Obiettivi

Obiettivi generali
Obiettivo generale del corso di Chimica Farmaceutica e Tossicologica I è fornire agli studenti le conoscenze chimico-farmaceutiche di carattere generale che saranno utili per la comprensione dell’attività terapeutica dei farmaci. Con la parte generale del programma gli studenti apprendono le strategie utilizzate nella scoperta, progettazione e sviluppo di nuovi farmaci. Lo studio delle fasi d’azione dei farmaci inoltre rende possibile la comprensione degli eventi fisico-chimici che permettono ai farmaci di raggiungere il loro sito d’azione nell’organismo e gli effetti biochimici e farmacologici dell’interazione con il loro bersaglio molecolare. Il corso inoltre si prefigge di insegnare, per i farmaci di ciascuna categoria terapeutica presa in considerazione nella parte sistematica del programma, il processo che ha portato alla loro scoperta e sviluppo, le principali caratteristiche farmacocinetiche, il meccanismo d’azione a livello molecolare, le relazioni struttura-attività, gli eventuali effetti collaterali e la sintesi chimica dei farmaci rappresentativi di ogni classe.

Obiettivi specifici

1. Conoscenza e capacità di comprensione
Alla fine del corso lo studente è in grado di comprendere il percorso del farmaco all’interno dell’organismo e i requisiti strutturali affinché il farmaco raggiunga il sito d’azione e interagisca con il suo bersaglio molecolare. Lo studente conosce le caratteristiche farmacocinetiche, il meccanismo d’azione a livello molecolare, le relazioni struttura-attività, gli effetti collaterali dei farmaci studiati e i metodi adottati per la loro estrazione, sintesi o semisintesi. In particolare vengono trattati i farmaci antibatterici (sulfamidici, chinoloni, nitrofurani, antibiotici beta-lattamici e inibitori delle beta-lattamasi, antibiotici glicopeptidici, fosfomicina, ossazolidinoni, tetracicline, amfenicoli, macrolidi, aminoglicosidi, lincosamidi, antibiotici polipeptidici), antimicobatterici, antifungini, antivirali, farmaci anti-ulcera e antitumorali. Lo studente è inoltre in grado di seguire i possibili sviluppi della ricerca per queste classi di farmaci.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente è in grado di riconoscere la categoria terapeutica alla quale un farmaco appartiene. E’ inoltre in grado di stabilire le caratteristiche strutturali necessarie per l’interazione del farmaco con il target molecolare e di proporre modifiche chimiche per migliorare caratteristiche farmacocinetiche, potenza o selettività. Le conoscenze acquisite permettono allo studente la comprensione dei processi di drug discovery e sviluppo di nuovi farmaci.

3. Autonomia di giudizio
Dopo l’introduzione di ciascun argomento, il docente stimola gli studenti a riconoscere i gruppi funzionali responsabili dell’attività, a prevedere le caratteristiche farmacocinetiche e farmacodinamiche a partire dalla struttura di ciascun farmaco e a proporre modifiche strutturali per migliorarle. Vengono così stimolate le capacità critiche dello studente favorendo l’applicazione delle conoscenze chimico-biologiche già in possesso dello studente e stimolando collegamenti fra i vari argomenti del programma e le varie discipline. Alla fine del corso lo studente sarà dunque in grado di raccogliere e valutare autonomamente tutti i dati chimico-fisici, farmacodinamici e farmacocinetici di un farmaco o di un candidato farmaco e da questi dati valutare criticamente i vantaggi e i limiti di una molecola.

4. Abilità comunicative
Gli studenti al termine del corso devono essere in grado di comunicare in modo chiaro le conoscenze apprese su progettazione, sviluppo, caratteristiche farmacodimamiche e farmacocinetiche ed eventuali problematiche legate alle classi di farmaci studiate. Le continue domande poste dal docente durante lo svolgimento delle lezioni sviluppano la capacità degli studenti di comunicare e di discutere quanto appreso. Tale capacità verrà valutata alla fine del corso con una prova orale che riguarda i vari argomenti del programma.

5. Capacità di apprendimento
Agli studenti vengono consigliati testi per studiare e approfondire autonomamente gli argomenti trattati nel corso ma anche argomenti correlati che interessano lo studente. Gli studenti sono in grado di aggiornare autonomamente le proprie conoscenze sulle classi di farmaci studiati anche dopo aver sostenuto l’esame.

