Ritratto di marianna.ferrara@uniroma1.it

Inizio dei lezioni 2023-2024
 

Secondo semestre

–Religioni e Gender (= Storia delle Religioni per le lauree magistrali Scienze storiche e DEA) = 4 marzo 2024 ore 16-18 (Aula Romeo, terzo piano). Le lezioni saranno nei seguenti giorni: lunedì - mercoledì (stessa aula e stesso orario)

 

Si raccomanda l'iscrizione a CLASSROOM (codice: oxjmyyb)

link di invito: http://classroom.google.com/c/NjI3MzQ3MzY2NDc4?cjc=oxjmyyb

 

 

 

Primo semestre

–Storia delle Religioni III (Laurea Triennale SAR) = 11 ottobre ore 16-18 (Aula Etnologia)

Si raccomanda l'iscrizione a CLASSROOM (oi3fgzq): 

http://classroom.google.com/c/NjI3MzQ1NDA5Mzk0?cjc=oi3fgzq

 

 

–Simbologia del vestire (Laurea Triennale Scienze delle moda e del costume) = 10 ottobre ore 14-16 (Aula Partenone)

Si raccomanda l'iscrizione a CLASSROOM (6t2fr3r): 

http://classroom.google.com/c/NTkwMjc1OTE3MTgx?cjc=6t2fr3r

 

 

APPELLO 9 NOVEMBRE: STRAORDINARIO (solo per categorie riservate)

 

APPELLI SETTEMBRE 2023

12 settembre

28 settembre

 

 

Per il RICEVIMENTO si prega di contattare la docente.

L'ufficio si trova al terzo piano, corridoio di destra, seconda porta a sinistra.

 

 

Insegnamento Codice Anno Corso - Frequentare Bacheca
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO AAF1155 2023/2024
STORIA DELLE RELIGIONI III 1038573 2023/2024

Il corso intende fornire il panorama delle teorie sul sacrificio che maggiormente hanno segnato lo studio storico delle religioni nel corso dell’Ottocento e del Novecento, e gli strumenti teorici per esaminare criticamente il loro impatto sui modi di descrivere e interpretare i diversi contesti religiosi. L’importanza di studiare il sacrificio è data dalla centralità che questa categoria ha assunto nella storia delle religioni e nella storiografia che ha orientato le ricerche in contesti religiosi altri rispetto a quelli che hanno ispirato le teorie stesse. Ma il 'fatto sacrificio’ è una costruzione della storiografia che oggi fatica a spiegare le pratiche di dono, scambio, comunione, nutrimento ecc., con il rischio di fornire una visione distorta dei fatti religiosi osservati. Alcune domande centrali del corso riguardano la possibilità di definire che cosa è il sacrificio, se esiste un fatto che possa dirsi sacrificio tour court, quali sono le conseguenze, sul piano interpretativo, del servirsi di nozioni esportabili per classificare i fatti osservati. 
 

Il corso inizia mercoledì 11 ottobre 2023 (Aula Etnologia ore 16-18)

 

Orario delle lezioni

mercoledì ore 16-18 (Aula Etnologia)

venerdì ore 14-16 (Aula Etnologia)

 

Testi in programma (frequentanti e non frequentanti)

 

A) Una monografia a scelta:
a1) A. Brelich, Presupposti del sacrificio umano, Editori Riuniti, Roma, 2006.


a2) J. Bremmer (a cura di), The strange world of human sacrifice, Peeters, Leuven, 2007

 

a3) M. Ferrara, La lotta per il sacrificio, Bulzoni, Roma, 2013.

