Ritratto di Alessandro.Zuccari@uniroma1.it

si avvisa che il giorno mercoledì 3 aprile la lezione del corso su Piero della Francesca non si terrà e sarà sostituita da un seminario tenuto dal dott. Francesco Spina in aula Venturi a partire dalle ore18:00.

 

 

Il ricevimento si tiene il lunedì dalle 9:30 alle 10:00 e il mercoledì dalle 12:00 alle 12:30 .

 

Le lezione del Secondo Semestre 2023/24 cominceranno lunedì 4 marzo e si articoleranno come segue:

 

Corso Triennale su Raffaello Sanzio: in Aula Venturi, lunedì ore 12:00-14:00; giovedì 10:00-12:00

 

Corso Magistrale su Piero della Francesca: in Aula Venturi, lunedì 10:00-12:00; mercoledì 10:00-12:00

 

Per qualsiasi dubbio potete contattare direttamente il mio colleaboratore dott. Francesco Spina francesco.spina@uniroma1.it

 

 

 

Codici di accesso per iscriversi alle pagine Classroom (esclusivamente tramite mail istituzionale studenti Sapienza)

 

Caravaggio, il codice è a6rh4k6

 

Raffaello è 5je3vnt

 

Piero della Francesca è z63sdfa

 

Michelangelo è bjsjyaf

 

 

 

Insegnamento Codice Anno Corso - Frequentare Bacheca
STORIA DELL'ARTE MODERNA III A 1027139 2023/2024

Piero della Francesca e la sua opera. Il corso affronterà la complessa figura del pittore e matematico di Borgo Sansepolcro ripercorrendone, attraverso l'analisi della produzione artistica, la parabola intellettuale e umana, dagli esordi fino alla morte nella città natia.

 

Il corso si svolgerà attraverso lezioni frontali in aula, per un totale di 36 ore (ripartite secondo quanto previsto nel programma), assieme ad un ammontare complessivo di 12 ore di esercitazioni dirette sulle opere, attraverso sopralluoghi nei principali istituti culturali.

 

Il corso inizierà il Secondo semestre

 

Testi: Anna Maria Maetzke, Piero della Francesca, Silvana Editoriale

Maurizio Calvesi, Piero della Francesca, Rizzoli

STORIA DELL'ARTE MODERNA II A 1024954 2023/2024

Sarà presa in considerazione l'intensa attività svolta a Roma da Raffaello Sanzio, dal 1508 fino alla sua morte (1520). 
L'esame dei dipinti renderà conto degli studi più recenti e delle acquisizioni ottenute nel corso degli ultimi restauri (Stanze vaticane, Farnesina, S. Maria della Pace, la “Trasfigurazione”). Particolare attenzione sarà data alla “sintesi delle arti” creata da Raffaello e alla attività della sua Scuola: la valorizzazione delle differenti attitudini degli allievi nel quadro di una sapiente regia è stata determinante per lo sviluppo di una nuova stagione artistica. 
Il corso partirà da una disamina delle vicende biografiche del Sanzio, analizzando il profilo critico delineato dalla ricerca scientifica più recente, tenendo conto anche della fase giovanile svoltasi tra Urbino, l’Umbria e Firenze (per un ammontare complessivo di 6 ore).
Particolare attenzione sarà data ai pontificati di Giulio II della Rovere (1503-1513) e Leone X de Medici (1513-1521), rispettivamente per 6 e 10 ore.
Il rapporto privilegiato instaurato con il banchiere senese Agostino Chigi committente della villa in Trastevere e delle cappelle in S. Maria della Pace ed in S. Maria del Popolo, occuperà un totale di 6 ore.
In conclusione il corso approfondirà l’eredità artistica del maestro e della sua Scuola (4 ore).
Sono previste inoltre un totale di 12 ore di analisi diretta delle opere da svolgersi, oltre che in aula, presso gli istituti museali ove si prevedono appositi sopralluoghi.
 

Testi:

C. Strinati, Raffaello, dossier n. 97 di “Art e Dossier”, Giunti, Firenze 1995;

C. Thoenes, Raffaello (1483-1520). L’invenzione dell’alto Rinascimento, edizione italiana a cura di: Francesca del Moro, Modena, TASCHEN GmbH, 2012;

A. Zuccari, Raffaello a Roma: le grandi imprese pittoriche, in Il Rinascimento a Roma. Nel segno di Michelangelo e Raffaello, catalogo della mostra (Roma, Fondazione Roma Museo Palazzo Sciarra, 2011-2012), a cura di M. G. Bernardini e M. Bussagli, Roma, Electa, 2012, pp. 52-67;

A. Zuccari, Otium et negotium tra villa e palazzo. Raffaello e i suoi allievi interpreti di temi medicei, in Leone X. Finanza, mecenatismo, cultura, atti del convegno internazionale (Roma, 2-4 novembre 2015), a cura di F. Cantatore, tomo I, Roma 2016, pp. 75-100.

 

Il corso inizierà nel Secondo semestre

STORIA DELL'ARTE MODERNA II A 1024954 2023/2024

 

Il corso esamina la personalità e l’opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio nel contesto storico a lui proprio e sulla base dei dati documentari. Particolare rilievo sarà dato ai rapporti di committenza e alla lettura iconografica e iconologica dei dipinti. Si approfondiranno alcuni temi ricorrenti nella produzione del Merisi, tra i quali il richiamo dell’Antico e la funzione dei modelli e della luce. Il corso intende sviluppare negli studenti la capacità di analisi critica delle opere, delle fonti testuali e figurative.
Dopo una introduzione sulle principali questioni critiche che hanno animato il dibattito scientifico, con particolare attenzione ai contributi recenti (per un ammontare complessivo di 10 ore), si passerà all'esame delle opere, introducendo gli studenti alla lettura iconologica dei soggetti rappresentati e approfondendo le querelles attributive che tutt'ora infiammano la critica (18 ore).
Inquadrando nel panorama artistico del tempo la produzione caravaggesca, sarà approfondito il legame dell'artista con i suoi principali committenti e collezionisti. Tra i quali il card. Francesco Del Monte (1549-1627) ed il marchese Vincenzo Giustiniani (1564-1637), ma anche influenti ordini religiosi come la Congregazione dell'Oratorio di “recente” fondazione (8 ore). 
Saranno previsti sopralluoghi nelle principali istituzioni museali e gallerie d'arte romane, per permettere la fruizione diretta delle opere in oggetto (10 ore), è in programma inoltre una lezione di due ore presso l'Archivio di Stato di Roma, per incoraggiare gli studenti alla ricerca.

 

 

Testi: 

Alessandro Zuccari, Cantiere Caravaggio. Questioni aperte, indagini, interpretazioni. Ediz. illustrata, De Luca Editori d'Arte, 2022;

A. Zuccari – R. Gandolfi, I primi anni di Caravaggio a Roma, in Dentro Caravaggio, catalogo della mostra (Milano 2017-2018), a cura di R. Vodret, Milano, Skira, 2017, pp. 249-260;

A. Zuccari (a cura di), Il giovane Caravaggio. Sine ira et studio, Roma, De Luca, 2018.

 

Orari e inizio lezioni:

2 ottobre

Lunedì e mercoledì dalle 10:00 alle 12:00

STORIA DELL'ARTE MODERNA II B 1024955 2023/2024
STORIA DELL'ARTE MODERNA 1025122 2023/2024

Sarà presa in considerazione l'intensa attività svolta a Roma da Raffaello Sanzio, dal 1508 fino alla sua morte (1520). 
L'esame dei dipinti renderà conto degli studi più recenti e delle acquisizioni ottenute nel corso degli ultimi restauri (Stanze vaticane, Farnesina, S. Maria della Pace, la “Trasfigurazione”). Particolare attenzione sarà data alla “sintesi delle arti” creata da Raffaello e alla attività della sua Scuola: la valorizzazione delle differenti attitudini degli allievi nel quadro di una sapiente regia è stata determinante per lo sviluppo di una nuova stagione artistica. 
Il corso partirà da una disamina delle vicende biografiche del Sanzio, analizzando il profilo critico delineato dalla ricerca scientifica più recente, tenendo conto anche della fase giovanile svoltasi tra Urbino, l’Umbria e Firenze (per un ammontare complessivo di 6 ore).
Particolare attenzione sarà data ai pontificati di Giulio II della Rovere (1503-1513) e Leone X de Medici (1513-1521), rispettivamente per 6 e 10 ore.
Il rapporto privilegiato instaurato con il banchiere senese Agostino Chigi committente della villa in Trastevere e delle cappelle in S. Maria della Pace ed in S. Maria del Popolo, occuperà un totale di 6 ore.
In conclusione il corso approfondirà l’eredità artistica del maestro e della sua Scuola (4 ore).
Sono previste inoltre un totale di 12 ore di analisi diretta delle opere da svolgersi, oltre che in aula, presso gli istituti museali ove si prevedono appositi sopralluoghi.
 

