Linee guida, di cui all articolo 3 della legge n. 92/2019, Introduzione dell insegnamento scolastico dell educazione civica (DM 21.11.2019)

E stata nominata membro del comitato attuativo paritetico tecnico-scientifico - ed individuata come coordinatrice delle relazioni tra l Associazione dei costituzionalisti italiani e il Ministero per l Istruzione e la Ricerca - per l attuazione al Protocollo d Intesa intervenuto tra il MIUR e l AIC, avente ad oggetto Favorire l approfondimento dello studio e dei metodi d insegnamento del diritto costituzionale anche in riferimento alla disciplina scolastica Cittadinanza e Costituzione (Decreto dirigenziale, Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione e la Partecipazione Ufficio Terzo, MIUR, del 19.6.2017 rinnovato fino al 31 ottobre 2021 con decreto del 11/11/2018).

Ha coordinato il team per la gestione amministrativa (decreto MIUR del 26/08/2013) del progetto di formazione presso il Ministero per l istruzione, la ricerca e l Università, nell ambito del corso di formazione ForMIUR150 professionisti della comunicazione con il pubblico (2004-2005) (finanziamenti di Dipartimento).

Ha svolto attività di consulenza, presso il Dipartimento della Funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per il Comitato permanente per la Carta dei servizi pubblici (1996 - 1997), ed ha in particolare coordinato il gruppo di esperti per l approfondimento delle tematiche giuridiche relative alle competenze del Comitato. Ha lavorato presso la Commissione regioni ed autonomie locali del Consiglio nazionale dell economia e del lavoro -CNEL in qualità di esperta sul tema del lavoro della Commissione bicamerale per le riforme istituzionali (1996).

Ha svolto attività di consulenza e di ricerca presso l Associazione nazionale dei Comuni italiani -ANCI- (1993-1996) sui temi della nuova disciplina del procedimento amministrativo e del nuovo ordinamento delle autonomie locali, ed è stata responsabile dell Ufficio legislativo (1995-96).

Ha svolto attività di consulenza in materia di comunicazione pubblica, in qualità di esperto, presso il Dipartimento per l informazione e l editoria, della Presidenza del Consiglio dei Ministri 1991-92).

ELENCO delle pubblicazioni

1990-2000
o Il valore della comunicazione e le nuove regole, in Democrazia e diritto, n. 3-4, 1990, pp. 307-328
o Nota a commento dell ordinanza 16 agosto 1989, Pretura di Ascoli Piceno, su Diritto di informazione ed accesso ai locali di pubblico spettacolo, in Giurisprudenza costituzionale, fasc. 2, 1991, pp. 1578-1582
o Gli adempimenti statutari di comuni e province, in AA.VV., Dipartimento per la Funzione pubblica; Presidenza del Consiglio dei Ministri, Cittadini e pubblica amministrazione. Indagine sull'attuazione delle leggi sull'autonomia locale e sul procedimento amministrativo. vol. 1, Roma 1994, , p. 14-16
o Automazione e pubblica amministrazione, in Il. Iter legis, vol. 2/3, 1994, p. 103-105,
o Quando il silenzio è già consenso, Anci Rivista, vol. 9, 1995
o Una normativa in movimento, in Stefano Rolando (a cura di), La comunicazione pubblica in Italia. Realtà e prospettive in un settore strategico, Rapporto CNEL, Editrice Bibliografica, Milano, 1995, pp. 49-73
o Washington, in S. Bellomia (a cura di), Roma capitale della nuova Repubblica, Maggioli, Rimini, 1996, pp.
o Profili giuridici del ruolo e delle competenze del Comitato permanente per l'attuazione della Carta dei servizi pubblici, rapporto commissionato dal Dipartimento per la Funzione pubblica della Presidenza del consiglio dei Ministri, vol. 1, 1997, p. 1-34
o Cenni sui sistemi costituzionali di Argentina, Messico, Brasile, Venezuela, in S. Bellomia (a cura di), Roma capitale della nuova Repubblica, Maggioli, Rimini, 1996, pp. 313-322
o Modifiche alla legge 15 marzo 1997, n. 59 (art. 7), in AA.VV., Commento alla legge 127/97 Bassanini 2 , Maggioli, Rimini, 1998, pp.
o Capo IX, Turismo, in AA.VV., Commento al d.lgs 112/98, Maggioli, Rimini, 1998, pp.
o Informazione e comunicazione nella p.a.: nuovo atto per la riforma?, i Il. Iter legis, vol. 2, 1999, p. 94-105
o I profili giuridici dell attività di comunicazione istituzionale nel difficile confronto tra pubblico e privato, in F. Faccioli (a cura di), Comunicazione pubblica e cultura di servizio, Carocci, Roma, 2000, pp. 157-210
o Con S. Salza, One-stop government in Italy, in M. Hagen e H. Kubicek (a cura di), One-stop government in Europe. Result from 11 national surveys, vol. 1, Bremen University of Bremen Press, 2000, p. 375-401

