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Insegnamento Codice Anno Corso - Frequentare Bacheca
ANTROPOLOGIA DELLO SVILUPPO 1052270 2023/2024

OBIETTIVI FORMATIVI- Antropologia dello sviluppo 2023/2024

L’obiettivo generale è quello di ripercorrere la tradizione teorica, critica e metodologica dell’Antropologia dello sviluppo per identificare gli ambiti di ricerca e di intervento ancora prevalenti rispetto allo studio del cambiamento sociale, della trasformazione culturale e degli interventi pianificati e partecipati sul campo, con particolare riguardo alla dinamica locale globale. Le conoscenze e le competenze attese riguardano: un inquadramento aggiornato della relazione tra studio dello sviluppo e ricerca antropologica; una sintesi del dibattito infra e interdisciplinare; uno scenario esauriente circa il sistema istituzionale della cooperazione allo sviluppo; una comprensione adeguata dell’importanza della ricerca antropologica contemporanea nell’ambito della cooperazione allo sviluppo. L’obiettivo specifico riguarda una riflessione approfondita sullo sviluppo umano e sostenibile nell’epoca dell’Antropocene.

RISULTATI ATTESI

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). Attraverso un robusto pacchetto di contenuti socio-antropologici, orientati alla costruzione di competenze analitiche adeguate allo studio attuale della cooperazione internazionale allo sviluppo, ed in particolare attraverso la comprensione della nozione di sostenibilità in tutte le sue dimensioni teoriche e metodologiche.

Conoscenze e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding). Applicazione della conoscenza teorica e critica alle diverse logiche e pratiche della cooperazione allo sviluppo; alla comprensione degli interventi sul campo ed in particolar modo alla comprensione dell’interazione interculturale tra le diverse tipologie di risorse umane coinvolte.

Autonomia di giudizio (making judgements). L’autonomia di giudizio del discente viene perseguita attraverso l’offerta di una prospettiva comparativa ed interdisciplinare, sia per l’analisi delle politiche internazionali per lo sviluppo, sia per l’analisi di casi di studio (diversificati per tematica o regione di intervento) dibattuti nella letteratura specialistica.

Abilità comunicative (communication skills). Le attività d’aula prevedono per ogni lezione frontale la possibilità di dibattito tra i partecipanti, anche attraverso l’organizzazione di approfondimenti tematici tra gruppi di studenti e per l’eventuale stesura di compiti scritti (tesine personalizzate o presentazioni) e finalizzati alla preparazione dell’esame finale (orale).

Capacità di apprendere (learning skills). L’auto apprendimento continuo è perseguito attraverso la dinamica d’aula, compreso l’intervento eventuale di co-relatori o testimoni privilegiati (durante almeno tre o quattro lezioni), per arricchire le lezioni del corso e stimolare ulteriormente il dibattito e la circolazione di contenuti pertinenti tra i partecipanti, anche in merito a tematiche adatte alla costruzione di tesi o di saggi applicati.

 

CONTENUTI DEL CORSO DI ANTROPOLOGIA DELLO SVILUPPO

I contenuti offerti vengono di seguito esposti attraverso l’elaborazione di uno schema sintetico del programma delle lezioni, settimana per settimana, per un totale di 48 ore d’aula corrispondenti a n. 6 CFU.

Prima Settimana (4 ore). Titolo o domanda chiave delle lezioni: - Il rapporto tra antropologia e sviluppo: chi e cosa? L’argomento iniziale riguarda l’esporre e il comprendere la differenza, molto importante per gli studiosi e gli addetti ai lavori, tra: Antropologia dello sviluppo, Antropologia e sviluppo, Antropologia nello sviluppo. L'obiettivo è, al di là degli steccati tra ricerca accademica e ricerca applicata, illustrare e riflettere sulle conoscenze specialistiche, le esperienze e le connessioni dirette instaurate sul campo tra ricercatori, operatori e attivi partecipanti. L'obiettivo è quello di riuscire a distinguere in ogni caso il processo di produzione scientifica e la sua confutazione possibile, attraverso l'analisi dei casi e delle applicazioni sul campo, e quindi distinguere le definizioni teoriche e gli ambiti di intervento più importanti per studiosi e operatori professionali.