Testi:

C. Strinati, Raffaello, dossier n. 97 di “Art e Dossier”, Giunti, Firenze 1995;

C. Thoenes, Raffaello (1483-1520). L’invenzione dell’alto Rinascimento, edizione italiana a cura di: Francesca del Moro, Modena, TASCHEN GmbH, 2012;

A. Zuccari, Raffaello a Roma: le grandi imprese pittoriche, in Il Rinascimento a Roma. Nel segno di Michelangelo e Raffaello, catalogo della mostra (Roma, Fondazione Roma Museo Palazzo Sciarra, 2011-2012), a cura di M. G. Bernardini e M. Bussagli, Roma, Electa, 2012, pp. 52-67;

A. Zuccari, Otium et negotium tra villa e palazzo. Raffaello e i suoi allievi interpreti di temi medicei, in Leone X. Finanza, mecenatismo, cultura, atti del convegno internazionale (Roma, 2-4 novembre 2015), a cura di F. Cantatore, tomo I, Roma 2016, pp. 75-100.

 

Il corso inizierà nel Secondo semestre

STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2023/2024

Piero della Francesca e la sua opera. Il corso affronterà la complessa figura del pittore e matematico di Borgo Sansepolcro ripercorrendone, attraverso l'analisi della produzione artistica, la parabola intellettuale e umana, dagli esordi fino alla morte nella città natia.

 

Il corso si svolgerà attraverso lezioni frontali in aula, per un totale di 36 ore (ripartite secondo quanto previsto nel programma), assieme ad un ammontare complessivo di 12 ore di esercitazioni dirette sulle opere, attraverso sopralluoghi nei principali istituti culturali.

 

Il corso inizierà il Secondo semestre

 

Testi: Anna Maria Maetzke, Piero della Francesca, Silvana Editoriale

Maurizio Calvesi, Piero della Francesca, Rizzoli

TEMI DI STORIA DELL'ARTE MODERNA 1055595 2023/2024

Il corso esamina la personalità e l’opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio nel contesto storico a lui proprio e sulla base dei dati documentari. Particolare rilievo sarà dato ai rapporti di committenza e alla lettura iconografica e iconologica dei dipinti. Si approfondiranno alcuni temi ricorrenti nella produzione del Merisi, tra i quali il richiamo dell’Antico e la funzione dei modelli e della luce. Il corso intende sviluppare negli studenti la capacità di analisi critica delle opere, delle fonti testuali e figurative.
Dopo una introduzione sulle principali questioni critiche che hanno animato il dibattito scientifico, con particolare attenzione ai contributi recenti (per un ammontare complessivo di 10 ore), si passerà all'esame delle opere, introducendo gli studenti alla lettura iconologica dei soggetti rappresentati e approfondendo le querelles attributive che tutt'ora infiammano la critica (18 ore).
Inquadrando nel panorama artistico del tempo la produzione caravaggesca, sarà approfondito il legame dell'artista con i suoi principali committenti e collezionisti. Tra i quali il card. Francesco Del Monte (1549-1627) ed il marchese Vincenzo Giustiniani (1564-1637), ma anche influenti ordini religiosi come la Congregazione dell'Oratorio di “recente” fondazione (8 ore). 
Saranno previsti sopralluoghi nelle principali istituzioni museali e gallerie d'arte romane, per permettere la fruizione diretta delle opere in oggetto (10 ore), è in programma inoltre una lezione di due ore presso l'Archivio di Stato di Roma, per incoraggiare gli studenti alla ricerca.
 

Alessandro Zuccari, Cantiere Caravaggio. Questioni aperte, indagini, interpretazioni. Ediz. illustrata, De Luca Editori d'Arte, 2022

A. Zuccari – R. Gandolfi, I primi anni di Caravaggio a Roma, in Dentro Caravaggio, catalogo della mostra (Milano 2017-2018), a cura di R. Vodret, Milano, Skira, 2017, pp. 249-260;

A. Zuccari (a cura di), Il giovane Caravaggio. Sine ira et studio, Roma, De Luca, 2018.

STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2023/2024
STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2022/2023

Programma

Michelangelo e la Cappella Paolina

 

Il corso prenderà in esame l’intera produzione pittorica di Michelangelo approfondendo in particolare i suoi interventi nella Cappella Paolina in Vaticano. Giovandosi anche dei dati emersi con l’ultimo restauro, il corso esamina la decorazione pittorica della Cappella Paolina nel lungo e mutevole processo di ideazione che prese avvio attorno al 1542, per iniziativa di Paolo III Farnese e giunse alla sua fase conclusiva nel 1585, sotto il potificato di Gregorio XIII. Rileggendo le fonti letterarie e documentarie nel quadro del difficile contesto storico-religioso, è stato possibile ricostruire lo stratificato insieme dei programmi iconografici formulati e continuamente rivisitati dalla committenza.

 

Programma inglese

Michelangelo and the Pauline Chapel

 

The course is concerned with the whole Michelangelo's production, focussing in particular on his work in the Pauline Chapel. Using data obtained from the recent restorations, the course is intended to examine the pictorial decoration of the Pauline Chapel in the long and uncertain process of its conceiving that started around 1542 for the initiave of Paolo III Farnese, and ended in 1585 with the Pope Gregorio XIII. Reconsidering the literary and documentary sources in the framework of the difficult historical and religious context, it has been possible to reconstruct the stratified complexity of the iconographic program proposed and constantly reassessed by the clients. 

Obiettivi
n.d.

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione

Testi

C. Acidini Luchinart, Michelangelo pittore, Milano 2011.

 

A. Paolucci, L’avventura della Paolina. Una esperienza indimenticabile, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 23-35.

 

A. Zuccari, Paolo III, Michelangelo e gli interventi gregoriani nella Cappella Paolina, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 37-85.

 

S. Danesi Squarzina, Michelangelo negli anni della Paolina, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 87-135.

 

S. Nanni, La figura di Paolo apostolo. La centralità della conversione all’avvio dell’età tridentina, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 167-201.

 

M. De Luca, La tecnica pittorica e il restauro della Crocifissione di Pietro, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 253-269.

 

M. Ludmila Pustka, Michelangelo e la Cappella Paolina. La Conversione di Saulo: i fattori di deterioramento in relazione alla tecnica esecutiva, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 271-279.

Note
n.d.

 

 

Inizio lezioni lunedì 27 febbraio 2023

 

Orario lezioni: 

lunedì ore 11-13 Aula Venturi 

Mercoledì ore 11-13 Aula Venturi 

STORIA DELL'ARTE MODERNA II A 1024954 2022/2023

Programma

 Il corso esamina la personalità e l’opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio nel contesto storico a lui proprio e sulla base dei dati documentari. Particolare rilievo sarà dato ai rapporti di committenza e alla lettura iconografica e iconologica dei dipinti. Si approfondiranno alcuni temi ricorrenti nella produzione del Merisi, tra i quali il richiamo dell’Antico e la funzione dei modelli e della luce. Il corso intende sviluppare negli studenti la capacità di analisi critica delle opere, delle fonti testuali e figurative.

