Ritratto di stefano.gensini@uniroma1.it

 

 

 

 

 

ESAMI DI FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO

AVVISO IMPORTANTE

 

Care tutte e tutti, d'accordo con la collega TANI, vi aspetto su CLASSROOM giovedì 11.4.24 alle ore 10 sia per esporre le modalità di esame sia per tornare sull'esonero svoltosi nel gennaio scorso (domande e risposte attese). Il link per collegarsi è il seguente: meet.google.com/syd-jrxp-jmg

 

GENSINI (08.04.24)

 

 

 

 

 

LEZIONI

 

 

LE LEZIONI DI STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO (LAUREE MAGISTRALI) AVRANNO INIZIO VENERDì 01 MARZO 2024 ALLE ORE 10 IN AULA IX DI VILLA MIRAFIORI (VIA CARLO FEA 2).  IL CORSO SI SVOLGERà SETTIMANALMENTE COL SEGUENTE ORARIO: MARTEDì ORE 10-12 (AULA IV) E VENERDì ORE 10-12 (AULA IX). 

IL PROGRAMMA è SCARICABILE IN FORMATO PDF NELLA SEZIONE "MATERIALI DIDATTICI" IN QUESTA STESSA BACHECA.

 

SG (06.02.2024) 

 

____________________________________________________________________________________

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LEZIONI PROF. STEFANO GENSINI A.A. 2023-24

 

Saranno svolti due corsi, uno per le lauree triennali (Filosofia del linguaggio - I semestre), uno per le lauree magistrali (Storia del pensiero linguistico - II semestre). 

 

Il corso di Filosofia del linguaggio sarà svolto in collaborazione con la collega Ilaria Tani e si articolerà in due moduli, ciascuno da 6 cfu: Il 1° modulo sarà svolto da S. Gensini, il 2° modulo da I. Tani. Gli studenti possono sostenere i relativi esami ANCHE SEPARATAMENTE; gli studenti di Filosofia, che debbono conseguire 12 cfu, dovranno invece sostenere entrambi i moduli. 

 

Orari di FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO (I sem.) 6 [INSEGNAMENTO PER I CDLAUREA TRIENNALI] 

Primo semestre: (inizio  MARTEDì 03_10_2023)

 

MARTEDì          12.00-14.00, AULA XII VILLA MIRAFIORI

GIOVEDI'           10.00-12.00, AULA XIII VILLA MIRAFIORI

 

ATTENZIONE: SI PREVEDE DI CONCLUDERE IL 1° MODULO DI FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO GIOVEDì 14 DICEMBRE (N.B. MARTEDì 12.12 NON VI SARà LEZIONE) 

 

Il corso di Storia del pensiero linguistico è rivolto al cdlaurea magistrale in Filosofia e a tutti gli altri corsi di laurea magistrali che abbiano inserito l'insegnamento nel proprio curriculum formativo. Dato il carattere istituzionale del programma didattico, è possibile seguire e dare l'esame anche senza aver fatto esami di Filosofia del linguaggio nella carriera triennale.

 

 

 

Il programma d'esame è a disposizione nella sezione "materiali didattici" in questa stessa bacheca. 

 

* ATTENZIONE, questo insegnamento figura presso taluni cdlaurea con nomi diversi: Storia della filosofia del linguaggio, Filosofia dei linguaggi e altri ancora: non importa il nome, conta il fatto che questo è l'insegnamento cui devono fare riferimento gli studenti di magistrale. 

 

INDIRIZZO EMAIL DEL DOCENTE: stefano.gensini@uniroma1.it

 

RICEVIMENTO: il MARTEDI', dopo la lezione, con inizio alle 12.30, presso la stanza 210. E' possibile anche collegarsi online (previo appuntamento a mezzo email). 

 

 

ATTENZIONE: INFORMAZIONI in tempo reale SUI CORSI, MATERIALI DIDATTICI ECC.  

 

Per l'anno accademico 2023-24 è aperto un corso sulla piattaforma CLASSROOM cui si accede col codice :  vyyfkgd (per accedere è necessario loggarsi con la email Sapienza). 

 

Per l'anno 2022-23, invece i codici sono:

 

- per il corso di laurea triennale vedere CLASSROOM, codice per l'accesso:  c5wzcda 

- per il corso di laurea magistrale vedere CLASSROOM, codice per l'accesso: 56lpy4r


 

 

 

 

 

Insegnamento Codice Anno Corso - Frequentare Bacheca
STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO 1026843 2023/2024
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO 1041875 2023/2024
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO A-B 10611944 2023/2024
FILOSOFIA DEI LINGUAGGI 1023688 2023/2024
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A 1023051 2023/2024
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A 1023051 2023/2024
STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO 1026843 2023/2024
altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro AAF1152 2022/2023
FILOSOFIE DELLA COMUNICAZIONE 10607395 2022/2023

Programma: Il programma 2022-23, del valore di 6 cfu, viene erogato nel I semestre 2022-23. 

