Ritratto di Marzia.Antenore@uniroma1.it

 

 

Anno Accademico 2023-2024

 

Teorie della comunicazione e dei media digitali

Link alla bacheca di Classroom:

 

https://classroom.google.com/c/NjYzODUyNDAzMTc1?cjc=xzojyz3

 

Password:

 

xzojyz3

 

 

 

 

Data Journalism

Dall'anno accademico 2023-24 il mio corso di Data Journalism è stato collocato al secondo anno della magistrale in MCDG. Questo implica che il corso si terrà a partire dall'anno accademico 2024-2025. In pratica, lo spostamento di annualità ha comportato un anno di sospensione del corso, ma il programma di esame rimane il medesimo. 

 

Il programma di esame è il seguente:

 

Programma di esame

 

PROGRAMMA DI ESAME PER FREQUENTANTI anno accademico 2023-2024

1. Antenore, M, Splendore, S. (a cura di) (2017) Data Journalism. Guida essenziale alle notizie fatte con i numeri, Milano, Mondadori.
 
2. Caliandro, A. Gandini A. (2019), I metodi digitali nella ricerca sociale, Roma, Carocci.

PROGRAMMA DI ESAME PER NON FREQUENTANTI 

3. Oltre ai precedenti, un libro a scelta tra: 

Salganik M. J. (2020), Bit By Bit. La ricerca sociale nell'era digitale,  Bologna, il Mulino. 

Bounegru L. and Gray J. (Eds.), "Data Journalism Handbook: Towards A Critical Data Practice", forthcoming on Amsterdam University Press. 
Non appena disponibile il libro potrà essere scaricato come PDF open access all'indirizzo https://www.aup.nl/en/book/97894629895 11/the-data-journalism-handbook.

PROGRAMMA DI ESAME PER FREQUENTANTI 
1. Antenore, M, Splendore, S. (a cura di) (2017) Data Journalism. Guida essenziale alle notizie fatte con i numeri, Milano, Mondadori.
 
2. Caliandro, A. Gandini A. (2019), I metodi digitali nella ricerca sociale, Roma, Carocci.

PROGRAMMA DI ESAME PER NON FREQUENTANTI 

3. Oltre ai 2 precedenti, un libro a scelta tra: 

3.1 Salganik M. J. (2020), Bit By Bit. La ricerca sociale nell'era digitale,  Bologna, il Mulino. 

3. 2 Bounegru L. and Gray J. (Eds.), "Data Journalism Handbook: Towards A Critical Data Practice", forthcoming on Amsterdam University Press. 
Il libro può essere scaricato come PDF open access all'indirizzo  https://www.aup.nl/en/book/97894629895 11/the-data-journalism-handbook.

3.3 Dykes B. (2020) Effective Data Storytelling, , Hoboken (NJ), Wiley

 

 

 

 

AVVISO: il ricevimento studenti di giovedì 21 settembre è annullato a causa della partecipazione a un convegno. Sarà recuperato la settimana successiva, lunedì 25 settembre ore 12.

 

 

 

Il  mio orario di ricevimento è giovedì ore 12:00, stanza 213, secondo piano di Via Salaria 113.
Per partecipare potete prenotarvi via email la domenica precedente dalle ore 9:00 alle ore 17:00.

 

Eventuali cambiamenti di data e orario del  ricevimento saranno comunicati qui (e non nell'apposita sezione "Ricevimento" perchè non sempre è tecnicamente possibile aggiornarla in modo tempestivo!). 

 

In casi eccezionali (concordati con la docente), il ricevimento a distanza si potrà svolgere collegandosi a questo link: https://meet.google.com/kst-fmnk-cxx

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Insegnamento Codice Anno Corso - Frequentare Bacheca
TEORIE DELLA COMUNICAZIONE E DEI MEDIA DIGITALI 10593318 2023/2024
SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE 1010555 2023/2024
TEORIE DELLA COMUNICAZIONE E DEI MEDIA DIGITALI 10593318 2022/2023

Benvenuti nel Corso di Teorie della Comunicazione e dei media digitali! (insegnamento condiviso con la Prof.ssa Elena Valentini). 