Canali

NESSUNA CANALIZZAZIONE

RINO RAGNO RINO RAGNO   Scheda docente

Programma

Programma Svolto Dettagliato nell'AA 2021-2022 e sara' aggiornato per l'AA 2022-2023
[N] indica che si deve indicare solo il nome
[S] indica che si deve studiare la sintesi
IMPORTANTE!!: laddove viene indicata la sintesi di un farmaco la scelta di uno o più esempi deve interessare una struttura diversa. In ogni caso lo studente dovrebbe almeno saper citare la maggior parte dei nomi dei farmaci per ogni gruppo delle sostanze indicate nei vari capitoli.

1 Chimica Organica e Biochimica per Chimica Farmaceutica>
1.1 Riconoscimento di Gruppi Funzionali da Strutture 2D e 3D
1.2 Riconoscimento di Aminoacidi e Basi Azotate da Strutture 2D e 3D
1.3 Riconoscimento di Zuccheri da Strutture 2D e 3D
1.4 Riconoscimento di Strutture Miste 2D e 3D
1.5 Rappresentazione di Molecole Organiche in 1D, 2D e 3D
1.5.1 Formati di File di Molecole
1.5.2 Disegno di Molecole Organiche
1.5.2.1 JchemPaint
1.5.2.2 JSME
1.5.2.3 Marvin Sketch
1.5.3 Simplified Molecular-Input Line-Entry System (SMILES) (1D)
1.5.4 International Chemical Identifier (1D)
1.5.5 sdf (2D e 3D)
1.5.6 pdb (3D biomolecole)
1.5.7 mol2 (3D molecole organiche)
1.5.8 Interconversione di formati di files
1.6 Rappresentazione di Macromolecole in 1D, 2D e 3D
1.6.1 Applicazioni Web (Protein Data Bank -PDB)
1.6.2 UCSF Chimera
2 Introduzione alla Chimica Farmaceutica
2.1 Definizioni
2.1.1 Farmaco (Ita)
2.1.2 Medication (Eng)
2.2 Storia
2.3 Ambiti della Chimica Farmaceutica e del Chimico Farmaceutico
2.4 Origine dei Farmaci
2.4.1 Farmaci di Origine Naturale
2.4.2 Farmaci di Semisintesi
2.4.3 Farmaci di Sintesi
2.4.4 Sintesi parallela e combinatoriale
3 Macromolecole di Interesse Chimico Farmaceutico
3.1 Definizione
3.1.1 Importanza della conoscenza dei target
3.1.2 Quanti target?
3.1.3 Omics
3.2 Proteine
3.3 Acidi Nucleici
3.4 Carboidrati
3.5 BigSMILES
3.6 Visualizzazione di Macromolecole
4 Fasi Farmaceutiche
4.1 Definizioni
4.1.1 Fase Farmaceutica
4.1.2 Fase Farmacocinetica
4.1.3 Fase Farmacodinamica
4.2 Fase Farmacocinetica
4.2.1 ADME, LADME, ADMET e LADMET
4.2.1.1 Vie di somministrazione dei Farmaci
4.2.1.2 Assorbimento dei Farmaci
4.2.1.3 Distribuzione dei Farmaci
4.2.1.4 Metabolismo dei Farmaci
4.2.1.5 Eliminazione dei Farmaci
4.3 Dettagli sul Metabolismo dei Farmaci
4.3.1 Reazioni di Fase I
4.3.1.1 Citocromi P450:
Classificazione e Nomenclatura
Ruolo nel metabolismo dei farmaci
Polimorfismo
Ruolo nella tossicità
Ciclo Ossidativo
Reazioni
Attivazione metabolica
Inibizione e Attivazione di P450
Reazioni senza coinvolgimento di P450
4.3.2 Reazioni di Fase II
4.3.2.1 Glucuronazione
4.3.2.2 Sulfoconiugazione
4.3.2.3 Glutationilazione
4.3.2.4 Acetilazione e Metilazione
4.3.2.5 Coniugazione Ippurica
4.3.3 Effetto di Primo Passaggio
4.3.4 Stabilità metabolica
4.3.5 Profarmaci e derivati
4.4 Proprietà dei Farmaci in Farmacocinetica
4.4.1 Lipofilicità e Idrofilicità (logP e logD)
4.4.2 pKa
4.4.3 Solubilità
4.4.4 Regola del 5, Varianti e Drug Likeness
4.4.4.1 Lipinsky (Regola del 5)
4.4.4.2 Veber
4.4.4.3 Ghose
4.4.4.4 Congreve (Regola del 3)
4.4.5 Proprietà Drug-Like
4.5 Predizione di Parametri e di Profili Farmacocinetici
4.5.1 Software
4.5.2 Applicazioni Web
4.6 Fase Farmacodinamica
4.6.1 Interazioni Farmaco/Macromolecola
4.6.1.1 Tipi di Interazione
4.6.1.1.1 Legami Covalenti