 

Titolo del modulo: “Introduzione alle filosofie della comunicazione”

 

Questo modulo (erogato nel I semestre 2022-23) guida gli studenti all’oggetto della disciplina, ai problemi filosofici e linguistici che la caratterizzano e alla terminologia specifica. Esso ha pertanto carattere elementare e al tempo stesso tecnico, perché serve a formare la preparazione di base che metterà lo studente in grado di affrontare temi e problemi più specifici, sia in chiave storica sia in chiave teorica. I punti principali trattati nel primo modulo sono i seguenti: Basi biologiche e cognitive del linguaggio; Linguaggi umani e linguaggi delle altre specie animali; Proprietà semiotiche del linguaggio verbale (arbitrarietà, articolatezza, creatività ec.); Semantica e pragmatica; Stratificazione sociale delle capacità linguistiche. Con la collaborazione della dott. Chiara Bonsignori, assegnista di ricerca, verranno approfonditi i temi teorici più rilevanti in relazione allo studio delle lingue segnate. 

 

 

Modalità di svolgimento: Didattica in presenza. La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata. 

 

Modalità di valutazione:  L’esame  avviene tramite uno scritto che verte sulle nozioni di base della disciplina, con riferimento ai testi 1 e 2 della bibliografia; il superamento dello scritto (voto pari o superiore a 18/30) consente di accedere al completamento dell’esame mediante una verifica orale consistente in una discussione dello scritto stesso e nell’approfondimento di singoli temi del programma. 

 

Testi da studiare per l'esame

 

1. S. Gensini, Elementi di semiotica, Roma, Carocci 2002 (e ristampe)

2. Filosofie della comunicazione, a c. di S. Gensini con la collab. di Luca Forgione, Roma, Carocci 2012 (e ristampe)

N.B. lo scritto verte sul testo n. 1 e sui primi 4 capp. del testo n 2; gli altri capp. del testo n. 2 sono oggetto  dell’orale.

 

Non frequentanti: per disposizione rettorale non si fa differenza di programma tra frequentanti e non; a chi non voglia o possa frequentare si consiglia

Programma: Il programma 2022-23 corrisponde al I modulo dell'insegnamento di Filosofia del linguaggio, del valore di 6 cfu, erogato nel I semestre 2022-23. 

 

Titolo del modulo: “Introduzione alla filosofia del linguaggio”

 

Questo modulo (erogato nel I semestre 2022-23) guida gli studenti all’oggetto della disciplina, ai problemi filosofici e linguistici che la caratterizzano e alla terminologia specifica. Esso ha pertanto carattere elementare e al tempo stesso tecnico, perché serve a formare la preparazione di base che metterà lo studente in grado di affrontare temi e problemi più specifici, sia in chiave storica sia in chiave teorica. I punti principali trattati nel primo modulo sono i seguenti: Basi biologiche e cognitive del linguaggio; Linguaggi umani e linguaggi delle altre specie animali; Proprietà semiotiche del linguaggio verbale (arbitrarietà, articolatezza, creatività ec.); Semantica e pragmatica; Stratificazione sociale delle capacità linguistiche.

 

 

Modalità di svolgimento: Didattica in presenza. La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata. 

 

Modalità di valutazione:  L’esame  avviene tramite uno scritto che verte sulle nozioni di base della disciplina, con riferimento ai testi 1 e 2 della bibliografia; il superamento dello scritto (voto pari o superiore a 18/30) consente di accedere al completamento dell’esame mediante una verifica orale consistente in una discussione dello scritto stesso e nell’approfondimento di singoli temi del programma. 

 

Testi da studiare per l'esame

 

1. S. Gensini, Elementi di semiotica, Roma, Carocci 2002 (e ristampe)

2. Filosofie della comunicazione, a c. di S. Gensini con la collab. di Luca Forgione, Roma, Carocci 2012 (e ristampe)

N.B. lo scritto verte sul testo n. 1 e sui primi 4 capp. del testo n 2; gli altri capp. del testo n. 2 sono oggetto  dell’orale.

 

Non frequentanti: non si fa differenza di programma tra frequentanti e non. A questi ultimi si consiglia tuttavia di integrare la propria preparazione utilizzando il volume T. Russo, V. Volterra, La lingua dei segni, Storia e semiotica, Carocci, Roma (2007 e ristt.). 