 

a4) C. Grottanelli, Il sacrificio, Laterza, 1999

 

a5) Robert G. Hamerton Kelly et al., Origini violente : uccisione rituale e genesi culturale, Giuffrè, Milano, 2018


B) Obbligatorio per tutti:
b1) Marcel Detienne, Jean-Pierre Vernant, La cucina del sacrificio in terra greca, tr. it. Bollati Boringhieri, Torino, 2014 [ed. or. 1979]. (soltanto pp. 9-31)

 

b2) C. Grottanelli, Uccidere, donare, mangiare. Problematiche attuali del sacrificio antico, in C. Grottanelli, N. Parise (a cura di), Sacrificio e società nel mondo antico, Laterza, Roma-Bari, 1988, pp. 3-56.

C) Due saggi a scelta:


c1) J.Z. Smith, The domestication of sacrifice [1987], in J.Z. Smith, Relating Religion: Essays in the Study of Religion, University of Chicago Press, Chicago, 2004, pp. 145-159.

 

c2) Sacrificare, dividere, ripartire di Jean-Louis Durand, in C. Grottanelli, N. Parise (a cura di), Sacrificio e società nel mondo antico, Laterza, Roma-Bari, 1988, pp. 193-202

 

c3) Aspetti del sacrificio nel mondo greco e nella Bibbia ebraica di Cristiano Grottanelli, in C. Grottanelli, N. Parise (a cura di), Sacrificio e società nel mondo antico, Laterza, Roma-Bari, 1988, pp. 123-162

 

c4) Spartizione e comunità nei banchetti greci di François Lissarrague e Pauline Schmitt Pantel, in C. Grottanelli, N. Parise (a cura di), Sacrificio e società nel mondo antico, Laterza, Roma-Bari, 1988, pp. 211-229

 

c5) La spartizione sacrificale a Roma di John Scheid, in C. Grottanelli, N. Parise (a cura di), Sacrificio e società nel mondo antico, Laterza, Roma-Bari, 1988, pp. 267-292

 

c6) Wild Victims: Hunting as Sacrifice and Sacrifice as Hunting in Huaulu, di V. Valeri, in History of Religions, vol. 34, n. 2 (1994), pp. 101-131.

 

c7) Sacer, di Dario Sabbatucci, in Studi e Materiali di Storia delle Religioni, 23 (1951-1952), pp. 91-101

NOTA BENE: Per gli studenti di magistrale che intendono sostenere questo esame (di triennale)

Aggiungere una monografia in più (è preferibile concordare con il docente)

 

Prerequisiti

Non ci sono prerequisiti necessari per frequentare il corso.

 

Modalità di svolgimento

Didattica frontale e seminariale. Durante il corso si pianificheranno delle lezioni seminariali nella modalità flipped-classroom nelle quali gli studenti lavoreranno in gruppo per esplorare specifici aspetti del corso e della parte monografica del programma.

 

Modalità di frequenza

La frequenza è facoltativa ma le attività laboratoriali potranno essere svolte soltanto dai frequentanti. Non ci sono programmi differenziati per i non frequentanti.

 

Modalità di valutazione

L'esame consiste in un colloquio orale durante il quale verranno verificate le conoscenze del* candidat* dei temi trattati durante il corso e degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi che la disciplina storico-religiosa propone, nonché la sua autonomia di porre in relazione quanto appreso durante il corso con le conoscenze acquisite in altri SSD.

RELIGIONI E GENDER 10600125 2023/2024

Il corso intende presentare le maggiori prospettive che si sono affermate nell'ambito dei Religious Studies circa lo studio critico delle costruzioni di genere e del loro rapporto con il discorso religioso nelle società antiche e contemporanee. Partendo dai primi grandi contributi da parte delle studiose dei fatti religiosi che si sono distinti nei Women's Studies, si mostreranno i punti di contatto fra i più recenti Gender Studies e Queer Studies e le ricerche storico-religiose per esplorare la funzione dei generi nelle costruzioni culturali. Adottando la metodologia comparativa si mostrerà come documentare l’invisibilità e la disuguaglianza di uomini e donne a seconda dello status, dell'etnia, dell'appartenenza religiosa, dell'età, attraverso il linguaggio simbolico che investe la gestione della fertilità, l’istruzione, le politiche matrimoniali, soprattutto i discorsi che normano dote, divorzio, vedovanza, eredità. Il corso preve una parte generale con l'analisi di fonti antiche e documenti moderni di diverse tradizioni religiose, e una parte monografica dedicata al rapporto fra violenza di genere e tradizioni giuridiche e religiose.

