Obiettivi

Obiettivi generali
Il corso si prefigge portere gli studenti ad avere conoscenze adeguate delle varie classi dei farmaci trattati (ormoni, farmaci del sistema nervoso, antiistaminici, anestetici locali e farmaci cardiovascolari) con particolare riferimento alle loro strutture, al processo di drug discovery che ha portato alla loro identificazione, alle relazioni tra struttura ed attività biologica in ciascuna classe, alle modificazioni molecolari che influenzano la durata di azione e le vie di somministrazione, il meccanismo molecolare di azione, l’interazione farmaco-recettore, il metabolismo. Lo studente avrà anche conoscenza di vie sintetiche che portano alla produzione di alcuni farmaci trattati nel corso soprattutto in relazione ai costi di produzione.

Obiettivi specifici
1. Conoscenza e comprensione dello studente (descrittore Dublino 1)
Lo studente conoscerà e sarà in grado di comprendere tutti gli aspetti riguardanti gli ormoni e gli ormonoidi, i farmaci per la salute dell’uomo e della donna, i farmaci del sistema nervoso autonomo (adrenergico e colinergico), i farmaci del sistema nervoso deprimenti (anestetici generali, ansiolitici, ipnotici-sedativi, anticonvulsivanti, anti-Parkinson, neurolettici), analgesici narcotici e non narcotici, stimolanti (analettici, antidepressivi), gli anestetici locali, e i farmaci cardiovascolari (analettici, antiaritmici, vasodilatatori delle coronarie, cardiotonici, antiipertensivi, diuretici, ipolipidemizzanti).

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (descrittore Dublino 2)
Al termine del corso lo studente, applicando le conoscenze acquisite, avrà la capacità di riconoscere un farmaco ed inquadrarlo in una delle sopracitate categorie, di valutare le variazioni strutturali che all’interno di una classe di farmaci ne migliorano o peggiorano l’attività, modulano l’assorbimento e la durata di azione. Lo studente avrà la capacità di pianificare una sintesi di un determinato farmaco o molecola biologicamente attiva. Saprà applicare le conoscenze per ipotizzare le modalità di interazione di un determinato farmaco con il proprio recettore.

(descripttori di Dublino 3,4,5 – soft skills)

3. Capacità critiche e di giudizio (prove lab, relaz scritte, etc)
Alla fine del corso lo studente avrà la capacità di valutare la scelta di un farmaco in base alla sua struttura chimica. Tale capacità critica e di giudizio sarà ottenuta grazie alla continua interattività proposta durante le lezioni del corso. Il docente infatti porrà agli studenti continui quesiti atti a stimolare gli stessi e sviluppare il loro senso critico. Tali domande serviranno anche a valutare e a sollecitare gli studenti a fare collegamenti con tutto quello studiato finora, evitando di considerare lo studio della materia uno studio fine a se stesso ma integrando la materia alla luce delle conoscenze già acquisite.

4. Capacità di comunicare quanto si è appreso
La valutazione dello studio dello studente sarà effettuato unicamente con una prova orale, che verterà su tutti gli argomenti del programma, mettendo alla prova la capacità di comunicazione dello studente rispetto a quanto ha appreso.

5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo
Lo studente troverà l’approfondimento di quanto udito a lezione sui testi consigliati e nella letteratura scientifica e avrà la capacità di utilizzarli allo scopo di proseguire la preparazione in modo autonomo. Questo servirà a potergli far ritrovare gli argomenti trattati anche in un futuro quando ormai i ricordi delle nozioni impartite in aula saranno sfumati. I testi rimarranno il punto di riferimento dello studente che saprà dove andare a ritrovare nel dettaglio le nozioni in parte dimenticate.

Canali

A - L

ROBERTA COSTI ROBERTA COSTI   Scheda docente

Programma

Farmaci Colinergici (ore 8)
Recettori colinergici: tipologia, localizzazione e funzionamento dei recettori nicotinici e muscarinici. Biosintesi, rilascio e biodegradazione della ACh e conformazione attiva della ACh (s). Agonisti colinergici: caratteristiche e SAR partendo dalla struttura dell'ACh. Metacolina, carbacolo (s), betanecolo. Uso degli agonisti colinergici. Agenti colinomimetici ad azione indiretta: AChE, meccanismo di interazione sul sito attivo con ACh e meccanismo di idrolisi. Fisostigmina, neostigmina. Organofosfati: ecotiofato. Organofosfati come insetticidi: parathion e malathion e loro antidoto: pralidossima. Inibitori della AChE come "smart drugs": Tacrina, Donepezil. Antagonisti muscarinici. Alcaloidi del tropano e loro derivati: atropina, iosciamina, ioscina, scopalamina metile bromuro, ipratropio. Studi SAR sull’atropina e farmaci da essi derivati: propantelina, pirenzepina. Antagonisti nicotinici: tubocurarina , decametonio ,suxametonio, pancuronio, atracurio. Spasmolitici miotropi: papaverina (s).

