Obiettivi

L’obiettivo del corso è fornire agli studenti e alle studentesse uno spaccato sulle problematiche attuali e future dei sistemi organizzativi d’impresa, centrando l’attenzione sulle tematiche del management della complessità.
In particolare, il corso si propone di:
• fornire le nozioni fondamentali sugli approcci concettuali e i modelli che condizionano l’agire organizzativo;
• fornire una serie di categorie interpretative per analizzare le organizzazioni e comprenderne la complessità in termini di configurazioni organizzative;
• stimolare le capacità critiche e progettuali attraverso la realizzazione di un project work/lavoro di gruppo usando anche la metodologia del project management;
• valorizzare la capacità di comunicare criticamente durante il corso delle lezioni, dei seminari e nella presentazione del progetto derivante dal lavoro svolto nell’ambito del Laboratorio dell’unità didattica;
• oltre all’acquisizione di un bagaglio teorico-metodologico, mettere gli studenti nelle condizioni di sviluppare uno spirito critico che li porti a distinguere, a conoscere, a co-progettare sistemi organizzativi complessi, ma anche riconoscere le zone d’ombra sulle quali intervenire per affrontare nodi problematici tipici della società dell’innovazione.

Canali

1

RENATO FONTANA RENATO FONTANA   Scheda docente

Programma

I temi trattati sono i seguenti:

- cenni sui principali modelli organizzativi: i contenuti, i vantaggi e gli svantaggi (in termini di limiti e potenzialità);
- cambiamento organizzativo e innovazione nella società della conoscenza e nei settori della sharing economy;
- culture d'impresa, capitale sociale e condivisione delle conoscenze nei processi produttivi vecchi (standardizzazione dei percorsi)
e nuovi (uso del problem solving);
- Knowledge Management e Information & Communication Technology (ICT);
- complessità sociale, modernità e logiche del just in time.

Testi adottati

Per gli studenti frequentanti i testi sono:
Fontana R., Complessità sociale e lavoro. La modernità di fronte al just in time, Roma, Carocci, 2013;
Fontana R. e Rocchi A. (a cura di), Innovare nella società delle reti, Milano, FrancoAngeli, 2019.

Gli studenti non frequentanti devono aggiungere il seguente testo:
- Mintzberg H., La progettazione dell'organizzazione aziendale, Bologna, il Mulino, 2005, dal cap. VII al cap. XIII.

Consigli di lettura:
Ferguson N., La piazza e la torre. Le reti, le gerarchie e la lotta per il potere. Una storia globale, Milano, Mondadori, 2017;
Daft R.L., Organizzazione aziendale, Milano, Apogeo, 2010;
Gallino L., Organizzazione, in Id., Dizionario di Sociologia, Torino, Utet, pp. 475-484.

Prerequisiti

Poiché si tratta dell'insegnamento del secondo anno di un corso triennale non vengono richiesti particolari pre-requisiti. Per affrontare meglio lo studio della materia risulta utile al riguardo possedere nozioni elementari sul funzionamento del sistema economico e sulla figura del lavoratore salariato che segna la nascita del mercato del lavoro moderno.

Modalità di valutazione

La modalità di svolgimento dell'esame è orale.
Per il laboratorio la valutazione si basa sulla presentazione e la discussione di un project work in power point davanti alla Commissione d'esame.

Data inizio prenotazione Data fine prenotazione Data appello
07/12/2020 07/01/2021 13/01/2021
20/12/2020 20/01/2021 27/01/2021
03/01/2021 03/02/2021 10/02/2021
06/03/2021 06/04/2021 13/04/2021
02/05/2021 02/06/2021 08/06/2021
18/05/2021 18/06/2021 24/06/2021
07/06/2021 07/07/2021 13/07/2021
09/08/2021 09/09/2021 16/09/2021
12/09/2021 12/10/2021 19/10/2021

MAURIZIO BONOLIS MAURIZIO BONOLIS   Scheda docente

Programma


1.Concetti base della disciplina
2.Excursus sulla Teoria dell'azione
3.Azione, coscienza e conoscenza
4.Elaborazione di un Project Work in materia di innovazione organizzativa

Testi adottati

Programma tematico-bibliografico (DUE ALTERNATIVE)


