Ritratto di federica.favino@uniroma1.it

Orario delle lezioni (a.a. 2023-24):

 

Storia della scienza

le lezioni inizieranno venerdì 1 marzo secondo il seguente orario e si terranno sempre in Aula Brelich (3° piano):

Martedì, h. 10-12

Venerdì, h. 10-12

 

Avviso importante: a causa della carenza di aule dovuta alle ristrutturazioni in corso, in occasione delle lauree le lezioni di questa settimana - martedì 19 e venerdì 22 marzo - si terranno online all'indirizzo: https://meet.google.com/epm-kywy-jxj

 

Science&Knowledge in a Global Perspective:

The course will get started on March 1st, and will be held in Aula Levi, Vetrerie Sciarra Building (Via dei Volsci 122), with the following schedule: 

Tuesday, h. 12-14

Friday, h. 8-10

 

Important notice: Due to graduation ceremonies, this week's lectures - Tuesday 19 and Friday 22 March - will be held online at the following link: https://meet.google.com/epm-kywy-jxj

 

Ricevimento: Martedì h. 14-16 Dipartimento SARAS, 3 piano, corridoio Storia Moderna, stanza 2

 

Per i singoli insegnamenti, controllare la relativa sezione su questa pagina

 

Calendario esami a.a. 2023-24 (valido per tutti gli insegnamenti)

 

Sessione invernale (h. 9.30 Aula Brelich (Lettere e Filosofia, 3 piano)

10 gennaio 2024

22 gennaio 2024

12 febbraio 2024

 

Sessione estiva

10 giugno 2024
1° luglio 2024
22 luglio 2024

 

Sessione autunnale

4 settembre 2024
18 settembre 2024

 

Appelli straordinari*

6 maggio 2024

11 novembre 2024

 

*Le sessioni straordinarie sono  riservate agli studenti fuori corso, ripetenti, lavoratori, portatori di disabilità, alle studentesse madri e agli studenti padri con figlio/i di età inferiore a tre anni, nonché alle studentesse in stato di gravidanza, previa presentazione di autocertificazione (https://web.uniroma1.it/lettere/sites/default/files/download/modello-aut...).

 

 

Insegnamento Codice Anno Corso - Frequentare Bacheca
GLOBAL HISTORY LAB 10595406 2023/2024
SCIENCE AND KNOWLEDGE IN A GLOBAL HISTORICAL PERSPECTIVE 10595502 2023/2024

gli studenti che intendono frequentare il corso sono pregati di iscriversi al gruppo d'aula al seguente link: https://classroom.google.com/c/NjUzOTE0MzMwNTI5?cjc=krqg6jb

 

Programma

Cosa si intende esattamente per "scienza moderna"? Essa è stata concepita nell'Europa occidentale e successivamente diffusa nel resto del mondo, o è stata piuttosto il risultato della circolazione di conoscenze a corto e lungo raggio, di interazioni e connessioni interculturali? Qual è il rapporto tra questa scienza e le conoscenze e le pratiche del mondo (naturale) prodotte in altre parti del globo? In questo corso esploreremo questo tipo di questioni alla luce dei più recenti dibattiti storiografici sulla "svolta globale". La prima parte si concentrerà sugli aspetti principali della "Rivoluzione scientifica", anche in relazione alla scienza greca e araba da essa ereditata. La seconda parte esplorerà alcuni aspetti del processo di conoscenza su scala globale, come risultato di incontri e interazioni situati - attraverso uomini, oggetti e testi - tra culture diverse, lungo la storia moderna e moderna. L'ultima parte sarà dedicata alla riflessione sulle conseguenze di tali dinamiche storiche nel nostro presente.

 

Il corso prevede lezioni frontali (con supporto di materiale audio-video), discussioni in classe, presentazioni da parte degli studenti, visite guidate in luoghi di particolare interesse per il temi trattati. La frequenza non è obbligatoria.

