STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO |
1026843 |
2023/2024 |
|
|
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO |
1041875 |
2023/2024 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO A-B |
10611944 |
2023/2024 |
|
|
FILOSOFIA DEI LINGUAGGI |
1023688 |
2023/2024 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A |
1023051 |
2023/2024 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A |
1023051 |
2023/2024 |
|
|
STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO |
1026843 |
2023/2024 |
|
|
altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro |
AAF1152 |
2022/2023 |
|
|
FILOSOFIE DELLA COMUNICAZIONE |
10607395 |
2022/2023 |
|
|
Programma: Il programma 2022-23, del valore di 6 cfu, viene erogato nel I semestre 2022-23.
Titolo del modulo: “Introduzione alle filosofie della comunicazione”
Questo modulo (erogato nel I semestre 2022-23) guida gli studenti all’oggetto della disciplina, ai problemi filosofici e linguistici che la caratterizzano e alla terminologia specifica. Esso ha pertanto carattere elementare e al tempo stesso tecnico, perché serve a formare la preparazione di base che metterà lo studente in grado di affrontare temi e problemi più specifici, sia in chiave storica sia in chiave teorica. I punti principali trattati nel primo modulo sono i seguenti: Basi biologiche e cognitive del linguaggio; Linguaggi umani e linguaggi delle altre specie animali; Proprietà semiotiche del linguaggio verbale (arbitrarietà, articolatezza, creatività ec.); Semantica e pragmatica; Stratificazione sociale delle capacità linguistiche. Con la collaborazione della dott. Chiara Bonsignori, assegnista di ricerca, verranno approfonditi i temi teorici più rilevanti in relazione allo studio delle lingue segnate.
Modalità di svolgimento: Didattica in presenza. La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata.
Modalità di valutazione: L’esame avviene tramite uno scritto che verte sulle nozioni di base della disciplina, con riferimento ai testi 1 e 2 della bibliografia; il superamento dello scritto (voto pari o superiore a 18/30) consente di accedere al completamento dell’esame mediante una verifica orale consistente in una discussione dello scritto stesso e nell’approfondimento di singoli temi del programma.
Testi da studiare per l'esame
1. S. Gensini, Elementi di semiotica, Roma, Carocci 2002 (e ristampe)
2. Filosofie della comunicazione, a c. di S. Gensini con la collab. di Luca Forgione, Roma, Carocci 2012 (e ristampe)
N.B. lo scritto verte sul testo n. 1 e sui primi 4 capp. del testo n 2; gli altri capp. del testo n. 2 sono oggetto dell’orale.
Non frequentanti: per disposizione rettorale non si fa differenza di programma tra frequentanti e non; a chi non voglia o possa frequentare si consiglia
Programma: Il programma 2022-23 corrisponde al I modulo dell'insegnamento di Filosofia del linguaggio, del valore di 6 cfu, erogato nel I semestre 2022-23.
Titolo del modulo: “Introduzione alla filosofia del linguaggio”
Questo modulo (erogato nel I semestre 2022-23) guida gli studenti all’oggetto della disciplina, ai problemi filosofici e linguistici che la caratterizzano e alla terminologia specifica. Esso ha pertanto carattere elementare e al tempo stesso tecnico, perché serve a formare la preparazione di base che metterà lo studente in grado di affrontare temi e problemi più specifici, sia in chiave storica sia in chiave teorica. I punti principali trattati nel primo modulo sono i seguenti: Basi biologiche e cognitive del linguaggio; Linguaggi umani e linguaggi delle altre specie animali; Proprietà semiotiche del linguaggio verbale (arbitrarietà, articolatezza, creatività ec.); Semantica e pragmatica; Stratificazione sociale delle capacità linguistiche.
Modalità di svolgimento: Didattica in presenza. La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata.
Modalità di valutazione: L’esame avviene tramite uno scritto che verte sulle nozioni di base della disciplina, con riferimento ai testi 1 e 2 della bibliografia; il superamento dello scritto (voto pari o superiore a 18/30) consente di accedere al completamento dell’esame mediante una verifica orale consistente in una discussione dello scritto stesso e nell’approfondimento di singoli temi del programma.
