Catalogo dei Corsi di studio

Irene Poli è Professore Associato dal 1 marzo 2022 presso il Dipartimento di Pianificazione, Design, Tecnologia dell Architettura della Sapienza Università di Roma.
È stata Ricercatore a Tempo determinato categoria B dal 1 marzo 2019 e, nel giugno 2021, ha conseguito l abilitazione nazionale al ruolo di Professore di seconda fascia nel settore concorsuale 08/F1.
È laureata in Architettura UE dal 2007 con lode, abilitata all esercizio della professione di Architetto dal 2009, ed è Dottore di Ricerca in Riqualificazione e Recupero insediativo dal 2012.
È stata titolare di tre Assegni di ricerca (2013-2014, 2014-2015, 2016-2017) presso il Dipartimento di Pianificazione, Design, Tecnologia dell Architettura (PDTA).
È titolare, dall AA 2018/2019, del Corso di Politiche, strategie e strumenti per l abitare nella rigenerazione urbana, nel CdL magistrale in Architettura Rigenerazione urbana ed è docente al Master universitario di II livello in Capitale Naturale e aree Protette. Pianificazione, progettazione e gestione, della Sapienza Università di Roma.
Dal novembre 2020 fa parte del Collegio dei Docenti del Dottorato in Pianificazione, Design, Tecnologia dell Architettura (Dipartimento PDTA, Sapienza).
Dal 2005 al 2008 ha svolto attività di consulenza presso l Ufficio Progettazione e Pianificazione Generale del Comune di Roma, nelle fasi di controdeduzione e di approvazione del nuovo Piano regolatore generale (PRG) e, nel 2008, di collaborazione con la Direzione Regionale Territorio e Urbanistica della Regione Lazio, nella fase di controdeduzione alle osservazioni presentate al Piano territoriale paesistico regionale (PTPR).
Dal 2016 al 2018 ha fatto parte della Segreteria tecnica per il Nucleo di valutazione e della Segreteria tecnica per il Nucleo di Monitoraggio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, finalizzati alla valutazione e, successivamente, al monitoraggio e alla verifica dei progetti presentati ai sensi del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluoghi di provincia , di cui al DPCM 25.05.2016.
Dal 2007 svolge attività di ricerca, di sperimentazione e di didattica fortemente interrelate, finalizzate ad affrontare in maniera coordinata e sinergica i temi dell innovazione disciplinare nei campi della progettazione e pianificazione urbanistica.
Nell ambito delle attività condotte presso il Dipartimento PDTA, ha coordinato progetti di ricerca (tra cui, PI del Progetto di ricerca internazionale di Ateneo 2019 Le reti verdi e blu come matrici di rigenerazione urbana e territoriale. Nuovi strumenti di pianificazione resiliente e forme di progettualità condivisa ) e partecipato a collaborazioni scientifiche, seminari e workshop di livello nazionale e internazionale, in parte svolti nel quadro di protocolli esecutivi di accordi interuniversitari e programmi di cooperazione scientifica bilaterale, con Università francesi, spagnole, argentine, colombiane, cinesi e giapponesi.
Dal 2011 partecipa attivamente alle attività culturali e associative presso Società scientifiche e Istituti di cultura, quali Accademia Urbana e l Istituto Nazionale di Urbanistica (INU). In quest ultimo, in particolare, ha ricoperto anche ruoli istituzionali (Componente del Consiglio direttivo della Sez. INU Lazio).
È membro di gruppi redazionali e di Comitati di redazione di Riviste scientifiche, quali Urbanistica Informazioni e Ponte (2016-2017), e svolge attività di reviewer in italiano e in inglese.
Con riferimento ai suoi campi di ricerca principali, relativi alla rigenerazione della città esistente, alla prospettiva ecologico-ambientale del piano urbanistico, e al ruolo del patrimonio culturale quale componente strategica e strutturale per la rigenerazione dei territori contemporanei, ha pubblicato saggi e articoli su riviste scientifiche e di Classe A (Urbanistica, Ananke, Abitare la terra), nonché la monografia:
Irene Poli (2020). Città esistente e rigenerazione urbana. Per una integrazione tra urbs e civitas. p. 1-285, Roma, Aracne Editore.