 

La valutazione consisterà in un intervista alla fine del corso sulla parte generale e nella presentazione da parte degli studenti di un argomento a scelta tra quelli trattati durante le lezioni. E' previsto un esame scritto in itinere (non obbligatorio). La presentazione (PPT, non più di 10 slides) potrà avvenire durante il corso o in sede di esame.

 

Libri di testo:

A. Obbligatori per tutti

1. James McClellan and Harold Dorn, Science and Technology in World History, Johns Hopkins University Press, 2015, cap. 10-13

2. Steven Shapin, The Scientific Revolution, Chicago, University of Chicago Press, c1996

 

B. Un libro a scelta tra i seguenti, su cui basare la presentazione finale (in classe o durante l'esame):

1. Colonial Botany: Science, Commerce, and Politics in the Early Modern World, edited by Londa Schiebinger and Claudia Swan, Philadelphia, University of Pennsylvania Press, c2005

2. Merchants & Marvels: Commerce, Science and Art in Early Modern Europe, edited by Pamela H. Smith & Paula Findlen, New York, NY : Routledge, c2002

3. Kapil Raj, Relocating Modern Science: Circulation and Construction of Knowledge in South Asia and Europe, 1650–1900, Basingstoke: Palgrave Macmillan 2007

4. Empires of Knowledge: Scientific Networks in the Early  Modern World, edited by Paula Findlen, London; New York, Routledge, Taylor & Francis Group, 2019

7. Simon Schaffer, Lissa Roberts, Kapil Raj, and James Delbourgo, The Brokered World: Go-Betweens and Global Intelligence, 1770-1820, Sagamore Beach, Mass: Science History Publications, 2009.

8. Early Modern Things. Objects and their Histories, 1500-1800, second edition

edited by Paula Findlen, Second edition, Milton, United Kingdom : Routledge, 2020.

9. Pablo F. Gómez, The Experiential Caribbean: Creating Knowledge and Healing in the Early Modern Atlantic. University of North Carolina Press, 2018

10. Londa Schiebinger,  Plants and Empire: Colonial Bioprospecting in the Atlantic World, Cambridge, Harvard UP, 2004

11. Noël Golvers, Johann Schreck Terrentius, SJ: his European network and the origins of the Jesuit library in Peking, Turnhout, Belgium : Brepols, [2020]

 

HISTORY OF SCIENCE 99795 2023/2024

Le comunicazioni relative al corso saranno fornite tramite Google Classroom. Studenti e studentesse sono invitati a iscriversi al seguente link: https://classroom.google.com/c/NjUzNTMyMzI5NTk1?cjc=xnm3vvh

 

Programma:

La prima Accademia dei Lincei (1603-1630): scienza, politica, società nella prima età moderna.

Fondata a Roma nel 1603 dal giovane principe Federico Cesi, l'Accademia dei Lincei è la prima Accademia scientifica in ordine di tempo ad essere comparsa sulla scena d'Europa e del mondo. Nata in forte tensione con l'Università pubblica, per restituire alla 'filosofia' la sua perduta centralità, la prima Accademia (1603-1630) partecipò di tutti movimenti e le trasformazioni che interessarono i saperi sulla natura e sul mondo nella prima età moderna: il naturalismo Rinascimentale, il paracelsismo, la rivoluzione astronomica al fianco di Galileo, la circolazione dei saperi a scala globale. Le vicende singolari e collettive dei suoi membri - le scelte fondative, le strategie di reclutamento, le iniziative editoriali, le scelte di politica culturale - sono una focale potente per indagare la scienza della prima età moderna - così come le sue relazioni con il potere -  dalla prospettiva di una città unica, come era allora la città del Papa e la capitale dell'universalismo cattolico. Il corso si propone di indagare tutte queste traiettorie, fornendo agli studenti gli strumenti per collocarle nel contesto dei più generali fenomeni politici, religiosi e sociali coevi.