Seconda Settimana (4 ore). Titolo o domanda chiave delle lezioni: -Che tipo di 'sviluppo' è lo studio, la ricerca e la critica dell'Antropologia contemporanea?
Si tratta di presentare i tre pilastri principali: Antropologia, Sviluppo e Cooperazione, specificando di volta in volta gli orientamenti della prospettiva accademica, i riferimenti teorici e metodologici, le pratiche di ricerca, gli atteggiamenti critici e le linee guida vigenti nel sistema internazionale. Andando oltre il dibattito sul concetto di 'culturale' o 'analitico' di sviluppo, sulle 'ideologie dello sviluppo egemonico o subordinato', l'obiettivo è pensare antropologicamente allo 'sviluppo' come 'oggetto', 'ambito-terreno', 'soggetto' alternativo.

Terza Settimana (4 ore). Titolo o domanda chiave delle lezioni: -Quali sono le effettive implicazioni del lavoro sul campo e della testimonianza analitica? L'obiettivo è quello di illustrare e comprendere come il profilo dell'antropologo in quanto studioso e operatore sul campo, sia mutevole, cangiante rispetto ad attuali sensibilità e a specifiche esigenze emerse nell'ambito delle istituzioni della ricerca, dello sviluppo e della cooperazione internazionale.

Quarta Settimana (4 ore). Titolo o domanda chiave delle lezioni: - Quali cambiamenti attraversano oggi i campi dello sviluppo e della cooperazione internazionale? L'obiettivo è quello di illustrare i molteplici livelli istituzionali ed i diversi attori sociali coinvolti, comprendendo la necessità di esperienze interdisciplinari e intersettoriali e soprattutto comprendendo la prevalenza delle relazioni interculturali a tutti i livelli ed in tutte le situazioni identificabili.

Quinta Settimana (4 ore). Titolo o domanda chiave delle lezioni: -Quanto sviluppo e cooperazione possono essere mediazione interculturale e/o innovazione interculturale?
Si tratta di descrivere e riflettere sulla dimensione socio-antropologica della società civile, con particolare attenzione al ruolo sempre sensibile e cruciale delle ONG.

Sesta Settimana (4 ore). Titolo o domanda chiave delle lezioni: -Quale Agenda per lo sviluppo?
Le lezioni si incentrano sull'identificazione di argomenti e casi di studio con coinvolgimento propositivo degli studenti. Verrà suggerita una lettura antropologica delle diverse Agenda internazionali per lo sviluppo sostenibile e lo sviluppo umano.

Settima Settimana (4 ore). Titolo o domanda chiave delle lezioni: -Come definire la sostenibilità socio-culturale e identificare risorse e vincoli?
Le argomentazioni convergono sul tema della sostenibilità, le dimensioni definite e l’approccio socio-antropologico. La finalità è quella di orientare gli studenti verso la scelta di temi e casi studio idonei ad essere proposti per le attività di apprendimento cooperativo (gruppi di studio per tesine e presentazioni).

Ottava Settimana (4 ore). Titolo o domanda chiave delle lezioni: - Migrazioni e sviluppo, come possiamo continuare a parlarne?
Oltre il vincolo del pregiudizio, dello stereotipo, dell'errore sistematico nella ricerca applicata, comprendere la sfida contemporanea in merito a: ambiente e società, genere, età, etnia, salute, lavoro e istruzione.

Nona Settimana (4 ore). Titolo o domanda chiave delle lezioni: -Come siamo arrivati all’epoca dell’Antropocene? I contenuti riguardano la storia e l’uso del concetto di Antropocene, con particolare attenzione alla specificità teorica e di ricerca della sociologia e dell’antropologia contemporanea.

Decima Settimana (4 ore). Titolo o domanda chiave delle lezioni: -Come possiamo continuare a parlare di sviluppo umano nell’epoca dell’Antropocene? I contenuti riguardano la storia e l’uso del concetto di Antropocene nella letteratura specialistica delle Agende internazionali e nel confronto con studiosi di riferimento.

Undicesima Settimana (4 ore). Titolo: Esiti e progetti circa l’obiettivo generale del corso. Discussione dei lavori individuali e di gruppo.

