
Receiving hours
Dal 24 febbraio 2025 il prof. Pantani riceverà in presenza, su appuntamento, il venerdì dalle ore 10 alle 12, presso lo studio 1 del Dipartimento di Lettere e culture moderne (area di Italianistica, IV piano della Facoltà); da remoto, in orario da concordare.
Curriculum
POSIZIONE
Dal 1/10/2015, ITALO PANTANI è Professore Associato di Letteratura italiana (ssd L-FIL-LET/10) presso «Sapienza Università di Roma», Facoltà di Lettere e Filosofia, Dipartimento di Lettere e Culture moderne.
1.8.2018: conseguimento dell'Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore universitario di prima fascia (ASN, Bando D.D. 1532/2016) nel Settore Concorsuale 10/F1 - Letteratura italiana.
2014: conseguimento dell'Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore universitario di seconda fascia (ASN, Bando D.D. 222/2012) nei Settori Concorsuali 10/F1 - Letteratura Italiana, Critica Letteraria e Letterature Comparate, e 10/F3 - Filologia della Letteratura italiana (L-FIL-LET/13).
2024 - in corso: Direttore responsabile della rivista dipartimentale «Studi (e testi) italiani» (Sapienza Università Editrice (ISSN: 1724-3653).
2020 - in corso: Direttore della Collana editoriale «Poesia del Quattrocento», presso le Edizioni dell'Orso, Alessandria (ISSN: 2724-4067).
2020 - in corso: Responsabile locale dell'«Unità di Ricerca Sapienza» del PRIN finanziato «Libri di poesia nell'Italia settentrionale del Quattrocento: edizioni critiche e commenti», n. 2020JXT3RB (Principal Investigator: Tiziano Zanato, Università Ca Foscari di Venezia, a cui è subentrato Gabriele Baldassari, Università degli studi di Milano).
2019 - in corso: Autore e Direttore del CLIAP («Catalogo del Libro Italiano Antico di Poesia»: http://cliap.digilab.uniroma1.it/wordpress/).
2024 - in corso: membro del Comitato scientifico della collana editoriale: «Opere di Ludovico Ariosto», presso le Edizioni Bit&s, Milano.
2017 - in corso: membro del Comitato scientifico della rivista «Diacritica» (https://diacritica.it/) e del progetto «Lyra» (Université de Lausanne: https://lyra.unil.ch/).
2014 - in corso: membro del Comitato scientifico della rivista «Humanitas» (Universidade de Coimbra, ISSN: 0871-1569; e-ISSN: 2183-1718).
2011 - in corso: valutatore ANVUR (VQR 2011-2014 e revisore esterno VQR 2015-2019) e REPRISE (MIUR). Svolge attività di referee per i periodici «Filologia italiana», «Interpres», «Letteratura cavalleresca italiana», «Moderni e Antichi», «Quaderno di italianistica», «Rinascimento», e altri.
ESPERIENZA DI LAVORO
1/12/1998 - 30/09/2015: Ricercatore universitario, gruppo disciplinare L12A, poi ssd L-FIL-LET /10 (Letteratura italiana) presso «Sapienza Università di Roma», Facoltà di Lettere e Filosofia, Dipartimento di Italianistica e Spettacolo.
1/11/1994 - 30/11/1998: Cultore della materia presso il Dipartimento di Italianistica e Spettacolo, gruppo disciplinare L12A (Letteratura italiana), prof. A. Quondam.
1993-1995 e 1997-1998: Docente di ruolo di Materie letterarie e latino nei Licei, in quanto vincitore di concorso a cattedre nel 1992.
1989: Contratto trimestrale di ricerca presso l'Istituto di Studi Rinascimentali di Ferrara.
ISTRUZIONE E FORMAZIONE
1995-1997: Borsa biennale post-dottorato in «Italianistica (Letteratura Umanistica)» presso l'Università di Messina.
1990-1993: Dottorato di ricerca in «Italianistica (Letteratura Umanistica)», presso l'Università di Messina (V ciclo); tesi discussa il 27.6.1994.
1988: Laurea in Lettere presso «Sapienza Università di Roma» (110/110 e lode).
INCARICHI ACCADEMICI
19.2.2016 - 4.7.2018: Presidente del Corso di laurea magistrale «Filologia moderna» («Sapienza Università di Roma»)
2015 - 2022: membro di cinque Commissioni giudicatrici dell'esame finale per il conseguimento del titolo di Dottore di ricerca: presso la Durham University, le Università della Calabria e di Messina, l'Université de Fribourg, l'Università per Stranieri di Perugia.