Farmaci adrenergici. ( ore 8)
Recettori adrenergici. Biosintesi e catabolismo della nor-adrenalina (NA). Farmaci ad azione diretta e indiretta. Principali impieghi terapeutici dei farmaci agenti sul sistema adrenergico. Studi SAR sulla b-feniletilammina. Sintesi generali adrenergici etanolamminici. Agonisti a1:metaraminolo, nafazolina (s). Agonisti a2: clonidina. Agonisti b: dopamina, dobutamina. Agonisti b2: salbutamolo, terbutalina. Agonisti ad azione mista: efedrina, pseudo-efedrina, norepinefrina, epinefrina, amfetamina, metamfetamina. Antagonisti a non selettivi: fenossibenzamina. Antagonisti a1: prazosina. Antagonisti a2: yohimbina. Antagonisti b : Propranololo, Pindololo, atenololo. SAR b bloccanti. Alcaloidi dell’ergot: ammidi semplici (acido lisergico e derivati: ergonovina e LSD).

Anestetici Generali ( ore 2):
Generalità e caratteristiche. Volatili: Alotano (s) e metabolismo, metossifurano, ciclopropano, etereetilico, cloroformio con rispettiva degradazione. Non volatili: tiopentale, metoexitale. eugenolo, propanidide.
Anestetici Locali: Cocaina: caratteristiche strutturali e chimiche. Derivati amminoesterei: benzocaina, procaina (s), tetracaina. Derivati amminoamidici: lidocaina (s). Studi SAR. Meccanismo d’azione.

Farmaci SNC(ore 40):
Ipnotici Sedativi:
Barbiturici. Caratteristiche chimiche, chimico-fisiche e farmacologiche. Studi SAR e analoghi isosterici (diprilone, talidomide, metaqualone). Meccanismo d’azione e degradazione in ambiente basico. Fenobarbital (s) e tiopental.
Ansiolitici: Generalità. Benzodiazepine: scoperta, aspetti sintetici, studi SAR , meccanismo d’azione e profilo farmacologico. Sintesi generale. Clordiazepossido, diazepam, ossazepam (s),triazolam (s).Classificazione e tipologia dei recettori del GABA. Caratteristiche strutturali e funzionali del recettore GABAA. Antagonisti (flumazenil) e agonisti inversi (DMCM).
Psicolettici: Generalità sulla schizofrenia. Teoria dopaminergica: localizzazione ed aspetti funzionali dei neuroni dopaminergici. Classificazione e tipologia dei recettori dopaminergici. Classificazione dei farmaci antipsicotici. Antipsicotici tipici. Fenotiazine: clorpromazina, fenmetazina, promazina. Derivati tioxantenici: clorprotixene (s) e clotiapina (s). Butirrofenoni: aloperidolo (s), trifluperidolo. Antipsicotici atipici. Derivati dibenzazepine: clozapina, loxepina. Derivati benzammidici: metoclopramide, sulpiride. Meccanismo d’azione antagonisti-DOPA. Reserpina e analoghi. Sintesi generale dei derivati fenotiazinici.

Antiparkinson Generalità. patologia. Farmaci: L-DOPA; agonisti diretti DOPA (apomorfina e bromocriptina); anticolinergici ( benzatropina, amantadina). Biosintesi dopamina.

Antidepressivi .Generalità. Meccanismi d’azione degli antidepressivi. Classificazione dei farmaci antidepressivi. Antidepressivi triciclici. Caratteristiche generali e studi SAR. Imipramina (s), desipramina, amitriptilina, maprotilina. Inibitori selettivi della ricaptazione del 5-HT (SSRI): fluoxetina (s), sertralina. Inibitori delle MAO (IMAO). Classificazione delle MAO. Inibitori irreversibili non-selettivi: iproniazide, tranilcipromina (s), pargilina. Inibitori irreversibili selettivi: clorgilina, deprenil. Meccanismo d’azione. Inibitori reversibili delle MAO (RIMA): moclobemide. Antidepressivi atipici: mianserina, mirtazepina, trazodone, bupropione.

