Obiettivi

Obiettivo generale di corso di CHIMICA FARMACEUTICA E TOSSICOLOGOCA I è fornire agli studenti le basi razionali della Chimica farmaceutica provvedendo le conoscenze chimiche specifiche che sono alla base dell’azione terapeutica dei farmaci. Il corso si articola in due parti che includono la chimica farmaceutica generale e la chimica farmaceutica sistematica. Nella parte di chimica farmaceutica generale vengono analizzati i concetti, le strategie della scoperta e progettazione razionale del farmaco e le regole utilizzate nella loro nomenclatura. Le conoscenze delle fasi farmaceutica e farmacocinetica consentono la comprensione del percorso del farmaco all’interno del corpo umano, dall’assorbimento alla distribuzione. Lo studio della fase farmacodinamica tratta i vari tipi di bersagli molecolari dei farmaci, le interazioni coinvolte e le conseguenze di tali interazioni. La parte di chimica farmaceutica sistematica tratta le classi dei farmaci naturali e di sintesi antibatterici: sulfamidici, chinoloni, nitrochemioterapici, antibiotici inibitori della sintesi del peptidoglicano, penicilline, cefalosporine, carbapenemi, antibiotici inibitori del ribosoma, aminoglicosidi, macrolidi, tetraciclicne, cloramfenicolo e ansamicine; antimicobatterici, antifungini, antivirali, antitumorali, antiinfettivi topici e farmaci dell'apparato gastrointestinale. Nell’ambito di ogni classe hanno particolare rilevanza la scoperta e lo sviluppo del farmaco, il meccanismo d'azione a livello molecolare, le relazioni struttura-attività, lo studio del loro metabolismo e la sintesi di farmaci rappresentativi. Al completamento del corso lo studente possiede le conoscenze chimiche che sono alla base dell’azione terapeutica del farmaco. Lo studente è in grado di seguire le fasi di progettazione e sviluppo di un farmaco, è in grado di comprendere la distribuzione del farmaco nell’organismo, l’interazione con il recettore e il metabolismo. Il corso fornisce allo studente le basi chimiche del meccanismo d’azione di ciascuna classe di farmaci, le modifiche della struttura in grado di espandere lo spettro d’azione, migliorare l’efficacia e la tollerabilità.

Canali

A - L

ROMANO SILVESTRI ROMANO SILVESTRI   Scheda docente

Programma

1. Chimica farmaceutica generale
Definizione, caratteristiche e metodi di sviluppo dei farmaci.
Classificazione dei farmaci e loro nomenclatura: nome generico, chimico e brevettato. Impiego di prefissi e suffissi nella nomenclatura dei farmaci.
Momenti dell’azione di un farmaco: fasi farmaceutica, farmacocinetica e farmacodinamica. Diffusione e trasporto cellulare e tissutale dei farmaci. Vie di assorbimento. Distribuzione.
Metabolismo dei farmaci: fase 1 e fase 2, effetto di primo passaggio. Reazioni di ossidazione, riduzione idrolisi. Ossidazione di gruppi metilici, metilaminici. Idrossilazione degli aromatici. Reazioni di coniugazione, solfatazione, coniugazione ippurica e con glutatione.
Lipofilia, coefficiente di ripartizione, calcolo del LogP, la costante idrofobica , coefficiente di distribuzione LogD. Metabolismo del benzene e del benzo[a[pirene.
Concetto di recettore, livello d’azione dei farmaci, complesso farmaco-recettore. Agonisti, antagonisti, agonisti parziali. Attività intrinseca. Profarmaco, profarmaco reciproco, farmaco latenziato. Costante di affinità recettoriale, curve dose-risposta. Interazioni idrofobiche. Fattori che favoriscono la formazione del complesso farmaco-recettore. Contributi delle interazioni farmaco-recettore all’energia di legame. Interazioni elettrostatiche: legame idrogeno, legame ionico, interazione catione-, interazioni di van del Waals. Recettore a tre punti per l’adrenalina. Definizioni di eutomero, distomero e rapposto eudismico. Concetto di farmacoforo. Regola del cinque di Lipinski.