4.6.1.1.2 Legami Ionici
4.6.1.1.3 Legami Ione-Dipolo e Dipolo-Dipolo
4.6.1.1.4 Legami a Idrogeno
4.6.1.1.5 Legami per Trasferimento di Carica
4.6.1.1.6 Interazioni Idrofobiche
4.6.1.1.7 Interazioni Catione-pi
4.6.1.1.8 Legame alogeno
4.6.1.1.9 Forze di dispersione di London (van der Waals)
4.6.1.1.10 Distanze tipiche di Non Legame
4.6.1.2 Determinazione Numerica delle Interazioni
4.6.1.2.1 Interazioni Steriche
4.6.1.2.2 Interazioni Elettrostatiche
4.6.1.3 Campi di interazione molecolare (MIF)
4.6.2 Espressione della Potenza di un Farmaco
4.6.2.1 IC50/EC50/Ki/LD50
4.6.2.2 Efficienza (LE), Efficienza Lipofilica(LiPE) di un Ligando e Massima Affinità dei Ligandi
4.6.3 Modo di Legare (Binding Mode)
4.6.3.1 Teoria Lock/Key
4.6.3.2 Teoria Dell’Adattamento Indotto
4.6.3.3 Teoria della Selezione Conformazionale (HIV RT/Pr)
4.6.4 Ligandi e Tipologie di Ligandi
4.6.4.1 Ligandi
4.6.4.2 Ligandi di Enzimi
4.6.4.2.1 Inibitori Enzimatici
4.6.4.2.1.1 Inibitori Irreversibili
4.6.4.2.1.2 Inibitori Reversibili
4.6.4.2.1.2.1 Competitivi
4.6.4.2.1.2.2 Acompetitivi
4.6.4.2.1.2.3 Noncompetitivi
4.6.4.2.1.2.4 Inibitori Misti
4.6.4.2.2 Attivatori Enzimatici
4.6.4.3 Ligandi Recettoriali
4.6.4.3.1 Agonisti
4.6.4.3.2 Antagonisti
4.6.4.3.3 Agonisti Inversi
4.6.4.4 Proteolysis Targeting Chimera (PROTAC - Nuove Frontiere)
5 Scoperta e Invenzione di Farmaci (Drug Discovery and Drug Design)
5.1 Introduzione
5.1.1 Informazioni Generali sulla Scoperta e Invenzione dei Farmaci
5.2 Hits, Hit to Lead, Leads
5.2.1 Hits
5.2.2.Databases
5.2.1.1 ZINC
5.2.2.2 ChEMBL
5.2.2.3 PubChem
5.2.2.4 Binding DB
5.2.2.5 DrugBank
5.2.2.6 Re-Frame DB
5.2.3 Hits to Leads
5.2.4 Composti Capostipite (Lead Compounds)
5.2.5 Ottimizzazione di Lead (Drug-Like Compounds)
5.3 Analoghi
5.3.1 Tipi di Analoghi
5.3.2 Descrizione Chimica
5.3.2.1 Descrittori Molecolari
5.3.2.2 Il Metodo di Topliss
5.3.3 Descrizione Strutturale
5.3.3.1 Fingerprints Molecolari
5.3.4 Similarità Molecolare
5.3.4.1 Valutazione della Similarità
5.3.4.1.1 Similarità Chimica
5.3.4.1.2 Similarità Molecolare
5.3.5 PAINS
5.3.6 Activity Cliffs
5.3.7 Polifarmacologia
5.3.8 Riposizionamento dei Farmaci (Drug Repurposing)
5.4 Generazione di Analoghi: Progettazione Farmaceutica
5.4.1 Metodi Classici in Chimica Farmaceutica
5.4.1.1 Relazioni Struttura-Attività (SAR)
5.4.1.2 Progettazione di Analoghi con Tecniche Classiche
5.4.1.2.1 Selective Optimization of Side Activities (SOSA)
5.4.1.2.2 Approccio con Frammenti Molecolari (Fragment-Based Discovery)
5.4.1.2.3 Serie Omologhe
5.4.1.2.4 La Stereochimica nei Farmaci
5.4.1.2.5 Vinilogia
5.4.1.2.6 Semplificazione Molecolare
5.4.1.2.7 Complicazione Molecolare
5.4.1.2.8 Raddoppiamento Molecolare
5.4.1.2.9 Isosteria
5.4.1.2.10 Scaffold Hopping
5.4.2 Progettazione Razionale dei Farmaci (Computer Aided Drug Design)
5.4.2.1 Panoramica (LBDD e SBDD)
5.4.2.2 Metodi Basati sui Ligandi (LBDD)
5.4.2.2.1 Approccio Farmacoforico
5.4.2.2.1.1 Storia, Panoramica e Teoria
5.4.2.2.1.2 Generazione di Modelli Farmacoforici
5.4.2.2.1.3 Approccio dell’Analogo Attivo
5.4.2.2.1.4 Applicazioni
5.4.2.2.2 Relazioni Quantitative Struttura-Attività (QSAR)
5.4.2.2.2.1 Storia e Primi Approcci
5.4.2.2.2.2 Il Metodo Hansch/Fujita (Quantitative Linear Free Enrgy Relationships)
5.4.2.2.2.3 Il Metodo Free-Wilson (Quantitative Structure-Activity Relationships)
5.4.2.2.2.4 Metodi Misti
