Cultures and Religions

Il Sistema di Assicurazione Qualità (AQ) di Sapienza è descritto diffusamente nelle Pagine Web del Team Qualità consultabili all'indirizzo https://www.uniroma1.it/it/pagina/team-qualita.

Nelle Pagine Web vengono descritti il percorso decennale sviluppato dall'Ateneo per la costruzione dell'Assicurazione Qualità Sapienza, il modello organizzativo adottato, gli attori dell'AQ (Team Qualità, Comitati di Monitoraggio, Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti, Commissioni Qualità dei Corsi di Studio), i Gruppi di Lavoro attivi, le principali attività sviluppate, la documentazione predisposta per la gestione dei processi e delle attività di Assicurazione della Qualità nella Didattica, nella Ricerca e nella Terza Missione.

Le Pagine Web rappresentano inoltre la piattaforma di comunicazione e di messa a disposizione dei dati di riferimento per le attività di Riesame, di stesura delle relazioni delle Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti e dei Comitati di Monitoraggio e per la compilazione delle Schede SUA-Didattica e SUA-Ricerca.
Ciascun Corso di Studio e ciascun Dipartimento ha poi facoltà di declinare il Modello di Assicurazione Qualità Sapienza definito nelle Pagine Web del Team Qualità nell'Assicurazione Qualità del CdS/Dipartimento mutuandolo ed adattandolo alle proprie specificità organizzative pur nel rispetto dei modelli e delle procedure definite dall'Anvur e dal Team Qualità.
Le Pagine Web di CdS/Dipartimento rappresentano, unitamente alle Schede SUA-Didattica e SUA-Ricerca, gli strumenti di comunicazione delle modalità di attuazione del Sistema di Assicurazione Qualità a livello di CdS/Dipartimento.

La AQ, come stabilito nei consigli di CdS di settembre 2011 e, con maggiore dettaglio, in quello del 5 marzo 2013, ha il compito di verificare che la didattica sia organizzata razionalmente dal punto di vista dei corsi, della pubblicazione dei programmi, degli orari, delle aule. La commissione di gestione della AQ è presieduta dal Presidente del CdL ed è composta da due docenti, uno studente/studentessa, uno o più membri del personale non docente.
La realizzazione del documento intitolato "Scheda di monitoraggio annuale" e quello intitolato "DOCUMENTO DI ANALISI DEI RISULTATI DEI QUESTIONARI SULLE OPINIONI STUDENTI DARS-OPIS" costituiscono oggetto privilegiato per la riflessione gruppo responsabile della AQ. Le riunioni si collocano tra ottobre e novembre di ogni anno.
In realtà anche la realizzazione dell'offerta formativa di ogni anno costituisce momento importante per l'AQ.

La Facoltà di Lettere e Filosofia ha convocato il 9.12.2008 numerose organizzazioni rappresentative del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni coerenti con l'offerta formativa della Facoltà come, ad esempio: Accademia naz. di S. Cecilia, Altamoda, Ass. Italia nostra, Ass. ital. insegnanti di geografia, Casa ed. Laterza, Centro Informaz. Geocartografiche Aeron., Centro ric. fonetica sperimentale, Cgil scuola, Cisl scuola nazionale, Ediz. di storia e letteratura, Esri Italia, Fed. ital. editori giornali, Fed. naz. stampa ital., Fondaz. Teatro dell'Opera di Roma, IsIAO-Ministero degli aff. esteri, Istituto enciclop. italiana, Museo naz. d'arte orientale, Museo naz. preist. etnogr. L. Pigorini, Soc. Dante Alighieri, Società geogr. italiana, SIAE, Tavolo interreligioso, Uff. scol. reg. per il Lazio, Uil scuola segr. naz.. I delegati convenuti hanno esaminato, discusso e infine approvato l'off.f. della Facoltà e specificamente il Corso di laurea in oggetto.
Nell'incontro finale della consultazione a livello di Ateneo del 19 gennaio 2009, considerati i risultati della consultazione telematica che lo ha preceduto, le organizzazioni intervenute hanno valutato favorevolmente la razionalizzazione dell'Offerta Formativa della Sapienza, orientata, oltre che ad una riduzione del numero dei corsi, alla loro diversificazione nelle classi che mostrano un'attrattività elevata e per le quali vi è una copertura di docenti più che adeguata. Inoltre, dopo aver valutato nel dettaglio l'Offerta Formativa delle Facoltà, le organizzazioni stesse hanno espresso parere favorevole all'istituzione dei singoli corsi.