2. Antimicrobici e antibiotici. Generalità e cenni storici.
2.1 Sulfamidici. Sulfanilamide, sulfacetaamide, acetilsulfisossazolo, sulfadiazina, sulfametossazolo (s), sulfasalazina. Meccanismo d’azione, relazioni struttura-attività, effetto del sostituente N1 su assorbimento ee interazione con la DHPS. Trimetoprima. Associazioni di sulfamidici con trimetoprima. Applicazioni terapeutiche.
Chinoloni. Generazioni e loro caratteristiche. Norfloxacina (s), ciprofloxacina (s), ofloxacina e levofloxacina, moxifloxacina, gemifloxacina, gatifloxacina, besifloxacina, finafloxacina. Meccanismo d’azione, relazioni struttura-attività, applicazioni terapeutiche. Sintesi dei chinoloni secondo Gould-Jacobs e Grohe-Heitzer.
Nitrofurani. Nitrofurantoina.
Nitroimidazoli. Metronidazolo.
Ossazolidinoni. Linezolid.
Altri. Metenamina.

2.2 Antibiotici inibitori della biosintesi del peptidoglicano. Penicilline. Penicilline naturali. Benzilpenicillina, penicillina V. Preparazione dell’acido 6-aminopenicillanico (6-APA) per via enzimatica e per via chimica (s). Penicilline semisintetiche. Caratteristiche chimiche, spettro d’azione, resistenza alle lattamasi ed acido-stabilità. Metodi di sintesi delle penicilline semisintetiche (s). Nafcillina oxacillina, dicloxacillina, meticillin, ampicillina (s), amoxicillina (s), carbenicillina, ticarcillina. Ureidopenicilline: azlocillina, piperacillina. Pro-ampicilline: bacampicillina, pivampicillina e meccanismo di conversione ad ampicillina. Meccanismi dell’instabilità e fattori di resistenza in ambiente acido e verso le lattamasi. Inibitori della lattamasi: acido clavulanico, sulbactam, tazobactam, avibactam. Meccanismo d’azione delle beta-lattamine (modello di sovrapposizione con il frammento D-Ala-D-Ala). Cefalosporine. Cefalosporine naturali. Cefalosporina C. Preparazione dell’acido 7-aminocefalosporanico (7-ACA) per via chimica (s). Cefalosporine semisintetiche. Caratteristiche chimiche, spettro d’azione, resistenza alle lattamasi. Metodi di sintesi delle cefalosporine semisintetiche (s). Prima generazione: cefazolina, cefalexina; seconda generazione: cefurossima (s), cefossitina; terza generazione: cefotassima, ceftizossima, ceftriaxone, ceftazidima: quarta generzione: cefepima. quinta generzione: ceftarolina. Pro-cefalosporine: cefpodoxima proxetil, cefuroxima axetil, ceftarolina fosamil. Cefamicine. Cefossitina. Biogenesi di penicilline, cefalosporine e cefamicine. Carbapenemi. Tianemicina, imipenem (imipinem-cilastatina). Monobattami. Aztreonam.

2.3 Antibiotici inibitori del ribosoma. Antibiotici aminoglucosidici. Gruppo della 2-desossistreptamina-4,6-disostituita. Kanamicine. Gruppo della 2-desossistreptamina-4,5-disostituita. Neomicina. Gruppo della streptidina. Streptomicina e diidrostreptomicina. Proprietà, meccanismo d’azione e di resistenza. Antibiotici macrolidici. Macrolidi antibatterici. Eritromicina, instabilità in ambiente acido, claritromicina, oleandomicina, troleandomicina. Macrolidi antifungini. Amfotericina B. Proprietà, meccanismo d’azione. Tetracicline. Tetracicline naturali. tetraciclina, demeclociclina. Tetracicline semisintetiche. Dossicilina, minociclina, tigeciclina, rolitetraciclina (s). Proprietà, meccanismo d’azione. Reazioni di degradazione: epimerizzazione, chelati metallici, anidro derivati e lattonizzazione. Cloramfenicolo (s). Proprietà e meccanismo d’azione. Sintesi di Hoechst. Streptogramine. Pristinamicine.

2.4 Altri Antibiotici. Fosfomicina. Meccanismo d’azione. Ansamicine. Rifamicina B, O, S, SV, rifamide, rifampicina, rifapentina, rifabutina. Acido fusidico. Antibiotici glicopeptidici. Vancomicina. Peptidi ciclici. Classificazione. Bacitracina A, polimixine.

2.5. Antitubercolari. Prima scelta: isoniazide (s), rifamicina SV, rifampicina, rifapentina, rifabutina, etambutolo (s), pirazinamide, streptomicina. Seconda scelta: acido para-aminosalicilico, cicloserina, linezolid. Recente approvazione. Bedaquilina. Terapia antitubercolare, meccanismo d’azione. Antileprotici. Dapsone, clofazimina. Meccanismo d’azione.