5.4.2.2.2.5 Proliferazione di Parametri in QSAR
5.4.2.2.2.6 Evoluzione e Sviluppo della QSAR
5.4.2.2.2.7 Costruzione di Modelli QSAR
5.4.2.2.2.7.1 Validazione dei Modelli QSAR
5.4.2.2.2.8 3-D QSAR
5.4.2.2.2.8.1 MIFs in QSAR
5.4.2.2.2.8.2 Comparative Molecular Field Analysis (CoMFA)
5.4.2.3 Metodi Basati sulla Conoscenza della Macromolecola (SBDD)
6 Chimica Farmaceutica Sistematica
Durante lo studio delle strutture e delle Sintesi lo Studente deve far riferimeno alle seguenti indicazioni
[N] indica che si deve indicare solo il nome
[S] indica che si deve studiare la sintesi
Inoltre in tutti i casi in cui e' stato spiegato il meccanismo di azione, le relazioni struttura attività e la farmacocinetica lo studente deve considerarli come oggetto di esame
6.1 Classificazione dei Farmaci
6.2 Denominazione dei Farmaci
6.3 Farmaci Antiinfettivi
6.3.1 Antibatterici/Antibiotici
6.3.1.1 Storia
6.3.1.2 Classificazione in Base al Meccanismo di Azione
6.3.1.3 Inibitori della Sintesi di Metaboliti
6.3.1.4 Inibitori della Biosintesi degli Acidi Nucleici
6.3.1.5 Inibitori della Biosintesi della Parete Batterica
6.3.1.6 Inibitori della Biosintesi delle Proteine Batteriche
6.3.2 Antifungini
Tipi di funghi patogeni per l'uomo, struttura e malattie
Classi di farmaci utilizzati come antifungini e loro strutture
6.3.2.1 Farmaci Antifungini Azolici [Strutture: A scelta almeno un esempio per generazione]
6.3.3 AntiTubercolari
Tipi di micobatteri patogeni per l'uomo, struttura e malattie
Implicazioni della tuberculisi nel mondo e storia degli antitubercolari
Selezione di ceppi resistenti MDR e XDR
Approcci terapeutici: prima scelta, seconda scelta, terza scelta
Classi di farmaci utilizzati come antitubercolari e loro strutture[Strutture: A scelta almeno un esempio per generazione non sono ammesse strutture usate in piu' capitoli]
Antitubercolari degli anni 1940: Streptomicina, acido paraammino salicilico.
Antitubercolari degli anni 1950: Isoniazide, Etionamide, Cicloserina, Protionamide, Viomicina, Pirazinamide, Kanamicina.
Antitubercolari degli anni 1960-70: Tioacetazone, Capreomicine, Clofazimina, Etambutolo, Rifampicina.
Antitubercolari degli anni 1980: Linezolid, Eperezolid.
Antitubercolari degli anni 2000: Betaquilina[S], Dalamanid[S], Pretomanid, Delpazolid, Sutezolid, Moxiflossacina.
Dettagli sulle Relazioni Struttura-Attività degli antitubercolari
Basate sugli ossazolidinoni linezolid
Basate sui florochinoloni
Basate sulla betaquilina
Basate sulla clofazimina
Dettagli sul meccanismo di azione degli anti tubercolari.
Meccanismi di Resistenza ai farmaci antitubercolari
Tossicità e Farmacodinamica del Delamanid e altri antimicobatterici (Drug Bank)
6.3.4 Antiparassitari
Classificazione
Caratteristiche del farmaco antiparassita ideale
Parassiti rilevanti che causano malattie nell'uomo
Protozoi e classificazione
Elminti e classificazione
Ectoparassiti e classificazione
Avermectina come antiparassita a largo spettro
Terapia antiparassitaria
Farmaci Antimalarici
Il genere plasmodium
Meccanismi di resistenza
Il vettore della malaria
Le forme di prevenzione fisiche e chimiche
Il ciclo riproduttivo della malaria
Punti di possibile sfruttamento del ciclo produttivo della malaria per generare farmaci
Panoramica sugli antimalarici e sulle associazioni
Antimalarici Chinolinici[Strutture: A scelta almeno un esempio per gruppo]