 

STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO 1041875 2022/2023

Programma: 

Il modulo vuole introdurre gli studenti (sia di filosofia sia di corsi di laurea interessati a temi linguistici) alla storia della riflessione sul linguaggio. A tal fine, esso sarà diviso in due sezioni: nella prima sezione si daranno indicazioni generali per lo studio, relativamente alle grandi fasi in cui si articola storicamente lo studio del linguaggio e della comunicazione e ai suoi temi classici; nella seconda, si affronterà in maniera specifica il Novecento, offrendo una panoramica dei principali indirizzi di ricerca che lo hanno caratterizzato

 

Modalità di svolgimento: Didattica in presenza (cosiddetta frontale) con sussidi multimediali.  La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. 

 

Modalità di valutazione:  Gli esami si svolgono di norma in forma orale tradizionale. Tuttavia, si incoraggiano gli studenti a concordare col docente una tesina su singoli aspetti del corso, il cui svolgimento contribuirà al voto finale e sarà anche un'utile preparazione alla stesura della tesi magistrale. Una tesina è un elaborato scritto, strutturato in paragrafi, di lunghezza media compresa fra 20.000 e 40.000 caratteri. La sua realizzazione comporta di norma la lettura di qualche testo critico aggiuntivo rispetto al programma di base. Chi intenda farsi assegnare una tesina dovrà richiederlo obbligatoriamente entro la fine del modulo didattico.

 

Testi da studiare per l'esame

 

  1. I classici della filosofia del linguaggio. Testi scelti e presentati, a cura di Stefano Gensini e Michela Tardella, Carocci, Roma 2022
  2. Materiali didattici a cura del docente (saranno resi disponibili per il download sulla piattaforma Classroom per gli studenti iscritti al corso). 

Attenzione: gli studenti che abbiano già studiato il vol. n. 1 nell’esame di Filosofia del linguaggio triennale (A.A. 2021-2022) dovranno rinnovarne lo studio, in questo caso, in forma sistematica e non selettiva. Solo questi studenti dovranno integrare il programma con:  Ernst Cassirer, Filosofia delle forme simboliche. Vol. 1. Il linguaggio, a c. di G. Raio, Firenze, Sansoni 2004 (o altra edizione), limitatamente alla Introduzione dell’autore e al capitolo I.

 

Non frequentanti: non si fa differenza di programma tra frequentanti e non. A questi ultimi si consiglia tuttavia di integrare la propria preparazione utilizzando il volume di T. De Mauro, Introduzione alla semantica, Laterza, Bari, 2nda ed. 1970 e risst. 

FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I 1023050 2022/2023

Programma: Il programma 2022-23 è diviso in due moduli, ciascuno del valore di 6 cfu. Il primo modulo ha carattere introduttivo; il secondo ha carattere avanzato. Gli studenti di Filosofia debbono sostenere l’esame in forma completa (2 moduli). Gli studenti di altri corsi di laurea, che di norma debbono conseguire solo 6 cfu, sosterranno l’esame sul primo modulo, a carattere introduttivo. Solo in casi particolari (da concordare col docente) potranno conseguire i 6 cfu seguendo il secondo modulo.

 

Primo modulo: “Introduzione alla filosofia del linguaggio”

 

Questo modulo (erogato nel I semestre 2022-23) guida gli studenti all’oggetto della disciplina, ai problemi filosofici e linguistici che la caratterizzano e alla terminologia specifica. Esso ha pertanto carattere elementare e al tempo stesso tecnico, perché serve a formare la preparazione di base che metterà lo studente in grado di affrontare temi e problemi più specifici, sia in chiave storica sia in chiave teorica. I punti principali trattati nel primo modulo sono i seguenti: Basi biologiche e cognitive del linguaggio; Linguaggi umani e linguaggi delle altre specie animali; Proprietà semiotiche del linguaggio verbale (arbitrarietà, articolatezza, creatività ec.); Semantica e pragmatica; Stratificazione sociale delle capacità linguistiche.

 

Secondo modulo: “Scorribande nella storia della filosofia del linguaggio”

 

Questo modulo, a carattere avanzato, ha come sfondo la storia della riflessione filosofica sul linguaggio dalle origini nel mondo greco antico fino al Novecento. Il manuale indicato in bibliografia (n. 3) è il repertorio di cui docente e studenti si serviranno per reperire sia i testi sia le principali informazioni sugli autori. Il modulo proporrà un approccio diacronico e per temi: si sceglieranno alcuni temi classici e ricorrenti della filosofia del linguaggio (ad es.: arbitrarietà vs. naturalità del linguaggio; rapporto linguaggio-pensiero; linguaggio umano e linguaggi animali) e si studierà il modo in cui essi sono stati elaborati nel corso delle diverse epoche. Lo studio richiesto agli studenti non ha dunque – in questo modulo - carattere “cumulativo”, ma “trasversale” e selettivo. L’obiettivo finale è comprendere la genesi e le ragioni storiche del metalinguaggio teorico di cui ancor oggi facciamo uso. 