3. Antifungini. Inibitori della biosisntesi dell’ergosterolo. Macrolidopolieni. Amfotericina B. Imidazoli. clotrimazolo, bifonazolo, miconazolo, econazolo, chetoconazolo (s). Triazoli. itraconazolo, fluconazolo (s), voriconazolo, isavuconazolo. Allilamine. naftifina, terbinafina. Tiocarbamati: tolnaftato. Morfoline. amorolfina. Proprietà, inibizione della biosintesi dell’ergosterolo, meccanismo di inibizione della 14-alfa-demetilasi degli azoli. Antifungini non-basati sull’ergosterolo. Echinocandine. Caspofungina. Pirimidine: flucitosina. Ciclopirox. Proprietà e meccanismo d’azione.

4. Antiparassitari. Antiprotozoari. Malaria. Alcaloidi della china: proprietà, stereochimica e meccanismo. Chinoline 4-sostituite (chinina, clorochina, idrossiclorochina), 8-aminochinoline (primachina), proguanil (s), cicloguanil. Artemisine. Profilassi antimalarica. Amebiasi, giardiasi, tricomoniasi. Metronidazolo, nitazoxanide. Pneumocistosi polmomari. Pentamidina isetionato, atovaquone. Tripanosomiasi e Leishmaniasi. Suramina sodica, eflornitina, benznidazolo. Antielmintici. Tiabendazolo, dietilcarbamazina, pirantel pamoato.

5. Antivirali. Interferoni: alfa, beta, gamma e induttori di interferone (poli[I:C], tilorone). Adamantanici: amantadina, tromantadina. Inibitori della neuraminidasi: zanamivir, oseltamivir. Inibitori della cap-endonucleasi: baloxavir. Inibitori della replicazione dell’acido nucleico virale. Analoghi nucleosidici: ribavirina, trifluridina, citarabina; analoghi non-nucleosidici: aciclovir (s), valaciclovir, cidofovir, famciclovir, penciclovir, (val)ganciclovir, adefovir dipivoxilato. Farmaci DAA per l'epatite C. Inibitori della NS3/NS4a (grazoprevir, voxilaprevir, glecaprevir), NS5a (ledipasvir, daclatasvir, elbasvir, velpastavir, pibrentasvir), e della NS5b (sofosbuvir). Meccanismo d’azione del sofosbuvir. Chemioterapici anti-AIDS. Struttura e ciclo replicativo del virus HIV. Inibitori della trascrittasi inversa: a) nucleosidici: zidovudina (AZT) (s), zalcitabina (DDC), didanosina (DDI), stavudina (D4T), lamivudina (3TC), emcitrabina; b) nucleotidici: tenofovir alafenamide; c) non-nucleosidici: nevirapina (s), delavirdina, efavirenz (s), etravirina (s), rilpivirina, doravirina. Modelli butterfly-like e horseshoe. Initori della proteasi: saquinavir, ritonavir, indinavir, nelfinavir, amprenavir, lopinavir, atazanavir, fosamprenovir, tripanavir, darunavir. Inibitori della fusione: enfuvirtide. Antagonisti del co-recettore CCR5: maraviroc. Inibitori dell’integrasi: raltegravir, elvitegravir, dolutegravir, bictegravir. Inibitori post-attachment: ibalizumab. Terapie anti-AIDS.

6. Antineoplastici. Generalità: neoplasie (definizione e caratteristiche), apoptosi, oncogeni. Farmaci che agiscono sugli acidi nucleici. Mostarde azotate: clorambucile, melfalan, ciclofosfamide, ifosfamide. Aziridine: tiotepa. Alchilsolfonati: busulfan. Nitrosouree. Carmustina. Agenti metilanti l’O6 della guanina. Procarbazina, dacarbazina. Complessi organoplatino: cisplatino. Inibitori della topisomerasi. dactinomicina, doxorubicina, irinotecano, etoposide. Antimetaboliti. 5-fluorouracile, 5-floxuridina, metotressato, tioinosilato, tioguanilato. Inibitori della mitosi. alcaloidi della Vinca, vincristina e vinblastina, colchicina, combretastatina, tassani (paclitaxel), epotiloni, ixabepilone. Inibitori delle proteina chinasi. Generalità, gefitinib, imatinib (s), duvelisib. Antitumorali biotecnologici.