Storia e derivati di origine naturale: estratti di china e alcaloidi(chinina, chinidina, cinconina, cinconidina)
Storia e derivati di origine sintetica: blu di metilene e derivati
Derivati delle 4-Amminochinoline: clorochina[S], Amodiachina, Isochina,terz-butilisochina, piperachina, ferrochina, pironaridina
Meccanismo di azione e risensibililzzanti/ibridi (verapamil, imipramina, dibemetil)
Relazioni Struttura-Attività
Metabolismo e farmacocinetica (metaboliti profarmaci)
Derivati delle 8-Amminochinoline: pamachina, primachina[S], tafenochina, bulachina
Meccanismo di azione
Relazioni Struttura-Attività
Metabolismo e farmacocinetica (metaboliti profarmaci)
Derivati metanolici della chinolina: chinina[sintesi totale abbreviata], meflochina, lumefantrina
Meccanismo di azione
Relazioni Struttura-Attività
Metabolismo e farmacocinetica (metaboliti profarmaci)
Antimalarici Derivati dell'Artemisina[Strutture: A scelta almeno un esempio per gruppo]
Storia e scoperta dell'artemisina
Derivati semisintetici dell'artemisina: artenimol, artemeter, arteeter, artesunato
Meccanismo di azione
Relazioni Struttura-Attività
Metabolismo e farmacocinetica
6.3.5 Antivirali
6.3.5.1 Informazioni di carattere generale
Storia e Virus patogeni per l'uomo
Transfezione Animali <--> Uomo
Panoramica sui meccanismi dei azione degli antivirali
6.3.5.2 Anti Influenza[Strutture: A scelta almeno un esempio per gruppo]
Generalità
Inibitori di matrice 2
Meccanismo di Azione e Strutture
Amantidina, Rimantidina
Inibitori della polimerasi
Meccanismo di Azione e Strutture
Ribavirina, Favipiravir, Balozavir
Inibitori della neuraminidasi
Meccanismo di Azione, Strutture e Relazioni Struttura-Attività
Zanamivir, Laninamivir, Peramivir, Oseltamivir[S]
6.3.5.3 Anti-HIV
Generalità, ciclo replicativo del virus e bersagli per i farmaci, terapie anti-AIDS (ART e HAART)
Inibitori della trascrittasi inversa
Nucleosidici (NRTI)[Strutture: A scelta almeno un esempio per gruppo]
Meccanismo di azione, struttura e resistenza
Zidovudina, Stavudina, Zalcitabina, Didanosina, Emtricitabina, Lamivudina, Abacavir, Tenofovir alafenamide
Non Nucleosidici (NNRTI)[Strutture: A scelta almeno un esempio per gruppo]
Meccanismo di azione, struttura e resistenza
Modello "butterfly-like": HEPT, TIBO, alpha-APA
Modello "horseshoe-like"
Modello "seehorse"
Nevirapina, Efavirenz, Rilpivirina, Etravirina, Delarvidina, Doravirina[S]
Inibitori della proteasi[Strutture: A scelta almeno un esempio per gruppo]
Meccanismo di Azione, Strutture e Relazioni Struttura-Attività
Nelfinavir, saquinavir, Indinavir, Atazanavir, Lopinavir, Tipranavir, Amprenavir, Fosamprenavir, Darunavir[S], Ritonavir, Cobicistat
Inibitori della integrasi[Strutture: A scelta almeno un esempio per gruppo]
Meccanismo di Azione, Strutture e Relazioni Struttura-Attività
Raltegravir, Elvitegravir, Dolutegravir, Bictegravir[S], Dolutegravir>
Inibitori della fusione
Meccanismo di Azione, Strutture
Maraviroc, Enfurfivide[N]
6.3.5.4 Anti-HCV
Generalità, ciclo replicativo del virus e bersagli per i farmaci, terapie anti-HCV (direct acting antivirals - DAA)
Inibitori proteina NS5A[Strutture: A scelta almeno un esempio per gruppo]
Meccanismo di azione, struttura e resistenza
Ledipasvir, Daclatasvir, Ombitasvir, Elbasvir, Glecaprevir[S], Pibrentasvir
Inibitori della polimerasi NS5B[Strutture: A scelta almeno un esempio per gruppo]