 

 

Modalità di svolgimento: Didattica in presenza. La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata. 

 

Modalità di valutazione:  L’esame sul primo modulo avviene tramite uno scritto che verte sulle nozioni di base della disciplina, con riferimento ai testi 1 e 2 della bibliografia; il superamento dello scritto (voto pari o superiore a 18/30) consente di accedere al completamento dell’esame mediante una verifica orale consistente in una discussione dello scritto stesso e nell’approfondimento di singoli temi del programma  (testi 3 e 4). A richiesta degli studenti, alla fine del primo semestre è possibile organizzare una prova scritta (facoltativa) su questa sola parte del programma. L'esame deve essere in questo caso completato in una sessione compresa fra giugno 2023 e settembre 2023. 

L'esame sul 2ndo modulo avviene in modalità orale; ha per focus l'accertamento della conoscenza dei testi e della capacità di inquadrarli storicamente e commentarli in base alle coordinate storico-filosofiche date nei "cappelli" introduttivi. 

 

Testi da studiare per l'esame

 

1. S. Gensini, Elementi di semiotica, Roma, Carocci 2002 (e ristampe)

2. Filosofie della comunicazione, a c. di S. Gensini con la collab. di Luca Forgione, Roma, Carocci 2012 (e ristampe)

N.B. lo scritto verte sul testo n. 1 e sui primi 4 capp. del testo n 2; gli altri capp. del testo n. 2 sono oggetto  dell’orale.

3. I classici della filosofia del linguaggio. Testi scelti e presentati, a cura di Stefano Gensini e Michela Tardella.

 

Materiali didattici integrativi (non sostitutivi) delle lezioni sono resi disponibili sulla piattaforma Classroom, utilizzando il codice c5wzcda 

 

Non frequentanti: A norma di regolamento di Ateneo, non si fa differenza di programma tra frequentanti e non. Si consiglia tuttavia lo studio di un testo integrativo, quale T. De Mauro, Introduzione alla semantica, Laterza, Bari 1970 e risst. oppure G. Graffi, Breve storia della linguistica, Il Mulino, Bologna 2019. 

FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO 1025538 2022/2023

Programma: 

Il modulo vuole introdurre gli studenti (sia di filosofia sia di corsi di laurea interessati a temi linguistici) alla storia della riflessione sul linguaggio. A tal fine, esso sarà diviso in due sezioni: nella prima sezione si daranno indicazioni generali per lo studio, relativamente alle grandi fasi in cui si articola storicamente lo studio del linguaggio e della comunicazione e ai suoi temi classici; nella seconda, si affronterà in maniera specifica il Novecento, offrendo una panoramica dei principali indirizzi di ricerca che lo hanno caratterizzato

 

Modalità di svolgimento: Didattica in presenza (cosiddetta frontale) con sussidi multimediali.  La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. 

 

Modalità di valutazione:  Gli esami si svolgono di norma in forma orale tradizionale. Tuttavia, si incoraggiano gli studenti a concordare col docente una tesina su singoli aspetti del corso, il cui svolgimento contribuirà al voto finale e sarà anche un'utile preparazione alla stesura della tesi magistrale. Una tesina è un elaborato scritto, strutturato in paragrafi, di lunghezza media compresa fra 20.000 e 40.000 caratteri. La sua realizzazione comporta di norma la lettura di qualche testo critico aggiuntivo rispetto al programma di base. Chi intenda farsi assegnare una tesina dovrà richiederlo obbligatoriamente entro la fine del modulo didattico.

 

Testi da studiare per l'esame

 

  1. I classici della filosofia del linguaggio. Testi scelti e presentati, a cura di Stefano Gensini e Michela Tardella, Carocci, Roma 2022
  2. Materiali didattici a cura del docente (saranno resi disponibili per il download sulla piattaforma Classroom per gli studenti iscritti al corso). 

Attenzione: gli studenti che abbiano già studiato il vol. n. 1 nell’esame di Filosofia del linguaggio triennale (A.A. 2021-2022) dovranno rinnovarne lo studio, in questo caso, in forma sistematica e non selettiva. Solo questi studenti dovranno integrare il programma con:  Ernst Cassirer, Filosofia delle forme simboliche. Vol. 1. Il linguaggio, a c. di G. Raio, Firenze, Sansoni 2004 (o altra edizione), limitatamente alla Introduzione dell’autore e al capitolo I.