2011, 2014, 2016-2018, 2020-2021, 2024: membro del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in «Italianistica», presso «Sapienza Università di Roma»; dal XXVII ciclo (a.a. 2011-12) all'attuale XL è stato ed è supervisore (tutor) di otto tesi dottorali, due delle quali pubblicate, altre in preparazione per la stampa.
1/11/2002 - 31/10/2005: membro del Collegio dei docenti del Dottorato internazionale di ricerca «Il Rinascimento italiano in prospettiva europea», presso «Sapienza Università di Roma».
26/6/2012 - 31/10/2012: Presidente della Commissione esaminatrice nominata per il concorso di ammissione al TFA, classe A051 (Materie letterarie e latino nei licei) presso «Sapienza Università di Roma».
1/11/2007 - 31/10/2009: in rappresentanza della «Sapienza», membro del Comitato scientifico-didattico del consorzio di Atenei ICoN.
27/3/2006 - 31/3/2006: membro della Commissione incaricata del reclutamento di un ricercatore di Letteratura italiana presso l'Università di Cagliari.
ESPERIENZA DI INSEGNAMENTO
Lezioni presso Scuole di Dottorato
21/4/2009: Université de Lausanne (Svizzera), Faculté des Lettres, Section d'Italien, Scuola Dottorale in Studi italiani.
25/11/2010: Università di Torino, Dottorato in Italianistica.
16/6/2011: Università di Messina, Dottorato in Italianistica (Letteratura umanistica).
17/11/2014: Università Ca Foscari di Venezia, Dottorato in Italianistica.
16/4/2015: Sapienza Università di Roma, Dottorato in Italianistica.
8/11/2016: Università di Bologna, Dottorato in Culture letterarie e filologiche.
13/2/2020: Università di Torino, Dottorato in Lettere.
2020-2024: almeno una lezione annuale presso Sapienza Università di Roma, Dottorato in Italianistica.
28/11/2023: Université de Genève (Svizzera), Faculté des Lettres, Unité d'Italien.
Incarichi della Facoltà di Lettere e Filosofia
2015-16 - in corso: insegnamenti annuali di Letteratura italiana per i Corsi di Laurea Lettere moderne e Lettere Classiche.
2011-12 - in corso: insegnamenti semestrali di Letteratura italiana per il Corso di Laurea Filologia moderna.
2002-2010: come docente Aggregato, ha svolto moduli semestrali o annuali di Letteratura italiana in Corsi di laurea triennali.
2002-2003, 2003-2004: due supplenze annuali dell'insegnamento Letteratura italiana.
1999-2000: supplenza annuale dell'insegnamento Filologia medievale e umanistica.
FINANZIAMENTI OTTENUTI TRAMITE PROCEDURE CONCORSUALI
2020 - in corso: AI, responsabile dell'«Unità di Ricerca Sapienza» del PRIN finanziato «Libri di poesia nell'Italia settentrionale del Quattrocento: edizioni critiche e commenti», n. 2020JXT3RB (Principal Investigator: Tiziano Zanato, Università Ca' Foscari di Venezia, a cui è subentrato: Gabriele Baldassari, Università degli studi di Milano).
1999, 2001, 2005, 2017, 2022: componente di Unità locali di ricerca della «Sapienza» partecipanti a PRIN ammessi al finanziamento.
2010, 2011, 2012, 2014, 2016, 2017, 2018: Principal Investigator di Progetti di ricerca Piccoli e Medi finanziati dall'Ateneo «Sapienza»
2006 e 2020: fruitore di finanziamenti del Comune di Valmontone destinati all'organizzazione di un Convegno (2006), e alla pubblicazione dei relativi Atti (2008) e di due monografie (2006, 2024) sul poeta Giusto de Conti.
La collaborazione con tale ente amministrativo si è anche concretizzata in ripetute conferenze tenute nella sede di Palazzo Doria-Pamphilj, e in un'intervista rilasciata al periodico locale «Roma e dintorni. Notizie» (https://www.romaedintorninotizie.it/notizie-dalla-redazione/intervista-a...).
ATTIVITÀ DI RICERCA
L'area d'indagine a cui Italo Pantani ha dedicato la massima parte delle sue ricerche è stata finora la tradizione poetica, in particolar modo di età medievale e rinascimentale.
Si avvicinò alla materia dedicandosi allo studio delle modalità di diffusione dei testi letterari, in forma sia manoscritta che a stampa. I risultati più rilevanti di questo approccio sono stati:
- il volume Biblia. Biblioteca del libro italiano antico, diretta da A. Quondam: La biblioteca volgare, vol. 1, Libri di poesia, a cura di I. Pantani, Milano, Editrice Bibliografica, 1996 (un catalogo dei libri di rime volgari stampati fra il 1470 e il 1600);
- il contributo La poesia italiana in tipografia (parte prima: 1470-1529), in Per civile conversazione. Con Amedeo Quondam, Roma, Bulzoni, 2014, vol. II, pp. 871-881;
- il catalogo multimediale CLIAP. Catalogo del libro italiano antico di poesia, Roma, Dipartimento di Lettere e Culture moderne, 2019 (http://cliap.digilab.uniroma1.it/word¬press/: con L. Fabriani).
