Questo insegnamento è presente nel seguente gruppo opzionale

Obiettivi

In applicazione dei descrittori di Dublino, il corso
- fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1);
- sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2);
- mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).

Canali

GRAZIA PORTOGHESI TUZI GRAZIA PORTOGHESI TUZI   Scheda docente

Programma

A partire da un’analisi dei processi storici che hanno contribuito allo sviluppo dell’etnomusicologia come disciplina, verrà rivolto uno particolare sguardo al suo attuale statuto scientifico. Si guarderà inoltre alle trasformazioni dell’oggetto di studio (forme, comportamenti e pratiche musicali contemporanee) messe in atto dai sempre più diffusi processi di globalizzazione, diaspora, contaminazione. Verrà rivolta una particolare attenzione all’etnomusicologia italiana. Alcune lezioni saranno riservate alla metodologia della ricerca del campo.



Testi adottati

Frequentanti:
E. Cámara de Landa, Etnomusicologia, Reggio Calabria, Città del Sole, 2014 (Capitoli 2, 3, 7, 8, 9, XI, XIII, XIV, XV, XVI, XVII e XVIII).

Non Frequentanti:
E. Cámara de Landa, Etnomusicologia, Reggio Calabria, Città del Sole, 2014 (Capitoli 2, 3, 7, 8, 9, XI, XIII, XIV, XV, XVI, XVII e XVIII).


Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere:

Carpitella, Diego Cnversazioni sulla Musica, Ponte alle grazie, 1992.


Prerequisiti

Non ci sono prerequisiti ma è fortemente consigliata la frequenza

Modalità di valutazione

La valutazione si svolge con una prova scritta (esonero), con domande aperte, riservata ai frequentanti iscritti. Verbalizzazione e esame orale per coloro che non accettano il voto dello scritto e per i non frequentanti.
Vengono prese in considerazione la qualità e completezza dell’apprendimento, l’autonomia di giudizio e di ragionamento, l’acquisizione e il dominio del linguaggio e dei concetti etnomusicologici, l’attiva partecipazione.
Per ottenere una valutazione minima (18/30) lo studente deve dimostrare una conoscenza dei contenuti del programma e dei testi d’esame con una qualità espositiva accettabile. Per il punteggio massimo (30/30 e lode), oltre alla conoscenza eccellente degli argomenti in programma, lo studente deve dimostrare autonomia di ragionamento e collegamento con un linguaggio appropriato.

Scheda insegnamento
  • Anno accademico: 2021/2022
  • Curriculum: Teorie e pratiche dell'antropologia
  • Anno: Secondo anno
  • Semestre: Secondo semestre
  • SSD: L-ART/08
  • CFU: 6
Caratteristiche
  • Attività formative di base
  • Ambito disciplinare: Discipline letterarie e storico-artistiche
  • Ore Aula: 42
  • CFU: 6
  • SSD: L-ART/08