Obiettivi

Obiettivi formativi generali
Obiettivo generale del corso è presentare alcuni dei temi centrali per lo sviluppo delle abilità ricettive e produttive della lingua italiana nella scuola primaria e promuoverne applicazioni consapevoli ed efficaci nella didattica, alla luce dei modelli teorici dell’educazione linguistica e secondo l’orientamento delle indicazioni nazionali.

Obiettivi specifici - Risultati di apprendimento atteso (secondo i descrittori di Dublino):

Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare la conoscenza e la comprensione dei contenuti proposti dal corso, con particolare attenzione alle relative applicazioni didattiche nella scuola primaria, secondo quanto previsto dalle “Indicazioni nazionali della scuola primaria e dell’infanzia” 2012.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di descrivere l’italiano contemporaneo nei suoi aspetti di variabilità, di riconoscere, individuare e ideare strategie didattiche adeguate e specifiche attività per l’insegnamento dell’italiano nella scuola primaria.

Autonomia di giudizio
Lo studente sarà in grado di muoversi liberamente e autonomamente tra problemi e temi legati alla educazione linguistica, di ragionare criticamente sull’efficacia di concrete attività didattiche (proprie o altrui).

Abilità comunicative
Lo studente dovrà saper comunicare con chiarezza e proprietà di linguaggio i contenuti appresi, padroneggiando la terminologia tecnica della disciplina.

Capacità di apprendimento
Al termine del corso lo studente dovrà saper utilizzare e reperire gli strumenti per arricchire ed aggiornare le proprie conoscenze e competenze in questa disciplina, costantemente ed in modo autonomo, in relazione ai propri interessi e alle esigenze della didattica in contesto reale.


Canali

NESSUNA CANALIZZAZIONE

PAOLA CANTONI PAOLA CANTONI   Scheda docente

Programma

Il corso si propone di offrire un quadro approfondito del repertorio linguistico italiano contemporaneo e di ragionare sui temi più rilevanti per la didattica dell’italiano nella scuola primaria (parlato e scritto, lingua e dialetto, italiano regionale, registri e sottocodici, standard, neostandard, sub standard). A partire dalla riflessione sulla variabilità sociolinguistica si stimolerà negli studenti l’individuazione autonoma dei principali aspetti di cui tenere conto nella didattica, proponendo spunti concreti per attività in classe e promuovendone l’applicazione consapevole.
Nella seconda parte del corso si traccerà una storia dell’educazione linguistica in Italia, con maggiore attenzione per alcune figure di particolare rilievo (studiosi e maestri: don Lorenzo Milani, Tullio De Mauro, Bruno Ciari, Mario Lodi) e per alcuni testi (il Giscel e le “Dieci Tesi”), e si esamineranno criticamente le indicazioni nazionali. La riflessione sui modelli teorici intende stimolare applicazioni consapevoli ed efficaci dei principi didattici acquisiti, orientati sulla base delle indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione.
Nella terza parte del corso e nel laboratorio si esamineranno alcuni temi centrali dell’educazione linguistica: la riflessione sulla lingua, le abilità linguistiche ricettive e produttive (parlare, ascoltare, leggere, scrivere), la nozione di errore, i concetti di norma e uso, la competenza linguistica e la competenza comunicativa. Si avvierà poi una ricognizione dell’insegnamento della lingua italiana nel curricolo, individuandone temi e attività e cercando di ancorarli alle diverse fasi della scuola primaria.
Il laboratorio sarà l’occasione per ragionare su alcune pratiche didattiche proposte e per stimolare gli studenti ad elaborare autonomamente attività, percorsi, proposte didattiche nella scuola primaria.

Testi adottati

a) M. G. Lo Duca, Lingua italiana ed educazione linguistica. Tra storia, ricerca e didattica, nuova edizione, Roma, Carocci, 2015.
b) D. Bertocchi, Ravizza, L. Rovida, Metodi e strumenti per l’insegnamento e l’apprendimento dell’italiano, Napoli, Edises, 2013.
c) conoscenza dei seguenti testi reperibili anche sui siti on line:
- “Dieci tesi GISCEL per l’educazione linguistica democratica”;
- “Programmi per la scuola elementare del 1985”;
- “Indicazioni nazionali per i licei” 2010;
- “Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione” 2012.

Prerequisiti

Buona conoscenza dell’origine e della evoluzione della lingua italiana. Buona conoscenza della grammatica italiana e delle recenti acquisizioni dell’educazione linguistica riguardo il suo insegnamento nella scuola primaria.

Modalità di valutazione

Prova orale o scritta (a scelta) diretta ad accertare il grado di conoscenza del programma d’esame.
La preparazione sarà considerata adeguata se lo studente dimostrerà la capacità di esporre i contenuti appresi (con padronanza lessicale e competenza tecnica), inoltre la capacità di ragionare sull’efficacia di concrete attività didattiche e di idearne in modo autonomo.

Data inizio prenotazione Data fine prenotazione Data appello
20/12/2019 20/01/2020 23/01/2020
20/01/2020 03/02/2020 06/02/2020
04/02/2020 17/02/2020 20/02/2020
15/04/2020 30/04/2020 07/05/2020
15/05/2020 05/06/2020 11/06/2020
15/05/2020 03/07/2020 09/07/2020
15/05/2020 10/07/2020 14/07/2020
07/09/2020 18/09/2020 22/09/2020
27/10/2020 09/11/2020 10/11/2020
07/01/2021 24/01/2021 26/01/2021
Scheda insegnamento
  • Anno accademico: 2019/2020
  • Curriculum: Curriculum unico
  • Anno: Secondo anno
  • Semestre: Primo semestre
  • SSD: L-FIL-LET/12
  • CFU: 7
Caratteristiche
  • Attività formative caratterizzanti
  • Ambito disciplinare: Linguistica
  • Ore Aula: 48
  • Ore Laboratorio: 12
  • CFU: 7.00
  • SSD: L-FIL-LET/12