Testi da studiare per l'esame
1. S. Gensini, Elementi di semiotica, Roma, Carocci 2002 (e ristampe)
2. Filosofie della comunicazione, a c. di S. Gensini con la collab. di Luca Forgione, Roma, Carocci 2012 (e ristampe)
N.B. lo scritto verte sul testo n. 1 e sui primi 4 capp. del testo n 2; gli altri capp. del testo n. 2 sono oggetto dell’orale.
Non frequentanti: non si fa differenza di programma tra frequentanti e non. A questi ultimi si consiglia tuttavia di integrare la propria preparazione utilizzando il volume T. Russo, V. Volterra, La lingua dei segni, Storia e semiotica, Carocci, Roma (2007 e ristt.).
|
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO |
1041875 |
2022/2023 |
|
|
Programma:
Il modulo vuole introdurre gli studenti (sia di filosofia sia di corsi di laurea interessati a temi linguistici) alla storia della riflessione sul linguaggio. A tal fine, esso sarà diviso in due sezioni: nella prima sezione si daranno indicazioni generali per lo studio, relativamente alle grandi fasi in cui si articola storicamente lo studio del linguaggio e della comunicazione e ai suoi temi classici; nella seconda, si affronterà in maniera specifica il Novecento, offrendo una panoramica dei principali indirizzi di ricerca che lo hanno caratterizzato
Modalità di svolgimento: Didattica in presenza (cosiddetta frontale) con sussidi multimediali. La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata.
Modalità di valutazione: Gli esami si svolgono di norma in forma orale tradizionale. Tuttavia, si incoraggiano gli studenti a concordare col docente una tesina su singoli aspetti del corso, il cui svolgimento contribuirà al voto finale e sarà anche un'utile preparazione alla stesura della tesi magistrale. Una tesina è un elaborato scritto, strutturato in paragrafi, di lunghezza media compresa fra 20.000 e 40.000 caratteri. La sua realizzazione comporta di norma la lettura di qualche testo critico aggiuntivo rispetto al programma di base. Chi intenda farsi assegnare una tesina dovrà richiederlo obbligatoriamente entro la fine del modulo didattico.
Testi da studiare per l'esame
- I classici della filosofia del linguaggio. Testi scelti e presentati, a cura di Stefano Gensini e Michela Tardella, Carocci, Roma 2022
- Materiali didattici a cura del docente (saranno resi disponibili per il download sulla piattaforma Classroom per gli studenti iscritti al corso).
Attenzione: gli studenti che abbiano già studiato il vol. n. 1 nell’esame di Filosofia del linguaggio triennale (A.A. 2021-2022) dovranno rinnovarne lo studio, in questo caso, in forma sistematica e non selettiva. Solo questi studenti dovranno integrare il programma con: Ernst Cassirer, Filosofia delle forme simboliche. Vol. 1. Il linguaggio, a c. di G. Raio, Firenze, Sansoni 2004 (o altra edizione), limitatamente alla Introduzione dell’autore e al capitolo I.
Non frequentanti: non si fa differenza di programma tra frequentanti e non. A questi ultimi si consiglia tuttavia di integrare la propria preparazione utilizzando il volume di T. De Mauro, Introduzione alla semantica, Laterza, Bari, 2nda ed. 1970 e risst.
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I |
1023050 |
2022/2023 |
|
|
Programma: Il programma 2022-23 è diviso in due moduli, ciascuno del valore di 6 cfu. Il primo modulo ha carattere introduttivo; il secondo ha carattere avanzato. Gli studenti di Filosofia debbono sostenere l’esame in forma completa (2 moduli). Gli studenti di altri corsi di laurea, che di norma debbono conseguire solo 6 cfu, sosterranno l’esame sul primo modulo, a carattere introduttivo. Solo in casi particolari (da concordare col docente) potranno conseguire i 6 cfu seguendo il secondo modulo.
