Objectives

Il Corso di Studio LMG-01 ha come obiettivo quello di formare professionisti del diritto che siano in grado di interpretare e applicare, nelle diverse articolazioni della società contemporanea, disposizioni e norme, in grado di permettere un'adeguata impostazione di questioni giuridiche, generali e specialistiche, di casi e di fattispecie avendo presente le implicazioni economiche, sociali ed etiche delle soluzioni proposte.
In particolare, le laureate e i laureati della classe devono:
- aver acquisito le conoscenze disciplinari e gli strumenti metodologici necessari a inquadrare, affrontare e risolvere questioni giuridiche, anche complesse, e di dimensione nazionale, europea e internazionale, che si pongono nella società odierna, con piena consapevolezza delle loro implicazioni etiche, sociali ed economiche;
- aver acquisito conoscenze storico-giuridiche e filosofico-giuridiche, che consentano un'adeguata contestualizzazione dei fenomeni giuridici;
- ricercare, interpretare, analizzare e applicare in casi concreti testi normativi e giurisprudenziali in ambito nazionale, europeo e internazionale, tenendo anche conto dei riferimenti dottrinali, considerati nei loro diversi generi;
- saper redigere testi giuridici (normativi e/o negoziali e/o processuali e/o amministrativi) chiari, pertinenti e ben motivati;
- riuscire a comprendere e governare le forti trasformazioni che caratterizzano l'esperienza giuridica contemporanea;
- saper applicare le proprie abilità e conoscenze a tematiche innovative in ambiti interdisciplinari, nonché elaborando idee e soluzioni originali, anche in contesti di ricerca.
Il corso LMG-01 prevede 300 CFU complessivi ed è articolato in un percorso a ciclo unico di cinque anni.
Il corso di laurea e gli insegnamenti in esso impartiti sono volti ad assicurare un'adeguata conoscenza delle tecniche di argomentazione giuridica, nonché il giusto approfondimento delle capacità interpretative richieste per lo sbocco nel mondo del lavoro, in prospettiva, sia dello svolgimento delle professioni legali, sia dell'assunzione di compiti di responsabilità nei vari settori della vita sociale ed economica, in ambito privatistico o pubblicistico.
Le laureate e i laureati in giurisprudenza potranno infatti accedere previo superamento dell'esame di Stato e/o dei relativi concorsi alle professioni legali in senso ampio. Inoltre, potranno ricoprire funzioni caratterizzate da elevata responsabilità e nelle quali si richiedono conoscenze giuridiche avanzate all'interno delle istituzioni pubbliche e delle organizzazioni anche europee internazionali, delle amministrazioni, delle imprese e delle organizzazioni sociali. Potranno altresì operare nel settore del diritto dell'informatica e delle nuove tecnologie e in tutti i contesti in cui sono richieste capacità interdisciplinari di analisi, valutazione e decisione in ambito giuridico. I laureati in possesso dei crediti previsti dalla normativa vigente potranno, altresì, partecipare alle prove di accesso ai percorsi di formazione del personale docente per le scuole secondarie di primo e secondo grado.
La formazione culturale del giurista proposta dal Corso di laurea si orienta verso gli sbocchi professionali ad essa corrispondenti anche attraverso la previsione della possibilità di svolgere, negli ultimi anni del percorso, stage e tirocini formativi presso strutture ed enti convenzionati.
L'offerta formativa è arricchita dagli insegnamenti non obbligatori previsti, in parte, in una lista predisposta dal Manifesto degli studi ove sono presenti numerosi insegnamenti afferenti in prevalenza ai settori disciplinari delle attività di base e caratterizzanti, oppure, sceglibili liberamente dallo studente tra gli insegnamenti di tutto l'Ateneo, anche in lingua inglese, in coerenza con il percorso di studi.