 

Il corso inizia nel secondo semestre = 4 marzo 2024

Giorni: lunedì - mercoledì  ore 16-18 (Aula Romeo, piano terzo)

 

Testi adottati

 

1) Alessia Lirosi, Alessandro Saggioro (a cura di), Religioni e parità di genere. Percorsi accidentati (Temi e Testi 220, Serie Donne Fedi Culture), Roma: Edizioni di Storia e Letteratura, ISBN 978-88-9359-688-6


2) Donne violate: forme della violenza nelle tradizioni giuridiche e religiose tra Medio Oriente e Sud Asia, a cura di Romina Rossi e Leila Karami, Società Editrice Fiorentina 2021.

 

3) selezione di articoli scientifici (reperibili su classroom):

 

3.1) Valerie Saiving, Androcentrism in Religious Studies (1976)

3.2) Nancy Jay, Gender and Dichotomy (1981)

3.3) Joan W. Scott, Gender: A Useful Category of Historical Analysis (1986)

3.4) Judith Butler, Corpi che contano (or. 1993, tr. it. 1996), Introduzione.

3.5) Joan W. Scott, Gender: Still a Useful Category of Analysis? (2010)

3.6) Joseph A. Marchal, I Queer Studies e i Ciritical Masculinity Studies negli studi biblici femministi (2016).

3.7) Elisabeth Schüssler Fiorenza, Tra movimento e ricerca accademica (2016)

3.8) Kimberle Crenshaw, Demarginalizing the Intersection of Race and Sex (1989)

 

Prerequisiti

Non ci sono prerequisiti necessari per frequentare il corso.

 

Modalità di svolgimento

Didattica frontale e seminariale. Durante il corso si pianificheranno delle lezioni seminariali nella modalità flipped-classroom nelle quali gli studenti lavoreranno in gruppo per esplorare specifici aspetti del corso e della parte monografica del programma.

 

Modalità di frequenza

La frequenza è facoltativa ma le attività laboratoriali potranno essere svolte soltanto dai frequentanti. Non ci sono programmi differenziati per i non frequentanti.

 

Modalità di valutazione

L'esame consiste in un colloquio orale durante il quale verranno verificate le conoscenze del candidato dei temi trattati durante il corso e degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi che la disciplina storico-religiosa propone, nonché la sua autonomia di porre in relazione quanto appreso durante il corso con le conoscenze acquisite in altri SSD.

SIMBOLOGIA DEL VESTIRE 1020829 2023/2024

Il corso costituisce una introduzione generale al tema delle simbologie del vestire come fenomeno trasversale dell’agire umano. 
Una parte del corso sarà dedicata a esplorare la dimensione vestimentaria come meccanismo sociale capace di produrre la messa in scena di un peculiare sistema di segni. L'abbigliamento mostra infatti la sua piena significatività sociale nell'elaborazione di discorsi incorporati, processi comunicativi grazie ai quali si instaura quel meccanismo che rende possibile, con la mediazione degli abiti, una percezione del mondo attraverso il corpo.
Un'altra parte svilupperà il tema dei segni sul corpo e dei tatuaggi e del loro significato.

 

Il corso inizia il 10 ottobre 2023 (Aula Partenone, ore 14-16).

 

Orario delle lezioni:

martedì (Aula Partenone) ore 14-16

giovedì (Aula IV di Facoltà) ore 16-18

 

Testi in programma (frequentanti e non frequentanti)

 

Parte generale
1) SIMBOLOGIA DEL VESTIRE (Quaderno 0), di Alessandro Saggioro, Nuova cultura.