Anticonvulsivanti. Principali target dei farmaci antiepilettici. Classificazione dei farmaci antiepilettici. Derivati ureidici: fenobarbital, primidone, carbamazepina. Analoghi strutturali del GABA: vigabatrina (specifico meccanismo d’azione). Altri farmaci antiepilettici: acido valproico.

Analgesici oppioidi. Alcaloidi dell’oppio a struttura fenantrenica e benzilisochinolinica. Morfina: caratteristiche strutturali e farmacologiche. Recettori degli oppioidi: classificazione e localizzazione. Oppioidi endogeni: encefaline, endorfine. Studi SAR sulla morfina e suoi derivati. Codeina, eroina, idromorfone, ossimorfone, ossicodone, nalorfina, naloxone, naltrexone, etorfina (s), buprenorfina, diprenorfina. Oppiacei derivanti da semplificazioni molecolari. Derivati del morfinano: levorfanolo, butorfanolo, destrometorfano. Derivati benzomorfanici: fenazocina (s)e pentazocina. Derivati 4-arilpiperidinici: meperidina (s), fentani. Derivati fenilpropilamminici: metadone (s), isometadone.
FARMACI ANTIINFIAMMATORI NON STEROIDEI
Generalità. Caratteristiche strutturali generali e meccanismo d’azione dei FANS. Caratteristiche strutturali ed attività biologiche delle COX. Effetto antipiretico ed analgesico dei FANS e loro effetti collaterali di tipo gastrointestinale. Classificazione chimica dei FANS. Anilidi: paracetamolo e benorilato. Salicilati: acido acetilsalicilico, salicilamide, diflunisal. Sindrome di Reye. Fenamati: acido mefenamico (s) e meclofenamato. Acidi arilalcanoici: caratteristiche generali. Indometacina, sulindac (s), tolmetin (s via TosMic). Acidi arilpropionici: ibuprofene, naproxene (s), flurbiprofene, ketorolac e ketoprofene (s). Acidi enolici: fenilbutazone (s). Oxicam: piroxicam, meloxicam. COX-2selettivi: nimesulide, celecoxib, rofecoxib (s).
Analettici:Generalità. Stricnina. Pentilentetrazolo. Xantine: caffeina (s), teofillina (s), teobromina.
FARMACI ANTI-H1 Introduzione. Chimica, conformazione farmacofora e metabolismo dell’istamina. Recettori dell’istamina. Classificazione dei farmaci antistaminici H1 e loro applicazioni terapeutiche. Antistaminici H1 di prima generazione: mepiramina, antazolina. Antistaminici H2: cimetidina (scoperta), burinamide, ranitidina.

FARMACI ATTIVI SUL SISTEMA CARDIOVASCOLARE ( ore 20)

Farmaci antiangina. Classificazione dei farmaci antiangina. Nitrati organici: nitroglicerina e nitrato di amile. Effetti farmacologici e meccanismo d’azione. Calcio-antagonisti. Effetti farmacologici ed indicazioni terapeutiche. 1,4-Diidropiridine: nifedipina (s), nitrendipina (s) e nicardipina. Studi SAR e conformazionali. Derivati fenilachilamminici (verapamil (s)) e 1,5-benzotiazepinici [diltiazem (s)].

