Ritratto di agostino.soldati@uniroma1.it
Insegnamento Codice Anno Corso - Frequentare Bacheca
CHRISTIAN LATIN LITERATURE 10595163 2023/2024

Il corso si propone di illustrare la fase iniziale della letteratura cristiana latina attraverso il principale tra i suoi monumenti, vale a dire le prime versioni latine del Nuovo Testamento. Le più antiche versioni latine dei Vangeli verranno esaminate nelle loro principali caratteristiche linguistiche, stilistiche, traduttive, testuali e teologiche, nella loro relazione con la Vulgata e nella qualità delle loro citazioni presso la produzione letteraria patristica. La prima parte del corso sarà incentrata sulla descrizione del cosiddetto "latino cristiano", sulla storia del testo precedente la Vulgata, sul suo valore come testimone del Nuovo Testamento greco. La seconda parte sarà dedicata alla lettura commentata di una scelta di passi dei più antichi manoscritti che conservano versioni della Vetus Latina (Codex Bobiensis VL1, Codex Palatinus VL2, Codex Vercellensis VL3, Codex Veronensis VL4, Codex Bezae Cantabrigensis VL5, Codex Brixianus VL10).

The Cambridge History of the Early Christian Literature, edited by F. YOUNG, L. AYRES & A. LOUTH, Cambridge, University Press, 2008; B.M. METZGER, The Early Versions of the New Testament, Oxford, Clarendon Press, [1977], pp. 285-374.

 

 

orario delle lezioni:

 

giovedì, ore 12:00-14:00, aula A (Rossi)

venerdì, ore 12:00-14:00, aula E

 

 

inizio delle lezioni: 

 

29 febbraio 2024

PAPIRI CRISTIANI 10611759 2023/2024

Il corso si propone di illustrare i principali aspetti della civiltà scrittoria dell’Egitto cristiano di lingua greca attraverso l’esame di una scelta di testi letterarî, paralettarî e documentarî restituiti da papiri, ostraca, tavolette e pergamene. Le lezioni introduttive forniranno i necessarî rudimenti in merito ai tratti salienti della lingua, della scrittura e delle tipologie della produzione documentaria dell’Egitto bizantino e protoislamico, con uno sguardo sulle principali caratteristiche bibliologiche dei reperti che conservano opere letterarie. Nel prosieguo si affronterà la lettura su riproduzione fotografica fornita ai partecipanti di un congruo numero di testi con puntuale commento.

Tra i manuali disponibili in lingua italiana si raccomandano particolarmente O. MONTEVECCHI, La Papirologia, ed. riv. e corr. con addenda, Milano, Vita & Pensiero, 1998 (e successive ristampe); E. G. TURNER, Papiri greci, ed. it. a cura di M. MANFREDI, Roma, Carocci, 2002 (e successive ristampe); H.-A. RUPPRECHT, Introduzione alla papirologia, a cura di L. MIGLIARDI ZINGALE, Torino, G. Giappichelli, 1999. Per approfondimenti facoltativi in margine ad argomenti trattati a lezione verranno fornite indicazioni bibliografiche specifiche.

 

orario delle lezioni:

 

giovedì, ore 10:00 - 12:00, aula Arsenio Frugoni

venerdì, ore 14:00 - 16:00, aula Arsenio Frugoni

 

inizio delle lezioni:

 

29 febbraio 2024

LETTERATURA BIBLICA E APOCRIFA 10592905 2023/2024

Il corso si propone di illustrare la storia e le caratteristiche linguistiche, letterarie, testuali e traduttive delle principali versioni greche dell’Antico Testamento: accanto ai Settanta, particolare attenzione si riserverà ad Aquila, a Simmaco, a Teodozione, anche considerando le versioni giudaiche in greco medievale. Le lezioni conclusive verteranno sulle versioni bibliche dell’Occidente latino con speciale riguardo al testo della Vetus e ai suoi rapporti con la Vulgata. Tali argomenti saranno principalmente affrontati attraverso la lettura commentata delle principali fonti antiche giunteci e di passi scelti delle versioni stesse.