7. Antiinfettivi topici. Inorganici. Ipoclorito di sodio, tintura di iodio, iodofori, povidone-iodio, acqua ossigenata, acido borico e perborato di sodio, cloruro mercurico, ossido di mercurio, cloramiduro di mercurio, potassio iodomercurato, proteinati d’argento, ittiolo. Antidoti nell’avvelenamento da metalli pesanti: BAL, EDTA sodiocalcico. Organici. Cloramine. Alcoli: alcol etilico, dissuefacenti dall’alcol (antabuse). Aldeidi: formaldeide, paraformaldeide, metenamina, elmitolo. Acidi: acido sorbico, acido undecilenico. Prodotti nipaginici: paraben, metilparaben. Fenoli: fenolo, resorcina, cresolo, timolo. Clorofenoli: diclorofene, esaclorofene. Tensioattivi. Anionici: sodio lauril solfato. Cationici: benzalconio, benzoxonio, cetidilpiridinio. Anfolitici e non-ionici: cenni. Altri antiinfettivi: Clorexidina (cloresidina).

8. Espettoranti e mucolitici. Secretomotori. Derivati fenolici: guaiacolo, acetilsalicilato di guaiacolo, solfoguaicolato di potassio. Oli essenziali e resine: alfa-terpineolo, eucaliptolo, canfora. Secretolitici: N-acetilcisteina (s), mecisteina, bromexina, ambroxolo.

9. Gastrointestinali. Antiacidi. Sistemici: sodio bicarbonato. Non-sistemici: carbonato di calcio, magnesio idrossido, alluminio idrossido. Antiulcera. Antiistaminici non-classici (anti-H2): cimetidina, ranitidina, famotidina, nizatidina. Inibitori della pompa protonica: omeprazolo, esomeprazolo, lansoprazolo, pantoprazolo, rabeprazolo. Gastroprotettivi: misoprostolo, proglumide, sucralfato, bismuto subsalicilato. Procinetici. Metoclopramide, dexpantenolo.

10. Catartici. Classificazione. Purganti di massa. Idrofili naturali: agar, psillio. Idrofili semisintetici: metilcellulosa e carbossimetilcellulosa. Osmotici salini: sodio solfato, magnesio solfato, fosfato bisodico, cremore tartaro, sale di Seignette, magnesio ossido e magnesio citrato. Polialcoli: glicerina, mannite, sorbite. Purganti lubrificanti. Emollienti oleosi: olio di mandorle dolce, olio di oliva, paraffina liquida. Fecal softeners: diottilsolfosuccinato sodico. Purganti irritanti e di contatto. Attivi sul tenue: olio di ricino. Attivi sul crasso naturali: cascara, rabarbaro, senna, aloe, frangula. Attivi sul crasso sintetici: bisacodile, picosolfato sodico.
Astringenti e antidiarroici. Acido tannico, loperamide, difenossilato.
Adsorbenti e Defroticanti. Pectina, carbone medicinale, caolino, polimetilsilossano

Testi adottati

Greco Giovanni. Farmacocinetica e farmacodinamica su basi chimico-fisiche. Ed. Loghìa
Greco Giovanni. Farmacoci antibatterici. II Ed. Loghìa
David A. Williams, Thomas L. Lemke, Foye’s principi di chimica farmaceutica. VII ed, Piccin Ed.
David A. Williams, Thomas L. Lemke, Foye’s L’essenziale. Piccin Ed.
A. Gasco, F. Gualtieri, C. Melchiorre, Chimica Farmaceutica, II Ed, CEA Ed.
E. Stevens, Chimica farmaceutica, Ed. Piccin.
File delle lezioni scaricabile da e-learning.

Prerequisiti

Per un adeguato e soddisfaciente apprendimento, è indispensabile che all’inizio del corso lo studente possieda sufficienti conoscenze di Chimica organica, in particolare per quanto riguarda le reazioni chimiche ed il loro meccanismo. E’ indispensabile conoscere la nomenclatura e la chimica dei composti eterococlici, in particolare quelli a 5, 6 termini e benzofusi. E’ importante conoscere la Fisiologia e la Biochimica, soprattutto per quanto riguarda la replicazione cellulare, la sintesi proteica, la struttura e la sintesi del DNA, i processi di sintesi della parete cellulare dei batteri, e la replicazione virale. E utile la conoscenza della Microbiologia soprattutto relativamente alla struttura di agenti infettanti quali batteri, virus, funghi, plasmodi, micobatteri, ameba etc.