Dopo una introduzione sulle principali questioni critiche che hanno animato il dibattito scientifico, con particolare attenzione ai contributi recenti (per un ammontare complessivo di 10 ore), si passerà all'esame delle opere, introducendo gli studenti alla lettura iconologica dei soggetti rappresentati e approfondendo le querelles attributive che tutt'ora infiammano la critica (18 ore).

Inquadrando nel panorama artistico del tempo la produzione caravaggesca, sarà approfondito il legame dell'artista con i suoi principali committenti e collezionisti. Tra i quali il card. Francesco Del Monte (1549-1627) ed il marchese Vincenzo Giustiniani (1564-1637), ma anche influenti ordini religiosi come la Congregazione dell'Oratorio di “recente” fondazione (8 ore). 

Saranno previsti sopralluoghi nelle principali istituzioni museali e gallerie d'arte romane, per permettere la fruizione diretta delle opere in oggetto (10 ore), è in programma inoltre una lezione di due ore presso l'Archivio di Stato di Roma, per incoraggiare gli studenti alla ricerca.

Programma inglese

 The course examines the personality and work of Michelangelo Merisi da Caravaggio in his historical context and on the basis of documentary data. Particular importance will be given to the relationships of patronage and to the iconographic and iconological reading of the paintings. Some recurrent themes will be examined in the production of Merisi, among which the call of the Ancient and the function of models and light. The course aims to develop in students the ability to critically analyze the works, the textual and figurative sources.

After an introduction on the main critical issues that have animated the scientific debate, with particular attention to recent contributions (for a total of 10 hours), we will examine the works, introducing students to the iconological reading of the subjects represented and deepening the attributing querelles that still ignite criticism (18 hours).

Framing the Caravaggesque production in the artistic panorama of the time, the artist's relationship with his main clients and collectors will be deepened. Among these the card. Francesco Del Monte (1549-1627) and the Marquis Vincenzo Giustiniani (1564-1637), but also influential religious orders such as the Congregation of the Oratory of "recent" foundation (8 hours).

Surveys will be provided in the main museum institutions and Roman art galleries, to allow direct use of the works in question (10 hours), there is also a two-hour lesson at the State Archives of Rome, to encourage students to search.

Obiettivi
n.d.

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione

Testi

A. Zuccari, Cantiere Caravaggio, Roma, De Luca Editori d'Arte, 2022 (il volume è in libreria al costo di 38 euro, gli studenti che vogliano acquistarlo possono pagarlo 30 euro usufruendo dello sconto presso la sede dell'Editore (Via Giuseppe Andreoli, 1, 00195 Roma RM).

 

 A. Zuccari, Caravaggio controluce. Ideali e capolavori, Milano, Biblioteca d’Arte Skira, 2011 (il pdf sarà reso disponibile sulla piattaforma classroom già aperta _ trovate i codici per l'iscrizione sulla bacheca online).

 

Note
n.d.

Orario Lezioni

STORIA DELL'ARTE MODERNA II A 1024954 2022/2023

Programma

Sarà presa in considerazione l'intensa attività svolta a Roma da Raffaello Sanzio, dal 1508 fino alla sua morte (1520). 

L'esame dei dipinti renderà conto degli studi più recenti e delle acquisizioni ottenute nel corso degli ultimi restauri (Stanze vaticane, Farnesina, S. Maria della Pace, la “Trasfigurazione”). Particolare attenzione sarà data alla “sintesi delle arti” creata da Raffaello e alla attività della sua Scuola: la valorizzazione delle differenti attitudini degli allievi nel quadro di una sapiente regia è stata determinante per lo sviluppo di una nuova stagione artistica. 

Il corso partirà da una disamina delle vicende biografiche del Sanzio, analizzando il profilo critico delineato dalla ricerca scientifica più recente, tenendo conto anche della fase giovanile svoltasi tra Urbino, l’Umbria e Firenze (per un ammontare complessivo di 6 ore).

Particolare attenzione sarà data ai pontificati di Giulio II della Rovere (1503-1513) e Leone X de Medici (1513-1521), rispettivamente per 6 e 10 ore.

Il rapporto privilegiato instaurato con il banchiere senese Agostino Chigi committente della villa in Trastevere e delle cappelle in S. Maria della Pace ed in S. Maria del Popolo, occuperà un totale di 6 ore.

In conclusione il corso approfondirà l’eredità artistica del maestro e della sua Scuola (4 ore).

Sono previste inoltre un totale di 12 ore di analisi diretta delle opere da svolgersi, oltre che in aula, presso gli istituti museali ove si prevedono appositi sopralluoghi.

Programma inglese

The intense activity carried out in Rome by Raffaello Sanzio, from 1508 until his death (1520), will be taken into consideration.

The examination of the paintings will take into account the most recent studies and the acquisitions obtained during the last restorations (Vatican Rooms, Farnesina, S. Maria della Pace, the "Transfiguration"). Particular attention will be given to the "synthesis of the arts" created by Raphael and to the activity of his School: the valorization of the different attitudes of the students in the framework of a wise direction has been crucial for the development of a new artistic season.

The course will start from a review of the biographical events of Sanzio, analyzing the critical profile outlined by the most recent scientific research, taking into account the youth phase held between Urbino, Umbria and Florence (for a total of 6 hours).

Particular attention will be given to the pontificates of Julius II della Rovere (1503-1513) and Leone X de Medici (1513-1521), respectively for 6 and 10 hours.

The privileged relationship established with the Sienese banker Agostino Chigi, who commissioned the villa in Trastevere and the chapels in S. Maria della Pace and in S. Maria del Popolo, will occupy a total of 6 hours.

In conclusion, the course will deepen the artistic legacy of the teacher and his school (4 hours).

A total of 12 hours of direct analysis of the works to be carried out, as well as in the classroom, at the museum institutes where appropriate inspections are planned

Obiettivi
n.d.

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione

Testi

C. Strinati, Raffaello, dossier n. 97 di “Art e Dossier”, Giunti, Firenze 1995;

 

C. Thoenes, Raffaello (1483-1520). L’invenzione dell’alto Rinascimento, edizione italiana a cura di: Francesca del Moro, Modena, TASCHEN GmbH, 2012;

 

A. Zuccari, Raffaello a Roma: le grandi imprese pittoriche, in Il Rinascimento a Roma. Nel segno di Michelangelo e Raffaello, catalogo della mostra (Roma, Fondazione Roma Museo Palazzo Sciarra, 2011-2012), a cura di M. G. Bernardini e M. Bussagli, Roma, Electa, 2012, pp. 52-67;

 

A. Zuccari, Otium et negotium tra villa e palazzo. Raffaello e i suoi allievi interpreti di temi medicei, in Leone X. Finanza, mecenatismo, cultura, atti del convegno internazionale (Roma, 2-4 novembre 2015), a cura di F. Cantatore, tomo I, Roma 2016, pp. 75-100.

 

A. Zuccari, Raffaello e le dimore del rinascimento, "Art e Dossier", Giunti, Firenze 2010

 

A. Zuccari, Raffaello e la lezione di Leonardo, in Leonardo a Roma, a cura di Roberto Antonelli, Claudia Cieri Via, Antonio Forcellino, Maria Forcellino, Roma 2019, pp. 93-108

Note
n.d.

 

Inizio lezioni 27 febbraio 2023

 

Orario Lezioni: 

lunedì ore 13-15 Aula Venturi 

giovedì ore 11-13 Aula Venturi 

 

STORIA DELL'ARTE MODERNA 1025122 2022/2023

Programma

Sarà presa in considerazione l'intensa attività svolta a Roma da Raffaello Sanzio, dal 1508 fino alla sua morte (1520). 

L'esame dei dipinti renderà conto degli studi più recenti e delle acquisizioni ottenute nel corso degli ultimi restauri (Stanze vaticane, Farnesina, S. Maria della Pace, la “Trasfigurazione”). Particolare attenzione sarà data alla “sintesi delle arti” creata da Raffaello e alla attività della sua Scuola: la valorizzazione delle differenti attitudini degli allievi nel quadro di una sapiente regia è stata determinante per lo sviluppo di una nuova stagione artistica. 