Parte monografica
2) Iconologie del tatuaggio. Scritture del corpo e oscillazioni identitarie, a cura di G. Marrone, T. Migliore, Meltemi 2018.
3) A scelta: America indigena/1 (“Quaderno di Simbologia del Vestire” 8), oppure America indigena/2 (“Quaderno di Simbologia del Vestire” 9), Nuova Cultura, Roma.

Attività obbligatoria per tutti:
4) Visione del film “Memento” (2000) di Christopher Nolan.

 

NOTA BENE: Per gli studenti di magistrale che intendono sostenere questo esame (di triennale)

Studiare entrambe le monografie del punto 3) (è preferibile concordare con il docente)

 

 

Prerequisiti

Non ci sono prerequisiti necessari per frequentare il corso.

 

Modalità di svolgimento

Didattica frontale e seminariale. Durante il corso è prevista la visione del film “Memento” (2000) di Christopher Nolan, che sarà seguita da discussione e raccolta di riflessioni sul tema del film. Durante il corso si pianificheranno delle lezioni seminariali nella modalità flipped-classroom nelle quali gli studenti lavoreranno in gruppo per esplorare specifici aspetti del corso e della parte monografica del programma.

 

Modalità di frequenza

La frequenza è facoltativa ma le attività laboratoriali potranno essere svolte soltanto dai frequentanti.

 

Modalità di valutazione

L'esame finale consiste in un colloquio orale durante il quale si verificheranno:
–la conoscenza e la comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi che il corso propone;
–la capacità di applicare le competenze disciplinari in specifici campi di interesse;
–l’autonoma capacità di porre in relazione quanto appreso con altri SSD;
–l'abilità di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le competenze trasversali.

Storia delle religioni 1026984 2023/2024

Il corso intende presentare le maggiori prospettive che si sono affermate nell'ambito dei Religious Studies circa lo studio critico delle costruzioni di genere e del loro rapporto con il discorso religioso nelle società antiche e contemporanee. Partendo dai primi grandi contributi da parte delle studiose dei fatti religiosi che si sono distinti nei Women's Studies, si mostreranno i punti di contatto fra i più recenti Gender Studies e Queer Studies e le ricerche storico-religiose per esplorare la funzione dei generi nelle costruzioni culturali. Adottando la metodologia comparativa si mostrerà come documentare l’invisibilità e la disuguaglianza di uomini e donne a seconda dello status, dell'etnia, dell'appartenenza religiosa, dell'età, attraverso il linguaggio simbolico che investe la gestione della fertilità, l’istruzione, le politiche matrimoniali, soprattutto i discorsi che normano dote, divorzio, vedovanza, eredità. Il corso preve una parte generale con l'analisi di fonti antiche e documenti moderni di diverse tradizioni religiose, e una parte monografica dedicata al rapporto fra violenza di genere e tradizioni giuridiche e religiose.

 

Il corso inizia nel secondo semestre = 4 marzo 2024

Giorni: lunedì - mercoledì ore 16-18 (Aula Romeo)

 

Testi adottati

 

1) Alessia Lirosi, Alessandro Saggioro (a cura di), Religioni e parità di genere. Percorsi accidentati (Temi e Testi 220, Serie Donne Fedi Culture), Roma: Edizioni di Storia e Letteratura, ISBN 978-88-9359-688-6


2) Donne violate: forme della violenza nelle tradizioni giuridiche e religiose tra Medio Oriente e Sud Asia, a cura di Romina Rossi e Leila Karami, Società Editrice Fiorentina 2021.

 

3) selezione di articoli scientifici (reperibili su classroom):

 

3.1) Valerie Saiving, Androcentrism in Religious Studies (1976)

3.2) Nancy Jay, Gender and Dichotomy (1981)

3.3) Joan W. Scott, Gender: A Useful Category of Historical Analysis (1986)

3.4) Judith Butler, Corpi che contano (or. 1993, tr. it. 1996), Introduzione.

