Presentation
La figura dell’ortottista-assistente in oftalmologia nasce in Italia a partire dagli anni Cinquanta, in
risposta alla crescente necessità di professionisti sanitari qualificati nel campo della prevenzione,
valutazione e riabilitazione dei disturbi visivi, con particolare riferimento alle alterazioni della
motilità oculare e dell’integrazione visuo-motoria. Inizialmente formati attraverso corsi regionali e
scuole specializzate in ambito ospedaliero, gli ortottisti hanno ricevuto il riconoscimento giuridico
del profilo professionale con il D.M. 743 del 1994. Il definitivo inquadramento universitario è
avvenuto con la Legge n. 42 del 1999 e il D.M. 509/1999, che hanno dato origine al corso di laurea
triennale dedicato a questa figura.
Il Corso di Laurea in Ortottica e Assistenza Oftalmologica, appartenente alla Classe delle Lauree
delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione (L/SNT2), forma professionisti/e sanitari specializzati
nella valutazione e nel trattamento dei disturbi sensoriali e motori della visione, nella prevenzione
delle patologie oculari e nell’assistenza all’attività medico-chirurgica in ambito oftalmologico.
L’ortottista lavora in sinergia con l’oculista, contribuendo alla diagnosi precoce, alla riabilitazione
visiva e all’educazione del paziente, con un ruolo sempre più centrale nei percorsi di presa in
carico integrata.
Nel corso del tempo, la figura dell’ortottista si è progressivamente ampliata e affinata, acquisendo
competenze avanzate nella refrazione, nella riabilitazione visiva in età evolutiva e geriatrica, nel
trattamento dell’ambliopia e dello strabismo, nell’analisi del campo visivo, nella gestione dei
pazienti con ipovisione e nella collaborazione pre- e post-operatoria in ambito chirurgico
oftalmologico. L’ortottista è oggi presente in molteplici contesti: ambulatori ospedalieri, servizi
territoriali, cliniche private, centri per l’infanzia, strutture per la riabilitazione visiva e in ambito
libero-professionale.
Il percorso formativo universitario ha durata triennale e integra una preparazione teorico-scientifica
con un ampio monte ore di attività pratica e tirocinio clinico supervisionato. Il piano di studi
comprende insegnamenti di base nelle discipline biomediche, unitamente a conoscenze
approfondite di oftalmologia, neuroftalmologia, ortottica, optometria e riabilitazione visiva.
Attraverso l’esperienza nei tirocini, svolti in contesti clinici di elevata specializzazione, gli/le studenti/esse
sviluppano competenze operative e relazionali fondamentali per una pratica professionale efficace
e sicura.
Al termine del percorso, il/la laureato/a in Ortottica e Assistenza Oftalmologica è abilitato/a all’esercizio
della professione sanitaria e può operare in ambito pubblico e privato, all’interno di strutture
ospedaliere, ambulatori, centri specialistici, strutture riabilitative e studi professionali. Il titolo
consente inoltre l’accesso a master di I livello, corsi di perfezionamento, lauree magistrali e
dottorati di ricerca, promuovendo la crescita culturale, l’aggiornamento professionale continuo e la
possibilità di sviluppare percorsi nella ricerca, nella didattica e nella gestione dei servizi sanitari.