2001-2005
o I gruppi parlamentari in Spagna, in Stefano Merlini (a cura di), Rappresentanza politica, gruppi parlamentari, partiti: il contesto europeo, Giappichelli, Torino, 2001, pp. 283-303
o La disciplina dell'attività di comunicazione, in G. Arena (a cura di), La funzione di comunicazione nelle pubbliche amministrazioni, p. 103-127, Maggioli, Bologna, 2001, 103-127
o Poteri e pubblicità. Per una teoria giuridica della comunicazione istituzionale, Cedam, Padova, 2002, pp. 1-356
o La comunicazione delle istituzioni pubbliche, in Enzo Colarullo (a cura di), Manuale di diritto dell informazione e comunicazione, Giappichelli, Torino, 2003, pp. 102-150
o La comparazione tra i sistemi pensionistici europei, in Notizie INAC, n. 7-8 luglio 2003, atti del convegno organizzato dalla Confederazione Italiana Agricoltori il 17 giugno 2003, La riforma delle pensioni tra sostenibilità finanziaria e protezione sociale.
o Guerra e Costituzione alla prova dei fatti. La guerra in Afghanistan, Costituzionalismo.it, vol. 1, p. 1-10, 2003, 1-10
o La comunicazione delle istituzioni pubbliche nel confronto con l Europa, in M. Valentini, A. Baiocchi, M. Morcellini, F. Faccioli (a cura di), Roma Laboratorio Comune. Esperienze di comunicazione in una metropoli, Edizioni Labitalia, Milano, 2004, pp. 102-150
o La disciplina dell attività di comunicazione, in G. Arena (a cura di), La funzione di comunicazione nelle pubbliche amministrazioni, Maggioli, Rimini, 2004 (aggiornamento alla II ed.), pp. 103-127
o La competenza legislativa concorrente nel nuovo equilibrio politico-istituzionale: il caso ordinamento della comunicazione , in AA.VV., Scritti in ricordo di Giovanni Motzo, ES, Napoli, 2004, p. 159-180
o La disciplina interna dei gruppi parlamentar, in S. Merlini (a cura di), Rappresentanza politica, gruppi parlamentari, partiti: il contesto italiano, vol. 2, p. 145-179, Torino, Giappichelli 2004, 145-179
o La forma di stato ed il potere legislativo; forma di governo e premierato assoluto . Schede per leggere l ipotesi di revisione costituzionale, in Questione giustizia, 2005, pp. 64-79
o Problematiche e tendenze della comunicazione istituzionale in Italia, in A. Vignudelli (a cura di), Istituzioni e dinamiche del diritto (Stato multiculturale, Stato comunicante, Stato federale), Giappichelli, Torino, 2005, pp. 180-198
o Le prospettive di stato e regioni tra unità e autonomia, in A.A.VV., Scritti in onore di Gianni Ferrara, vol. II, Giappichelli, Torino, 2005, pp. 571-599
o Art. 69, in R. Bifulco, A. Celotto, M. Olivetti (a cura di), Commentario alla Costituzione, UTET, 2006, p. 1325-1332