 

Non frequentanti: non si fa differenza di programma tra frequentanti e non. A questi ultimi si consiglia tuttavia di integrare la propria preparazione utilizzando il volume di T. De Mauro, Introduzione alla semantica, Laterza, Bari, 2nda ed. 1970 e risst. 

FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A 1023051 2022/2023

Programma: Il programma 2022-23 corrisponde al I modulo dell'insegnamento di Filosofia del linguaggio, del valore di 6 cfu, erogato nel I semestre 2022-23. 

 

Titolo del modulo: “Introduzione alla filosofia del linguaggio”

 

Questo modulo (erogato nel I semestre 2022-23) guida gli studenti all’oggetto della disciplina, ai problemi filosofici e linguistici che la caratterizzano e alla terminologia specifica. Esso ha pertanto carattere elementare e al tempo stesso tecnico, perché serve a formare la preparazione di base che metterà lo studente in grado di affrontare temi e problemi più specifici, sia in chiave storica sia in chiave teorica. I punti principali trattati nel primo modulo sono i seguenti: Basi biologiche e cognitive del linguaggio; Linguaggi umani e linguaggi delle altre specie animali; Proprietà semiotiche del linguaggio verbale (arbitrarietà, articolatezza, creatività ec.); Semantica e pragmatica; Stratificazione sociale delle capacità linguistiche.

 

 

Modalità di svolgimento: Didattica in presenza. La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata. 

 

Modalità di valutazione:  L’esame  avviene tramite uno scritto che verte sulle nozioni di base della disciplina, con riferimento ai testi 1 e 2 della bibliografia; il superamento dello scritto (voto pari o superiore a 18/30) consente di accedere al completamento dell’esame mediante una verifica orale consistente in una discussione dello scritto stesso e nell’approfondimento di singoli temi del programma. 

 

Testi da studiare per l'esame

 

1. S. Gensini, Elementi di semiotica, Roma, Carocci 2002 (e ristampe)

2. Filosofie della comunicazione, a c. di S. Gensini con la collab. di Luca Forgione, Roma, Carocci 2012 (e ristampe)

N.B. lo scritto verte sul testo n. 1 e sui primi 4 capp. del testo n 2; gli altri capp. del testo n. 2 sono oggetto  dell’orale.

 

Non frequentanti: non si fa differenza di programma tra frequentanti e non. A questi ultimi si consiglia tuttavia di integrare la propria preparazione utilizzando il volume di T. De Mauro, Prima lezione sul linguaggio, Laterza, Roma-Bari 2002 e risst. 

STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO 1026843 2022/2023

Programma: 

Il modulo vuole introdurre gli studenti (sia di filosofia sia di corsi di laurea interessati a temi linguistici) alla storia della riflessione sul linguaggio. A tal fine, esso sarà diviso in due sezioni: nella prima sezione si daranno indicazioni generali per lo studio, relativamente alle grandi fasi in cui si articola storicamente lo studio del linguaggio e della comunicazione e ai suoi temi classici; nella seconda, si affronterà in maniera specifica il Novecento, offrendo una panoramica dei principali indirizzi di ricerca che lo hanno caratterizzato

 

Modalità di svolgimento: Didattica in presenza (cosiddetta frontale) con sussidi multimediali.  La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. 

 

Modalità di valutazione:  Gli esami si svolgono di norma in forma orale tradizionale. Tuttavia, si incoraggiano gli studenti a concordare col docente una tesina su singoli aspetti del corso, il cui svolgimento contribuirà al voto finale e sarà anche un'utile preparazione alla stesura della tesi magistrale. Una tesina è un elaborato scritto, strutturato in paragrafi, di lunghezza media compresa fra 20.000 e 40.000 caratteri. La sua realizzazione comporta di norma la lettura di qualche testo critico aggiuntivo rispetto al programma di base. Chi intenda farsi assegnare una tesina dovrà richiederlo obbligatoriamente entro la fine del modulo didattico.

 

Testi da studiare per l'esame

 

  1. I classici della filosofia del linguaggio. Testi scelti e presentati, a cura di Stefano Gensini e Michela Tardella, Carocci, Roma 2022
  2. Materiali didattici a cura del docente (saranno resi disponibili per il download sulla piattaforma Classroom per gli studenti iscritti al corso). 

