Questo insegnamento è presente nel seguente gruppo opzionale

Obiettivi

A - Conoscenza e capacità di comprensione
Conoscere le principali forme di degrado dei metalli e delle loro leghe
Conoscere le principali caratteristiche dei minerali utilizzati come pigmenti
Conoscere la natura delle principali forme di degrado dei pigmenti

B – Capacità applicative
Saper dedurre i principali processi di degrado dei metalli dalla natura dei prodotti
Essere in grado di riconoscere i principali minerali metallici in luce riflessa

C - Autonomia di giudizio
Essere in grado di valutare la natura dei prodotti di degrado dei metalli
Essere in grado di proporre le metodologie di indagine più idonee in funzione del tipo di degrado

D – Abilità nella comunicazione
Saper comunicare agli addetti al restauro la natura dei processi di degrado
Saper comunicare agli addetti al restauro le caratteristiche delle procedure applicate

E - Capacità di apprendere
Avere la capacità di consultare la letteratura scientifica sui processi di degrado dei metalli e dei pigmenti minerali
Avere la capacità di valutare il grado di alterazione dei metalli in luce riflessa

Canali

NESSUNA CANALIZZAZIONE

SILVANO MIGNARDI SILVANO MIGNARDI   Scheda docente

Programma

Richiami di argomenti trattati nella laurea di I livello in Scienze applicate alla diagnostica dei Beni Cuturali: minerali, rocce, malte. Definizione di degrado – Degrado meteorico (weathering), chimico, biologico. Degrado dei materiali lapidei – Le alterazioni macroscopiche secondo NORMAL 1/88.
Metalli e leghe: caratteristiche principali del legame metallico (richiami) – Proprieta' principali dei metalli: Au, Ag, Cu e Pb. I metalli nell'antichità. Rame e sua alterazione. Ferro e sua alterazione. Degrado dell'argento. Cenni sull'alterazione del Pb e Sn. I minerali di ferro: pirite e marcassite, ematite e magnetite, siderite, e loro alterazione.
Leghe: bronzo (Cu+Sn) e ottone (Cu+Zn). Degrado del bronzo. Colore: cause del colore. I pigmenti e i coloranti. Principali pigmenti minerali rossi: ossidi e idrossidi di ferro: ematite, maghemite, goethite; cinabro, realgar. Il degrado del realgar. Principali pigmenti minerali bianchi: calcite, barite, gesso, apatite, caolinite, talco. Pigmenti neri: grafite, pirolusite, idrossidi di manganese. Pigmenti gialli: ocra gialla, lepidocrocite, orpimento, oro. Pigmenti verdi: malachite, crisocolla, glauconite, celadonite. Pigmenti azzurri: lazurite, azzurrite, cuprorivaite, turchese, vivianite.
Esercitazioni: Introduzione all'uso del microscopio metallografico.

Testi adottati

Appunti e dispense del docente.
Articoli scientifici.

Prerequisiti

Dai corsi di Mineralogia e di Petrografia della Laurea Triennale: Definizione di minerale. Riconoscimento macroscopico dei principali minerali. Soluzioni solide, polimorfismo, diagrammi P-T. Concetti di mineralogia sistematica e principali classificazioni. Minerali fondamentali delle rocce ignee, metamorfiche e sedimentarie. Struttura interna della Terra e sua composizione chimica e mineralogica. Ciclo delle rocce. Caratteri generali dei magmi. Genesi dei magmi. Differenziazione magmatica. Cinetica della cristallizzazione magmatica. Composizione mineralogica delle rocce plutoniche e vulcaniche e loro classificazione. Giaciture delle rocce plutoniche e vulcaniche. Processi petrogenetici ed ambienti geodinamici. Caratteri generali del metamorfismo. Intervalli di temperatura e pressione del metamorfismo. Tipi di metamorfismo. Classificazione delle rocce metamorfiche.

Modalità di frequenza

La frequenza non è obbligatoria, ma si raccomanda una assidua partecipazione da parte dello studente, in particolar modo alle esercitazioni di laboratorio.

Modalità di valutazione

L’accertamento dell’effettivo conseguimento da parte dello studente avviene attraverso una prova orale a stimolo aperto e con risposta aperta durante la quale lo studente presenta un progetto su argomenti concordati con il docente. Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30. La determinazione del voto finale tiene conto della logica seguita dallo studente nel rispondere ai quesiti, l’adeguatezza della risposta in relazione alle competenze che si presuppone lo studente abbia acquisito e l’impiego di un appropriato linguaggio.
Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente delle principali forme di degrado dei metalli, delle loro leghe e dei pigmenti. Inoltre, deve essere in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo.
Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acqui- sito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati nel corso, averne approfondito gli aspetti focali ed essere in grado di collegare tra loro tali argomenti in modo coerente e logico.

Per l'anno accademico 2020/2021 le date di appello previste sono le seguenti:
28 Gennaio 2021
25 Febbraio 2021
15 Aprile 2021 (appello riservato a fuoricorso e laureandi)
17 Giugno 2021
15 Luglio 2021
9 Settembre 2021
23 Settembre 2021
11 Novembre 2021 (appello riservato a fuoricorso e laureandi)

Data inizio prenotazione Data fine prenotazione Data appello
20/01/2021 26/01/2021 28/01/2021
17/02/2021 23/02/2021 25/02/2021
07/04/2021 13/04/2021 15/04/2021
09/06/2021 15/06/2021 17/06/2021
07/07/2021 13/07/2021 15/07/2021
01/09/2021 07/09/2021 09/09/2021
15/09/2021 21/09/2021 23/09/2021
03/11/2021 09/11/2021 11/11/2021
13/01/2022 20/01/2022 27/01/2022
Scheda insegnamento
  • Anno accademico: 2020/2021
  • Curriculum: Scienze e Tecnologie per la Conservazione dei Beni Culturali
  • Anno: Primo anno
  • Semestre: Primo semestre
  • SSD: GEO/09
  • CFU: 6
Caratteristiche
  • Attività formative caratterizzanti
  • Ambito disciplinare: Scienze e tecnologie per la conservazione e il restauro
  • Ore esercitazioni: 12
  • Ore Aula: 32
  • Ore Altro: 20
  • CFU: 6
  • SSD: GEO/09