Accanto ai materiali forniti a lezione si consiglia soprattutto N. Fernández Marcos, La Bibbia dei Settanta, ed. it. a cura di D. Zoroddu, [Brescia], Paideia, 2000 (Introduzione allo studio della Bibbia, Supplementi, 6). Per approfondimenti facoltativi, si consiglia specialmente H.B. Swete, An Introduction to the Old Testament in Greek, revised by R. R. Ottley, with an appendix containing the Letter of Aristeas edited by H. St J. Thackeray, Cambridge, Cambridge U.P., 1902, rist. anast. New York, Ktav Publishing House, 1968. Per la principale tra le fonti antiche trattate, l’epistola di Aristea, si consiglia l’edizione commentata Lettre d'Aristée à Philocrate, introduction, texte critique, traduction et notes, index complet des mots grecs par A. Pelletier, Paris, Les éditions du cerf, 1962 (Sources chrétiennes, 89). 

 

orario delle lezioni:

 

giovedì, ore 8:00 - 10:00, AULA C LETTERE E CULTURE MODERNE, IV piano

venerdì, ore 8:00 - 10:00, AULA C LETTERE E CULTURE MODERNE, IV piano

 

 

inizio delle lezioni:

 

29 febbraio 2024

PAPIRI ANTICHI E TARDOANTICHI 10596475 2023/2024

Il corso si propone di illustrare i principali aspetti della civiltà scrittoria dell’Egitto cristiano di lingua greca attraverso l’esame di una scelta di testi letterarî, paralettarî e documentarî restituiti da papiri, ostraca, tavolette e pergamene. Le lezioni introduttive forniranno i necessarî rudimenti in merito ai tratti salienti della lingua, della scrittura e delle tipologie della produzione documentaria dell’Egitto bizantino e protoislamico, con uno sguardo sulle principali caratteristiche bibliologiche dei reperti che conservano opere letterarie. Nel prosieguo si affronterà la lettura su riproduzione fotografica fornita ai partecipanti di un congruo numero di testi con puntuale commento.

Tra i manuali disponibili in lingua italiana si raccomandano particolarmente O. MONTEVECCHI, La Papirologia, ed. riv. e corr. con addenda, Milano, Vita & Pensiero, 1998 (e successive ristampe); E. G. TURNER, Papiri greci, ed. it. a cura di M. MANFREDI, Roma, Carocci, 2002 (e successive ristampe); H.-A. RUPPRECHT, Introduzione alla papirologia, a cura di L. MIGLIARDI ZINGALE, Torino, G. Giappichelli, 1999. Per approfondimenti facoltativi in margine ad argomenti trattati a lezione verranno fornite indicazioni bibliografiche specifiche.

CHRISTIAN LATIN LITERATURE 10595163 2022/2023

Il corso si propone di illustrare la fase iniziale della letteratura cristiana latina attraverso il principale tra i suoi monumenti, vale a dire le prime versioni latine del Nuovo Testamento. Le più antiche versioni latine dei Vangeli verranno esaminate nelle loro principali caratteristiche linguistiche, stilistiche, traduttive, testuali e teologiche, nella loro relazione con la Vulgata e nella qualità delle loro citazioni presso la produzione letteraria patristica. La prima parte del corso sarà incentrata sulla descrizione del cosiddetto "latino cristiano", sulla storia del testo precedente la Vulgata, sul suo valore come testimone del Nuovo Testamento greco. La seconda parte sarà dedicata alla lettura commentata di una scelta di passi dei più antichi manoscritti che conservano versioni della Vetus Latina (Codex Bobiensis VL1, Codex Palatinus VL2, Codex Vercellensis VL3, Codex Veronensis VL4, Codex Bezae Cantabrigensis VL5, Codex Brixianus VL10, Fragmentum Aberdonense VL23).

The Cambridge History of the Early Christian Literature, edited by F. YOUNG, L. AYRES & A. LOUTH, Cambridge, University Press, 2008; B.M. METZGER, The Early Versions of the New Testament, Oxford, Clarendon Press, [1977], pp. 285-374.

PAPIRI ANTICHI E TARDOANTICHI 10596475 2022/2023

Il corso si propone di illustrare i principali aspetti della civiltà scrittoria dell’Egitto cristiano di lingua greca attraverso l’esame di una scelta di testi letterarî, paralettarî e documentarî restituiti da papiri, ostraca, tavolette e pergamene. Le lezioni introduttive forniranno i necessarî rudimenti in merito ai tratti salienti della lingua, della scrittura e delle tipologie della produzione documentaria dell’Egitto bizantino e protoislamico, con uno sguardo sulle principali caratteristiche bibliologiche dei reperti che conservano opere letterarie. Nel prosieguo si affronterà la lettura su riproduzione fotografica fornita ai partecipanti di un congruo numero di testi con puntuale commento.