Modalità di frequenza

La frequenza alle lezioni è obbligatoria

Modalità di valutazione

ITALIANO. La modalità di valutazione dell’esame è orale. Durante l'emergenza COVID la prova d'esame viene svolta on-line in ottemperanza con l’Art. 1, comma 1, decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 marzo 2020. – Art. 87, comma 5, decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 “Modalità di possibile svolgimento delle procedure concorsuali” e Decreto Rettorale Prot. n. 0023942 del 20/03/2020.
Ai fini della valutazione viene presa in considerazione la capacità dello studente di illustrare al docente a livello chimico i concetti della chimica farmaceutica generale e il meccanismo d’azione, le relazioni struttura-attività e le indicazioni terapeutiche delle classi di farmaci richieste dal docente in sede d’esame. Per le domande fa testo il programma d’esame dell’anno in corso fornito dal docente e pubblicato in e-learning. Obiettivo della prova d’esame è accertare che lo studente abbia acquisito i fondamenti dell’azione del farmaco dal punto di vista generale e dei farmaci della parte sistematica riportati nel programma.

M - Z

MARIANGELA BIAVA MARIANGELA BIAVA   Scheda docente

Programma

Il corso di Chimica Farmaceutica e Tossicologica I prevede un percorso formativo che fornisce allo studente le basi per la comprensione a livello chimico dell’azione terapeutica dei farmaci. A termine di questo corso lo studente sarà in grado di comprendere gli eventi che si succedono all’interno del corpo umano dalla somministrazione del farmaco fino alla sua eliminazione. Per meglio fruire delle nozioni di questo corso, il programma d’insegnamento è articolato in due sezioni. La parte di Chimica farmaceutica generale guida lo studente attraverso le conoscenze generali che sono alla base dell’azione del farmaco. La parte di Chimica Farmaceutica sistematica analizza dettagliatamente alcune classi dei farmaci utilizzati nella terapia, con enfasi riguardo ai più recenti progressi del repertorio farmaceutico. L’analisi delle classi dei farmaci sarà successivamente completata con l’insegnamento di Chimica Farmaceutica e Tossicologica II.
• Chimica farmaceutica generale (18 ore)
L’insegnamento di Chimica farmaceutica e tossicologica I prevede l’acquisizione di nozioni relative a nomenclatura, progettazione e sviluppo di farmaci e la loro classificazione, farmacocinetica e farmacodinamica, meccanismo d’azione, metabolismo e tossicità.
Tutto questo viene trattato nella parte generale del programma cui generalmente sono dedicate circa 18 ore di lezione.
Per questa prima parte è consigliato in particolare il testo 1 ed i file presenti su elearning2.



PARTE GENERALE
Genesi, sviluppo, classificazione e nomenclatura dei farmaci. Farmacocinetica. Assorbimen-to dei farmaci. Membrane biologiche. Passaggio dei farmaci attraverso le barriere di membrana: trasporto convettivo, diffusione passiva, legge di Fick, influenza della ionizzazione, diffusione facilitata e trasporto attivo. Distribuzione ed escrezione dei farmaci. Metabolismo dei farmaci. Reazioni metaboliche della fase I: ossidazioni e riduzioni microsomiali e non microsomiali, reazioni idroliti-che. Reazioni metaboliche della fase II: glicuronazione, solfoconiugazione, coniugazione ippurica, sintesi mercapturica, acetilazione e metilazione. Farmacodinamica. Definizione e natura dei recet-tori dei farmaci. Concetti di agonista ed antagonista. Superfamiglie recettoriali: struttura e meccanismi di trasduzione del segnale. Legami farmaco-recettore: legami covalenti, interazioni elettrostatiche, legami idrofobico ed a trasferimento di carica. Inibitori enzimatici: inibitori reversibili, marcatori per affinità, inibitori basati sul meccanismo. Stereochimica ed attività farmacologica: concetti di eutomero e distomero, rapporto eudismico, modello di Easson-Stedman, conformazione farmacofora. Relazioni qualitative struttura-attività. Modificazioni molecolari. Gruppi farmacofori. Dissociazione dell'attività farmacologica. Semplificazione e complicazione molecolari. Replicazione, ibridazione ed addizione molecolari. Profarmaci: carrier pro-drugs e bioprecursori. Omologia lineare e ciclica. Isosteria e bioisosteria: bioisosteri classici e non classici. Relazioni quantitative struttura-attività.