Farmaci antiaritmici .
Generalità sulle aritmie e loro classificazione. Classificazione dei farmaci antiaritmici secondo Vaughan Williams e loro meccanismo d’azione. Farmaci di classe IA: procainamide. Classe IB: lidocaina. Classe II: propranololo. Classe III: amiodarone. Classe IV: verapamil.
Diuretici.
farmaci diuretici loro classificazione e meccanismo d’azione. Inibitori della anidrasi-carbonica: acetazolamide. Diuretici drastici: furosemide, acido etacrinico. Farmaci tiazidici e analoghi: clortiazide, idroclortiazide. Sintesi generale tiazidi e diidrotiazidi. Diuretici risparmiatori di potassio: spironolattone (s).
Farmaci agenti sul sistema renina-angiotensina. Generalità sull’ipertensione e sui possibili approcci terapeutici.Sistema renina-angiotensina, suo coinvolgimento nella regolazione della pressione arteriosa e possibili interventi farmacologici. Caratteristiche e ruolo dell’angiotensina II. Sviluppo degli ACE-inibitori. Captopril (s). Derivati bicarbossilici e loro peculiarità strutturali: enalaprilato, enalapril. Principali applicazioni terapeutiche degli ACE-inibitori. Caratteristiche dei recettori dell’angiotensina II e sviluppo di loro antagonisti. Losartan (s). Inibitori della renina: aliskiren.
Farmaci ipolipemizzanti Generalità. Lipoproteine: classificazione e ruolo nei disturbi da iperlipoproteinemie. Classificazione dei farmaci ipolipemizzanti. Sequestranti degli acidi biliari. Inibitori dell HMG CoA reduttasi e relativi studi SAR. Lovastatina, simvastatina, pravastatina, atorvastatina. Fibrati: clofibrato (s). Acido nicotinico.
Farmaci della Disfunzione Erettile Generalità. Sildenafil (s). Tadaladil.
ORMONI ( ore 10)
Ormoni peptidici. Caratteristiche generali, meccanismo d’azione e metabolismo. Ipoglicemizzanti orali. Arilsolfoniluree: SAR, carbutammide, gliburide, glimepride. Derivati bisguanidinici, pentaminidina e metformina. Derivati glitazonici: troglitazone, rosiglitazone, pioglitazone.

Ormoni tiroidei. Generalità. Biosintesi endogena T3 e T4. SAR. Farmaci ipertiroidei: sali di ioduro, tireostatici (tiobarbitale e propiltiouracile), derivati imidazolici (metimazolo e carbimazolo).

Ormoni steroidei. Classificazione, nomenclatura, struttura e biosintesi degli ormoni steroidei.. Recettori e meccanismo d’azione. Controllo neuroendocrino della produzione e della secrezione degli ormoni steroidei. Estrogeni naturali e loro derivati, estrogeni coniugati e semisintetici. Progestinici: progesterone e derivati, analoghi del 19-nortestosterone, progestinici vari, antagonisti del progesterone (mifepristone). Contraccettivi ormonali: principali associazioni e meccanismo d'azione. Levonorgestrel (s). Terapie ormonali sostitutive (in menopausa). Ormone di rilascio delle gonadotropine (GnRH) e suoi analoghi ed antagonisti. Modulatori selettivi dei recettori degli estrogeni. Tamoxifene (s). Antiestrogeni (fulvestrant). Inibitori dell'aromatasi (exemestane, anastrozolo). Exemestane (s). Androgeni ed anabolizzanti. Androgeni endogeni. Metabolismo del testosterone. Analoghi semisintetici. Antiandrogeni (flutamide e bicalutamide) Inibitori della 17a-idrossilasi e della 17,20-liasi (abiraterone). Inibitori della testosterone 5a-reduttasi (fìnasteride e dutasteride). Finasteride (s). Corticosteroidi. Mineral- e glucocorticoidi endogeni. Relazioni struttura-attività dei corticosteroidi. Glucocorticoidi di sintesi. Meccanismi antiinfiammatori dei glucocorticoidi.

Testi adottati

W.O. Foye, T.L. Lemke, D.A. Williams: Principi di Chimica Farmaceutica, Piccin
G. L. Patrick: An Introduction to Medicinal Chemistry, Oxford University Press
Gasco A Gualtieri F Melchiorre C, Chimica farmaceutica I Ed. Casa Editrice Ambrosiana, 2015.

Data inizio prenotazione Data fine prenotazione Data appello
17/12/2019 09/02/2020 10/02/2020
17/12/2019 08/03/2020 09/03/2020
17/12/2019 05/04/2020 16/04/2020
22/04/2019 18/05/2020 19/05/2020
17/12/2019 17/06/2020 18/06/2020
17/12/2019 05/07/2020 06/07/2020
15/07/2020 13/09/2020 14/09/2020
15/07/2020 30/09/2020 01/10/2020
15/07/2020 08/11/2020 09/11/2020
11/11/2020 10/12/2020 16/12/2020
23/12/2020 13/01/2021 18/01/2021