Il corso partirà da una disamina delle vicende biografiche del Sanzio, analizzando il profilo critico delineato dalla ricerca scientifica più recente, tenendo conto anche della fase giovanile svoltasi tra Urbino, l’Umbria e Firenze (per un ammontare complessivo di 6 ore).

Particolare attenzione sarà data ai pontificati di Giulio II della Rovere (1503-1513) e Leone X de Medici (1513-1521), rispettivamente per 6 e 10 ore.

Il rapporto privilegiato instaurato con il banchiere senese Agostino Chigi committente della villa in Trastevere e delle cappelle in S. Maria della Pace ed in S. Maria del Popolo, occuperà un totale di 6 ore.

In conclusione il corso approfondirà l’eredità artistica del maestro e della sua Scuola (4 ore).

Sono previste inoltre un totale di 12 ore di analisi diretta delle opere da svolgersi, oltre che in aula, presso gli istituti museali ove si prevedono appositi sopralluoghi.

Programma inglese

The intense activity carried out in Rome by Raffaello Sanzio, from 1508 until his death (1520), will be taken into consideration.

The examination of the paintings will take into account the most recent studies and the acquisitions obtained during the last restorations (Vatican Rooms, Farnesina, S. Maria della Pace, the "Transfiguration"). Particular attention will be given to the "synthesis of the arts" created by Raphael and to the activity of his School: the valorization of the different attitudes of the students in the framework of a wise direction has been crucial for the development of a new artistic season.

The course will start from a review of the biographical events of Sanzio, analyzing the critical profile outlined by the most recent scientific research, taking into account the youth phase held between Urbino, Umbria and Florence (for a total of 6 hours).

Particular attention will be given to the pontificates of Julius II della Rovere (1503-1513) and Leone X de Medici (1513-1521), respectively for 6 and 10 hours.

The privileged relationship established with the Sienese banker Agostino Chigi, who commissioned the villa in Trastevere and the chapels in S. Maria della Pace and in S. Maria del Popolo, will occupy a total of 6 hours.

In conclusion, the course will deepen the artistic legacy of the teacher and his school (4 hours).

A total of 12 hours of direct analysis of the works to be carried out, as well as in the classroom, at the museum institutes where appropriate inspections are planned

Obiettivi
n.d.

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione

Testi

C. Strinati, Raffaello, dossier n. 97 di “Art e Dossier”, Giunti, Firenze 1995;

 

C. Thoenes, Raffaello (1483-1520). L’invenzione dell’alto Rinascimento, edizione italiana a cura di: Francesca del Moro, Modena, TASCHEN GmbH, 2012;

 

A. Zuccari, Raffaello a Roma: le grandi imprese pittoriche, in Il Rinascimento a Roma. Nel segno di Michelangelo e Raffaello, catalogo della mostra (Roma, Fondazione Roma Museo Palazzo Sciarra, 2011-2012), a cura di M. G. Bernardini e M. Bussagli, Roma, Electa, 2012, pp. 52-67;

 

A. Zuccari, Otium et negotium tra villa e palazzo. Raffaello e i suoi allievi interpreti di temi medicei, in Leone X. Finanza, mecenatismo, cultura, atti del convegno internazionale (Roma, 2-4 novembre 2015), a cura di F. Cantatore, tomo I, Roma 2016, pp. 75-100.

 

A. Zuccari, Raffaello e le dimore del rinascimento, "Art e Dossier", Giunti, Firenze 2010

 

A. Zuccari, Raffaello e la lezione di Leonardo, in Leonardo a Roma, a cura di Roberto Antonelli, Claudia Cieri Via, Antonio Forcellino, Maria Forcellino, Roma 2019, pp. 93-108

Note
n.d.

 

Inizio lezioni 27 febbraio 2023

 

Orario Lezioni: 

lunedì ore 13-15 Aula Venturi 

giovedì ore 11-13 Aula Venturi 

STORIA DELL'ARTE MODERNA II B 1024955 2022/2023

Programma

Michelangelo e la Cappella Paolina

 

Il corso prenderà in esame l’intera produzione pittorica di Michelangelo approfondendo in particolare i suoi interventi nella Cappella Paolina in Vaticano. Giovandosi anche dei dati emersi con l’ultimo restauro, il corso esamina la decorazione pittorica della Cappella Paolina nel lungo e mutevole processo di ideazione che prese avvio attorno al 1542, per iniziativa di Paolo III Farnese e giunse alla sua fase conclusiva nel 1585, sotto il pontificato di Gregorio XIII. Rileggendo le fonti letterarie e documentarie nel quadro del difficile contesto storico-religioso, è stato possibile ricostruire lo stratificato insieme dei programmi iconografici formulati e continuamente rivisitati dalla committenza.

 

Programma inglese

Michelangelo and the Pauline Chapel

 

The course is concerned with the whole Michelangelo's production, focussing in particular on his work in the Pauline Chapel. Using data obtained from the recent restorations, the course is intended to examine the pictorial decoration of the Pauline Chapel in the long and uncertain process of its conceiving that started around 1542 for the initiave of Paolo III Farnese, and ended in 1585 with the Pope Gregorio XIII. Reconsidering the literary and documentary sources in the framework of the difficult historical and religious context, it has been possible to reconstruct the stratified complexity of the iconographic program proposed and constantly reassessed by the clients. 

Obiettivi
n.d.

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione

Testi

C. Acidini Luchinart, Michelangelo pittore, Milano 2011.

 

A. Paolucci, L’avventura della Paolina. Una esperienza indimenticabile, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 23-35.

 

A. Zuccari, Paolo III, Michelangelo e gli interventi gregoriani nella Cappella Paolina, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 37-85.

 

S. Danesi Squarzina, Michelangelo negli anni della Paolina, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 87-135.

 

S. Nanni, La figura di Paolo apostolo. La centralità della conversione all’avvio dell’età tridentina, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 167-201.

 

M. De Luca, La tecnica pittorica e il restauro della Crocifissione di Pietro, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 253-269.

 

M. Ludmila Pustka, Michelangelo e la Cappella Paolina. La Conversione di Saulo: i fattori di deterioramento in relazione alla tecnica esecutiva, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 271-279.

Note
n.d.

 

 

Inizio lezioni lunedì 27 febbraio 2023

 

Orario lezioni: 

lunedì ore 11-13 Aula Venturi 

Mercoledì ore 11-13 Aula Venturi 

STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2022/2023

Programma

 Il corso esamina la personalità e l’opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio nel contesto storico a lui proprio e sulla base dei dati documentari. Particolare rilievo sarà dato ai rapporti di committenza e alla lettura iconografica e iconologica dei dipinti. Si approfondiranno alcuni temi ricorrenti nella produzione del Merisi, tra i quali il richiamo dell’Antico e la funzione dei modelli e della luce. Il corso intende sviluppare negli studenti la capacità di analisi critica delle opere, delle fonti testuali e figurative.

Dopo una introduzione sulle principali questioni critiche che hanno animato il dibattito scientifico, con particolare attenzione ai contributi recenti (per un ammontare complessivo di 10 ore), si passerà all'esame delle opere, introducendo gli studenti alla lettura iconologica dei soggetti rappresentati e approfondendo le querelles attributive che tutt'ora infiammano la critica (18 ore).

Inquadrando nel panorama artistico del tempo la produzione caravaggesca, sarà approfondito il legame dell'artista con i suoi principali committenti e collezionisti. Tra i quali il card. Francesco Del Monte (1549-1627) ed il marchese Vincenzo Giustiniani (1564-1637), ma anche influenti ordini religiosi come la Congregazione dell'Oratorio di “recente” fondazione (8 ore). 

Saranno previsti sopralluoghi nelle principali istituzioni museali e gallerie d'arte romane, per permettere la fruizione diretta delle opere in oggetto (10 ore), è in programma inoltre una lezione di due ore presso l'Archivio di Stato di Roma, per incoraggiare gli studenti alla ricerca.

Programma inglese

The course examines the personality and work of Michelangelo Merisi da Caravaggio in his historical context and on the basis of documentary data. Particular importance will be given to the relationships of patronage and to the iconographic and iconological reading of the paintings. Some recurrent themes will be examined in the production of Merisi, among which the call of the Ancient and the function of models and light. The course aims to develop in students the ability to critically analyze the works, the textual and figurative sources.