3.5) Joan W. Scott, Gender: Still a Useful Category of Analysis? (2010)

3.6) Joseph A. Marchal, I Queer Studies e i Ciritical Masculinity Studies negli studi biblici femministi (2016).

3.7) Elisabeth Schüssler Fiorenza, Tra movimento e ricerca accademica (2016)

3.8) Kimberle Crenshaw, Demarginalizing the Intersection of Race and Sex (1989)

 

Prerequisiti

Non ci sono prerequisiti necessari per frequentare il corso.

 

Modalità di svolgimento

Didattica frontale e seminariale. Durante il corso si pianificheranno delle lezioni seminariali nella modalità flipped-classroom nelle quali gli studenti lavoreranno in gruppo per esplorare specifici aspetti del corso e della parte monografica del programma.

 

Modalità di frequenza

La frequenza è facoltativa ma le attività laboratoriali potranno essere svolte soltanto dai frequentanti. Non ci sono programmi differenziati per i non frequentanti.

 

Modalità di valutazione

L'esame consiste in un colloquio orale durante il quale verranno verificate le conoscenze del candidato dei temi trattati durante il corso e degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi che la disciplina storico-religiosa propone, nonché la sua autonomia di porre in relazione quanto appreso durante il corso con le conoscenze acquisite in altri SSD.

STORIA DELLE RELIGIONI 1026984 2023/2024

Il corso intende presentare le maggiori prospettive che si sono affermate nell'ambito dei Religious Studies circa lo studio critico delle costruzioni di genere e del loro rapporto con il discorso religioso nelle società antiche e contemporanee. Partendo dai primi grandi contributi da parte delle studiose dei fatti religiosi che si sono distinti nei Women's Studies, si mostreranno i punti di contatto fra i più recenti Gender Studies e Queer Studies e le ricerche storico-religiose per esplorare la funzione dei generi nelle costruzioni culturali. Adottando la metodologia comparativa si mostrerà come documentare l’invisibilità e la disuguaglianza di uomini e donne a seconda dello status, dell'etnia, dell'appartenenza religiosa, dell'età, attraverso il linguaggio simbolico che investe la gestione della fertilità, l’istruzione, le politiche matrimoniali, soprattutto i discorsi che normano dote, divorzio, vedovanza, eredità. Il corso preve una parte generale con l'analisi di fonti antiche e documenti moderni di diverse tradizioni religiose, e una parte monografica dedicata al rapporto fra violenza di genere e tradizioni giuridiche e religiose.

 

Il corso inizia nel secondo semestre = 4 marzo 2024

Giorni: lunedì - mercoledì ore 16-18 (Aula Romeo, piano terzo)

 

Testi adottati

 

1) Alessia Lirosi, Alessandro Saggioro (a cura di), Religioni e parità di genere. Percorsi accidentati (Temi e Testi 220, Serie Donne Fedi Culture), Roma: Edizioni di Storia e Letteratura, ISBN 978-88-9359-688-6


2) Donne violate: forme della violenza nelle tradizioni giuridiche e religiose tra Medio Oriente e Sud Asia, a cura di Romina Rossi e Leila Karami, Società Editrice Fiorentina 2021.

 

3) selezione di articoli scientifici (reperibili su classroom):

 

3.1) Valerie Saiving, Androcentrism in Religious Studies (1976)

3.2) Nancy Jay, Gender and Dichotomy (1981)

3.3) Joan W. Scott, Gender: A Useful Category of Historical Analysis (1986)

3.4) Judith Butler, Corpi che contano (or. 1993, tr. it. 1996), Introduzione.

3.5) Joan W. Scott, Gender: Still a Useful Category of Analysis? (2010)

3.6) Joseph A. Marchal, I Queer Studies e i Ciritical Masculinity Studies negli studi biblici femministi (2016).