M - Z

ROBERTO DI SANTO ROBERTO DI SANTO   Scheda docente

Programma

1. ORMONI (3 CFU)
Generalità.
a-Ormoni della tiroide e farmaci tireostatici. Tireoglobulina, biogenesi T3 e T4, derivati e SAR, conformazioni attive e modello di interazione con il recettore. Farmaci utilizzati nell’ipotiroidismo (naturali e di sintesi). Farmaci utilizzati nell’ipertiroidismo - tireostatici (propiltiouracile, metimazolo, tiamazolo, carbimazolo).
b-Insulina. struttura, stabilità, produzione. Ipoglicemizzanti orali (Arilsolfoniluree: I generazione - carbutamide, tolbutamide, fenbutamide, clorpropamide, II generazione - gliburide, II generazione - glimepride. Rapaglinide. Bisguanidine: metformina, buformina, fenformina. Glitazoni: troglitazone, rosiglitazone, pioglitazone; meccanismo di azione e coinvolgimento dei recettori PPAR).
c-Ormoni sterodici e farmaci correlati. Generalità: steroli, gonano. Nomenclatura, stereochimica.
c1-Ormoni sessuali. Strutture base: androstano, estrano, pregnano. Farmaci per la salute dell’uomo.
Androgeni: testosterone (s), metabolismo, suoi esteri, androsterone, deidroepiandrosterone. Ormonoidi ad attività androgena: metiltestosterone (s). Ormonoidi anabolizzanti: clostebol, stanozololo, nandrolone (SAR). Farmaci per il trattameto dell’andropausa. Terapia sostitutiva. SARM: N-arilpropionammidi, bicalutammide. Farmaci per il trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna: inibitori della 5-reduttasi: medrogesterone, finasteride, dutasteride. Meccanismo d’azione della finasteride. Bloccanti 1-adrenergici: doxazosina, terazosina, prazosina, alfuzosina, tamsulosina. Fitoterapia, Serenoa repens e altre piante. Farmaci per il trattamento della prostatite. Farmaci per il trattamento del cancro della prostata (riferimenti al programma del corso di Chimica Farmaceutica e Tossicologica I). Farmaci della disfunzione erettile. Generalità, approccio meccanico. Terapia farmacoiniettiva. Papaverina, fentolammina, PGE1. Inibitori PDE5, meccanismo d’azione. Sildenafil (s), vardenafil, tadalafil.
Farmaci per la salute della donna.
Progestativi: progesterone (s), metabolismo. Ormonoidi progestativi: derivati del progesterone, etisterone (s), derivati e relazioni struttura-attività.
Antagonisti progestinici. Mifepristone (RU-486), onapristone.
Estrogeni: estrone (s), estradiolo (s), estriolo. Metabolismo dell’estradiolo. Caratteristiche strutturali. SAR. Recettori per gli estrogeni. Interazione estradiolo recettore. Esteri dell’estrone (profarmaci). Circolo entero-epatico. Equilina, equilenina, estrogeni coniugati. Ormonoidi estrogeni: etinilestradiolo (s), mestranolo (s), quinestrolo (s). Ormonoidi non-steroidici ad attività estrogena: dietilstibestrolo, esestrolo, dienestrolo, clorotrianisene, clomifene.
Antiestrogeni. Modulatori dei recettori estrogeni (SERM): tamoxifene, toremifene, nafoxidina, ospemifene, raloxifene, arzoxifene. Interazione raloxifene-recettore e confronto con l’estradiolo. Inibitori biosintesi dell’estradiolo. Steroidi. Azoli (anastrozolo, letrozolo).
Prodotti anticoncezionali: associazioni progestinico-estrogeno; pillola long-acting; minipillola; pillola del giorno dopo. Tossicità.
Farmaci per il trattamento dell’infertilità. Generalità.
Farmaci per il trattamento della menopausa. Generalità.
Farmaci per il trattamento del cancro della mammella. (riferimenti al programma del corso di Chimica Farmaceutica e Tossicologica I).
c2-Mineralcorticoidi e glucocorticoidi. Desossicorticosterone, aldosterone, idrocortisone, cortisone. Biogenesi. Metabolismo del cortisone. Antinfiammatori steroidei: relazioni struttura-attività. Prednisone, prednisolone, fludrocortisone, betametazone.
d-Provitamine D: ergosterina, 7-deidrocolestrina e loro trasformazione in Vitamine D2 e D3.