1) PREPARAZIONE MEDIANTE ELABORATO SCRITTO (TESINA)
CON TESTI DI RIFERIMENTO DELLA LEZIONE FRONTALE

LE CATEGORIE SOCIOLOGICHE DEI PROCESSI DI INNOVAZIONE
Concetto di Mutamento
Struttura e Funzione
Il modello di Ogburn
Concetto di Invenzione
Concetto di Innovazione
La «complessità» in sociologia
Azione, corso di azione e sistemi metacognitivi
Il contributo delle teorie del mutamento
Diffusione e innovazione tecnologica
Analisi tipologica dei fenomeni innovativi
Sostenibilità e processi adattivi

TESTI DI RIFERIMENTO (NON: TESTI D’ESAME)
M.Bonolis, La deassiomatizzazione del principio di razionalità in sociologia, Milano, Franco Angeli, 2016.
M.Bonolis, Fecondità e rilevanza del concetto di «ritardo culturale». Una nota su Ogburn, in «Sociologia e ricerca sociale», vol. XXIX, no. 89, pp. 5-20.
G.Billia & A.Fabris (a cura di), L’organizzazione aziendale, Milano, Etas, 1967.
R.Fontana & A.Rocchi (a cura di), Innovare nella società delle reti. Sistemi organizzativi, processi produttivi e Project Management, Milano, Franco Angeli, 2019.



2) PREPARAZIONE TRADIZIONALE

LA ‘CULTURA D’AZIENDA’
TESTO D’ESAME
E.H.Schein, Cultura d'azienda e leadership, Milano, Raffaello Cortina Editore, 2018.

LETTURA DI COMPLEMENTO
E.H.Schein, Culture d’impresa. Come affrontare con successo le transizioni e i cambiamenti organizzativi, Milano, Raffaello Cortina Editore, 2000.

Prerequisiti

Non è richiesto alcun requisito specifico.

Modalità di valutazione


Colloquio orale e prove scritte

2

CARMELO LOMBARDO CARMELO LOMBARDO   Scheda docente

Programma

Il corso ricostruisce la storia della ricerca empirica nelle organizzazioni attraverso l’analisi critica degli approcci di indagine più diffusi e accreditati in campo organizzativo.
L'analisi e l'illustrazione dettagliata delle caratteristiche dei disegni di ricerca survey, etnografico ed etnometodologico, condotta con l'ausilio di diversi casi di studio empirici, consentirà agli studenti di conoscere approfonditamente le principali prospettive di analisi organizzativa, acquisendo la capacità di valutarne l'opportunità d'uso per lo studio sociologico delle dinamiche organizzative.
Il corso è articolato nei seguenti nuclei tematici: 1) concetti di base, teorie e modelli organizzativi 2) approcci principali per l’analisi organizzativa (survey, etnografia, etnometodologia), 3) valutazione di programmi complessi e apprendimento organizzativo 4) progettazione e costruzione di disegni di ricerca in contesti organizzativi.

Testi adottati

1. M. Granovetter, Società ed economia, Milano, Egea;
2. P. DiMaggio, Organizzare la cultura, Bologna, il Mulino.

Bibliografia di riferimento

W.W. Powell, P. DiMaggio (a c. di), Il neoistituzionalismo nell'analisi organizzativa, Milano, Edizioni di Comunità

Prerequisiti

Nessun prerequisito richiesto

Modalità di frequenza

La frequenza al corso è vivamente consigliata ai fini del conseguimento degli obiettivi formativi.

Modalità di valutazione

La valutazione del livello di apprendimento degli studenti sarà condotta con una prova orale finale, in cui sarà discusso anche il project work.

Data inizio prenotazione Data fine prenotazione Data appello
22/10/2019 28/12/2020 07/01/2021
18/11/2020 20/01/2021 29/01/2021
18/11/2020 05/02/2021 12/02/2021
12/02/2021 31/03/2021 12/04/2021
18/11/2020 20/05/2021 01/06/2021
18/11/2020 10/06/2021 22/06/2021
18/11/2020 28/06/2021 09/07/2021
18/11/2020 06/09/2021 15/09/2021
02/09/2021 15/10/2021 19/10/2021
18/11/2021 31/12/2021 10/01/2022

CRISTINA SOFIA CRISTINA SOFIA   Scheda docente

Programma

Nel modulo laboratoriale (24 ore) si procederà alla realizzazione di un lavoro di ricerca e sarà fornita la preparazione metodologica necessaria alla realizzazione dei project work.