Primo modulo: “Introduzione alla filosofia del linguaggio”
Questo modulo (erogato nel I semestre 2022-23) guida gli studenti all’oggetto della disciplina, ai problemi filosofici e linguistici che la caratterizzano e alla terminologia specifica. Esso ha pertanto carattere elementare e al tempo stesso tecnico, perché serve a formare la preparazione di base che metterà lo studente in grado di affrontare temi e problemi più specifici, sia in chiave storica sia in chiave teorica. I punti principali trattati nel primo modulo sono i seguenti: Basi biologiche e cognitive del linguaggio; Linguaggi umani e linguaggi delle altre specie animali; Proprietà semiotiche del linguaggio verbale (arbitrarietà, articolatezza, creatività ec.); Semantica e pragmatica; Stratificazione sociale delle capacità linguistiche.
Secondo modulo: “Scorribande nella storia della filosofia del linguaggio”
Questo modulo, a carattere avanzato, ha come sfondo la storia della riflessione filosofica sul linguaggio dalle origini nel mondo greco antico fino al Novecento. Il manuale indicato in bibliografia (n. 3) è il repertorio di cui docente e studenti si serviranno per reperire sia i testi sia le principali informazioni sugli autori. Il modulo proporrà un approccio diacronico e per temi: si sceglieranno alcuni temi classici e ricorrenti della filosofia del linguaggio (ad es.: arbitrarietà vs. naturalità del linguaggio; rapporto linguaggio-pensiero; linguaggio umano e linguaggi animali) e si studierà il modo in cui essi sono stati elaborati nel corso delle diverse epoche. Lo studio richiesto agli studenti non ha dunque – in questo modulo - carattere “cumulativo”, ma “trasversale” e selettivo. L’obiettivo finale è comprendere la genesi e le ragioni storiche del metalinguaggio teorico di cui ancor oggi facciamo uso.
Modalità di svolgimento: Didattica in presenza. La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata.
Modalità di valutazione: L’esame sul primo modulo avviene tramite uno scritto che verte sulle nozioni di base della disciplina, con riferimento ai testi 1 e 2 della bibliografia; il superamento dello scritto (voto pari o superiore a 18/30) consente di accedere al completamento dell’esame mediante una verifica orale consistente in una discussione dello scritto stesso e nell’approfondimento di singoli temi del programma (testi 3 e 4). A richiesta degli studenti, alla fine del primo semestre è possibile organizzare una prova scritta (facoltativa) su questa sola parte del programma. L'esame deve essere in questo caso completato in una sessione compresa fra giugno 2023 e settembre 2023.
L'esame sul 2ndo modulo avviene in modalità orale; ha per focus l'accertamento della conoscenza dei testi e della capacità di inquadrarli storicamente e commentarli in base alle coordinate storico-filosofiche date nei "cappelli" introduttivi.
Testi da studiare per l'esame
1. S. Gensini, Elementi di semiotica, Roma, Carocci 2002 (e ristampe)
2. Filosofie della comunicazione, a c. di S. Gensini con la collab. di Luca Forgione, Roma, Carocci 2012 (e ristampe)
N.B. lo scritto verte sul testo n. 1 e sui primi 4 capp. del testo n 2; gli altri capp. del testo n. 2 sono oggetto dell’orale.
3. I classici della filosofia del linguaggio. Testi scelti e presentati, a cura di Stefano Gensini e Michela Tardella.
Materiali didattici integrativi (non sostitutivi) delle lezioni sono resi disponibili sulla piattaforma Classroom, utilizzando il codice c5wzcda
Non frequentanti: A norma di regolamento di Ateneo, non si fa differenza di programma tra frequentanti e non. Si consiglia tuttavia lo studio di un testo integrativo, quale T. De Mauro, Introduzione alla semantica, Laterza, Bari 1970 e risst. oppure G. Graffi, Breve storia della linguistica, Il Mulino, Bologna 2019.
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO |
1025538 |
2022/2023 |
|
|
Programma:
Il modulo vuole introdurre gli studenti (sia di filosofia sia di corsi di laurea interessati a temi linguistici) alla storia della riflessione sul linguaggio. A tal fine, esso sarà diviso in due sezioni: nella prima sezione si daranno indicazioni generali per lo studio, relativamente alle grandi fasi in cui si articola storicamente lo studio del linguaggio e della comunicazione e ai suoi temi classici; nella seconda, si affronterà in maniera specifica il Novecento, offrendo una panoramica dei principali indirizzi di ricerca che lo hanno caratterizzato
Modalità di svolgimento: Didattica in presenza (cosiddetta frontale) con sussidi multimediali. La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata.