 

Il corso prevede lezioni frontali (con supporto di materiale audio-video), discussioni in classe, presentazioni da parte degli studenti, visite guidate in luoghi di particolare interesse per il temi trattati.

 

La valutazione si baserà su una prova finale orale (colloquio) e sulla partecipazione in aula. Sono previste prove in itinere (non obbligatorie) e presentazioni da parte degli studenti (non obbligatorie).

 

Testi di esame:

1. Antonio Clericuzio, Uomo e Natura. Scienza, tecnica e società dall'antichità all'età moderna, Carocci, Roma 2022, da pp. 187

2. Giuseppe Olmi, ‘In essercitio universale di contemplatione et prattica’: Federico Cesi ei Lincei’, in Università, Accademie e Società scientifiche in Italia e Germania dal Cinquecento al Seicento (1981): 169-235.

 

Un testo a scelta tra i seguenti (capitoli selezionati, da concordare a fine corso):

 

Irene Baldriga, L'occhio della lince : i primi Lincei tra arte, scienza e collezionismo (1603-1630), Roma, Accademia nazionale dei Lincei,  2002

David Freedberg, L'occhio della lince : Galileo, i suoi amici e gli inizi della moderna storia naturale, Bologna, Bononia university press,  2007

Pietro Redondi, Galileo eretico, Laterza, Roma-Bari 2009 (o edizione precedente)

Paolo Galluzzi, Libertà di filosofare in naturalibus : i mondi paralleli di Cesi e Galileo, Roma :  Scienze e lettere,  2014

Sabina Brevaglieri, Natural desiderio di sapere : Roma barocca fra vecchi e nuovi mondi, Roma, Viella,  2019.

 

SCIENCE AND KNOWLEDGE IN A GLOBAL HISTORICAL PERSPECTIVE 10595502 2022/2023

Science and Knowledge in a Global Perspective [10595502] (for Global Humanities) 

 

The exam consists of 2 parts, a presentation and an interview. 

The presentation (PPT maximum 10 slides) wiil deal with a subject at your choice from those covered in class or in the readings (listed below). You can also choose one in the list that you find on this page, 
under the 'didactic materials' section.

The interview will concern topics treated in the course (as well as in the mandatory books!), apart from those covered in your presentation.

 

Mandatory lectures:

            James E. McClellan III and Harold Dorn, Science and technology in world
history : an introduction
,  Baltimore, Johns Hopkins University Press, 2015, part III, chapters 10-13.
            S. Shapin, The Scientific Revolution, UCP (many editions)

Besides text 1 & 2 – that are mandatory for everyone – you must choose 1 of the following sets of readings:

SET 1:

Colonial botany : science, commerce, and politics in the early modern world, edited by Londa Schiebinger and Claudia Swan, Philadelphia : University of Pennsylvania Press, c2005, pp. Introduction Plus chapters, 5, 6, 7.

SET 2:

Empires of knowledge : scientific networks in the early modern world, ed. P. Findlen, London ; New York : Routledge, Taylor & Francis Group, 2019, Introduction + chapters: 2, 3, 4.

SET 3:

The great art of knowing : the baroque encyclopedia of Athanasius Kircher edited by Daniel Stolzenberg, [Stanford, Calif.] : Stanford University Libraries, 2001, chapters

1, 5, 9.

SET 4.

            Antonella Romano, Staging Encounters. Rome and its Indies: A Global System of Knowledge at the End of the Sixteenth Century, in Sites of Mediation. Connected Histories of Places, Processes, and Objects in Europe and Beyond, 1450–1650, edited by Susanna Burghartz, Lucas Burkart, and Christine Gottler, Leiden ; Boston : Brill, [2016].

            Elisa Andretta and Antonella Romano, Roman urban epistemologies: global space and universal time in the rebuilding of a sixteenth-century city, in Knowledge and the early modern city : a history of entanglements, edited by Bert De Munck and Antonella Romano, Abingdon, Oxon ; New York, NY : Routledge, 2020, 197-222.