2. FARMACI DEL SISTEMA NERVOSO

2a. Farmaci del sistema nervoso centrale (3 CFU)

A. Deprimenti non selettivi del S.N.C.
a-Anestetici generali. Generalità. Relazioni struttura-attività, attività farmacologica, metabolismo, vie di somministrazione e tossicità. Per inalazione: meccanismo di azione, protossido di azoto, etere etilico, cloroformio, composti alogenati, alotano (metabolismo). Per endovena: generalità e meccanismi di azione, chetamina, barbiturici, benzodiazepine, analgesici narcotici.
b-Ipnotici e sedativi. Generalità. Alcoli e carbammati: mefenesina, meprobamato. Barbiturici: barbitale, fenobarbitale (s), SAR, metabolismo, tossicità. Analoghi isosterici: glutetimmide, talidomide. Benzodiazepine. Vedi ansiolitici.
c-Analgesici narcotici. Generalità. Sintesi, relazioni struttura-attività, attività farmacologica, metabolismo, vie di somministrazione e tossicità. Encefaline, endorfine. Morfina, codeina, tebaina, eroina. Idromorfone, ossimorfone, Agonisti ed antagonisti: nalorfina, naloxone. Prodotti di semplificazione molecolare: levorfanolo, butorfanolo, fenazocina (s), pentazocina, meperidina (s), metadone (s). Prodotti di complicazione molecolare: Etorfina (s) buprenorfina. Recettore oppiaceo: modelli. Interazione farmaco recettore. Krokodil: Storia, preparazione industriale e casalinga.
d-Analgesici non narcotici (analgesici-antipiretici-antiinfiammatori; FANS). Generalità. Infiammazione, autacoidi, PG, cascata dell’acido arachidonico. Usi dei FANS. Classificazione chimica. Acidi benzoici: Aspirina (s) meccanismo di azione, diflunisale, fenamati (s); acidi arilacetici: indometacina (s), interazione con il recettore, conformazione attiva; sulindac (s), SAR, interazione con il recettore, metabolismo; tolmetin (s); acidi arilpropionici, struttura generale, SAR, ibuprofene, chetoprofene, naprossene (s). Pirazoloni: strutture e metabolismo, aminofenazone, metamizolo (s). Pirazolindioni: fenilbutazone, metabolismo, SAR e analoghi. Oxicams: piroxicam, SAR e analoghi. Derivati del p-aminofenolo: paracetamolo, fenacetina, acetanilide, metabolismo.
Inibitori selettivi della COX-2. Differenze tra COX-1 e COX-2. Siti attivi. Interazioni con il recettore, selettive (celecoxib e derivati) e non selettive (diflunisale, indometacina). Sulidi (nimesulide e analoghi). Inibitori "triciclici", celecoxib, rofecoxib.

B. Deprimenti selettivi del S.N.C.
a-Antiparkinson. Generalità. Anticolinergici. Amantadina. Agonisti D. Agonisti Diretti. Apomorfina. Bromocriptina. Carbidopa. Inibitori della DOPA decarbossilasi.
b-Anticonvulsivanti. Generalità. Barbiturici (Fenobarbitale, mefobarbitale, etobarbitale, metabolismo), primidoni (metabolismo), idantoine, succinimmidi (carbamazepina, etosuccinimmide), aciluree, SAR. Diltiazem, ossazolidindioni (trimetadione, metabolismo), acido valproico, inibitori dell’anidarsi carbonica (acetazolamide).
c-Neurolettici. Generalità. Classi. Reserpina e derivati. Composti triciclici: fenotiazine: scoperta della clorpromazina (s), metabolismo, sovrapposizione con la dopamina, triflupromazina, modificazioni della catena laterale: perazine, fenazine (s), piperacetazina, pecazina, tioridazina. Neurolettici tioxantenici. Clorprotissene, tiotissene, clopentissolo. SAR. Composti triciclici 6,7,6: clotiapina, loxapina, clozapina. Fluorobutirrofenoni: aloperidolo (s), droperidolo. Benzammidi: sulpiride, remoxipride. Grafico di Poldinger. Attività ed effetti collaterali in funzione delle differenti classi.
d-Ansiolitici. Generalità. Benzodiazepine: scoperta del clordiazepossido (s), nomenclatura, SAR, modello di interazione con il recettore, metabolismo, tossicità, sintesi generali, demoxepam, diazepam, nordiazepam, ossazepam (s), triazolam (s). Recettore benzodiazepinico. Agonisti, antagonisti ed agonisti inversi, Ro 15-1788 DMCM (-carbolina). Rilassanti muscolari centrali sedativi: meprobamato.