Modalità di valutazione: Gli esami si svolgono di norma in forma orale tradizionale. Tuttavia, si incoraggiano gli studenti a concordare col docente una tesina su singoli aspetti del corso, il cui svolgimento contribuirà al voto finale e sarà anche un'utile preparazione alla stesura della tesi magistrale. Una tesina è un elaborato scritto, strutturato in paragrafi, di lunghezza media compresa fra 20.000 e 40.000 caratteri. La sua realizzazione comporta di norma la lettura di qualche testo critico aggiuntivo rispetto al programma di base. Chi intenda farsi assegnare una tesina dovrà richiederlo obbligatoriamente entro la fine del modulo didattico.
Testi da studiare per l'esame
- I classici della filosofia del linguaggio. Testi scelti e presentati, a cura di Stefano Gensini e Michela Tardella, Carocci, Roma 2022
- Materiali didattici a cura del docente (saranno resi disponibili per il download sulla piattaforma Classroom per gli studenti iscritti al corso).
Attenzione: gli studenti che abbiano già studiato il vol. n. 1 nell’esame di Filosofia del linguaggio triennale (A.A. 2021-2022) dovranno rinnovarne lo studio, in questo caso, in forma sistematica e non selettiva. Solo questi studenti dovranno integrare il programma con: Ernst Cassirer, Filosofia delle forme simboliche. Vol. 1. Il linguaggio, a c. di G. Raio, Firenze, Sansoni 2004 (o altra edizione), limitatamente alla Introduzione dell’autore e al capitolo I.
Non frequentanti: non si fa differenza di programma tra frequentanti e non. A questi ultimi si consiglia tuttavia di integrare la propria preparazione utilizzando il volume di T. De Mauro, Introduzione alla semantica, Laterza, Bari, 2nda ed. 1970 e risst.
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A |
1023051 |
2022/2023 |
|
|
Programma: Il programma 2022-23 corrisponde al I modulo dell'insegnamento di Filosofia del linguaggio, del valore di 6 cfu, erogato nel I semestre 2022-23.
Titolo del modulo: “Introduzione alla filosofia del linguaggio”
Questo modulo (erogato nel I semestre 2022-23) guida gli studenti all’oggetto della disciplina, ai problemi filosofici e linguistici che la caratterizzano e alla terminologia specifica. Esso ha pertanto carattere elementare e al tempo stesso tecnico, perché serve a formare la preparazione di base che metterà lo studente in grado di affrontare temi e problemi più specifici, sia in chiave storica sia in chiave teorica. I punti principali trattati nel primo modulo sono i seguenti: Basi biologiche e cognitive del linguaggio; Linguaggi umani e linguaggi delle altre specie animali; Proprietà semiotiche del linguaggio verbale (arbitrarietà, articolatezza, creatività ec.); Semantica e pragmatica; Stratificazione sociale delle capacità linguistiche.
Modalità di svolgimento: Didattica in presenza. La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata.
Modalità di valutazione: L’esame avviene tramite uno scritto che verte sulle nozioni di base della disciplina, con riferimento ai testi 1 e 2 della bibliografia; il superamento dello scritto (voto pari o superiore a 18/30) consente di accedere al completamento dell’esame mediante una verifica orale consistente in una discussione dello scritto stesso e nell’approfondimento di singoli temi del programma.
Testi da studiare per l'esame
1. S. Gensini, Elementi di semiotica, Roma, Carocci 2002 (e ristampe)
2. Filosofie della comunicazione, a c. di S. Gensini con la collab. di Luca Forgione, Roma, Carocci 2012 (e ristampe)
N.B. lo scritto verte sul testo n. 1 e sui primi 4 capp. del testo n 2; gli altri capp. del testo n. 2 sono oggetto dell’orale.