CHIMICA FARMACEUTICA SISTEMATICA (70 ORE)
Viene approfondito lo studio di alcune classi di farmaci, che nel programma sono riportate nella parte sistematica. Per ogni classe di farmaci sono impartite nozioni relative alle proprietà generali, classificazione, meccanismo d’azione, relazioni struttura-attività e principali proprietà farmacologiche. Per i farmaci contrassegnati con (s) è richiesta la sintesi specifica. A questa parte del programma vengono dedicate circa 70 ore di lezione così ripartite:


PARTE SISTEMATICA
Per tutte le classi di farmaci della parte sistematica: proprietà generali, classificazione, meccanismo d’azione, relazioni struttura-attività, principali proprietà farmacologiche. Per i farmaci contrassegnati con (s) è richiesta la sintesi specifica.

FARMACI ANTIINFETTIVI
Generalità e classificazione.

DISINFETTANTI INORGANICI: (2 ore)

Acqua ossigenata, Iodio, Ipoclorito di sodio, Sali di ammonio quaternario, formaldeide, alcoli e fenoli, derivati dell’Argento, derivati del Mercurio.
Per questa parte è consigliato il file presente su elearning2.

CHEMIOTERAPICI: (48 ore)
Antibatterici. Generalità sui batteri. Meccanismi generali d'azione antibatterica. Batteriostatici e battericidi. Resistenza antibatterica.
Per questa prima parte è consigliato in particolare il testo 2 ed i file presenti su elearning2.

Sulfamidici. Sulfatiazolo, sulfametiltiazolo, sulfacetamide, sulfadiazina, sulfametoxazolo, sulfadimetoxina, sulfalene, sulfasalazina (s). Associazioni sulfamidiche: cotrimoxazolo (s).
Nitrofurani. Nitrofurale, nifuratel, nitrofurantoina.
Chinoloni. Acidi nalidixico (s) e pipemidico, cinoxacina, norfloxacina, pefloxacina, ciprofloxacina (s), ofloxacina (s) e levofloxacina, moxifloxacina, rufloxacina, lomefloxacina, prulifloxacina. Per questa prima parte è consigliato in particolare il testo 2.


Biosintesi del peptidoglicano e della sintesi proteica nei batteri ed effetti su di esse degli antibiotici antibatterici.
Per questa prima parte è consigliato in particolare il testo 2 ed i file presenti su elearning2.

Penicilline. Penicilline a spettro ristretto e sensibili alle b-lattamasi: benzilpenicillina. Penicilline a spettro ristretto e resistenti alle b-lattamasi: oxacillina (s), flucloxacillina (s). Penicilline ad ampio spettro: ampicillina (s), amoxicillina (s), bacampicillina, ticarcillina, piperacillina.
Inibitori delle b-Lattamasi. Acido clavulanico, sulbactam, tazobactam. Sultamicillina
Cefalosporine. Cefalosporine di 1a generazione: cefalexina, cefalotina, cefazolina. Cefalosporine di 2a generazione: cefoxitina, cefuroxima, cefamandolo, cefacloro, cefonicid. Cefalosporine di 3a generazione: cefotaxima (s), ceftazidima, ceftriazone, cefixima, cefpodoxima. Cefalosporine di 4a generazione: cefepime.
Cefalosporine di 5a generazione
Monobattami. Aztreonam.
Carbapenemi. Imipenem, meropenem, ertapenem.
Tetracicline. Tetraciclina, clortetraciclina, metaciclina, meclociclina, doxiciclina, minociclina (s), tigeciclina, rolitetraciclina, limeciclina.
Amfenicoli. Cloramfenicolo (s, processo Parke-Davis), tiamfenicolo.
Macrolidi. Eritromicina, roxitromicina, azitromicina, claritromicina, fluritromicina, troleandomicina, midecamicina, josamicina, miocamicina, rokitamicina, spiramicina.
Lincosamidi. Clindamicina, lincomicina.
Aminoglicosidi. Streptomicina, tobramicina, gentamicina, amikacina, netilmicina, kanamicina, neomicina.
Glicopeptidi. Vancomicina, teicoplanina.
Polipeptidi. Bacitracina, tirotricina, polimixina B, colistina.
Antibatterici diversi. Fosfomicina, linezolid (s)
Antimicobatterici. Generalità sulle infezioni da micobatteri.
Per questa parte è consigliato uno dei testi ai punti 3-6 ed i file presenti su elearning2.

Antitubercolari. Isoniazide (s). Pirazinamide (s). Rifamicine [rifamicina SV, rifampicina , rifabutina] Etambutolo (s).
Per questa parte è consigliato uno dei testi ai punti 3-6 ed i file presenti su elearning2.

Antileprotici. Dapsone (s). Rifampicina. Clofazimina.
Per questa parte è consigliato uno dei testi ai punti 3-6 ed i file presenti su elearning2.