 

Codice  di Google Classroom: acmtjg7

 

 

Il corso sarà dedicato soprattutto alle Teorie della Comunicazione e alla loro attualizzazione alla luce dei cambiamenti intervenuti con lo sviluppo degli ambienti digitali. Se i numeri lo consentiranno, alle lezioni sui testi si affiancheranno alcune attività laboratoriali che vi vedranno coinvolti in piccoli project work utili a prendere confidenza con elementari attività di ricerca sul campo. Il nostro "campo" saranno i social media: forum, gruppi Facebook e account Instagram. Sarete anche invitati a discutere con alcuni specialisti di temi interessanti e attuali come l'Intelligenza Artificiale e gli Small Data. I frequentanti potranno sostenere degli esoneri con modalità che vi saranno comunicate il primo giorno di lezione e successivamente su questa bacheca. Esoneri e project work consentiranno di alleggerire il carico di studio al momento dell'esame. Informazioni più dettagliate saranno comunque fornite nella prima o seconda settimana di lezione, anche in relazione al numero di studenti frequentanti.

 

Marzia Antenore

Elena Valentini

DATA JOURNALISM - LABORATORIO DI STRUMENTI E APPLICAZIONI PER I MEDIA DIGITALI 1052760 2022/2023

Anno Accademico 2022-2023

Secondo semestre

 

 

Benvenuti al corso di Data Journalism!

Codice Google Classroom: ytfyz3o


Il corso dedicherà molto spazio alle attività laboratoriali da svolgere in aula. 
Applicheremo al giornalismo dei dati alcuni strumenti di analisi e visualizzazione offerti dai metodi digitali sviluppati in ambito sociologico. 
Per questo otterrete i migliori risultati di apprendimento potendo servirvi di un computer per svolgere le esercitazioni. E' raccomandato, se possibile, portare il notebook in aula, già a partire dalla seconda settimana di lezione. 

 

Durante il corso vi chiederò di accedere ad alcuni tool per svolgere le esercitazioni. 
Alcuni consentono un accesso istantaneo e potete farlo sul momento.  Altri richiedono più tempo e/o una migliore connessione. Nel frattempo dunque potete attivare un account Facebook (se già non lo avete - -immagino che Instagram lo abbiate tutti!), procuravi il pacchetto Office (ci servirà soprattutto Excel). Il pacchetto è a disposizione degli studenti dell'Ateneo gratuitamente scaricandolo dal sito (https://www.uniroma1.it/it/pagina/microsoft-office-studenti-e-personale-...), e scaricate Google Chrome (ci servirà per una esercitazione). Provate anche a installare Gephi (https://gephi.org) - un tool gratuito per l'analisi delle reti. E, infine, create un account su https://netlytic.org, utile per l'analisi testuale e su Tableau al link https://public.tableau.com/s/. Per alcune avrete bisogno del vostro account di posta @studenti.uniroma1.it. 

 

TEORIE DELLA COMUNICAZIONE E DEI MEDIA DIGITALI 10593318 2021/2022
DATA JOURNALISM - LABORATORIO DI STRUMENTI E APPLICAZIONI PER I MEDIA DIGITALI 1052760 2021/2022
TEORIE DELLA COMUNICAZIONE E DEI MEDIA DIGITALI 10593318 2020/2021
DATA JOURNALISM - LABORATORIO DI STRUMENTI E APPLICAZIONI PER I MEDIA DIGITALI 1052760 2020/2021
TEORIE DELLA COMUNICAZIONE E DEI NUOVI MEDIA 1041917 2019/2020
DATA JOURNALISM - LABORATORIO DI STRUMENTI E APPLICAZIONI PER I MEDIA DIGITALI 1052760 2019/2020
TEORIE DELLA COMUNICAZIONE E DEI NUOVI MEDIA 1041917 2018/2019
DATA JOURNALISM - LABORATORIO DI STRUMENTI E APPLICAZIONI PER I MEDIA DIGITALI 1052760 2018/2019
DATA JOURNALISM - LABORATORIO DI STRUMENTI E APPLICAZIONI PER I MEDIA DIGITALI 1052760 2017/2018
DATA JOURNALISM - LABORATORIO DI STRUMENTI E APPLICAZIONI PER I MEDIA DIGITALI 1052760 2016/2017

Il mio nuovo orario di ricevimento è giovedì ore 12:00, stanza 213, secondo piano di Via Salaria 113.
Per partecipare potete prenotarvi via email la domenica precedente dalle ore 9:00 alle ore 17:00.