Non frequentanti: non si fa differenza di programma tra frequentanti e non. A questi ultimi si consiglia tuttavia di integrare la propria preparazione utilizzando il volume di T. De Mauro, Prima lezione sul linguaggio, Laterza, Roma-Bari 2002 e risst.
|
STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO |
1026843 |
2022/2023 |
|
|
Programma:
Il modulo vuole introdurre gli studenti (sia di filosofia sia di corsi di laurea interessati a temi linguistici) alla storia della riflessione sul linguaggio. A tal fine, esso sarà diviso in due sezioni: nella prima sezione si daranno indicazioni generali per lo studio, relativamente alle grandi fasi in cui si articola storicamente lo studio del linguaggio e della comunicazione e ai suoi temi classici; nella seconda, si affronterà in maniera specifica il Novecento, offrendo una panoramica dei principali indirizzi di ricerca che lo hanno caratterizzato
Modalità di svolgimento: Didattica in presenza (cosiddetta frontale) con sussidi multimediali. La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata.
Modalità di valutazione: Gli esami si svolgono di norma in forma orale tradizionale. Tuttavia, si incoraggiano gli studenti a concordare col docente una tesina su singoli aspetti del corso, il cui svolgimento contribuirà al voto finale e sarà anche un'utile preparazione alla stesura della tesi magistrale. Una tesina è un elaborato scritto, strutturato in paragrafi, di lunghezza media compresa fra 20.000 e 40.000 caratteri. La sua realizzazione comporta di norma la lettura di qualche testo critico aggiuntivo rispetto al programma di base. Chi intenda farsi assegnare una tesina dovrà richiederlo obbligatoriamente entro la fine del modulo didattico.
Testi da studiare per l'esame
- I classici della filosofia del linguaggio. Testi scelti e presentati, a cura di Stefano Gensini e Michela Tardella, Carocci, Roma 2022
- Materiali didattici a cura del docente (saranno resi disponibili per il download sulla piattaforma Classroom per gli studenti iscritti al corso).
Attenzione: gli studenti del corso di laurea in filosofia che abbiano già studiato il vol. n. 1 nell’esame di Filosofia del linguaggio triennale (A.A. 2021-2022) dovranno rinnovarne lo studio, in questo caso, in forma sistematica e non selettiva. Solo questi studenti dovranno integrare il programma con: Ernst Cassirer, Filosofia delle forme simboliche. Vol. 1. Il linguaggio, a c. di G. Raio, Firenze, Sansoni 2004 (o altra edizione), limitatamente alla Introduzione dell’autore e al capitolo I.
Non frequentanti: non si fa differenza di programma tra frequentanti e non. A questi ultimi si consiglia tuttavia di integrare la propria preparazione utilizzando il volume di T. De Mauro, Introduzione alla semantica, Laterza, Bari, 2nda ed. 1970 e risst.
|
FILOSOFIA DEI LINGUAGGI |
1023688 |
2022/2023 |
|
|
Programma: Il programma 2022-23 corrisponde al I modulo dell'insegnamento di Filosofia del linguaggio, del valore di 6 cfu, erogato nel I semestre 2022-23.
Titolo del modulo: “Introduzione alla filosofia del linguaggio”
Questo modulo (erogato nel I semestre 2022-23) guida gli studenti all’oggetto della disciplina, ai problemi filosofici e linguistici che la caratterizzano e alla terminologia specifica. Esso ha pertanto carattere elementare e al tempo stesso tecnico, perché serve a formare la preparazione di base che metterà lo studente in grado di affrontare temi e problemi più specifici, sia in chiave storica sia in chiave teorica. I punti principali trattati nel primo modulo sono i seguenti: Basi biologiche e cognitive del linguaggio; Linguaggi umani e linguaggi delle altre specie animali; Proprietà semiotiche del linguaggio verbale (arbitrarietà, articolatezza, creatività ec.); Semantica e pragmatica; Stratificazione sociale delle capacità linguistiche.
Modalità di svolgimento: Didattica in presenza. La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata.
Modalità di valutazione: L’esame avviene tramite uno scritto che verte sulle nozioni di base della disciplina, con riferimento ai testi 1 e 2 della bibliografia; il superamento dello scritto (voto pari o superiore a 18/30) consente di accedere al completamento dell’esame mediante una verifica orale consistente in una discussione dello scritto stesso e nell’approfondimento di singoli temi del programma.
