Questo insegnamento è presente nel seguente gruppo opzionale

Obiettivi

Obiettivi generali: il corso, erogato in lezioni frontali, mette in grado lo studente di padroneggiare la materia (conoscenze) al fine di utilizzarla ed applicarla anche in altri campi di studio con il corretto impiego del linguaggio tecnico specifico (competenze).

Obiettivi specifici: in applicazione dei descrittori di Dublino, il corso
- fornisce allo studente conoscenza e comprensione dei basilari elementi della disciplina (descrittore 1);
- ne sviluppa l’autonoma capacità di porre in relazione quanto appreso con le altre discipline storico-culturali (descrittore 2);
- lo mette in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).


Canali

CLAUDIO GIAMMONA CLAUDIO GIAMMONA   Scheda docente

Programma

Il corso annuale di Filologia classica è articolato in due parti:nel corso della prima parte, il docente tratterà i problemi relativi alla produzione e alla trasmissione delle opere degli autori classici, dall'età antica al medioevo, e quelli relativi allo sviluppo storico delle moderne tecniche di indagine filologica e di critica del testo. Nel corso delle lezioni verranno discussi passi esemplificativi e significativi per la comprensione delle problematiche esposte;nel corso della seconda parte il docente guiderà la classe (in modo seminariale) nella lettura diretta dei manoscritti, nelle procedure di collazione tra i testimoni, e nella produzione di uno specimen di edizione.

Testi adottati

Dispense (saranno rese disponibili in fotocopia)L.D. Reynolds, N.G. Wilson, «Copisti e filologi. La tradizione dei classici dall’antichità ai tempi moderni», Padova: Casa editrice Antenore 1973 [e successive edizioni], capp. 1, 3-6;P. Chiesa, «Elementi di critica testuale», seconda edizione, Bologna: Pàtron editore 2012, capp. 1-2 (pp. 11-144); 4 (pp. 171-184);S. Timpanaro, «La genesi del metodo del Lachmann», con una presentazione e una postilla di E. Montanari, Torino: UTET 2005, capp. 1-7 (pp. 15-88).


Prerequisiti

È consigliabile, per i temi trattati, avere una buona conoscenza della lingua latina.

Modalità di svolgimento

Le lezioni saranno svolte in modalità tradizionale; la prima parte del corso sarà svolta per lo più in forma frontale, mentre nel corso della seconda parte gli studenti e le studentesse saranno coinvolti attivamente nella lettura e interpretazione dei testi.

Modalità di frequenza

La frequenza non è obbligatoria: gli studenti non frequentati sono tuttavia invitati a prendere contatto con il docente.

Modalità di valutazione

Il colloquio d'esame verificherà l'acquisizione delle conoscenze relative alle problematiche della tradizione dei testi classici e dei metodi filologici, anche attraverso la valutazione critica degli esempi proposti a lezione o citati nei testi in programma.

Data inizio prenotazione Data fine prenotazione Data appello
26/12/2022 02/01/2023 11/01/2023
16/01/2023 22/01/2023 01/02/2023
30/01/2023 05/02/2023 15/02/2023
10/04/2023 16/04/2023 26/04/2023
22/05/2023 28/05/2023 07/06/2023
12/06/2023 18/06/2023 28/06/2023
26/06/2023 02/07/2023 12/07/2023
21/08/2023 27/08/2023 05/09/2023
04/09/2023 10/09/2023 19/09/2023
16/10/2023 22/10/2023 02/11/2023
25/12/2023 31/12/2023 10/01/2024
08/01/2024 14/01/2024 22/01/2024
Scheda insegnamento
  • Anno accademico: 2022/2023
  • Curriculum: Curriculum unico
  • Anno: Primo anno
  • Semestre: Annuale
  • SSD: L-FIL-LET/05
  • CFU: 6
Caratteristiche
  • Attività formative caratterizzanti
  • Ambito disciplinare: Filologia, linguistica e letteratura
  • Ore Aula: 42
  • CFU: 6
  • SSD: L-FIL-LET/05