Attenzione: gli studenti del corso di laurea in filosofia che abbiano già studiato il vol. n. 1 nell’esame di Filosofia del linguaggio triennale (A.A. 2021-2022) dovranno rinnovarne lo studio, in questo caso, in forma sistematica e non selettiva. Solo questi studenti dovranno integrare il programma con:  Ernst Cassirer, Filosofia delle forme simboliche. Vol. 1. Il linguaggio, a c. di G. Raio, Firenze, Sansoni 2004 (o altra edizione), limitatamente alla Introduzione dell’autore e al capitolo I.

 

Non frequentanti: non si fa differenza di programma tra frequentanti e non. A questi ultimi si consiglia tuttavia di integrare la propria preparazione utilizzando il volume di T. De Mauro, Introduzione alla semantica, Laterza, Bari, 2nda ed. 1970 e risst. 

FILOSOFIA DEI LINGUAGGI 1023688 2022/2023

Programma: Il programma 2022-23 corrisponde al I modulo dell'insegnamento di Filosofia del linguaggio, del valore di 6 cfu, erogato nel I semestre 2022-23. 

 

Titolo del modulo: “Introduzione alla filosofia del linguaggio”

 

Questo modulo (erogato nel I semestre 2022-23) guida gli studenti all’oggetto della disciplina, ai problemi filosofici e linguistici che la caratterizzano e alla terminologia specifica. Esso ha pertanto carattere elementare e al tempo stesso tecnico, perché serve a formare la preparazione di base che metterà lo studente in grado di affrontare temi e problemi più specifici, sia in chiave storica sia in chiave teorica. I punti principali trattati nel primo modulo sono i seguenti: Basi biologiche e cognitive del linguaggio; Linguaggi umani e linguaggi delle altre specie animali; Proprietà semiotiche del linguaggio verbale (arbitrarietà, articolatezza, creatività ec.); Semantica e pragmatica; Stratificazione sociale delle capacità linguistiche.

 

 

Modalità di svolgimento: Didattica in presenza. La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata. 

 

Modalità di valutazione:  L’esame  avviene tramite uno scritto che verte sulle nozioni di base della disciplina, con riferimento ai testi 1 e 2 della bibliografia; il superamento dello scritto (voto pari o superiore a 18/30) consente di accedere al completamento dell’esame mediante una verifica orale consistente in una discussione dello scritto stesso e nell’approfondimento di singoli temi del programma. 

 

Testi da studiare per l'esame

 

1. S. Gensini, Elementi di semiotica, Roma, Carocci 2002 (e ristampe)

2. Filosofie della comunicazione, a c. di S. Gensini con la collab. di Luca Forgione, Roma, Carocci 2012 (e ristampe)

N.B. lo scritto verte sul testo n. 1 e sui primi 4 capp. del testo n 2; gli altri capp. del testo n. 2 sono oggetto  dell’orale.

 

FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A 1023051 2022/2023

Programma: Il programma 2022-23 corrisponde al I modulo dell'insegnamento di Filosofia del linguaggio, del valore di 6 cfu, erogato nel I semestre 2022-23. 

 

Titolo del modulo: “Introduzione alla filosofia del linguaggio”

 

Questo modulo (erogato nel I semestre 2022-23) guida gli studenti all’oggetto della disciplina, ai problemi filosofici e linguistici che la caratterizzano e alla terminologia specifica. Esso ha pertanto carattere elementare e al tempo stesso tecnico, perché serve a formare la preparazione di base che metterà lo studente in grado di affrontare temi e problemi più specifici, sia in chiave storica sia in chiave teorica. I punti principali trattati nel primo modulo sono i seguenti: Basi biologiche e cognitive del linguaggio; Linguaggi umani e linguaggi delle altre specie animali; Proprietà semiotiche del linguaggio verbale (arbitrarietà, articolatezza, creatività ec.); Semantica e pragmatica; Stratificazione sociale delle capacità linguistiche.

 

 

Modalità di svolgimento: Didattica in presenza. La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata. 

 

Modalità di valutazione:  L’esame  avviene tramite uno scritto che verte sulle nozioni di base della disciplina, con riferimento ai testi 1 e 2 della bibliografia; il superamento dello scritto (voto pari o superiore a 18/30) consente di accedere al completamento dell’esame mediante una verifica orale consistente in una discussione dello scritto stesso e nell’approfondimento di singoli temi del programma. 

 

Testi da studiare per l'esame

 

1. S. Gensini, Elementi di semiotica, Roma, Carocci 2002 (e ristampe)

2. Filosofie della comunicazione, a c. di S. Gensini con la collab. di Luca Forgione, Roma, Carocci 2012 (e ristampe)

N.B. lo scritto verte sul testo n. 1 e sui primi 4 capp. del testo n 2; gli altri capp. del testo n. 2 sono oggetto  dell’orale.