Tra i manuali disponibili in lingua italiana si raccomandano particolarmente O. MONTEVECCHI, La Papirologia, ed. riv. e corr. con addenda, Milano, Vita & Pensiero, 1998 (e successive ristampe); E. G. TURNER, Papiri greci, ed. it. a cura di M. MANFREDI, Roma, Carocci, 2002 (e successive ristampe); H.-A. RUPPRECHT, Introduzione alla papirologia, a cura di L. MIGLIARDI ZINGALE, Torino, G. Giappichelli, 1999. Per approfondimenti facoltativi in margine ad argomenti trattati a lezione verranno fornite indicazioni bibliografiche specifiche.

 

Orari e luoghi delle lezioni: 

giovedì 8-11 aula C Petrucci

venerdì 11-13 aula B Medievale

venerdì 15-17 aula C Petrucci

 

Inizio delle lezioni: 13 aprile 2023

LETTERATURA BIBLICA E APOCRIFA 10592905 2022/2023

Il corso si propone di illustrare la storia e le caratteristiche linguistiche, letterarie, testuali e traduttive delle principali versioni greche dell’Antico Testamento: accanto ai Settanta, particolare attenzione si riserverà ad Aquila, a Simmaco, a Teodozione, anche considerando le versioni giudaiche in greco medievale. Le lezioni conclusive verteranno sulle versioni bibliche dell’Occidente latino con speciale riguardo al testo della Vetus e ai suoi rapporti con la Vulgata. Tali argomenti saranno principalmente affrontati attraverso la lettura commentata delle principali fonti antiche giunteci e di passi scelti delle versioni stesse.

Accanto ai materiali forniti a lezione si consiglia soprattutto N. Fernández Marcos, La Bibbia dei Settanta, ed. it. a cura di D. Zoroddu, [Brescia], Paideia, 2000 (Introduzione allo studio della Bibbia, Supplementi, 6). Per approfondimenti facoltativi, si consiglia specialmente H.B. Swete, An Introduction to the Old Testament in Greek, revised by R. R. Ottley, with an appendix containing the Letter of Aristeas edited by H. St J. Thackeray, Cambridge, Cambridge U.P., 1902, rist. anast. New York, Ktav Publishing House, 1968. Per la principale tra le fonti antiche trattate, l’epistola di Aristea, si consiglia l’edizione commentata Lettre d'Aristée à Philocrate, introduction, texte critique, traduction et notes, index complet des mots grecs par A. Pelletier, Paris, Les éditions du cerf, 1962 (Sources chrétiennes, 89). 

 

Orari e luoghi delle lezioni: 

giovedì 8-11 aula C Petrucci

venerdì 11-13 aula B Medievale

venerdì 15-17 aula C Petrucci

 

Inizio delle lezioni: 2 marzo 2023

LINGUA COPTA II 1055673 2018/2019
LINGUA COPTA II 1055673 2017/2018

su appuntamento da concordare scrivendo all'indirizzo di posta elettronica agostino.soldati@uniroma1.it

A.G.F. Soldati (Milano 1977) si è formato presso l'Università degli Studi di Milano dove si è laureato in Lettere classiche, con una tesi in Papirologia, nel 2002. Ha conseguito il Diploma di Perfezionamento (Ph.D.) in Discipline filologiche, linguistiche e storiche classiche presso la Scuola Normale Superiore di Pisa nel 2009. È attualmente professore associato di Papirologia (L-ANT/05) e membro del Collegio dei docenti del Dottorato in Filologia e Storia del mondo antico (curriculum orientale) presso Sapienza Università di Roma.
Accanto alla precipua attività ecdotica condotta su testi letterarî e documentarî antichi di provenienza egiziana (nelle lingue greca, latina e copta) attende allo studio della tarda grecità, con particolare attenzione alla Umgangssprache e ai contatti con lingue contermini, nonché della più antica tradizione manoscritta del testo erodoteo, con speciale attenzione ad aspetti dialettologici.