After an introduction on the main critical issues that have animated the scientific debate, with particular attention to recent contributions (for a total of 10 hours), we will examine the works, introducing students to the iconological reading of the subjects represented and deepening the attributing querelles that still ignite criticism (18 hours).

Framing the Caravaggesque production in the artistic panorama of the time, the artist's relationship with his main clients and collectors will be deepened. Among these the card. Francesco Del Monte (1549-1627) and the Marquis Vincenzo Giustiniani (1564-1637), but also influential religious orders such as the Congregation of the Oratory of "recent" foundation (8 hours).

Surveys will be provided in the main museum institutions and Roman art galleries, to allow direct use of the works in question (10 hours), there is also a two-hour lesson at the State Archives of Rome, to encourage students to search.

Obiettivi
n.d.

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione

Testi

A. Zuccari, Cantiere Caravaggio, Roma, De Luca Editori d'Arte, 2022 (il volume è in libreria al costo di 38 euro, gli studenti che vogliano acquistarlo possono pagarlo 30 euro usufruendo dello sconto presso la sede dell'Editore (Via Giuseppe Andreoli, 1, 00195 Roma RM).

 

 A. Zuccari, Caravaggio controluce. Ideali e capolavori, Milano, Biblioteca d’Arte Skira, 2011 (il pdf sarà reso disponibile sulla piattaforma classroom già aperta _ trovate i codici per l'iscrizione sulla bacheca online).

 

Note
n.d.

Orario Lezioni

STORIA DELL'ARTE MODERNA I B 1024951 2022/2023

Programma

Michelangelo e la Cappella Paolina

 

Il corso prenderà in esame l’intera produzione pittorica di Michelangelo approfondendo in particolare i suoi interventi nella Cappella Paolina in Vaticano. Giovandosi anche dei dati emersi con l’ultimo restauro, il corso esamina la decorazione pittorica della Cappella Paolina nel lungo e mutevole processo di ideazione che prese avvio attorno al 1542, per iniziativa di Paolo III Farnese e giunse alla sua fase conclusiva nel 1585, sotto il potificato di Gregorio XIII. Rileggendo le fonti letterarie e documentarie nel quadro del difficile contesto storico-religioso, è stato possibile ricostruire lo stratificato insieme dei programmi iconografici formulati e continuamente rivisitati dalla committenza.

 

Programma inglese

Michelangelo and the Pauline Chapel

 

The course is concerned with the whole Michelangelo's production, focussing in particular on his work in the Pauline Chapel. Using data obtained from the recent restorations, the course is intended to examine the pictorial decoration of the Pauline Chapel in the long and uncertain process of its conceiving that started around 1542 for the initiave of Paolo III Farnese, and ended in 1585 with the Pope Gregorio XIII. Reconsidering the literary and documentary sources in the framework of the difficult historical and religious context, it has been possible to reconstruct the stratified complexity of the iconographic program proposed and constantly reassessed by the clients. 

Obiettivi
n.d.

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione

Testi

C. Acidini Luchinart, Michelangelo pittore, Milano 2011.

 

A. Paolucci, L’avventura della Paolina. Una esperienza indimenticabile, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 23-35.

 

A. Zuccari, Paolo III, Michelangelo e gli interventi gregoriani nella Cappella Paolina, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 37-85.

 

S. Danesi Squarzina, Michelangelo negli anni della Paolina, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 87-135.

 

S. Nanni, La figura di Paolo apostolo. La centralità della conversione all’avvio dell’età tridentina, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 167-201.

 

M. De Luca, La tecnica pittorica e il restauro della Crocifissione di Pietro, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 253-269.

 

M. Ludmila Pustka, Michelangelo e la Cappella Paolina. La Conversione di Saulo: i fattori di deterioramento in relazione alla tecnica esecutiva, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 271-279.

Note
n.d.

 

Inizio lezioni lunedì 27 febbraio 2023

 

Orario lezioni: 

lunedì ore 11-13 Aula Venturi 

Mercoledì ore 11-13 Aula Venturi 

 

 

STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2022/2023

Programma

 Il corso esamina la personalità e l’opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio nel contesto storico a lui proprio e sulla base dei dati documentari. Particolare rilievo sarà dato ai rapporti di committenza e alla lettura iconografica e iconologica dei dipinti. Si approfondiranno alcuni temi ricorrenti nella produzione del Merisi, tra i quali il richiamo dell’Antico e la funzione dei modelli e della luce. Il corso intende sviluppare negli studenti la capacità di analisi critica delle opere, delle fonti testuali e figurative.

Dopo una introduzione sulle principali questioni critiche che hanno animato il dibattito scientifico, con particolare attenzione ai contributi recenti (per un ammontare complessivo di 10 ore), si passerà all'esame delle opere, introducendo gli studenti alla lettura iconologica dei soggetti rappresentati e approfondendo le querelles attributive che tutt'ora infiammano la critica (18 ore).

Inquadrando nel panorama artistico del tempo la produzione caravaggesca, sarà approfondito il legame dell'artista con i suoi principali committenti e collezionisti. Tra i quali il card. Francesco Del Monte (1549-1627) ed il marchese Vincenzo Giustiniani (1564-1637), ma anche influenti ordini religiosi come la Congregazione dell'Oratorio di “recente” fondazione (8 ore). 

Saranno previsti sopralluoghi nelle principali istituzioni museali e gallerie d'arte romane, per permettere la fruizione diretta delle opere in oggetto (10 ore), è in programma inoltre una lezione di due ore presso l'Archivio di Stato di Roma, per incoraggiare gli studenti alla ricerca.

Programma inglese

The course examines the personality and work of Michelangelo Merisi da Caravaggio in his historical context and on the basis of documentary data. Particular importance will be given to the relationships of patronage and to the iconographic and iconological reading of the paintings. Some recurrent themes will be examined in the production of Merisi, among which the call of the Ancient and the function of models and light. The course aims to develop in students the ability to critically analyze the works, the textual and figurative sources.

After an introduction on the main critical issues that have animated the scientific debate, with particular attention to recent contributions (for a total of 10 hours), we will examine the works, introducing students to the iconological reading of the subjects represented and deepening the attributing querelles that still ignite criticism (18 hours).

Framing the Caravaggesque production in the artistic panorama of the time, the artist's relationship with his main clients and collectors will be deepened. Among these the card. Francesco Del Monte (1549-1627) and the Marquis Vincenzo Giustiniani (1564-1637), but also influential religious orders such as the Congregation of the Oratory of "recent" foundation (8 hours).

Surveys will be provided in the main museum institutions and Roman art galleries, to allow direct use of the works in question (10 hours), there is also a two-hour lesson at the State Archives of Rome, to encourage students to search.

Obiettivi
n.d.

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione

Testi

A. Zuccari, Cantiere Caravaggio, Roma, De Luca Editori d'Arte, 2022 (il volume è in libreria al costo di 38 euro, gli studenti che vogliano acquistarlo possono pagarlo 30 euro usufruendo dello sconto presso la sede dell'Editore (Via Giuseppe Andreoli, 1, 00195 Roma RM).

 

 A. Zuccari, Caravaggio controluce. Ideali e capolavori, Milano, Biblioteca d’Arte Skira, 2011 (il pdf sarà reso disponibile sulla piattaforma classroom già aperta _ trovate i codici per l'iscrizione sulla bacheca online).

 

Note
n.d.

Orario Lezioni

STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2022/2023

Programma

 Il corso esamina la personalità e l’opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio nel contesto storico a lui proprio e sulla base dei dati documentari. Particolare rilievo sarà dato ai rapporti di committenza e alla lettura iconografica e iconologica dei dipinti. Si approfondiranno alcuni temi ricorrenti nella produzione del Merisi, tra i quali il richiamo dell’Antico e la funzione dei modelli e della luce. Il corso intende sviluppare negli studenti la capacità di analisi critica delle opere, delle fonti testuali e figurative.

