Graduation

La prova finale consiste nell'elaborazione di una tesi scritta, frutto di matura elaborazione critica, assegnata da un docente relatore su un argomento concordato con lo studente. La tesi sarà discussa, con l'intervento di un correlatore, davanti ad una commissione di laurea composta secondo le normative vigenti.

Il percorso di studi magistrale si conclude con l'elaborazione e discussione di una Tesi di laurea. Rispetto alla Prova finale sostenuta dagli studenti al termine degli studi triennali, la Tesi di laurea rappresenta un'esperienza senza dubbio più complessa per durata e per impegno. In continuità con la tradizionale Tesi di laurea prevista nell'ordinamento pre-riforma a ciclo unico, lo scopo della Tesi magistrale è infatti attestare l'acquisizione, da una parte, di conoscenze e competenze specialistiche nel settore di studio; dall'altra, di una formazione avanzata che mostri in particolare autonomia critica e capacità di ricerca scientifica. La Tesi di laurea magistrale va dunque intesa come il risultato di un lavoro di indagine, non necessariamente empirica, purché con carattere di originalità: l'elaborato, partendo dallo stato di conoscenza dell'oggetto di ricerca, e trovando quindi fondamento su un'adeguata conoscenza della letteratura e dello stato del dibattito scientifico, deve poi andare oltre e tradursi concretamente in un contributo originale da parte del laureando allo studio dell'argomento prescelto (ancorché, in genere, specifico e circoscritto).
Esso deve soprattutto configurarsi come produzione autonoma di contenuti, scientificamente e metodologicamente fondati, che non ricorrano ad alcuna forma di plagio.
La tesi potrà essere scritta in italiano o in inglese, per gli studenti del curriculum socio-politico-economico (se in inglese, la tesi deve essere accompagnata da un abstract in italiano di 10 cartelle). Gli studenti del curriculum in inglese dovranno realizzare la tesi esclusivamente in lingua inglese.

Lo studente concorda l’argomento della tesi con un Relatore, che ne segue l’elaborazione, e che deve avvenire in un settore scientifico disciplinare tra quelli presenti nel percorso formativo della laurea magistrale dello studente. (non è possibile laurearsi nel settore scientifico disciplinare delle attività a scelta, se diverso da quelli previsti dal regolamento didattico del proprio corso di studio).

L’elaborato viene sviluppato autonomamente dallo studente; le modalità di preparazione vengono concordate con il Relatore che fornirà consigli e tutta l'assistenza necessaria.
In relazione al numero di crediti formativi associato alla Prova finale, le dimensioni orientative dell’elaborato finale oscillano fra 100 e 150 cartelle, ciascuna di circa 2.000 battute (compresi spazi, tavole, figure, tabelle, grafici, note bibliografiche etc.), per un totale di circa 200/300 mila battute. Allo studente è richiesto pertanto un impegno che va, orientativamente, da un minimo di 6 ad un massimo di 10 mesi di lavoro.
La base di partenza con la quale si accede al conseguimento della prova finale è costituita dalla media dei voti ottenuti nei singoli moduli didattici, ponderata per il numero dei crediti attribuiti, visibile su Infostud. Al punteggio derivante dalla media ponderata degli esami si aggiungeranno 2 punti se il candidato consegue il titolo di laurea in corso.

Al punteggio derivante dalla media ponderata degli esami, la Commissione può aggiungere punti, in base al proprio insindacabile giudizio relativamente alla prestazione del candidato, tanto nella stesura dell’elaborato quanto nella sua presentazione e discussione. Ferma restando la piena autonomia della commissione al riguardo, tuttavia, il Dipartimento ha deliberato alcuni suggerimenti, al fine di rendere quanto più possibile omogenee le decisioni delle diverse commissioni: in sede di valutazione finale, la Commissione di laurea potrà aggiungere un punteggio che di norma va da 0 a 8, secondo i seguenti criteri: completezza, correttezza e fondatezza dell'elaborato; originalità e capacità di ricerca; qualità della presentazione e della discussione; valutazione del curriculum. Dello svolgimento e dell’esito della prova finale la Commissione redige apposito verbale.

SESSIONI DI LAUREA


Da lunedì 11 marzo a venerdì 29 marzo 2019 (anticipo della Sessione estiva 2018 – 2019)
Sessione valida per tutti gli ordinamenti.
Da lunedì 8 luglio a venerdì 26 luglio 2019 (Sessione estiva 2018 – 2019)
Sessione valida per tutti gli ordinamenti.

Da martedì 8 ottobre a venerdì 25 ottobre 2019 (Sessione autunnale 2018 – 2019)
Sessione valida per tutti gli ordinamenti.

Da martedì 10 dicembre 2019 a venerdì 24 gennaio 2020 (Sessione invernale 2018 – 2019)