C. Stimolanti del S.N.C.
Farmaci Antidepressivi: a-Timolettici Generalità. Strutture. Imipramina (s), desipramina, clomipramina, opipramolo, protriptilina, amitriptilina, nortriptilina, maprotilina, dimetacrina, butriptilina, dossepina, dibenzepina. SAR.
b-Timeretici. Metabolismo della NA, farmaci anti-MAO: idrazidi; idrazine: fenelzina, feniprazina; ammine: tranilcipromina, propargilammine, pargilina, clorgilina e deprenil, meccanismo di azione.

2b. Farmaci del Sistema Nervoso Autonomo (2 CFU)

Generalità. Recettori. Attività farmacologia. Nomenclatura,
a-Ligandi dei recettori adrenergici.
Adrenergici: simpaticomimetici ad azione diretta: agonisti: epinefrina, norepinefrina (biogenesi, metabolismo), fenilefrina, metaraminolo, sinefrina, metoxamina; amfetamina, metamfetamina, MDMA, efedrina. Selettività recettoriale: -agonisti: isoprenalina, salbutamolo, dobutamina, isossisuprina. Relazioni struttura-attività. Attività – effetti collaterali sul SNC e approcci per limitarli. Adrenergici non fenetilamminici: nafazolina. Sintesi generali. Farmaci che influenzano la sintesi, il metabolismo, lo stoccaggio e l’uptake dell’epinefrina e della norepinefrina.
Bloccanti dei recettori adrenergici. Alfa-bloccanti: fenossibenzamina, imidazoline (fentolamina e tolazolina), prazosina, alcaloidi della segale cornuta. Beta-bloccanti: elementi strutturali che garantiscono la selettività per i recettori beta. Esempi. Per la parte rimanente, vedi farmaci cardiovascolari.
b-Ligandi dei recettori colinergici. Sinapsi colinergica. Biogenesi e metabolismo dell’acetilcolina (acetilcolinesterasi). Recettori muscarinico e nicotinico. Conformeri dell’acetilcolina e conformazioni attive sul recettore muscarinico e nicotinico.
Colinergici. Colinergici ad azione diretta. Acetilcolina, metacolina, carbacolo, betanecolo. Acetilcolinestarasi, meccanimo di idrolisi. Degradazione metabolica e durata d’azione. SAR. Sintesi Acetilcolina e carbacolo. Colinergici ad azione indiretta. Inibitori dell’acetilcolinesterasi reversibili, irreversibili e semi-reversibili. Edrofonio, neostigmina, piridostigmina, fisostigmina, insetticidi organofosforici. Riattivatori dell’acetilcolinesterasi: pralidossima.
Bloccanti dei recettori colinergici. Antimuscarinici. Classi. Alcaloidi della belladonna. Adifenina, piperidolato, mepenzolato. Interazione con il recettore.
Bloccanti neuromuscolari. Curari, tubocurarina. Depolarizzanti decametonio, sussametonio.

Spasmolitici miotropi: papaverina (s), etaverina. Meccanismo di azione.

2c. Anestetici locali. (0,5 CFU)

Generalità. Relazioni struttura-attività, attività farmacologica, metabolismo, nomenclatura, vie di somministrazione e tossicità. Cocaina (struttura, ecgonina), procaina (metabolismo), tetracaina. Lidocaina (s), pirrocaina, mepivacaina, bupivacaina. SAR, pKa.

3. ISTAMINA ED ANTIISTAMINICI. (0,5 CFU)

Generalità. Istamina: struttura, conformazioni, proprietà chimico-fisiche e biogenesi. Mepiramina ed analoghi, clemizolo antazolina, clorfenamina, difenidramina, clorciclizina, ciproeptadina, fenotiazine: prometazina. Relazioni struttura-attività, attività farmacologica e tossicità. Interazione dell'istamina con il recettore H1. Interazione dell'istamina con il recettore con il recettore H2. Antagonisti dei recettori istaminici di tipo H2, scoperta burimamide, tiaburimamide, cimetidina, ranitidina.