Meccanismo di Azione, Strutture e Rlazioni Struttura-Attività
Beclabuvir, Dasabuvir, Sofosbuvir
Inibitori della proteasi NS3/4A[Strutture: A scelta almeno un esempio per gruppo]
Meccanismo di Azione, Strutture e Relazioni Struttura-Attività
Boceprevir, Telaprevir, Asunanaprevir, Simeprevir, Paritaprevir, Vaniprevir, Grazoprevir, Danoprevir
6.3.5.5 Miscellanea di Antivirali[Strutture: A scelta almeno un esempio per gruppo]
Generalità, terapie per su HBV, HSV, VZV e HCMV e meccanismo di azione
Analoghi dell desossiuridina 5 sostituita: Idoxuridina, Trifluridina, Brivudina
Analoghi nucleosidici: Telbivudina, Entecavir, Vidarabina, FV100
Analoghi del pirofosfrato: Foscarnet
Terminatori di catena
Nucleosidi aciclici: Aciclovir[S], Ganciclovir, Penciclovir, Famciclovir, Valaciclovir, Valganciclovir
Nuclesidi aciclici fosfonati: Cidofovir, Adefovir, Tenofovir, Tenofovir alafenamide
Inibitori della fusione: Docosanol, palivizumab[N], VariZIG[N], VZIG[N]
6.3.5.6 Farmaci Anti-COVID19
Generalità sul virus SARS-CoV-2
Potenziali Punti di attacco nel ciclo vitale del virus e molecole studiate
Inibitori dell'entrata del Virus: Arbidol, Camostat, Clorochina, Idrossiclorochina
Inibitori della replicazione del Virus: remdesivir[S], favilavir, ribavirina, lopinavir, ritonavir, nirmatrelvir
Agenti immunomodulatori [cenni][N]
Il drug repurposing come approccio per la scoperta di potenziali farmaci anti-COVID19
La proteasi principale come principale target
I Farmaci approvati per il tratamento del COVID19: remdesivir[S], paxlovid, baricitinib, desametasone, ritonavir + nirmatrelvir, ritonavir + lopinavir
I Farmaci provati ma non approvati per il tratamento del COVID19: ivermectina, idrossiclorochina, azitromicina
L'uso di interazioni drug-drug per potenziare i farmaci antivirali
6.3.6 Antiinfettivi Topici e Generali
Generalità
Vantaggi e Svantaggi nell'uso degli antimicrobici per infezioni batteriche della pelle
Tipi di condizioni in cui usare gli antifettivi topici
Impetiggine
Ferite cronichee
Ferite da bruciature
Prevenzione di infezioni post-chirurgiche
Prevenzione di infezioni da ferite per traumi minori
Avermectina come antiparassita a largo spettro
Terapia antiparassitaria
Antiinfettivit Topici[Strutture: A scelta almeno due esempi per gruppo]
Mupirocina, Acido Fusidic, Neomicina, Gentamicina, Aureomicina, Bacitracina, Polimixina B, Retapamulina
Disinfettanti[Strutture: A scelta almeno un esempio per gruppo]
Clorexidina, Triclosan, Povidone-Ioduro, Alcol, Acqua Ossigenata, Merbromina, Benzalconio cloruro, Clorexinolo, Sulfadiazina Argento, Mafenide, Argento Proteinato, Tessuti rivestiti di Argento, Aquacel Ag+ (meccanismi antimicrobici dell'Ag), clorchinaldolo
Oli Essenziali]
Tipi di attività
Indicazioni
Meccanismo di Azione
6.4 Farmaci dell’Apparato Digerente
6.4.1 Antinausea e Antiemetici
Generalità
Tipi di rimedi farmacologici
6.4.2 Procinetici e lassativi
Lassativi di massa:
Agenti osmotici: lactulosio, metilcellulosa, solfato di magnesio
Emollienti: Docusato
Stimolanti aspecifici[Strutture: A scelta almeno un esempio per gruppo]: antrachinoni della cascara sagrada e della senna (cascarosidi A-D, emodina, barbaloina, sennosidi A-D, sennidine A-B)
Agenti procinetici: olio di ricino, bisacodile, plecanatide[N], prucalopride
6.4.3 Antidiarroici
Adsorbenti: caolina-pectina, fibre, carbone