SET 5

            Giovanni Pizzorusso, From the Americas to Rome. Paths of knowledge among the Roman Curia during the seventeenth century, in Global perspectives in modern Italian culture : knowledge and representation of the world in Italy from the sixteenth to the early nineteenth century, Abingdon, Oxfordshire ; New York : Routledge, 2021, pp. 73-90. 

            Sabina Brevaglieri, The origins of the Vatican Ethnological Museum. Francisco Romero, Propaganda Fide and the «Aruacos idols» (16th-18th centuries), in Missionary collecting, «Quaderni Storici», 169, pp. 125-159.

SET 6

            David Freedberg, The eye of the Lynx : Galileo, his friends, and the beginnings of modern natural history, Chicago : University of Chicago Press, 2002, pp. 145-300

HISTORY OF SCIENCE 99795 2022/2023

A.A.Storia della Scienza

 

Il corso 2022-23 si è tenuto nel I semestre

Le slides delle lezioni e i materiali prodotti durante il corso sono disponibili sul gruppo classroom al seguente link: 

https://classroom.google.com/c/NTUxNzMwNDM2MTY0?cjc=lbv74hn

 

Testi di esame (tre in tutto: manuale + saggio + monografia):

Per tutti:

A. Clericuzio, Uomo e Natura, Roma 2023, da p. 187 alla fine

 

Un saggio a scelta tra i seguenti (disponibili sul gruppo Classroom):

  E. Andretta, F. Favino, 'Scientific and medical knowledge in early modern Roman society', in A companion to early modern Rome, 1492-1692, edited by Pamela M. Jones, Barbara Wisch, Simon Ditchfield, Leiden: Boston: Brill, 2019, pp. 515-529
oppure, in alternativa:
  A. Romano, Rome, un chantier pour les savoirs de la catholicité post-tridentine, in "Revue d'Histoire Moderne et Contemporaine", 2008, 55, 2, 101-120
oppure, in alternativa:

  A. Romano, «Il mondo della scienza», in Giorgio CUCCIO (éd.), Storia di Roma, vol. 4, Rome, Laterza, 2002, p. 273-303

 

Uno a scelta tra i seguenti libri:

Athanasius Kircher: il museo del mondo, a cura di Eugenio Lo Sardo,  Roma,  De Luca,  c2001 (cap. 2, 3, 4, 5, 7, 9).
  I. Baldriga, L'occhio della lince : i primi Lincei tra arte, scienza e collezionismo (1603-1630), Roma, Accademia nazionale dei Lincei,  2002
  S. Brevaglieri, Natural desiderio di sapere : Roma barocca fra vecchi e nuovi mondi, Roma, Viella 2019
  F. Favino, Donne e scienza nella Roma dell'Ottocento, Roma, Viella 2020
  P. Long, Ricostruire la città eterna. Infrastrutture, topografia e saperi nella Roma del Cinquecento, Viella, Roma 2021
  A. Romano, Impressioni di Cina. Saperi europei e inglobamento del mondo (secoli XVI-XVII), Roma, Viella 2020

GLOBAL HISTORY LAB 10595406 2022/2023
Memory Places and Culture 10599059 2022/2023
FOOD HISTORY AND GEOGRAPHY 10592473 2022/2023
Culture and Memory 10599080 2022/2023
SCIENCE AND KNOWLEDGE IN A GLOBAL HISTORICAL PERSPECTIVE 10595502 2021/2022
HISTORY OF SCIENCE 99795 2021/2022
GLOBAL HISTORY LAB 10595406 2021/2022

Martedì, h. 14.30
Edificio Lettere e Filosofia
III piano - Sezione Storia Moderna e Contemporanea
stanza 2