Dopo una introduzione sulle principali questioni critiche che hanno animato il dibattito scientifico, con particolare attenzione ai contributi recenti (per un ammontare complessivo di 10 ore), si passerà all'esame delle opere, introducendo gli studenti alla lettura iconologica dei soggetti rappresentati e approfondendo le querelles attributive che tutt'ora infiammano la critica (18 ore).

Inquadrando nel panorama artistico del tempo la produzione caravaggesca, sarà approfondito il legame dell'artista con i suoi principali committenti e collezionisti. Tra i quali il card. Francesco Del Monte (1549-1627) ed il marchese Vincenzo Giustiniani (1564-1637), ma anche influenti ordini religiosi come la Congregazione dell'Oratorio di “recente” fondazione (8 ore). 

Saranno previsti sopralluoghi nelle principali istituzioni museali e gallerie d'arte romane, per permettere la fruizione diretta delle opere in oggetto (10 ore), è in programma inoltre una lezione di due ore presso l'Archivio di Stato di Roma, per incoraggiare gli studenti alla ricerca.

Programma inglese

The course examines the personality and work of Michelangelo Merisi da Caravaggio in his historical context and on the basis of documentary data. Particular importance will be given to the relationships of patronage and to the iconographic and iconological reading of the paintings. Some recurrent themes will be examined in the production of Merisi, among which the call of the Ancient and the function of models and light. The course aims to develop in students the ability to critically analyze the works, the textual and figurative sources.

After an introduction on the main critical issues that have animated the scientific debate, with particular attention to recent contributions (for a total of 10 hours), we will examine the works, introducing students to the iconological reading of the subjects represented and deepening the attributing querelles that still ignite criticism (18 hours).

Framing the Caravaggesque production in the artistic panorama of the time, the artist's relationship with his main clients and collectors will be deepened. Among these the card. Francesco Del Monte (1549-1627) and the Marquis Vincenzo Giustiniani (1564-1637), but also influential religious orders such as the Congregation of the Oratory of "recent" foundation (8 hours).

Surveys will be provided in the main museum institutions and Roman art galleries, to allow direct use of the works in question (10 hours), there is also a two-hour lesson at the State Archives of Rome, to encourage students to search.

Obiettivi
n.d.

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione

Testi

A. Zuccari, Cantiere Caravaggio, Roma, De Luca Editori d'Arte, 2022 (il volume è in libreria al costo di 38 euro, gli studenti che vogliano acquistarlo possono pagarlo 30 euro usufruendo dello sconto presso la sede dell'Editore (Via Giuseppe Andreoli, 1, 00195 Roma RM).

 

 A. Zuccari, Caravaggio controluce. Ideali e capolavori, Milano, Biblioteca d’Arte Skira, 2011 (il pdf sarà reso disponibile sulla piattaforma classroom già aperta _ trovate i codici per l'iscrizione sulla bacheca online).

 

Note
n.d.

Orario Lezioni

TEMI DI STORIA DELL'ARTE MODERNA 1055595 2022/2023

Programma

Michelangelo e la Cappella Paolina

 

Il corso prenderà in esame l’intera produzione pittorica di Michelangelo approfondendo in particolare i suoi interventi nella Cappella Paolina in Vaticano. Giovandosi anche dei dati emersi con l’ultimo restauro, il corso esamina la decorazione pittorica della Cappella Paolina nel lungo e mutevole processo di ideazione che prese avvio attorno al 1542, per iniziativa di Paolo III Farnese e giunse alla sua fase conclusiva nel 1585, sotto il pontificato di Gregorio XIII. Rileggendo le fonti letterarie e documentarie nel quadro del difficile contesto storico-religioso, è stato possibile ricostruire lo stratificato insieme dei programmi iconografici formulati e continuamente rivisitati dalla committenza.

 

Programma inglese

Michelangelo and the Pauline Chapel

 

The course is concerned with the whole Michelangelo's production, focussing in particular on his work in the Pauline Chapel. Using data obtained from the recent restorations, the course is intended to examine the pictorial decoration of the Pauline Chapel in the long and uncertain process of its conceiving that started around 1542 for the initiave of Paolo III Farnese, and ended in 1585 with the Pope Gregorio XIII. Reconsidering the literary and documentary sources in the framework of the difficult historical and religious context, it has been possible to reconstruct the stratified complexity of the iconographic program proposed and constantly reassessed by the clients. 

Obiettivi
n.d.

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione

Testi

C. Acidini Luchinart, Michelangelo pittore, Milano 2011.

 

A. Paolucci, L’avventura della Paolina. Una esperienza indimenticabile, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 23-35.

 

A. Zuccari, Paolo III, Michelangelo e gli interventi gregoriani nella Cappella Paolina, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 37-85.

 

S. Danesi Squarzina, Michelangelo negli anni della Paolina, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 87-135.

 

S. Nanni, La figura di Paolo apostolo. La centralità della conversione all’avvio dell’età tridentina, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 167-201.

 

M. De Luca, La tecnica pittorica e il restauro della Crocifissione di Pietro, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 253-269.

 

M. Ludmila Pustka, Michelangelo e la Cappella Paolina. La Conversione di Saulo: i fattori di deterioramento in relazione alla tecnica esecutiva, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 271-279.

Note
n.d.

 

 

Inizio lezioni lunedì 27 febbraio 2023

 

Orario lezioni: 

lunedì ore 11-13 Aula Venturi 

Mercoledì ore 11-13 Aula Venturi 

STORIA DELL'ARTE MODERNA II A 1024954 2021/2022
STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2021/2022

Programma

Michelangelo e la Cappella Paolina

 

Il corso prenderà in esame l’intera produzione pittorica di Michelangelo approfondendo in particolare i suoi interventi nella Cappella Paolina in Vaticano. Giovandosi anche dei dati emersi con l’ultimo restauro, il corso esamina la decorazione pittorica della Cappella Paolina nel lungo e mutevole processo di ideazione che prese avvio attorno al 1542, per iniziativa di Paolo III Farnese e giunse alla sua fase conclusiva nel 1585, sotto il potificato di Gregorio XIII. Rileggendo le fonti letterarie e documentarie nel quadro del difficile contesto storico-religioso, è stato possibile ricostruire lo stratificato insieme dei programmi iconografici formulati e continuamente rivisitati dalla committenza.

 

Programma inglese

Michelangelo and the Pauline Chapel

 

The course is concerned with the whole Michelangelo's production, focussing in particular on his work in the Pauline Chapel. Using data obtained from the recent restorations, the course is intended to examine the pictorial decoration of the Pauline Chapel in the long and uncertain process of its conceiving that started around 1542 for the initiave of Paolo III Farnese, and ended in 1585 with the Pope Gregorio XIII. Reconsidering the literary and documentary sources in the framework of the difficult historical and religious context, it has been possible to reconstruct the stratified complexity of the iconographic program proposed and constantly reassessed by the clients. 

Obiettivi
n.d.

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione

Testi

C. Acidini Luchinart, Michelangelo pittore, Milano 2011.

 

A. Paolucci, L’avventura della Paolina. Una esperienza indimenticabile, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 23-35.

 

A. Zuccari, Paolo III, Michelangelo e gli interventi gregoriani nella Cappella Paolina, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 37-85.

 

S. Danesi Squarzina, Michelangelo negli anni della Paolina, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 87-135.

 

S. Nanni, La figura di Paolo apostolo. La centralità della conversione all’avvio dell’età tridentina, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 167-201.

 

M. De Luca, La tecnica pittorica e il restauro della Crocifissione di Pietro, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 253-269.

 

M. Ludmila Pustka, Michelangelo e la Cappella Paolina. La Conversione di Saulo: i fattori di deterioramento in relazione alla tecnica esecutiva, in Michelangelo e la Cappella Paolina. Riflessioni e contributi sull’ultimo restauro, a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Città del Vaticano 2016, pp. 271-279.

Note
n.d.