Dodicesima Settimana (4 ore). Titolo: Esiti e progetti circa l’obiettivo specifico del corso. Discussione dei lavori individuali e di gruppo.

MATERIALI DIDATTICI:

Kothari A., Salleh A.; Escobar A., Demaria F. Acosta A.  (a c. di) 2021, Pluriverso, Dizionario del post-sviluppo, Orthotes (ed orig. Pluriverse. A Post-Development Dictionary)

Della Valle G., 2021, Quale sviluppo? Un’esperienza di cooperazione con le comunità del Péten, Edizioni Nuova Cultura

Olivier de Sardan J-P., 2008, Antropologia e sviluppo. Saggio sul cambiamento sociale, R. Cortina (ed. orig. Anthropology and Development. Understanding Contemporary Social Change)

Tommasoli M., 2013, Politiche di cooperazione internazionale. Analisi e valutazione, Carocci.

Fassin D., Pandolfi M. (ed.s), 2013, Contemporary States of Emergency, Zone Books.

Declich F. (a c.di), 2012, Il mestiere dell’antropologo. Esperienze di consulenza tra istituzioni e cooperazione allo sviluppo, Carocci.

Human Development Report 2020, The Next Frontier. Human Development and the Anthropocene, United Nation Development Program, ISBN: 978-92-1-126442-5 eISBN: 978-92-1-005516-1.

Ferreri E (2023), Sociology and Anthropocene. Uncertainty, Risk and Contingency in the Global Scenario.  In: D’Andrea F. & Galatino M. G. (ed.s), Multidimensional Risks in the XXI Century. EGEA Milano, pp.17-29 (12 pagine) ISBN volume 978-88-238-4758-3 ISBN e-book 978-88-238-8628-5.

 

TESTI D’ESAME:

Il programma di studio per l’esame finale comprende un volume a scelta dello studente dei tre seguenti:

Kothari A., Salleh A.; Escobar A., Demaria F. Acosta A.  (a c. di) 2021, Pluriverso, Dizionario del post-sviluppo, Orthotes (ed orig. Pluriverse. A Post-Development Dictionary)

Della Valle G., 2021, Quale sviluppo? Un’esperienza di cooperazione con le comunità del Péten, Edizioni Nuova Cultura

Olivier de Sardan J-P., 2008, Antropologia e sviluppo. Saggio sul cambiamento sociale, R. Cortina (ed. orig. Anthropology and Development. Undersatanding Contemporary Social Change)

più un capitolo a scelta dello studente del HD Report 2020, oppure lo studio integrale del saggio della docente:

Human Development Report 2020, The Next Frontier. Human Development and the Anthropocene, United Nation Development Program, ISBN: 978-92-1-126442-5 eISBN: 978-92-1-005516-1.

Ferreri E (2023). Sociology and Anthropocene. Uncertainty, Risk and Contingency in the Global Scenario.  In: D’Andrea F. & Galatino M. G. (ed.s), Multidimensional Risks in the XXI Century. EGEA Milano, pp.17-29 (12 pagine) ISBN volume 978-88-238-4758-3 ISBN e-book 978-88-238-8628-5.

 

MODALITA’ DI VALUTAZIONE:

Si prevede la valutazione individuale degli studenti sia orale che scritta sulla base di tesine concordate o presentazioni P.p.t. (Written and oral self-assessment; working papers and oral presentations) 

L’esame finale consiste in una prova orale (Final evaluation: oral exams).

La frequenza è considerata nella valutazione complessiva (Attendance is recorded and it can influence the final grade).

Ponderazione della valutazione (Grading division):

Class attendance 20%

Short papers and Workshops attendance 60%

Final oral exams 20%

No attending students: short paper (assigned title, n. 8/10 pages) 60%; final oral exam 40%.

 

ANTROPOLOGIA DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E DEI PROCESSI DI SVILUPPO 1048066 2018/2019
ANTROPOLOGIA DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E DEI PROCESSI DI SVILUPPO 1048066 2017/2018
SOCIOLOGY OF MADE IN ITALY 1055711 2017/2018
SVILUPPO SOSTENIBILE E CAPITALE UMANO 1041534 2016/2017