Sono Professoressa Associata di Storia della Scienza e della Tecnica (SSD M-STO/05) presso il Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte e Spettacolo.
Ho conseguito il Dottorato di ricerca in Storia della Società Europea presso l Università di Napoli Federico II , con una tesi sulla formazione del futuro cardinale Sforza Pallavicino e sui suoi legami con i seguaci di Galileo presso le corti di Roma e negli ambienti della Curia pontificia. Da allora, ho svolto attività di ricerca in diverse istituzioni italiane e straniere: ricercatrice a contratto presso l Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli (2000-2004), Mellon fellow presso the Harvard University Center for Italian Renaissance Studies at Villa I Tatti (2004-05), Marie Curie Intra-European fellow presso il Centre Alexandre Koyré di Paris (2005-07), borsista Marie Curie Reintegration Grant presso il Dipartimento di Storia della Sapienza Università di Roma (2007-09), assistant research scholar presso l Italian Academy for Advanced Studies at Columbia University (2011), assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Storia della Sapienza Università di Roma (2012-17), Marie Sk odowska Curie Global fellow presso il Dipartimento di Storia dell Università di Stanford (2018-20). Ho conseguito l Abilitazione Scientifica Nazionale come professore associato in Storia della Scienza e della Tecnica (SSD M-STO/05, 2013 e 2018) e in Storia Moderna (SSD M-STO/02, 2017).
Ho partecipato a molti programmi di ricerca nazionali e internazionali (come 'Prévision et incertitude de la physique à l histoire', CNRS-IDHES-ENS Cachan - Sapienza Università di Roma, 2015-16), 'European Network for Baroque Cultural Heritage' (ENBaCH), EACEA-2009-2014; 'La culture scientifique à Rome à l époque moderne', École française de Rome, 2000-2005) e faccio parte del comitato editoriale di diverse riviste scientifiche del mio settore ('Quaderni storic'i, 'Galilæana. Studies in Renaissance and Early Modern Science', 'Physis'). Sono PI del progetto 'BorGal Borelli Galaxy. Visualizing Galileo s Heritage' (www.borgal.eu), finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell'Unione Europea (grant No 799769).
Sono autrice di due monografie ('La filosofia naturale di Giovanni Ciampoli' (Firenze, Leo Olschki 2015, https://www.olschki.it/libro/9788822263230); 'Donne e scienza nella Roma dell'Ottocento' (Roma, Viella, 2020, https://www.viella.it/libro/9788833132358), ho curato con Natacha Fabri il volume 'Copernicus Banned. The entangled matter of the anti-copernican decree of 1616', Firenze, Leo Olschki 2018 (https://www.olschki.it/libro/9788822265845), e ho scritto più di 60 articoli scientifici e saggi pubblicati su riviste nazionali ed internazionali peer-reviewed e in volumi collettanei.
I miei lavori riguardano la cultura scientifica e la storia sociale della scienza a Roma nella lunga età moderna, e in particolare il mondo della Curia, delle Accademie, dell Università e degli ordini religiosi, La mia attuale ricerca si concentra sulle relazioni tra genere e cultura scientifica e sulle connessioni tra dissenso religioso e autonomia di pensiero nel campo della filosofia naturale. Presso il Centre de Recherche en Histoire des Sciences et des Techniques de la Villette a Parigi e più recentemente presso lo Stanford Center for Spatial and Textual Analysis (CESTA), ho acquisito anche competenze nel campo delle Digital Humanities per la ricerca storica. Il mio progetto di ricerca BorGal (www.borgal.eu) impiega la Digital Network Analysis per mappare la Repubblica italiana delle scienze nel XVII secolo e per ricostruire e visualizzare graficamente la possibile sovrapposizione tra networks intellettuali, sociali e politici al suo interno.
Sono attivamente impegnata a diffondere la conoscenza della storia della scienza presso il pubblico non specialista. In particolare, sono responsabile per Sapienza del progetto Lab2Go Musei Scientifici coordinato dall INFN (https://web.infn.it/lab2go/musei-scientifici/), volto al censimento e alla valorizzazione degli strumenti storico-scientifici conservati presso gli istituti di istruzione superiore di Roma e del suo territorio. (http://www.sovraintendenzaroma.it/content/educare-alle-mostre-educare-al...).
Il CV completo a: https://phd.uniroma1.it/web/FAVINO-FEDERICA_nC2798_IT.aspx