 

STORIA DELL'ARTE MODERNA II A 1024954 2021/2022

Programma

 Il corso esamina la personalità e l’opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio nel contesto storico a lui proprio e sulla base dei dati documentari. Particolare rilievo sarà dato ai rapporti di committenza e alla lettura iconografica e iconologica dei dipinti. Si approfondiranno alcuni temi ricorrenti nella produzione del Merisi, tra i quali il richiamo dell’Antico e la funzione dei modelli e della luce. Il corso intende sviluppare negli studenti la capacità di analisi critica delle opere, delle fonti testuali e figurative.

Dopo una introduzione sulle principali questioni critiche che hanno animato il dibattito scientifico, con particolare attenzione ai contributi recenti (per un ammontare complessivo di 10 ore), si passerà all'esame delle opere, introducendo gli studenti alla lettura iconologica dei soggetti rappresentati e approfondendo le querelles attributive che tutt'ora infiammano la critica (18 ore).

Inquadrando nel panorama artistico del tempo la produzione caravaggesca, sarà approfondito il legame dell'artista con i suoi principali committenti e collezionisti. Tra i quali il card. Francesco Del Monte (1549-1627) ed il marchese Vincenzo Giustiniani (1564-1637), ma anche influenti ordini religiosi come la Congregazione dell'Oratorio di “recente” fondazione (8 ore). 

Saranno previsti sopralluoghi nelle principali istituzioni museali e gallerie d'arte romane, per permettere la fruizione diretta delle opere in oggetto (10 ore), è in programma inoltre una lezione di due ore presso l'Archivio di Stato di Roma, per incoraggiare gli studenti alla ricerca.

Programma inglese

 The course examines the personality and work of Michelangelo Merisi da Caravaggio in his historical context and on the basis of documentary data. Particular importance will be given to the relationships of patronage and to the iconographic and iconological reading of the paintings. Some recurrent themes will be examined in the production of Merisi, among which the call of the Ancient and the function of models and light. The course aims to develop in students the ability to critically analyze the works, the textual and figurative sources.

After an introduction on the main critical issues that have animated the scientific debate, with particular attention to recent contributions (for a total of 10 hours), we will examine the works, introducing students to the iconological reading of the subjects represented and deepening the attributing querelles that still ignite criticism (18 hours).

Framing the Caravaggesque production in the artistic panorama of the time, the artist's relationship with his main clients and collectors will be deepened. Among these the card. Francesco Del Monte (1549-1627) and the Marquis Vincenzo Giustiniani (1564-1637), but also influential religious orders such as the Congregation of the Oratory of "recent" foundation (8 hours).

Surveys will be provided in the main museum institutions and Roman art galleries, to allow direct use of the works in question (10 hours), there is also a two-hour lesson at the State Archives of Rome, to encourage students to search.

Obiettivi
n.d.

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione

Testi

A. Zuccari, Cantiere Caravaggio, Roma, De Luca Editori d'Arte, 2022 (il volume è in libreria al costo di 38 euro, gli studenti che vogliano acquistarlo possono pagarlo 30 euro usufruendo dello sconto presso la sede dell'Editore (Via Giuseppe Andreoli, 1, 00195 Roma RM).

 

 A. Zuccari, Caravaggio controluce. Ideali e capolavori, Milano, Biblioteca d’Arte Skira, 2011 (il pdf sarà reso disponibile sulla piattaforma classroom già aperta _ trovate i codici per l'iscrizione sulla bacheca online).

 

Note
n.d.

Orario Lezioni

STORIA DELL'ARTE MODERNA I B 1024951 2021/2022
STORIA DELL'ARTE MODERNA 1025122 2021/2022
STORIA DELL'ARTE MODERNA 1025122 2021/2022
STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2021/2022
STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2021/2022
STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2021/2022
STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2020/2021
STORIA DELL'ARTE MODERNA II A 1024954 2020/2021
STORIA DELL'ARTE MODERNA II A 1024954 2020/2021
STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2020/2021
STORIA DELL'ARTE MODERNA 1025122 2020/2021
STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2020/2021
STORIA DELL'ARTE MODERNA II A 1024954 2019/2020
STORIA DELL'ARTE MODERNA II A 1024954 2019/2020
STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2019/2020
STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2019/2020
STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2019/2020
STORIA DELL'ARTE MODERNA III B 1027140 2019/2020
STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2018/2019
STORIA DELL'ARTE MODERNA II A 1024954 2018/2019
TEMI DI STORIA DELL'ARTE MODERNA 1055595 2018/2019
STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2018/2019
STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2017/2018
STORIA DELL'ARTE MODERNA I B 1024951 2017/2018
STORIA DELL'ARTE MODERNA II A 1024954 2017/2018
STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2017/2018
STORIA DELL'ARTE MODERNA II A 1024954 2017/2018
STORIA DELL'ARTE MODERNA II B 1024955 2017/2018
STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2017/2018
STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2017/2018
STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2016/2017
STORIA DELL'ARTE MODERNA II A 1024954 2016/2017
STORIA DELL'ARTE MODERNA II A 1024954 2016/2017
STORIA DELL'ARTE MODERNA II D 1036357 2016/2017
STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2016/2017
STORIA DELL'ARTE MODERNA 1025122 2016/2017
STORIA DELL'ARTE MODERNA I A 1024950 2016/2017
STORIA DELL'ARTE MODERNA 1025122 2016/2017

Lunedì, studio 6, ore 12-13

http://www.lettere.uniroma1.it/users/alessandro-zuccari

Alessandro Zuccari (Roma 1954) è professore ordinario di Storia dell arte moderna alla Sapienza Università di Roma (dal 2003); per due mandati è stato presidente del Corso di Laurea magistrale in Studi storico artistici e poi coordinatore del Dottorato in Storia dell arte.
Dal 2020 è prorettore al Patrimonio artistico, storico, culturale della Sapienza.
Socio nazionale dell Accademia dei Lincei e socio straniero della Österreichische Akademie der Wissenschaften di Vienna, è inoltre socio ordinario dell Accademia dell Arcadia, dell Istituto Nazionale di Studi Romani e dell Accademia Raffaello di Urbino.

Dirige la rivista Storia dell arte , fondata da Giulio Carlo Argan, fa parte del Comitato scientifico dell Archivio Italiano per la Storia della Pietà , de Il capitale culturale: Studies on the Value of Cultural Heritage , collabora con altre riviste scientifiche e dirige la collana di studi Arte e Storia (De Luca Editori d Arte).
Il Presidente della Repubblica lo ha nominato membro della Commissione per l apertura al pubblico del Palazzo del Quirinale (2015) e della Commissione Scientifica delle Scuderie del Quirinale (dal 2017). Fa parte del Consiglio Scientifico dell Istituto per la Conservazione e il Restauro di Roma (ICR) e della Commissione Storia e Arte del Comune di Roma.

Dal 2002 al 2012 è stato membro della Commissione Opere d arte della Banca d Italia per gli acquisti e la catalogazione delle sue collezioni. È stato componente del Comitato d Indirizzo della Fondazione Roma (2006-2017) e fa parte, col medesimo ruolo di consigliere culturale, del Consiglio Generale della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale.
Nel 2016-17 è stato uno dei cinque commissari del Concorso MIBACT per i nuovi funzionari Storici dell arte. Per incarico del Tribunale di Roma (2019), come esperto super partes ha effettuato la perizia della Villa Boncompagni Ludovisi, celebre per i dipinti del Caravaggio e del Guercino.

Riguardo alla tutela e conservazione dei beni storico artistici ha collaborato con alcune Soprintendenze e dal 2013 coordina la Commissione Villa Farnesina dell Accademia dei Lincei, promuovendo nuove ricerche e restauri nella celebre residenza di Agostino Chigi. In qualità di prorettore si occupa del patrimonio storico e artistico della Sapienza e ne incentiva lo studio e la valorizzazione.
Ha ordinato la Collezione Permanente della Fondazione Roma: dopo esser stato consulente per gli acquisti, ha diretto la catalogazione delle opere d arte che costituiscono il Museo Fondazione Roma, di cui ha curato l allestimento nello storico Palazzo Sciarra.