3.7) Elisabeth Schüssler Fiorenza, Tra movimento e ricerca accademica (2016)

3.8) Kimberle Crenshaw, Demarginalizing the Intersection of Race and Sex (1989)

 

Prerequisiti

Non ci sono prerequisiti necessari per frequentare il corso.

 

Modalità di svolgimento

Didattica frontale e seminariale. Durante il corso si pianificheranno delle lezioni seminariali nella modalità flipped-classroom nelle quali gli studenti lavoreranno in gruppo per esplorare specifici aspetti del corso e della parte monografica del programma.

 

Modalità di frequenza

La frequenza è facoltativa ma le attività laboratoriali potranno essere svolte soltanto dai frequentanti. Non ci sono programmi differenziati per i non frequentanti.

 

Modalità di valutazione

L'esame consiste in un colloquio orale durante il quale verranno verificate le conoscenze del candidato dei temi trattati durante il corso e degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi che la disciplina storico-religiosa propone, nonché la sua autonomia di porre in relazione quanto appreso durante il corso con le conoscenze acquisite in altri SSD.

RELIGIONI E GENDER 10600125 2022/2023

Il corso Religioni e Gender (= Storia delle Religioni per magistrale) inizia in data 1 marzo 2023 e si svolgerà nei seguenti giorni e orari:

 

lunedì 15-17 Aula A Ex-Storico-religiosi

mercoledì 15-17 Aula A Ex-Storico-religiosi

 

Nelle giornate del venerdì si terranno alcune lezioni extra relative ai temi del corso. Il calendario di queste lezioni aggiuntive verrà fornito all'inizio del corso:

 

venerdì 15-17 lunedì 15-17 Aula A Ex-Storico-religiosi

 

Risultati di apprendimento
1) Descrivere la differenza tra genere e sesso nei sistemi religiosi analizzati
2) Valutare il ruolo della sessualità nella costruzione dei sistemi teologici analizzati
3) Comparare la costruzione di genere in diversi sistemi religiosi
4) Interpretare la simbologia connessa alle differenze di genere nei sistemi religiosi analizzati.

 

Prerequisiti
Non ci sono prerequisiti necessari per frequentare il corso.

 

Programma (sia per frequentanti sia per non frequentanti)
Il corso intende presentare le maggiori prospettive che si sono affermate nell'ambito dei Religious Studies circa lo studio critico delle costruzioni di genere e del loro rapporto con il discorso religioso nelle società antiche e contemporanee. Partendo dai primi grandi contributi da parte delle studiose dei fatti religiosi che si sono distinti nei Women's Studies, si mostreranno i punti di contatto fra i più recenti Gender Studies e Queer Studies e le ricerche storico-religiose per esplorare la funzione dei generi nelle costruzioni culturali. Adottando la metodologia comparativa si mostrerà come documentare l’invisibilità e la disuguaglianza di uomini e donne a seconda dello status, dell'etnia, dell'appartenenza religiosa, dell'età, attraverso il  linguaggio simbolico che investe la gestione della fertilità, l’istruzione, le politiche matrimoniali, soprattutto i discorsi che normano dote, divorzio, vedovanza, eredità. Il corso preve una parte generale con l'analisi di fonti antiche e documenti moderni di diverse tradizioni religiose, e una parte monografica dedicata all'India antica.

 

Modalità di valutazione delle conoscenze
Orale

 

Testi in programma
1) Alessia Lirosi, Alessandro Saggioro (a cura di), Religioni e parità di genere. Percorsi accidentati (Temi e Testi 220, Serie Donne Fedi Culture), Roma: Edizioni di Storia e Letteratura, 2022.

 

2) Bruce Lincoln, Diventare dea. I riti di iniziazione femminile, Jouvence 2020.

 

3) selezione di articoli in inglese che durante il corso verranno raccolti e resi disponibili su google classroom in un'apposita cartella.