Tale lavoro costituirà l’occasione per applicare le conoscenze teoriche acquisite nella prima parte del corso.

Testi adottati


STUDENTI FREQUENTANTI

Per il modulo laboratoriale verranno indicate delle letture inerenti lo svolgimento dei progetti sul tema dello smartworking.

STUDENTI NON FREQUENTANTI

Gli studenti non frequentanti dovranno studiare:

1) Mattiacci A., Nocenzi M., Sfodera F., Sofia C., 2020, “Le conseguenze sull’attività professionale: tra incertezze e opportunità”, in La società catastrofica. Vita e relazioni sociali ai tempi dell’emergenza Covid-19, volume disponibile in open access al link: https://ojs.francoangeli.it/_omp/index.php/oa/catalog/book/566
Solo il CAPITOLO 4.

2) Butera F., “Le condizioni organizzative e professionali dello smart working dopo l'emergenza : progettare il lavoro ubiquo fatto di ruoli aperti e di professioni a larga banda”, in Studi organizzativi : XXII, 1, 2020.

3) Riferimenti normativi sull’attuazione dello smartworking in Italia disponibili al seguente link: https://www.lavoro.gov.it/strumenti-e-servizi/smart-working/Pagine/default.aspx

Prerequisiti

Non è richiesto nessun prerequisito.

Modalità di valutazione

Gli studenti saranno invitati a prendere parte a un'attività di ricerca.
E' richiesta la realizzazione di un project work di gruppo e la discussione del progetto in aula.
Il progetto realizzato nel Laboratorio sui processi e la cultura organizzativa d'impresa (3 CFU) sarà valutato con un voto in trentesimi, pari a un terzo del voto complessivo dell'insegnamento 'Sistemi organizzativi complessi nella società dell'innovazione _ Laboratorio sui processi e la cultura organizzativa d'impresa' (9 CFU).

3

Francesca Colella Francesca Colella   Scheda docente

Programma

Il programma dell’insegnamento prevede la costruzione di un percorso di conoscenza critica della società dell’innovazione, fornendo agli studenti e alle studentesse strumenti di analisi sociologica idonei alla comprensione dell’agire sociale e dell’agire organizzativo.
In particolare, il corso sarà articolato a partire dai seguenti nodi tematici:

1. Innovazione sociale: categorie concettuali necessarie alla comprensione e all’analisi dei processi sociali e culturali alla base delle dinamiche contemporanee di innovazione e di mutamento sociale in diversi contesti.
2. Studiare le organizzazioni. Cosa sono le organizzazioni. La burocrazia come organizzazione razionale. Le organizzazioni come sistemi cooperativi. L’approccio istituzionalista. Economia dei costi di transazione e popolazioni organizzative. Gli approcci “morbidi”.
3. Attualità degli studi organizzativi: valorizzazione della diversità generazionale, di genere e culturale nelle organizzazioni contemporanee.

Il corso, in particolare la parte laboratoriale, si avvarrà di materiale cinematografico per affrontare una serie di argomenti di rilievo aziendale e manageriale. Le docenti forniranno agli studenti e alle studentesse (divisi in gruppi da max. 5 membri) una filmografia all’interno della quale scegliere uno specifico film da prendere in analisi per il lavoro di gruppo (tesina) e per approfondire in modo critico i temi di rilievo manageriale, indicati sempre dalle docenti (materiali pubblicati sulla web-cattedra).

Testi adottati

1) Robin Murray, Julie Caulier Grice, Geoff Mulgan, "Il libro bianco sull’innovazione sociale", edizione italiana a cura di Alex Giordano e Adam Arvidsson (2011).
NOTA: Il testo sopra indicato può essere scaricato in formato PDF al link: http://www.felicitapubblica.it/wp-content/uploads/2016/01/Libro_bianco_innovazione_sociale.pdf
2) Giuseppe Bonazzi, "Come studiare le organizzazioni", il Mulino, Bologna, 2006.
3) un testo sul Diversity Management in via di definizione.

4) Testo aggiuntivo per non frequentanti:
A. Mats Alvesson, André Spicer, "Il paradosso della stupidità. Il potere e le trappole della stupidità nel mondo del lavoro", Cortina Raffaello, 2017.