È stato presidente del Comitato Nazionale per il 550° anniversario della morte del Beato Angelico (2005-2009) e segretario-tesoriere del Comitato Nazionale per il IV Centenario della morte del Caravaggio (2008-2012). Attualmente rappresenta l Accademia dei Lincei nel Comitato Nazionale per il V Centenario della morte di Raffaello.
Ha curato mostre e partecipato a progetti di ricerca internazionali e nazionali, tra cui progetti FIRB e PRIN (è stato coordinatore nazionale del progetto PRIN sulle arti al tempo di Gregorio XIII). Le sue ricerche si sono giovate di soggiorni di studio all estero e di scambi con studiosi stranieri, che hanno favorito la sua partecipazione a importanti mostre e convegni scientifici.

La sua attività di insegnamento accademico (dal 1981-82 nelle Accademie di Belle Arti e dal 1989-90 nelle Università d Annunzio di Chieti e di Roma La Sapienza) è stata accompagnata da un intensa produzione scientifica che ricopre un arco di interessi che va dal XV al XVIII secolo, senza escludere un attenzione per il contemporaneo e per l età medievale (in particolare sul portale laterale e sull altare maggiore di S. Maria in Trastevere, databili al XII sec., e sui due monasteri copti di Shoag in Egitto).

Dedicandosi per decenni allo studio del Caravaggio, Zuccari è uno dei maggiori esperti dell artista. Queste le sue principali pubblicazioni sull argomento: Arte e committenza nella Roma di Caravaggio (Eri, Edizioni Rai 1984), Caravaggio controluce. Ideali e capolavori (Skira 2011); Il giovane Caravaggio sine ira et studio (a cura di A. Zuccari, De Luca 2018); Cantiere Caravaggio. Questioni aperte, indagini, interpretazioni (De Luca 2022). Estendendo la ricerca ai seguaci del Merisi, è giunto a una trattazione organica del caravaggismo europeo curando il volume Da Caravaggio ai Caravaggeschi (con M. Calvesi, CAM 2009) e l opera in due volumi I Caravaggeschi. Percorsi e protagonisti (ideata e coordinata con C. Strinati, Skira 2010).

Sul Quattrocento ha compiuto ricerche riguardanti la pittura viterbese, la Roma di Sisto IV e il mecenatismo di Onorato II Caetani a Fondi. Come presidente del Comitato Nazionale per l Angelico ha curato il convegno e il volume Angelicus pictor. Ricerche e interpretazioni sul Beato Angelico (Skira 2008) e organizzato la rassegna monografica Beato Angelico. L alba del Rinascimento (Roma, Musei Capitolini 2009, curata con G. Morello e G. de Simone).
Si è occupato dei rapporti artistici tra Roma e Firenze tra 400 e primo 600 sia dal punto di vista delle committenze sia riguardo agli aspetti stilistici e interpretativi (cfr. I toscani a Roma. Committenza e riforma pittorica da Gregorio XIII a Clemente VIII), e offerto contributi su diversi artisti toscani (dall Angelico a Michelangelo, da Cristoforo Roncalli a Orazio Gentileschi, dai senesi ai lucchesi ).

Tra le numerose pubblicazioni sull arte del Cinquecento oltre agli specifici contributi su F. Barocci, C. e V. Conti, O. Gentileschi, P. Guidotti, C. Nebbia, S. Pulzone, G.B. Ricci, Sebastiano del Piombo, C. Saraceni, F. Vanni, A. Viviani, F. Zuccari e altri ancora si segnalano Raffaello e le dimore del Rinascimento (Giunti 1986), San Pietro in Montorio (a cura di Zuccari, Palombi 2004); il catalogo della mostra Scipione Pulzone. Da Gaeta a Roma alle Corti europee (Gaeta, Museo Diocesano 2013, curato con A. Acconci) e gli atti del convegno Scipione Pulzone e il suo tempo (De Luca 2015).
Ha riscoperto e studiato il fregio antichizzante di Palazzo Leopardi a Roma ( Storia dell arte , 137-138, 2014), inedita testimonianza della pittura romana di primo Cinquecento, dedicandosi poi alle committenze di Agostino Chigi e a Raffaello: cfr. Raffaello e l Antico nella Villa di Agostino Chigi, catalogo della mostra alla Villa Farnesina curata con C. Barbieri (Bardi 2023); Tra Roma e Venezia: il contributo di Raffaello allo sviluppo della pala d altare, in Raffaello in Vaticano, Atti del Convegno internazionale (27-29 settembre 2021), a cura di G. Cornini e B. Jatta (Ed. Musei Vaticani 2023).
Con i Musei Vaticani nel 2010 ha organizzato il convegno Michelangelo e la Cappella Paolina in occasione dei restauri (Atti a cura di A. Paolucci e S. Danesi Squarzina, Ed. Musei Vaticani 2016) reinterpretando l insieme di progetti e interventi di Michelangelo, Perin del Vaga, Venusti, Vasari e Borghini, Sabatini e F. Zuccari.
Gli studi sulle imprese artistiche di Gregorio XIII, Sisto V (I pittori di Sisto V, Palombi 1992) e del tempo di Clemente VIII, assieme a circostanziate ricognizioni d insieme, hanno ricostruito le procedure dei grandi cantieri pittorici giungendo a decisive acquisizioni filologiche e attributive su decine di pittori italiani e stranieri, contribuendo alla conoscenza della loro personalità e del loro itinerario artistico. Un rilevante apporto in tal senso riguarda l identificazione e l attribuzione di numerosi disegni anonimi esaminati nelle maggiori collezioni italiane, europee e nordamericane.

Altri versanti d indagine riguardano la produzione artistica promossa dai grandi ordini e congregazioni religiose (Cappuccini, Gesuiti, Oratoriani) e l attività di importanti committenti e collezionisti (tra i quali i cardinali C. Baronio, F, Borromeo, A. de Medici, F.M. Del Monte, B. Giustiniani e G. Rusticucci). Tra i lavori dedicati al Sei e Settecento, oltre agli studi su Francesco Borromini e sulle collezioni della Banca d Italia (in L arte a Palazzo Koch, Skira 2006), si segnalano i volumi Innocenzo X Pamphilj. Arte e potere a Roma nell Età Barocca (a cura di A. Zuccari e S. Macioce, Logart Press 1990), La Storia dei Giubilei. Volume terzo 1600-1775 (a cura di A. Zuccari, BNL-Giunti 1999); Palazzo Corsini a Roma (a cura di A. Zuccari, Panini 2018).
Sul versante della critica d arte, Zuccari ha preso in esame sotto specifiche angolature l attività scientifica di Adolfo Venturi, Lionello Venturi, Giulio Carlo Argan e indagato a più riprese anche la letteratura artistica riguardante i pittori del tardo Cinquecento e il Caravaggio.

L interesse per il contemporaneo, maturato alla scuola di Maurizio Calvesi, dedicato ai protagonisti del cosiddetto Anacronismo e ad altri artisti, è sfociato nell impegno con i Laboratori d Arte della Comunità di Sant Egidio, sorti nelle periferie di Roma per la liberazione, formazione e creatività di persone con disabilità (cfr. Con l arte, da disabile a persona (con S. Lux, A. Antezza, C. Cannelli, Gangemi 2007) e oggi diffusi in altri paesi europei e in Ucraina. Luogo emblematico di questa rete di iniziative è il Museo Laboratorio di Tor Bella Monaca, ideato da Zuccari nel 2008. Confrontandosi con critici e artisti affermati (determinante è stato l apporto di S. Lux e C. Meneghetti), il lavoro svolto dagli artisti dei Laboratori, sempre attento agli scenari attuali, ha dato vita a nuovi paradigmi del contemporaneo e alla realizzazione di eventi espositivi anche in sedi prestigiose (Palazzo del Quirinale 2012, 55a Biennale di Venezia 2013, Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite a New York 2018, Complesso del Vittoriano 2018-19). La mostra itinerante DIS/INTEGRATION, inaugurata nel 2019 nel Rettorato della Sapienza arricchita da istallazioni di Meneghetti e murales di Crudi, Elia Novecento e Sibomana, si è tenuta tra l altro all Accademia di Ungheria di Roma, al Rettorato di Roma Tre e al Teatro Carlo Felice di Genova.