4. FARMACI CARDIOVASCOLARI. (2 CFU)

3a. Analettici. Generalità. Stricnina, pentametilenetetrazolo, alcaloidi xantinici: teofillina, caffeina. meccanismo d’azione.
3b. Antiaritmici. Proprietà, classificazione. Classe 1. Procainamide, metabolismo; lidocaina. Classe 2. Beta-bloccanti. Relazioni struttura-attività. Classe 3. amiodarone. Classe 4: calcio-antangonisti. Verapamile (s), diidropririmindine, diltiazem.
3c. Vasodilatatori delle coronarie. Generalità. Nitriti e nitrati. Betabloccanti. Calcio-antagonisti: diidropiridine: relazioni struttura-attività, nifedipina, nitrendipina, metabolismo. Verapamile, metabolismo, farmaci correlati; benzotiazepine: diltiazem (s). Analoghi della khellina: metilcromone, amiodarone (s). Coenzimi e vitamine: carnitina.
3d. Eterosidi cardiocinetici. Struttura, isolamento e proprietà agliconi e glucosidi. Eterosidi della digitale purpurea e lanata. Eterosidi dello Strofanto. Eterosidi della scilla. Meccanismo, interazioni con il recettore, tossicità, usi terapeutici.
3e. Agenti cardiotonici. Beta-adrenergici. Inibitori della AMP-ciclico fosfodiesterasi cardiaca: amrinone (s), milrinone, SAR interazione con il recettore.
3f. Ipolipidemizzanti. Generalità. Fibrati: clofibrato e congeneri. Metabolismo del clofibrato. Acido nicotinico. Destro-tiroxina. Piridinolcarbamato (s). Statine (inibitori della HMG-CoA reduttasi): lovastatina e congeneri. Resine: colestiramina.
3g. Antiipertensivi. Alfa-bloccanti: prazosina. Beta-bloccanti relazioni struttura-attività. Vasodilatatori ad azione diretta: nitroprussiato, diazossido, diidralazina, minoxidil (s). Calcioantagonisti. Vasodilatatori ad azione centrale: clonidina e congeneri SAR, mappa recettoriale. Alfa-MetilDOPA (s). Reserpina, rescinamina e derivati. ACE inibitori: Farmaci attivi sul sistema renina-angiotensina: captopril (s), enalapril (s), enaprilato. Modello ACE secondo Cushman e secondo Petrillo-Ondetti. Relazioni struttura-attività degli inibitori ACE. Metabolismo del captopril. Antagonisti del recettore dell’Angiotensina II: Saralasina, sartani: losartan (s). Inibitori della Renina: Aliskiren.
3h. Farmaci della disfunzione erettile. Vedi Farmaci per la salute dell’uomo.
3i. Diuretici. Generalità. Arilsulfonamidi: acetazolamide SAR. Diuretici tiazidici e diidrotiazidici, proprietà e relazioni struttura-attività. Diuretici dell’ansa: acido etacrinico. Diuretici antialdosteronici: canrenone, acido canrenoico, spironolattone.

Testi adottati

Gasco, Gualtieri, Melchiorre – Chimica Farmaceutica, SEA Editore
Foye – Principi di Chimica Farmaceutica, Piccin Editore
Artico – Lezioni di Chimica Farmaceutica, CISU Editore

Data inizio prenotazione Data fine prenotazione Data appello
03/12/2019 21/01/2020 22/01/2020
03/12/2019 08/03/2020 09/03/2020
03/12/2019 05/04/2020 06/04/2020
04/05/2020 15/05/2020 19/05/2020
03/12/2019 14/06/2020 18/06/2020
03/12/2019 05/07/2020 06/07/2020
03/12/2019 13/09/2020 14/09/2020
03/12/2019 30/09/2020 01/10/2020
03/12/2019 08/11/2020 09/11/2020
03/12/2019 10/12/2020 16/12/2020
Scheda insegnamento
  • Anno accademico: 2019/2020
  • Curriculum: Curriculum unico
  • Anno: Quarto anno
  • Semestre: Secondo semestre
  • SSD: CHIM/08
  • CFU: 11
Caratteristiche
  • Attività formative caratterizzanti
  • Ambito disciplinare: Discipline Chimiche, Farmaceutiche e Tecnologiche
  • Ore Aula: 88
  • CFU: 11.00
  • SSD: CHIM/08