Testi da studiare per l'esame
1. S. Gensini, Elementi di semiotica, Roma, Carocci 2002 (e ristampe)
2. Filosofie della comunicazione, a c. di S. Gensini con la collab. di Luca Forgione, Roma, Carocci 2012 (e ristampe)
N.B. lo scritto verte sul testo n. 1 e sui primi 4 capp. del testo n 2; gli altri capp. del testo n. 2 sono oggetto dell’orale.
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A |
1023051 |
2022/2023 |
|
|
Programma: Il programma 2022-23 corrisponde al I modulo dell'insegnamento di Filosofia del linguaggio, del valore di 6 cfu, erogato nel I semestre 2022-23.
Titolo del modulo: “Introduzione alla filosofia del linguaggio”
Questo modulo (erogato nel I semestre 2022-23) guida gli studenti all’oggetto della disciplina, ai problemi filosofici e linguistici che la caratterizzano e alla terminologia specifica. Esso ha pertanto carattere elementare e al tempo stesso tecnico, perché serve a formare la preparazione di base che metterà lo studente in grado di affrontare temi e problemi più specifici, sia in chiave storica sia in chiave teorica. I punti principali trattati nel primo modulo sono i seguenti: Basi biologiche e cognitive del linguaggio; Linguaggi umani e linguaggi delle altre specie animali; Proprietà semiotiche del linguaggio verbale (arbitrarietà, articolatezza, creatività ec.); Semantica e pragmatica; Stratificazione sociale delle capacità linguistiche.
Modalità di svolgimento: Didattica in presenza. La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata.
Modalità di valutazione: L’esame avviene tramite uno scritto che verte sulle nozioni di base della disciplina, con riferimento ai testi 1 e 2 della bibliografia; il superamento dello scritto (voto pari o superiore a 18/30) consente di accedere al completamento dell’esame mediante una verifica orale consistente in una discussione dello scritto stesso e nell’approfondimento di singoli temi del programma.
Testi da studiare per l'esame
1. S. Gensini, Elementi di semiotica, Roma, Carocci 2002 (e ristampe)
2. Filosofie della comunicazione, a c. di S. Gensini con la collab. di Luca Forgione, Roma, Carocci 2012 (e ristampe)
N.B. lo scritto verte sul testo n. 1 e sui primi 4 capp. del testo n 2; gli altri capp. del testo n. 2 sono oggetto dell’orale.
Non frequentanti: non si fa differenza di programma tra frequentanti e non. A questi ultimi si consiglia tuttavia di integrare la propria preparazione utilizzando il volume di T. De Mauro, Prima lezione sul linguaggio, Laterza, Roma-Bari 2002 e risst.
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A |
1023051 |
2022/2023 |
|
|
Programma: Il programma 2022-23 corrisponde al I modulo dell'insegnamento di Filosofia del linguaggio, del valore di 6 cfu, erogato nel I semestre 2022-23.
Titolo del modulo: “Introduzione alla filosofia del linguaggio”
Questo modulo (erogato nel I semestre 2022-23) guida gli studenti all’oggetto della disciplina, ai problemi filosofici e linguistici che la caratterizzano e alla terminologia specifica. Esso ha pertanto carattere elementare e al tempo stesso tecnico, perché serve a formare la preparazione di base che metterà lo studente in grado di affrontare temi e problemi più specifici, sia in chiave storica sia in chiave teorica. I punti principali trattati nel primo modulo sono i seguenti: Basi biologiche e cognitive del linguaggio; Linguaggi umani e linguaggi delle altre specie animali; Proprietà semiotiche del linguaggio verbale (arbitrarietà, articolatezza, creatività ec.); Semantica e pragmatica; Stratificazione sociale delle capacità linguistiche.
Modalità di svolgimento: Didattica in presenza. La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata.
Modalità di valutazione: L’esame avviene tramite uno scritto che verte sulle nozioni di base della disciplina, con riferimento ai testi 1 e 2 della bibliografia; il superamento dello scritto (voto pari o superiore a 18/30) consente di accedere al completamento dell’esame mediante una verifica orale consistente in una discussione dello scritto stesso e nell’approfondimento di singoli temi del programma.