 

Non frequentanti: non si fa differenza di programma tra frequentanti e non. A questi ultimi si consiglia tuttavia di integrare la propria preparazione utilizzando il volume di T. De Mauro, Prima lezione sul linguaggio, Laterza, Roma-Bari 2002 e risst. 

 

FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A 1023051 2022/2023

Programma: Il programma 2022-23 corrisponde al I modulo dell'insegnamento di Filosofia del linguaggio, del valore di 6 cfu, erogato nel I semestre 2022-23. 

 

Titolo del modulo: “Introduzione alla filosofia del linguaggio”

 

Questo modulo (erogato nel I semestre 2022-23) guida gli studenti all’oggetto della disciplina, ai problemi filosofici e linguistici che la caratterizzano e alla terminologia specifica. Esso ha pertanto carattere elementare e al tempo stesso tecnico, perché serve a formare la preparazione di base che metterà lo studente in grado di affrontare temi e problemi più specifici, sia in chiave storica sia in chiave teorica. I punti principali trattati nel primo modulo sono i seguenti: Basi biologiche e cognitive del linguaggio; Linguaggi umani e linguaggi delle altre specie animali; Proprietà semiotiche del linguaggio verbale (arbitrarietà, articolatezza, creatività ec.); Semantica e pragmatica; Stratificazione sociale delle capacità linguistiche.

 

 

Modalità di svolgimento: Didattica in presenza. La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata. 

 

Modalità di valutazione:  L’esame  avviene tramite uno scritto che verte sulle nozioni di base della disciplina, con riferimento ai testi 1 e 2 della bibliografia; il superamento dello scritto (voto pari o superiore a 18/30) consente di accedere al completamento dell’esame mediante una verifica orale consistente in una discussione dello scritto stesso e nell’approfondimento di singoli temi del programma. 

 

Testi da studiare per l'esame

 

1. S. Gensini, Elementi di semiotica, Roma, Carocci 2002 (e ristampe)

2. Filosofie della comunicazione, a c. di S. Gensini con la collab. di Luca Forgione, Roma, Carocci 2012 (e ristampe)

N.B. lo scritto verte sul testo n. 1 e sui primi 4 capp. del testo n 2; gli altri capp. del testo n. 2 sono oggetto  dell’orale.

FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A 1023051 2022/2023

Programma: Il programma 2022-23 corrisponde al I modulo dell'insegnamento di Filosofia del linguaggio, del valore di 6 cfu, erogato nel I semestre 2022-23. 

 

Titolo del modulo: “Introduzione alla filosofia del linguaggio”

 

Questo modulo (erogato nel I semestre 2022-23) guida gli studenti all’oggetto della disciplina, ai problemi filosofici e linguistici che la caratterizzano e alla terminologia specifica. Esso ha pertanto carattere elementare e al tempo stesso tecnico, perché serve a formare la preparazione di base che metterà lo studente in grado di affrontare temi e problemi più specifici, sia in chiave storica sia in chiave teorica. I punti principali trattati nel primo modulo sono i seguenti: Basi biologiche e cognitive del linguaggio; Linguaggi umani e linguaggi delle altre specie animali; Proprietà semiotiche del linguaggio verbale (arbitrarietà, articolatezza, creatività ec.); Semantica e pragmatica; Stratificazione sociale delle capacità linguistiche.

 

 

Modalità di svolgimento: Didattica in presenza. La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata. 

 

Modalità di valutazione:  L’esame  avviene tramite uno scritto che verte sulle nozioni di base della disciplina, con riferimento ai testi 1 e 2 della bibliografia; il superamento dello scritto (voto pari o superiore a 18/30) consente di accedere al completamento dell’esame mediante una verifica orale consistente in una discussione dello scritto stesso e nell’approfondimento di singoli temi del programma. 

 

Testi da studiare per l'esame

 

1. S. Gensini, Elementi di semiotica, Roma, Carocci 2002 (e ristampe)

2. Filosofie della comunicazione, a c. di S. Gensini con la collab. di Luca Forgione, Roma, Carocci 2012 (e ristampe)

N.B. lo scritto verte sul testo n. 1 e sui primi 4 capp. del testo n 2; gli altri capp. del testo n. 2 sono oggetto  dell’orale.

 

Non frequentanti: non si fa differenza di programma tra frequentanti e non. A questi ultimi si consiglia tuttavia di integrare la propria preparazione utilizzando il volume di T. De Mauro, Prima lezione sul linguaggio, Laterza, Roma-Bari 2002 e risst. 

STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO 1026843 2022/2023

Programma: 

Il modulo vuole introdurre gli studenti (sia di filosofia sia di corsi di laurea interessati a temi linguistici) alla storia della riflessione sul linguaggio. A tal fine, esso sarà diviso in due sezioni: nella prima sezione si daranno indicazioni generali per lo studio, relativamente alle grandi fasi in cui si articola storicamente lo studio del linguaggio e della comunicazione e ai suoi temi classici; nella seconda, si affronterà in maniera specifica il Novecento, offrendo una panoramica dei principali indirizzi di ricerca che lo hanno caratterizzato

 

Modalità di svolgimento: Didattica in presenza (cosiddetta frontale) con sussidi multimediali.  La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. 

 

Modalità di valutazione:  Gli esami si svolgono di norma in forma orale tradizionale. Tuttavia, si incoraggiano gli studenti a concordare col docente una tesina su singoli aspetti del corso, il cui svolgimento contribuirà al voto finale e sarà anche un'utile preparazione alla stesura della tesi magistrale. Una tesina è un elaborato scritto, strutturato in paragrafi, di lunghezza media compresa fra 20.000 e 40.000 caratteri. La sua realizzazione comporta di norma la lettura di qualche testo critico aggiuntivo rispetto al programma di base. Chi intenda farsi assegnare una tesina dovrà richiederlo obbligatoriamente entro la fine del modulo didattico.

 

Testi da studiare per l'esame

 

  1. I classici della filosofia del linguaggio. Testi scelti e presentati, a cura di Stefano Gensini e Michela Tardella, Carocci, Roma 2022
  2. Materiali didattici a cura del docente (saranno resi disponibili per il download sulla piattaforma Classroom per gli studenti iscritti al corso). 

Attenzione: gli studenti che abbiano già studiato il vol. n. 1 nell’esame di Filosofia del linguaggio triennale (A.A. 2021-2022) dovranno rinnovarne lo studio, in questo caso, in forma sistematica e non selettiva. Solo questi studenti dovranno integrare il programma con:  Ernst Cassirer, Filosofia delle forme simboliche. Vol. 1. Il linguaggio, a c. di G. Raio, Firenze, Sansoni 2004 (o altra edizione), limitatamente alla Introduzione dell’autore e al capitolo I.

 

Non frequentanti: non si fa differenza di programma tra frequentanti e non. A questi ultimi si consiglia tuttavia di integrare la propria preparazione utilizzando il volume di T. De Mauro, Introduzione alla semantica, Laterza, Bari, 2nda ed. 1970 e risst. 

altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro AAF1152 2021/2022
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO 1041875 2021/2022
DIDATTICA DELLA FILOSOFIA I.I 10600101 2021/2022
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I 1023050 2021/2022
STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO 1026843 2021/2022
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A 1023051 2021/2022
STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO 1026843 2021/2022
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A 1023051 2021/2022
FILOSOFIA DEI LINGUAGGI 1023688 2021/2022
altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro AAF1152 2020/2021
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I 1023050 2020/2021
STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO 1026843 2020/2021
STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO 1026843 2020/2021
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO 1025538 2020/2021
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO 1041875 2020/2021
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A 1023051 2020/2021
FILOSOFIA DEI LINGUAGGI 1023688 2020/2021
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A 1023051 2020/2021
altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro AAF1152 2019/2020
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I 1023050 2019/2020
STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO 1026843 2019/2020
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO 1025538 2019/2020
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO II 1044760 2019/2020
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A 1023051 2019/2020
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A 1023051 2019/2020
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO 1041875 2019/2020
ISTITUZIONI DI FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO 1023168 2019/2020
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A 1023051 2019/2020
FILOSOFIA DEI LINGUAGGI 1023688 2019/2020
STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO 1026843 2018/2019
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I 1023050 2018/2019
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO 1025538 2018/2019
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A 1023051 2018/2019
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO 1041875 2018/2019
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO II 1044760 2018/2019
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A 1023051 2018/2019
altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro AAF1152 2017/2018
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO II 1044760 2017/2018
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I 1023050 2017/2018
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO 1025538 2017/2018
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A 1023051 2017/2018
FILOSOFIA DEI LINGUAGGI 1023688 2017/2018
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A 1023051 2017/2018
ULTERIORI CONOSCENZE LINGUISTICHE AAF1161 2016/2017
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I 1023050 2016/2017
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO 1041875 2016/2017
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A 1023051 2016/2017
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A 1023051 2016/2017
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO 1025538 2016/2017
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A 1023051 2016/2017
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A 1023051 2016/2017
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO 1041875 2016/2017