Antiprotozoari. Generalità sui protozoi.
Antimalarici. Ciclo biologico dei parassiti della malaria. Alcaloidi della corteccia di china. Artemisinina e suoi derivati. Atovaquone. Derivati della 4-aminochinolina: clorochina (s). Derivati fluorenilmetanolici: lumefantrina. Derivati chinolinometanolici: meflochina. Derivati della 8-aminochinolina: primachina. Antifolici: proguanile (s), pirimetamina, trimetoprim.
Antiamebici. Ciclo biologico dell'ameba nell'uomo. Antiamebici luminali: dilossanide furoato, derivati della 8-idrossichinolina (cliochinolo, diiodoidrossichinolina, clorchinaldolo), paromomicina. Antiamebici sistemici: emetina e deidroemetina. Antiamebici misti: metronidazolo (s), tinidazolo.
Per questa parte è consigliato uno dei testi ai punti 3-6 ed i file presenti su elearning2.

Tripanocidi. Origine e decorso della tripanosomiasi. Triparsamide e melarsaprolo (s). Eflornitina. Suramina sodica (s). Pentamidina. Nifurtimox.
Per questa parte è consigliato uno dei testi ai punti 3-6 ed i file presenti su elearning2.


Antivirali. Generalità sui virus. Vaccini, immunoglobuline, sostanze immunomodulanti (cenni). Interferoni. Antivirali antinfluenzali: amantadina (s), zanamivir, oseltamivir. Idoxuridina. Brivudina. Ribavirina (s). Entecavir e telbivudina. Boceprevir e telaprevir. Aciclovir (s) e valaciclovir (s). Penciclovir e famciclovir. Ganciclovir (s) e valganciclovir. Foscarnet sodico (s), Adefovir. Sofosbuvir. Terapia antiretrovirale: inbitori nucleosidici/nucleotidici e non-nucleosidici della trascrittasi inversa [zidovudina (s), didanosina, stavudina, lamivudina, abacavir, emtricitabina, tenofovir, nevirapina, efavirenz (s), etravirina, rilpivirina]; inibitori dell' HIV proteasi (saquinavir, ritonavir, indinavir, nelfinavir, fosamprenavir, lopinavir, atazanavir, tipranavir, darunavir); inibitori della fusione (enfuvirtide); CCR5 antagonisti (maraviroc); inbitori dell'integrasi [raltegravir].
Antifungini. Generalità sulle micosi. Antibiotico-terapia: antibiotici polienici (amfotericina, nistatina); echinocandine (caspofungin, anidulafungina, micafungin); griseofulvina. Antifungini imidazolici: clotrimazolo, bifonazolo, econazolo, miconazolo, isoconazolo, tioconazolo, fenticonazolo, sertaconazolo, chetoconazolo. Antifungini triazolici: itraconazolo, posaconazolo, fluconazolo (s), voriconazolo. Antifungini a struttura varia: flucitosina (s), terbinafina, ciclopiroxolamina.
Per questa parte è consigliato uno dei testi ai punti 3-6 ed i file presenti su elearning2.


FARMACI ANTINEOPLASTICI (16 ore)
Generalità sulle neoplasie e sulle terapie delle malattie neoplastiche
Citotossici. Agenti alchilanti: clorambucile, melfalan, bendamustina, ciclofosfamide (s), busulfano, carmustina, temozolomide (s). Antimetaboliti: metotrexato (s), citarabina, fluorouracile (s), gemcitabina, mercaptopurina, tioguanina, fludarabina. Alcaloidi della vinca: vinblastina, vincristina, vinorelbina. Derivati della podofillotossina: etoposide. Taxani: paclitaxel, docetaxel, cabazitaxel. Antibiotici citotossici: antracicline (daunorubicina, doxorubicina, epirubicina, idarubicina), mitoxantrone, bleomicine, mitomicina. Citotossici vari: complessi del platino [cisplatino (s), carboplatino (s), oxaliplatino (s)]; trabectedina; camptotecine (irinotecano e topotecano).
Per questa parte è consigliato uno dei testi ai punti 3-6 ed i file presenti su elearning2.

Terapia endocrina. Ormoni ed agenti correlati: medrossiprogesterone, analoghi ed antagonisti dell'ormone di rilascio delle gonadotropine (buserelina, leuprorelina, goserelina, triptorelina, ganirelix, degarelix). Antagonisti ormonali e sostanze correlate: tamoxifene (s), fulvestrant, exemestane, anastrozolo (s), abiraterone, flutamide (s), bicalutamide.
Per questa parte è consigliato uno dei testi ai punti 3-6.