Bibliografia di riferimento

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Prerequisiti

Padronanza delle conoscenze teoriche e metodologiche di base della sociologia e buone capacità di apprendimento, di scrittura e di comunicazione orale.

Modalità di frequenza

Rilevazione firma in ingresso e in uscita

Modalità di valutazione

Esame scritto
Laboratorio con tesina scritta e presentazione orale

Data inizio prenotazione Data fine prenotazione Data appello
21/12/2020 08/01/2021 12/01/2021
10/12/2020 13/01/2021 28/01/2021
20/01/2021 03/02/2021 11/02/2021
02/03/2021 02/04/2021 13/04/2021
02/05/2021 01/06/2021 09/06/2021
10/06/2021 20/06/2021 24/06/2021
25/06/2021 05/07/2021 13/07/2021

VERONICA LO PRESTI VERONICA LO PRESTI   Scheda docente

Programma

Il programma dell’insegnamento prevede la costruzione di un percorso di conoscenza critica della società dell’innovazione, fornendo agli studenti e alle studentesse strumenti di analisi sociologica idonei alla comprensione dell’agire sociale e dell’agire organizzativo.
In particolare, il corso sarà articolato a partire dai seguenti nodi tematici:
1. Innovazione sociale: categorie concettuali necessarie alla comprensione e all’analisi dei processi sociali e culturali alla base delle dinamiche contemporanee di innovazione e di mutamento sociale in diversi contesti.
2. Studiare le organizzazioni. Cosa sono le organizzazioni. La burocrazia come organizzazione razionale. Le organizzazioni come sistemi cooperativi. L’approccio istituzionalista. Economia dei costi di transazione e popolazioni organizzative. Gli approcci “morbidi”.
3. Attualità degli studi organizzativi: valorizzazione della diversità generazionale, di genere e culturale nelle organizzazioni contemporanee.
Il corso, in particolare la parte laboratoriale, si avvarrà di materiale cinematografico per affrontare una serie di argomenti di rilievo aziendale e manageriale. Le docenti forniranno agli studenti e alle studentesse (divisi in gruppi da max. 5 membri) una filmografia all’interno della quale scegliere uno specifico film da prendere in analisi per il lavoro di gruppo (tesina) e per approfondire in modo critico i temi di rilievo manageriale, indicati sempre dalle docenti (materiali pubblicati sulla web-cattedra).

Testi adottati

1) Robin Murray, Julie Caulier Grice, Geoff Mulgan, Il libro bianco sull’innovazione sociale, edizione italiana a cura di Alex Giordano e Adam Arvidsson (2011).
NOTA: Il testo sopra indicato può essere scaricato in formato PDF al link: http://www.felicitapubblica.it/wp-content/uploads/2016/01/Libro_bianco_innovazione_sociale.pdf
2) Giuseppe Bonazzi, Come studiare le organizzazioni, il Mulino, Bologna, 2006.
3) un testo sul Diversity Management in via di definizione.

4) Un testo aggiuntivo a scelta tra:
A. Mats Alvesson, André Spicer, Il paradosso della stupidità. Il potere e le trappole della stupidità nel mondo del lavoro, Cortina Raffaello, 2017.

Materiali per il laboratorio:
Illustrazioni in power point e altri materiali forniti dalle docenti

Prerequisiti

Padronanza delle conoscenze teoriche e metodologiche di base della sociologia e buone capacità di apprendimento, di scrittura e di comunicazione orale.

Modalità di valutazione

Esame scritto
Laboratorio con tesina scritta e presentazione orale

Data inizio prenotazione Data fine prenotazione Data appello
13/09/2021 13/09/2021 16/09/2021
30/11/2021 28/12/2021 11/01/2022
Scheda insegnamento
  • Anno accademico: 2020/2021
  • Curriculum: Curriculum unico
  • Anno: Secondo anno
  • Semestre: Secondo semestre
  • SSD: SPS/07
  • CFU: 9
Caratteristiche
  • Attività formative caratterizzanti
  • Ambito disciplinare: Discipline della comunicazione pubblica e d'impresa
  • Ore Aula: 48
  • CFU: 6
  • SSD: SPS/07
  • Attività formative affini ed integrative
  • Ambito disciplinare: Attività formative affini o integrative
  • Ore Aula: 24
  • CFU: 3
  • SSD: SPS/07