Sintesi del verbale della riunione del 12/11/2024 del Comitato di indirizzo (case editrici e enti di ricerca), reperibile presso il seguente link:
https://drive.google.com/drive/folders/0AHsNKCyWVDf0Uk9PVA

SINTESI DELLA PRESENTAZINOE DEL CORSO AL COMITATO DI INDIRIZZO
Alberto Camplani, presidente dei Culture e religioni (LM-64) introduce una breve storia del CdS e rileva come le riflessioni emerse dalle consultazioni cion il comitato di indirizzo sono state prese in considerazione per la progettazione del CdS: ad esempio il nuovo modulo su Religioni e gender, di notevole successo, deriva anche dall’insistenza su questo tema da parte di un membro del comitato , così come è accaduto per l’aggiunta di settori scientifico disciplinari come Filosofia morale (M-FIL-LET/03), a partire dall’a.a. 2023-2024, nell’ambito del quale si insegna filosofia della religione, e Archeologia e religione (L-OR/05); sempre dai membri del comitato di indirizzo è stata sollecitata un’attenzione maggiore per le tematiche dell’ecumenismo e quello della relazione tra religioni e mondo digitale, che hanno già trovato espressione nella nuova offerta formativa (Digital religions, a partire dall’ottobre 2025).
La progettazione del corso di studio e l’aumento del numero delle discipline insegnate costituiscono un buon punto di partenza per ulteriori miglioramenti, che possono essere individuati su due linee: 1) aggiunta di alcune discipline che possano favorire la specializzazione nei singoli fenomeni religiosi; 2) l’allargamento del numero di parti interessate: oltre alle case editrici, si possono aggiungere associazioni e enti che lavorano nel mondo dell’immigrazione, nonché scuole. 3) elaborazione di corsi in cui siano evidenziati i legami tra il mondo della scienza delle religioni e il mondo digitale. Il Laboratorio di Archeologia Digitale, del Dipartimento SARAS, potrà essere di supporto in quest’azione (https://lad.saras.uniroma1.it/).
Nel quinquennio 2019-2024 si segnalano alcune novità riguardanti la crescita del corso, l’organizzazione didattica e la struttura stessa del piano formativo, tutte avvenute nel contesto problematico della pandemia, che ha limitato per un anno la piena operatività di alcune attività e l’efficacia stessa di alcuni cambiamenti:
1) si segnala innanzitutto un miglioramento dell’attrattività del CdS, che ha visto aumentare i propri iscritti in misura modesta (in rapporto ad altri CdS), ma degna di nota se si prende in considerazione la sua storia: gli immatricolati, che erano tornati nel 2020 a essere 26 (indicatore iC00a), come nel 2018 (dopo il calo del 2019 a 23), sono passati nel 2021 a 33, dato che rappresenta per ora il massimo di nuove iscrizioni raggiunto dal CdS nella sua storia (il calo a 28 iscritti nel 2022 non corrisponde a quanto documentato dalle segreterie). Esso appare positivo, superiore a quello dell’area geografica di riferimento e a quello nazionale;
2) ha avuto luogo un miglioramento della legislazione che favorisce l’ingresso dei laureati e delle laureate della LM-64 nel mondo dell’insegnamento (scuola secondaria), che è ormai questione rilevante nel rapporto tra CdS e mondo del lavoro (cdr. infra);
3) nuovi membri che svolgono le funzioni di docenza si sono aggiunti, in modo tale che essa appare sempre più diversificata, anche grazie a due finanziamenti europei: a) ERC PAThs, PI Paola Buzi (già segnalato nel RRC del 2018); b) Marie Curie Skłodowska (islamistica, storia delle religioni, in futuro ebraico, letteratura cristiana, storia del cristianesimo). A questi si aggiunge un insegnamento di etiopistica (in Filologia semitica, L-OR/07) per chiamata dall’estero;
4) il cambiamento del nome del corso (da Scienze storico-religiose a Culture e religioni), operato per aumentare l’attrattività;
5) il corso ha subito una riorganizzazione didattica, con aumento di cfu nel primo anno e diminuzione nel secondo anno (cfr. infra).

SINTESI DELLA DISCUSSIONE DEI MEMBRI DEL COMITATO DI INDIRIZZO
La discussione ha ruotato attorno all’offerta formativa dei CdS e alla documentazione che era stata inviata dal Presidente di corso di laurea prima della riunione. Tutti gli intervenuti hanno mostrato di apprezzare le novità del piano formativo: secondo Ilario Bertoletti (Morcelliana) esso appare completo, di alto livello, e con pochissimi concorrenti anche a livello internazionale. Totale è la sua approvazione per l’aggiunta degli insegnamenti di Filosofia teoretica e di Arte islamica. Ha espresso poi l’auspicio che si introduca nell’ordinamento un modulo di Filologia del testo a stampa, che analizzi la relazione tra testo stampato e originale d’autore, quando possibile.
Anche Marina Giannetto (Archivio Centrale dello Stato) ha espresso un apprezzamento sentito per l’ampiezza dell’offerta formativa del CdS. Ha insistito su una proposta che aveva già formulato nella riunione del Comitato di indirizzo di aprile 2024: di aggiungere moduli che si collochino tra informatica e archivistica.
Cecilia Palombelli (Viella) insiste sul fatto che mentre le competenze pratiche possono essere apprese anche in stages da farsi fuori o dopo il percorso universitario, i corsi di laurea di lettere devono insistere sull’approfondimento delle conoscenze e dei metodi. La formazione universitaria infatti è un intreccio tra conoscenza e metodologia. La medesima insiste a più riprese sulla necessità didattica per i corsi di laurea da una parte di proporre verifiche orali in gruppo di ciò che si apprende, dall’altra di promuovere la scrittura in quanto tecnica di esposizione razionale e formale di quanto si è appreso da testi complessi.
(...).
Infine Marina Giannetto lancia una riflessione finale sull’Intelligenza artificiale e su quanto sia necessario che essa venga studiata e valutata criticamente, per poter essere utilizzata ovviamente tenendo conto dei suoi limiti.