Testi da studiare per l'esame
1. S. Gensini, Elementi di semiotica, Roma, Carocci 2002 (e ristampe)
2. Filosofie della comunicazione, a c. di S. Gensini con la collab. di Luca Forgione, Roma, Carocci 2012 (e ristampe)
N.B. lo scritto verte sul testo n. 1 e sui primi 4 capp. del testo n 2; gli altri capp. del testo n. 2 sono oggetto dell’orale.
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A |
1023051 |
2022/2023 |
|
|
Programma: Il programma 2022-23 corrisponde al I modulo dell'insegnamento di Filosofia del linguaggio, del valore di 6 cfu, erogato nel I semestre 2022-23.
Titolo del modulo: “Introduzione alla filosofia del linguaggio”
Questo modulo (erogato nel I semestre 2022-23) guida gli studenti all’oggetto della disciplina, ai problemi filosofici e linguistici che la caratterizzano e alla terminologia specifica. Esso ha pertanto carattere elementare e al tempo stesso tecnico, perché serve a formare la preparazione di base che metterà lo studente in grado di affrontare temi e problemi più specifici, sia in chiave storica sia in chiave teorica. I punti principali trattati nel primo modulo sono i seguenti: Basi biologiche e cognitive del linguaggio; Linguaggi umani e linguaggi delle altre specie animali; Proprietà semiotiche del linguaggio verbale (arbitrarietà, articolatezza, creatività ec.); Semantica e pragmatica; Stratificazione sociale delle capacità linguistiche.
Modalità di svolgimento: Didattica in presenza. La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata.
Modalità di valutazione: L’esame avviene tramite uno scritto che verte sulle nozioni di base della disciplina, con riferimento ai testi 1 e 2 della bibliografia; il superamento dello scritto (voto pari o superiore a 18/30) consente di accedere al completamento dell’esame mediante una verifica orale consistente in una discussione dello scritto stesso e nell’approfondimento di singoli temi del programma.
Testi da studiare per l'esame
1. S. Gensini, Elementi di semiotica, Roma, Carocci 2002 (e ristampe)
2. Filosofie della comunicazione, a c. di S. Gensini con la collab. di Luca Forgione, Roma, Carocci 2012 (e ristampe)
N.B. lo scritto verte sul testo n. 1 e sui primi 4 capp. del testo n 2; gli altri capp. del testo n. 2 sono oggetto dell’orale.
Non frequentanti: non si fa differenza di programma tra frequentanti e non. A questi ultimi si consiglia tuttavia di integrare la propria preparazione utilizzando il volume di T. De Mauro, Prima lezione sul linguaggio, Laterza, Roma-Bari 2002 e risst.
|
STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO |
1026843 |
2022/2023 |
|
|
Programma:
Il modulo vuole introdurre gli studenti (sia di filosofia sia di corsi di laurea interessati a temi linguistici) alla storia della riflessione sul linguaggio. A tal fine, esso sarà diviso in due sezioni: nella prima sezione si daranno indicazioni generali per lo studio, relativamente alle grandi fasi in cui si articola storicamente lo studio del linguaggio e della comunicazione e ai suoi temi classici; nella seconda, si affronterà in maniera specifica il Novecento, offrendo una panoramica dei principali indirizzi di ricerca che lo hanno caratterizzato
Modalità di svolgimento: Didattica in presenza (cosiddetta frontale) con sussidi multimediali. La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata.
Modalità di valutazione: Gli esami si svolgono di norma in forma orale tradizionale. Tuttavia, si incoraggiano gli studenti a concordare col docente una tesina su singoli aspetti del corso, il cui svolgimento contribuirà al voto finale e sarà anche un'utile preparazione alla stesura della tesi magistrale. Una tesina è un elaborato scritto, strutturato in paragrafi, di lunghezza media compresa fra 20.000 e 40.000 caratteri. La sua realizzazione comporta di norma la lettura di qualche testo critico aggiuntivo rispetto al programma di base. Chi intenda farsi assegnare una tesina dovrà richiederlo obbligatoriamente entro la fine del modulo didattico.