2006-2010
o Il Presidente della Repubblica, in AA.VV., Scelgo la Costituzione. NO alla Controriforma, edizioni Il Manifesto, 2006, pp. 82-89
o Riformare la Costituzione per legittimare cosa? in www.costituzionalismo.it, 2006, pp. 1-6
o Forma, merito e metodo della revisione costituzionale alla prova dell opinione pubblica, in R. Gritti, M. Morcellini (a cura di), Elezioni senza precedenti. Dalle primarie dell Unione alle politiche e al Referendum costituzionale del 2006: voto, sistemi elettorali e comunicazione, Franco Angeli, 2007, pp. 189-200
o Progetto comparazione delle prestazioni delle pubbliche amministrazioni . Profili giuridici, Formez, 2007, pp. 1-26
o La comunicazione per la partecipazione. Una ricostruzione normativa in Italia ed in Europa, in F. Faccioli, L. D Ambrosi, L. Massoli ( cura di), Luci della ribalta. Comunicazione sociale, processi inclusivi e partecipazione, ESI 2007, pp. 70-92
o Indirizzo politico, comunicazione, responsabilità giuridica. Il programma di governo alla prova dell opinione pubblica, in P. Marsocci (a cura di), Esporre la democrazia. Profili giuridici della comunicazione del Governo, collana Diritto e società, Franco Angeli, 2007, pp. 11-62
o Grazie Ministra Gelmini, in Costituzionalismo.it, n. 3/2008, p. 1-2
o Emergenza rifiuti in Campania, diritto penale e Costituzione,in Questione giustizia n. 1/2009, pp. 203-210
o Il ruolo dell operatore giuridico nella comunicazione istituzionale con i migranti, intervento all Incontro su Intercultura e cittadinanza nel 150° dell Unità d Italia Roma 8 maggio 2010, su www.dirittisociali.org
o Università, due o tre cose che so di lei, coordinamento scientifico per la realizzazione del video prodotto da MediaLab e dal Gruppo di ricerca Università, ancora una riforma della Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università La Sapienza di Roma, I parte http://www.youtube.com/watch?v=DssK2bgPYwE e II parte http://www.youtube.com/watch?v=ytVQDxCookU , ottobre 2010
o Il dibattito pubblico e le occasioni per un costituzionalista, in Costituzionalismo.it, p. 1-8, ISSN: 2036-6744, n. 2010

2011-2015
o Le relazioni inter-istituzionali, in S. Rolando (a cura di), Teoria e tecnica della comunicazione pubblica, Rizzoli ETAS 2011, III edizione, pp. 310-320
o Il sistema dell'Università e dell'Alta Formazione, dopo l'entrata in vigore della legge n. 240 del 2010, in AIC Rivista dell'Associazione italiana dei costituzionalisti, n. 3/2011, pp. 1-13
o Lo spazio di Internet nel costituzionalismo, in www.costituzionalismo.it, fasc. 2/2011, pp. 1-17
o L'etica pubblica nella disciplina interna dei partiti, in AIC Rivista dell'Associazione italiana dei costituzionalisti, n. 1/2012, pp. 1-16
o La riforma del reclutamento e dello status dei docenti dell universita al tempo del governo dei professori: lo stato d attuazione della legge n. 240 del 2010, in AIC Rivista, n. 2 del 2012, pp. 1-14
o La selezione delle élite politiche: partiti, metodo democratico e primarie . In: AV. VV.. Scritti in onore di Alessandro Pace. vol. 1, p. 713-742, Editoriale Scientifica, Napoli 2012 ISBN: 9788863422948
o Sulla funzione costituzionale dei partiti e delle altre funzioni politiche, Editoriale scientifica, Napoli 2012, ISBN 978-88-6342-386-0, pp. 1- 235
o Aspetti giuridici del controllo pubblico. Verso il default del costituzionalismo democratico?, in G. Allegri, M.R. Allegri, A. Guerra, P. Marsocci (a cura di), Democrazia e controllo pubblico dalla prima democrazia al web, Editoriale scientifica, Napoli 2012, ISBN 9788863423952, pp. 57-68
o Le tracce di populismo e plebiscitarismo nell odierna realtà costituzionale italiana, in Costituzionalismo.it, 2013, p. 1-2, ISSN: 2036-6744
o Gli obblighi di diffusione delle informazioni e il d.lgs. 33/2013 nell interpretazione del modello costituzionale di amministrazione, in.Le Istituzioni del federalismo, n. 3-4/2013, p. 687-724, ISSN: 1126-7917
o Costituzionalizzare i diritti al tempo di Internet, in Il calendario del popolo, vol. 765/2014, p. 34-37, ISSN: 0393-3741
o Prefazione al volume di C. Magnani, Pluralismo, informazione e radiotelevisione, Editoriale scientifica, Napoli 2014, ISBN 978-88-6342-657-1
o Cittadinanza digitale e potenziamento della partecipazione politica attraverso il web: un mito così recente già da sfatare? in Rivista AIC, n. 1/2015, p. 1-16, ISSN: 2039-8298 e in La rete Internet come spazio di partecipazione politica: una prospettiva giuridica F. Marcelli P. Marsocci M. Pietrangelo (a cura di), Editoriale Scientifica, Napoli 2015, ISBN 978-88-6342
o La rete Internet come spazio di partecipazione politica: una prospettiva giuridica F. Marcelli P. Marsocci M. Pietrangelo (a cura di), Editoriale Scientifica, Napoli 2015, ISBN 978-88-6342
o La rappresentanza politica nell'Unione europea alla prova dell'euroscetticismo. Atti del progetto EUPoliS (a cura di P. Marsocci), Editoriale scientifica, Napoli, 2015, ISBN 978-88-6342-786-8
o Introduzione, in P. Marsocci (a cura di), La rappresentanza politica nell'Unione europea alla prova dell'euroscetticismo, Editoriale Scientifica, Napoli 2015
o Effettività e sincerità della partecipazione popolare. Spunti sui cambiamenti dell assetto costituzionale italiano, in Costituzionalismo.it, n. 3/2015