Sono professore associato nel settore scientifico-disciplinare SPS/08 Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi

Insegno Data Journalism Laboratorio di strumenti e applicazioni per i media digitali (LM 19 in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo), e Teorie della comunicazione e dei media digitali (L20 in Comunicazione, Tecnologie e Culture Digitali).

Il mio interesse di ricerca degli ultimi anni si è indirizzato soprattutto verso lo studio delle interazioni tra tecnologie mediali, piattaforme digitali, e società . A partire da questo ampio campo di indagine, la mia attenzione si è rivolta a due specifiche aree: i Recommender Systems Algorithms (RS s) e il giornalismo digitale.
La prima area comprende lavori che si collocano all'intersezione tra Computer science, Psicologia e Scienze sociali, e il cui obiettivo è indagare se, e fino a che punto, il mercato dei prodotti culturali possa essere influenzato dagli algoritmi di raccomandazione, e i processi psicologici sottostanti. Dal punto di vista empirico, questa domanda di ricerca è esplorata in due pubblicazioni (M. Antenore, G. Leone, A. Panconesi, E. Terolli 2018; M. Antenore, A. Panconesi, E. Terolli 2018) presentate in alcuni appuntamenti scientifici di rilievo internazionale: ISA Forum of Sociology, ICWSM 18; DTUC '18.
Nel 2016 "The Computational Psychology of Digital Shop Assistants" viene candidato al Walter Buckley Memorial Award for Excellence in Presenting Sociocybernetics promosso da ISA Forum of Sociology (RC51. Sociocybernetics sessions) .

La seconda area affronta alcune questioni relative alla produzione e distribuzione di news nell'era digitale, ed è ben rappresentata da una indagine sulle pratiche di newsharing adottate dai sostenitori di due opposte fazioni politiche (Antenore et al. 2018 ), da una ricerca sulla diffusione del giornalismo dei dati nelle principali testate italiane (Antenore e Trinca 2016), e da una curatela (Data Journalism. Guida essenziale alle notizie fatte con i numeri - con S. Splendore 2017) che ospita contributi di data journalist e ricercatori, italiani e stranieri che, nell insieme, dovrebbe tracciare una mappa, pur parziale e mobile, del giornalismo dei dati nel nostro paese.

Più di recente ho iniziato a studiare il rapporto tra social bot e piattaforme digitali, anche in relazione ai fenomeni di echo-chamber e filter bubble. Nel saggio Who bots there, friend or foe? (2020) esploriamo, per il momento solo dal punto di vista teorico, la possibilità che i bot possano avere un effetto limitante sulle echo-chamber e in quali condizioni. Preliminare a questo lavoro è stato l articolo scritto con E. Valentini (2018) avviato da una rivisitazione critica dei principali contributi teorici ed empirici pubblicati su questo argomento.
Il mio lavoro più recente è "A Comparative Study of Bot Detection Techniques With an Application in Twitter Covid-19 Discourse" (con E. Panizzi e J. M. Camacho Rodriguez) pubblicato su "Social Science Computer Review" (https://doi.org/10.1177/08944393211073733).

L interesse per lo studio dell influenza dei media nasce comunque alcuni anni prima, e si concretizza - a partire dalla monografia Da Decatur a Facebook (Antenore 2009)- in un corpus di ricerche e pubblicazioni volte ad esplorare come gli ambienti mediali - e i social network sites in particolare - influenzino opinioni, atteggiamenti e processi decisionali di individui, cerchie, e gruppi sociali, soprattutto nell ambito della comunicazione politico-elettorale.
Infine, l aspirazione a sperimentare una metodologia complementare o alternativa per lo studio dei media (Antenore 2014), unita al mio originario interesse per la politica statunitense (Antenore 2005), mi ha condotta ad alcune stimolanti incursioni nell approccio FACS (Paul Ekman) applicato alla comunicazione di Barack Obama (Leone, Antenore, Serlupi Crescenzi 2018).

Occasionalmente scrivo di media su "Agenda Digitale" e sulla rivista di critica letteraria "L'indice dei libri del mese".