Alteranti della secrezione intestinale[Strutture: A scelta almeno un esempio per gruppo]: bismuto salicilato, Racecadotril,
Inibitori della motilità intestinale[Strutture: A scelta almeno un esempio per gruppo]
Loperamide, Difenossilato
Antispasmodici (Alverina, Mebeverina, Bromuro di Otilonio), Bromuro di Pinaverio
Antibiotici tipici[Strutture: A scelta almeno un esempio per gruppo]: rifamicina, rifamixina
Ormoni: Telotristat, Octretide[N], Somatostatina[N]
Acidi biliari e resinestrutture facoltative: colestiramina[N], colesevelam[N], colestipol[N], Ondasentron[N]
Probiotici: Lactobacillum e Bifidobacterium
antagonisti 5-HT3strutture facoltative: Alosentron[N], Cliansentron[N], Ramosentron[N], Ondasentron[N]
6.4.4 Antiacidi e Antiulcera
Generalità sull'ulcera peptica (gastrica e duodenale)
Implicazioni con Helicobacter Pylori
Agenti anticolinergici: Strutture e Meccanismo di Azione (Atropina, Iosciamina, Scopolamina, Pirenzepina)
Antagonisti dei recettori H2
Storia e Sviluppo, Meccanismo di Azione, Relazioni Struttura-Attività. Farmacocinetica
Ruolo dei Recettori H2
Strutture [A scelta almeno un esempio per gruppo]e Meccanismo di Azione di Cimetidina, Famotidina, Ranitidina, Nizatidina, Roxatidina, Lafutidina
Agonisti alpha-2 specifici: clonidina
Inibitori di Pompa Protonica
Storia e Sviluppo, Meccanismo di Azione, Relazioni Struttura-Attività. Farmacocinetica
Ruolo dell'HK-ATPasi
Strutture [A scelta almeno un esempio per gruppo] e Meccanismo di Azione di Omeprazolo/Esomeprazolo[S], Lansoprazolo, Rabeprazolo, Pantoprazolo
Competitivi Bloccanti del Potassio:
Miscellanea: Struttura e Meccanismo di Azione di Sucralfato, Carbenoxolone, Misoprostol
Inibitori dell'Anidrasi Carbonica: Acetazolamide
6.4.5 Terapia della Sindrome dell'Intestino Irritabile
6.4.6 Terapia dell'Infiammazione Cronica Intestinale
Derivati dell'acido 5-ammino-salicilico: 5-ASA, Balsalazide, Olsalazina, Sulfasalazina
Agenti Immunosoppressivi: Azatioprina, Mercaptopurina, metotressato
Antagonisti del Tumor Necrosis Factor: AdalimumabN, CertolizumabN, GolimumabN, InfliximabN
Miscellanea: Metronidazolo e NatalizumabN
6.4.1 Antinausea e Antiemetici
6.5 Farmaci Antitumorali
6.5.0 Generalità suila terapia antitumorale
6.5.1 Antitumorali Classici
Agenti Alchilanti
Mostarde Azotate [clormetina, ciclofosfamide, clorambucile]
Etilenamine e metilenamine [altretamina]
Alchil solfonati [busulfan]
Nitrosouree [carmustina, lomustina]
Derivati del platino [cisplatin]
Antibiotici Citotossici [Bleomicina, Antracicline {Doxorubicina, epirubicina, idarubicina and valrubicina}, Mitomicina]
Antimetaboliti
Antifolati [Methotrexate, Pemetrexed, Pralatrexate, Trimetrexate]
Analoghi purinici [Azatioprina (Mercaptopurina, Tioguanina)]
Analoghi pirimidinici [Azacitidine, Decitabine, ]
Tassani [Paclitaxel[S], Cabazitaxel, Docetaxel]
Inibitori delle topoisomerasi
Topoisomerasi I [Irinotecan, topotecan, camptotecina]
Topoisomerasi II [Etoposide, teniposide, podofillotossina]
Alcaloidi della Vinca [vincristina, vinblastina, vinorelbina]
6.5.1 Antitumorali Moderni
Inibitori delle HDAC [Belinostat, Panobinostat, Romidepsin, Vorinostat[S], Tucidinostat]
Antiandrogeni [cyproterone acetate, Abiraterone acetate, flutamide, nilutamide, bicalutamide]
Inibitori dell'Aromatasi [anastrozolo, letrozolo, exemestano]
Inibitori delle Chinasi [Imatinib, Sorafenib, Dabrafenib]