SIMBOLOGIA DEL VESTIRE 1020829 2022/2023
STORIA DELLE RELIGIONI III 1038573 2022/2023

Il corso intende fornire il panorama delle teorie sul sacrificio che maggiormente hanno segnato lo studio storico delle religioni nel corso dell’Ottocento e del Novecento e gli strumenti teorici per esaminare criticamente il loro impatto sui modi di descrivere e interpretare i diversi contesti religiosi. L’importanza di studiare il sacrificio è data dalla centralità che questa categoria ha assunto nella storia delle religioni e nella storiografia che ha orientato le ricerche in contesti religiosi altri rispetto a quelli che hanno ispirato le teorie stesse. Ma il 'fatto sacrificio’ è una costruzione della storiografia che oggi fatica a spiegare le pratiche di dono, scambio, comunione, nutrimento ecc. in contesti molto diversi fra loro, con il rischio di fornire una visione distorta dei fatti religiosi osservati. Alcune domande centrali del corso riguardano la possibilità di definire che cosa è il sacrificio, se esiste un fatto che possa dirsi sacrificio tour court, quali sono le conseguenze, sul piano interpretativo, del servirsi di nozioni esportabili per classificare i fatti osservati. 
 

Le lezioni inizieranno venerdì 6 ottobre 2023 (Aula Simonetti ore 14-16).

 

Orario delle lezioni:

mercoledì (Aula Simonetti) ore 16-18

venerdì (Aula Simonetti) ore 14-16

 

 

 

STORIA DELLE RELIGIONI 1026984 2022/2023

Il corso Religioni e Gender (= Storia delle Religioni per magistrale) inizia in data 1 marzo 2023 e si svolgerà nei seguenti giorni e orari:

 

lunedì 15-17 Aula A Ex-Storico-religiosi

mercoledì 15-17 Aula A Ex-Storico-religiosi

 

Nelle giornate del venerdì si terranno alcune lezioni extra relative ai temi del corso. Il calendario di queste lezioni aggiuntive verrà fornito all'inizio del corso:

 

venerdì 15-17 lunedì 15-17 Aula A Ex-Storico-religiosi

Storia delle religioni 1026984 2022/2023

Il corso Religioni e Gender (= Storia delle Religioni per magistrale) inizia in data 1 marzo 2023 e si svolgerà nei seguenti giorni e orari:

 

lunedì 15-17 Aula A Ex-Storico-religiosi

mercoledì 15-17 Aula A Ex-Storico-religiosi

 

Nelle giornate del venerdì si terranno alcune lezioni extra relative ai temi del corso. Il calendario di queste lezioni aggiuntive verrà fornito all'inizio del corso:

 

venerdì 15-17 lunedì 15-17 Aula A Ex-Storico-religiosi

STORIA DELLE RELIGIONI III 1038573 2021/2022
SIMBOLOGIA DEL VESTIRE 1020829 2021/2022
PER LA CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA AAF1185 2020/2021
STORIA DELLE RELIGIONI III 1038573 2020/2021
SIMBOLOGIA DEL VESTIRE 1020829 2020/2021
STORIA DELLE RELIGIONI III 1038573 2020/2021
PER LA CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA AAF1185 2019/2020
METODOLOGIA DELLA STORIA DELLE RELIGIONI I-II 1035171 2019/2020
STORIA DELLE RELIGIONI III 1038573 2019/2020
SIMBOLOGIA DEL VESTIRE 1020829 2019/2020
STORIA DELLE RELIGIONI III 1038573 2018/2019
SIMBOLOGIA DEL VESTIRE 1020829 2018/2019
STORIA E RELIGIONI DELL'INDIA E DELL'ESTREMO ORIENTE 1055803 2017/2018
IL PENSIERO RELIGIOSO DELL'INDIA II 1023839 2017/2018
PER LA CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA AAF1185 2016/2017
IL PENSIERO RELIGIOSO DELL'INDIA II 1023839 2016/2017
SIMBOLOGIA DEL VESTIRE 1020829 2016/2017