2016-2020

o Che cosa è la Costituzione per la scuola italiana: contributo al dibattito sul suo insegnamento nel sistema dell istruzione, in Lo Stato, n. 12/2019 , pp. 281-302
o Incostituzionale il «dibattito pubblico» della (sola) Puglia, se avviato su opere di carattere nazionale, in Giurisprudenza costituzionale, n. 6/2018, pp. 2691-2702 (ISSN 0436-0222)
o Partecipazione politica transnazionale, rappresentanza e sovranità nel progetto europeo. Atti degli incontri del progetto EUPoliS vol. II (a cura di P. Marsocci), Editoriale scientifica, Napoli 2016
o Solidarietà e coesione nell attuale unione europea, in P. Marsocci (a cura di), Partecipazione politica transnazionale, rappresentanza e sovranità nel progetto europeo. Atti degli incontri del progetto EUPoliS vol. II, Editoriale scientifica, Napoli 2016
o Consultazioni pubbliche e partecipazione popolare, in Rassegna parlamentare, n. 1/2016
o Il referendum costituzionale tra comunicazione istituzionale e comunicazione politica, in Focus Fonti del diritto, Federalismi.it, n. 2/2016
o La possibile definizione (legislativa) dei partiti ed il suo collegamento con il loro finanziamento, in Costituzionalismo.it, n. 1/2017
o La rete Internet come spazio di partecipazione democratica, in M. R. Allegri e G. d'Ippolito (a cura di), Accesso a Internet e neutralità della Rete, tra principi costituzionali e regole europee, Roma, Aracne, 2017, pp. 45-54 (ISBN 978-88-255-0417-0)
o Uguaglianza e memoria del legame costituzionale, in Costituzionalismo.it, n. 3/2017 (ISSN 2036-6744)
o con Maria Romana Allegri e Mattia Diletti, Political parties, political foundations, and their changing landscape of structure and financing, collana Diritto e società, Franco Angeli, Roma 2017 (ISBN 978-917-3453-2)
o Lo status dei parlamentari osservato con la lente della disciplina interna dei gruppi. Gli argini (necessari) a difesa dell art. 67, in federalismi.it, Rivista di diritto pubblico, comparato, europeo, n. 13/2018 (ISSN 1826-3534)
o Lo spazio digitale dei lavori parlamentari e l emergenza sanitaria Covid, in MediaLaws Rivista di diritto del media, n. 2/2020, pp. 52-80 (ISSN 2532-9146).
o Discorsi d odio online e tutela costituzionale dei minori, in M. Bianca (a cura di), The best interest of the child, Sapienza Università editrice, Roma, 2021, pp. 215-230 (ISBN 978-88-9377-189-4)
o Sempre al lavoro . Le garanzie costituzionali di persone e personalità connesse in Rete, in Rivista italiana di informatica e diritto, n. 2/2021
o Questa guerra, cronaca e critica, in G. Azzariti (a cura di), Il costituzionalismo democratico moderno può sopravvivere alla guerra?, Editoriale scientifica, Napoli, 2022, p.231-256

Autorizzo il trattamento dei dati personali contenuti nel mio curriculum vitae in base all art. 13 del D. Lgs. 196/2003 e all art. 13 del Regolamento UE 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali.

Roma, 14 febbraio 2023