Testi adottati

Per il corso i testi di riferimento sono:
- Foye's. Principi di chimica farmaceutica Edizione 2021
- Chimica Farmaceutica di Patrick L. Graham Edizione 2015
- Materiale didattico comprensivo di:
-- copia delle presentazioni di power poit in formato pdf
-- pubblicazioni scientifiche

Bibliografia di riferimento

Come sopra

Prerequisiti

Gli studenti dovrebbero aver acquisito le nozioni degli insegnamenti degli anni precedenti, con particolare riferimento a tutte le materie chimiche e biochimiche. La chimica farmaceutica e' fondata sulle materie di base e quindi gli insegnamenti fondamentali sono necessari. In particolare per seguire agevolmente le lezioni lo studente/essa dovrebbe aver acquisito le nozioni dei corsi svolti nei precedenti anni con particolare riferimento a: Matematica Fisica Chimica Fisica Chimica Analitica Chimica Organica I Chimica Organica II Biochimica Farmacologia (per le nozioni di Farmacologia è richiesta la frequenza delle lezioni che si svolgono durante lo stesso semestre)

Modalità di svolgimento

Lezioni frontali teoriche durante le quali vengono proiettate le diapositive che lo studente ha a disposizione come materiale didattico tramite collegamento a elearning.uniroma1.it. Le diapositive servono da base per spiegazioni dettagliate da parte del docente sui vari argomenti del corso, in particolare vengono affrontate in maniera approfondita le sintesi e le modalità di azione dei farmaci esaminati. In tal modo, con la frequenza alle lezioni ed i files disponibili, lo studente dispone del materiale didattico necessario per la preparazione all’esame. Sia la didattica frontale che gli esami potranno essere svolti a distanza in modalità telematica. Inoltre il docente mette a disposizioni diverse pubblicazioni scientifiche per i dettagli affrontati durante le lezioni

Modalità di frequenza

Le lezioni sono in aula dove il docente stimola gli studenti alla partecipazione attiva

Modalità di valutazione

Per l'esame lo studente sarà chiamato ad affrontare prima un prova scritta con domande aperte che focalizzeranno sugli argomenti della parte di chimica farmaceutica sistematica: strutture chimiche, relazioni struttura-attività, sintesi chimica e farmacocinetica delle classi di farmaci studiate durante il corso e citati nel programma. La prova scritta darà accesso alla prova orale in cui saranno richiesti argomenti sulla parte della chimica farmaceutica generale (scoperta e progettazione dei farmaci)

Data inizio prenotazione Data fine prenotazione Data appello
23/12/2022 04/01/2023 11/01/2023
12/01/2023 30/01/2023 07/02/2023
08/02/2023 05/03/2023 15/03/2023
16/03/2023 20/04/2023 26/04/2023
01/05/2023 06/06/2023 13/06/2023
14/06/2023 03/07/2023 13/07/2023
01/08/2023 01/09/2023 11/09/2023
02/09/2023 20/09/2023 28/09/2023
10/10/2023 28/10/2023 07/11/2023
10/11/2023 04/12/2023 14/12/2023
21/12/2023 31/12/2023 09/01/2024
Scheda insegnamento
  • Anno accademico: 2022/2023
  • Curriculum: Curriculum unico
  • Anno: Terzo anno
  • Semestre: Secondo semestre
  • SSD: CHIM/08
  • CFU: 9
Caratteristiche
  • Attività formative caratterizzanti
  • Ambito disciplinare: Discipline Chimiche, Farmaceutiche e Tecnologiche
  • Ore Aula: 72
  • CFU: 9
  • SSD: CHIM/08