Testi da studiare per l'esame
- I classici della filosofia del linguaggio. Testi scelti e presentati, a cura di Stefano Gensini e Michela Tardella, Carocci, Roma 2022
- Materiali didattici a cura del docente (saranno resi disponibili per il download sulla piattaforma Classroom per gli studenti iscritti al corso).
Attenzione: gli studenti che abbiano già studiato il vol. n. 1 nell’esame di Filosofia del linguaggio triennale (A.A. 2021-2022) dovranno rinnovarne lo studio, in questo caso, in forma sistematica e non selettiva. Solo questi studenti dovranno integrare il programma con: Ernst Cassirer, Filosofia delle forme simboliche. Vol. 1. Il linguaggio, a c. di G. Raio, Firenze, Sansoni 2004 (o altra edizione), limitatamente alla Introduzione dell’autore e al capitolo I.
Non frequentanti: non si fa differenza di programma tra frequentanti e non. A questi ultimi si consiglia tuttavia di integrare la propria preparazione utilizzando il volume di T. De Mauro, Introduzione alla semantica, Laterza, Bari, 2nda ed. 1970 e risst.
|
altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro |
AAF1152 |
2021/2022 |
|
|
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO |
1041875 |
2021/2022 |
|
|
DIDATTICA DELLA FILOSOFIA I.I |
10600101 |
2021/2022 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I |
1023050 |
2021/2022 |
|
|
STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO |
1026843 |
2021/2022 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A |
1023051 |
2021/2022 |
|
|
STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO |
1026843 |
2021/2022 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A |
1023051 |
2021/2022 |
|
|
FILOSOFIA DEI LINGUAGGI |
1023688 |
2021/2022 |
|
|
altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro |
AAF1152 |
2020/2021 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I |
1023050 |
2020/2021 |
|
|
STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO |
1026843 |
2020/2021 |
|
|
STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO |
1026843 |
2020/2021 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO |
1025538 |
2020/2021 |
|
|
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO |
1041875 |
2020/2021 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A |
1023051 |
2020/2021 |
|
|
FILOSOFIA DEI LINGUAGGI |
1023688 |
2020/2021 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A |
1023051 |
2020/2021 |
|
|
altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro |
AAF1152 |
2019/2020 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I |
1023050 |
2019/2020 |
|
|
STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO |
1026843 |
2019/2020 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO |
1025538 |
2019/2020 |
|
|
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO II |
1044760 |
2019/2020 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A |
1023051 |
2019/2020 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A |
1023051 |
2019/2020 |
|
|
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO |
1041875 |
2019/2020 |
|
|
ISTITUZIONI DI FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO |
1023168 |
2019/2020 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A |
1023051 |
2019/2020 |
|
|
FILOSOFIA DEI LINGUAGGI |
1023688 |
2019/2020 |
|
|
STORIA DEL PENSIERO LINGUISTICO |
1026843 |
2018/2019 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I |
1023050 |
2018/2019 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO |
1025538 |
2018/2019 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A |
1023051 |
2018/2019 |
|
|
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO |
1041875 |
2018/2019 |
|
|
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO II |
1044760 |
2018/2019 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A |
1023051 |
2018/2019 |
|
|
altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro |
AAF1152 |
2017/2018 |
|
|
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO II |
1044760 |
2017/2018 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I |
1023050 |
2017/2018 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO |
1025538 |
2017/2018 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A |
1023051 |
2017/2018 |
|
|
FILOSOFIA DEI LINGUAGGI |
1023688 |
2017/2018 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A |
1023051 |
2017/2018 |
|
|
ULTERIORI CONOSCENZE LINGUISTICHE |
AAF1161 |
2016/2017 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I |
1023050 |
2016/2017 |
|
|
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO |
1041875 |
2016/2017 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A |
1023051 |
2016/2017 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A |
1023051 |
2016/2017 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO |
1025538 |
2016/2017 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A |
1023051 |
2016/2017 |
|
|
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO I A |
1023051 |
2016/2017 |
|
|
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO |
1041875 |
2016/2017 |
|
|