Terapia Biologica. Inibitori di protein chinasi: imatinib (s), gefitinib ed erlotinib, sunitinib, sorafenib, dasatinib, nilotinib, lapatinib, pazopanib, vandetanib, verumafenib, crizotinib, ruxolitinib, axitinib, bosutinib. Modificatori della risposta biologica: interferoni, aldesleuchina (cenni), anticorpi monoclonali.
Per questa parte è consigliato uno dei testi ai punti 3-6 ed i file presenti su elearning2.


FARMACI DELL'APPARATO DIGERENTE (4 ore)
Generalità sulla secrezione gastrica ed i suoi meccanismi.
Antiulcera. Antisecretori: antiistaminici H2 [cimetidina, ranitidina (s), famotidina, nizatidina, roxatidina], inibitori dell'H+, K+-ATPasi [omeprazolo (s), lansoprazolo, pantoprazolo, rabeprazolo, esomeprazolo]. Prostaglandine: misoprostolo. Antiulcera vari: sucralfato.
Per questa parte è consigliato uno dei testi ai punti 3-6 ed il file presente su elearning2.

Testi adottati

1. Greco Giovanni. Farmacocinetica e farmacodinamica su basi chimico-fisiche. Ed. Loghìa
2. Greco Giovanni. Farmacoci antibatterici. Ed. Loghìa
3. David A. Williams, Thomas L. Lemke, Foye’s principi di chimica farmaceutica. 6° ed, Piccin Ed.
4. David A. Williams, Thomas L. Lemke, Foye’s L’essenziale. Piccin Ed.
5. John M. Beale, Jr, John H. Block. Wilson & Givolds Chimica farmaceutica, 1a Ed. italiana, Casa Ed. Ambrosiana
6. A. Gasco, F. Gualtieri, C. Melchiorre, Chimica Farmaceutica, 1a Ed, CEA Ed. (esce il 9 marzo).
7. E. Stevens, Chimica farmaceutica, Ed. Piccin.
8. File del materiale didattico su elearning2

Prerequisiti

Per un adeguato e soddisfacente apprendimento, è indispensabile che all’inizio del corso lo studente possieda sufficienti conoscenze di Chimica Organica, in particolare per quanto riguarda le reazioni chimiche ed il loro meccanismo. E’ indispensabile conoscere la nomenclatura e la chimica dei composti eterociclici, in particolare quelli a 5, 6 termini e benzofusi. E’ importante conoscere la Fisiologia e la Biochimica, soprattutto per quanto riguarda la replicazione cellulare, la sintesi proteica, la struttura e la sintesi del DNA, i processi di sintesi della parete cellulare dei batteri, e la replicazione virale. E utile la conoscenza della Microbiologia soprattutto relativamente alla struttura di agenti infettanti quali batteri, virus, funghi, plasmodi, micobatteri, ameba etc.

Modalità di valutazione

L’insegnamento di Chimica Farmaceutica e Tossicologica I viene svolto mediante lezioni frontali. Gli argomenti trattati possono essere seguiti sui testi di studio adottati, che sono stati tutti recentemente pubblicati o aggiornati. Il docente indica allo studente i capitoli dei testi più adeguati alla fruizione delle conoscenze necessarie. Accanto ai testi adottati, il docente posta sul sito e-learning il materiale didattico che può essere liberamente scaricato dallo studente come ausilio didattico. Per particolari chiarimenti sulla materia d’insegnamento lo studente può chiedere al docente un colloquio durante l’orario di ricevimento. La frequenza del corso è obbligatoria e offre allo studente un comprovato vantaggio sia in termini di comprensione della materia d’insegnamento sia per quanto riguarda la preparazione degli argomenti da portare all’esame. Gli studenti che sono impossibilitati a frequentare dispongono del programma dettagliato, del materiale didattico scaricabile da e-learning e dell’assistenza particolare del docente.

Scheda insegnamento
  • Anno accademico: 2020/2021
  • Curriculum: Curriculum unico
  • Anno: Terzo anno
  • Semestre: Secondo semestre
  • SSD: CHIM/08
  • CFU: 11
Caratteristiche
  • Attività formative caratterizzanti
  • Ambito disciplinare: Discipline Chimiche, Farmaceutiche e Tecnologiche
  • Ore Aula: 88
  • CFU: 11.00
  • SSD: CHIM/08