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I am an Associate Professor in History of Science and Technology (SSD M-STO/05) at the Department of History Anthropology Religions Art and Performing Arts of Sapienza University of Rome. I am a member of the Academic Board of the PhD in History Anthropology Religions of the Department of History Anthropology Religions Art and Performing Arts at Sapienza University of Rome since November 2020.
I have a PhD in History of European Society from the University of Neaples Federico II (1996). I gained my doctorate with a thesis on the education of the future Cardinal Sforza Pallavicino, and on his relationships with Galileo's followers at the Roman courts and at the Papal Curia. Since then, I carried out research activities in several Italian and foreign institutions: assistant research scholar at the Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa in Neaples (2000-04), Mellon fellow at the Harvard University Center for Italian Renaissance Studies at Villa I Tatti (2004-05), Marie Curie fellow at the Center Alexandre Koyré in Paris (2005-07), Marie Curie Reintegration Grant recipient at the History Department of Sapienza University of Rome (2007-09), assistant research scholar at the Italian Academy for Advanced Studies at Columbia University (2011), assistant research scholar at the History Department of Sapienza University of Rome (2012-17), Marie Sklodowska Curie Global fellow at Stanford University (2018-20). I hold the National Scientific Qualification as associate professor in History of Science (2013, 2018) and in Early Modern History (2017).
I have been taking part in many national and international funded research programs (such as 'Prévision et incertitude de la physique à l histoire', CNRS-IDHES-ENS Cachan - Sapienza Università di Roma, 2015-2016, 'European Network for Baroque Cultural Heritage' (ENBaCH), EACEA-2009-2014); 'La culture scientifique à Rome à l époque moderne', École française de Rome, 2000-2005) and I am a member of the editorial board of peer-reviewed journals ('Quaderni storici', 'Galilæana. Studies in Renaissance and Early Modern Science', 'Physis'). I am currently PI of the 'BorGal project ('Borelli Galaxy. Visualizing Galileo s Heritage'), funded by the European Union s Horizon 2020 research and innovation programme under the grant agreement No 799769 (www.borgal.eu).
I am the author of 2 monographs ('La filosofia naturale di Giovanni Ciampoli' (Firenze, Olschki 2015 - https://www.olschki.it/libro/9788822263230); 'Donne e scienza nella Roma dell'Ottocento' (Roma, Viella, 2020 - https://www.viella.it/libro/9788833132358), co-editor with Natacha Fabri of 'Copernicus Banned. The entangled matter of the anti-copernican decree of 1616', Florence, Leo Olschki 2018 (https://www.olschki.it/libro/9788822265845), and the author of more than 60 articles and essays published in national and international peer-reviewed academic journals as well in edited books.
My research interests mainly concern scientific culture and social history of science in Early modern and modern Rome, with a special focus on the world of the Curia, the Academies, the Universities and the religious orders. My current research deals with the relationships between gender and scientific culture and the connections between political dissent and freedom of thought in the field of natural philosophy. I also gained experience in the use of digital tools for historical research, by attending the CAK-CRHST at la Villette in Paris and more recently the Stanford Center for Spatial and Textual Analysis (CESTA). My current research project BorGal (www.borgal.eu) employs Digital Network Analysis tools to map the 17th century Italian Republic of science and to reconstruct and graphically visualise the overlapping intellectual, social, and political networks within it.
I am actively involved in disseminating knowledge of the history of science to the general public. I am in charge of the Lab2Go Scientific Museums project, coordinated by INFN (https://web.infn.it/lab2go/musei-scientifici/), aimed at taking a census and at enhancing the collections of scientific instruments kept at secondary schools in Rome and its territory.
Full CV at: https://phd.uniroma1.it/web/FAVINO-FEDERICA_nC2798_EN.aspx.