I suoi interessi di studio lo spingevano tuttavia verso l'analisi dei testi, inizialmente compiuta seguendo la traccia dell'affermazione del modello petrarchesco fra XIV e XVI secolo: con particolare attenzione per la poesia lirica (volgare e latina) di area veneta, emiliana e romagnola. I risultati maggiori di tali indagini sono stati finora un volume e diversi articoli:
- «La fonte d'ogni eloquenzia». Il canzoniere petrarchesco nella cultura poetica del Quattrocento ferrarese, Roma, Bulzoni, 2002, pp. 1-468, che nella prospettiva indicata ricostruisce le esperienze liriche emerse in area estense tra il 1350 e il 1475;
- La poesia volgare a Roma negli anni di Alessandro VI, in «RR. Roma nel Rinascimento», vol. 2023, pp. 377-407, ISSN: 2036-2463
- La poesia volgare a Roma negli anni di Giulio II, in Metafore di un pontificato: Giulio II (1503-1513), Roma, Roma nel Rinascimento, 2010, pp. 159-179;
- Sigismondo Pandolfo Malatesta (1417-1468), Filippo Nuvoloni (1441-1478) e Agostino Staccoli (ca. 1420-1488), in Atlante dei canzonieri in volgare del Quattrocento, Firenze 2017, pp. 382-390, 424-435, 565-574;
- Ragioni metriche del Classicismo, in Classicismo e culture di Antico regime, Roma, Bulzoni, 2010, pp. 239-286;
- Le corrispondenze poetiche dell'avanguardia petrarchista di metà 400, in Il Petrarchismo. Un modello di poesia per l'Europa, vol. II, a cura di F. Calitti e R. Gigliucci, Roma, Bulzoni, 2006, pp. 305-27;
- Padova per Francesco di Vannozzo, in La cultura volgare padovana nell'età del Petrarca, a cura di F. Brugnolo, Z.L. Verlato, Padova, Il Poligrafo, 2006, pp. 419-57;
- Un'inedita sestina del Trecento (tra le rime di Niccolò Beccari), in «Rivista di letteratura italiana», XI (1993), pp. 609-31.
L'autore a cui però con più sistematicità ha rivolto i suoi studi è Giusto de Conti: un poeta formatosi tra Bologna e Padova, molto trascurato tra 800 e 900 (e infatti privo di un'edizione attendibile), ma nel 400 imitatissimo capofila dell'avanguardia petrarchista. Obiettivo di tali ricerche è l'edizione critica e commentata delle rime contiane; ma la complessità della tradizione e dei contenuti ha imposto un approfondimento graduale, pervenuto a numerosi studi raccolti in due monografie, e alla curatela di un convegno e dei relativi Atti, comprensivi di un ulteriore contributo:
- L'amoroso messer Giusto da Valmontone, Roma, Salerno editrice, 2006;
- Prima e dopo la Bella mano: le quattro donne di un altro Giusto, in Giusto de' Conti di Valmontone. Un protagonista della poesia italiana del '400, a cura di I. Pantani, Roma, Bulzoni, 2008, p. 201-240;
- «Come io stirpo le sue piume». Nuovi studi contiani, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2024.
Nel frattempo, maturava l'esigenza di collocare queste indagini in una più ampia conoscenza e personale visione della tradizione lirica interna al sistema del Classicismo. Ne sono derivate ricerche (spesso presentate in convegni nazionali e internazionali) dedicate ad autori di maggior rilievo nel canone letterario italiano, come Boccaccio, Sannazaro, Ariosto, Della Casa, Carducci:
- Per la fortuna del Boccaccio lirico: modelli e imitatori del sonetto LVI, «Parole rubate», 26 (2022), pp. 1-22;
- Una lettura controcorrente del sonetto ariostesco Come creder debbo io che Tu in ciel oda, in «Per leggere», XXIII, 44 (2023), pp. 41-60;
- «Androgeumque Opicumque secutus»: i maestri di Sincero in Arcadia, in Iacopo Sannazaro tra latino e volgare, Atti del Convegno internazionale di studi in memoria di Marco Santagata (Pisa, 8-9 luglio 2021), a cura di M Riccucci e M. Landi, Pisa, Pisa University Press, 2023, pp. 29-48;
- Il modello lirico di Giusto de Conti nei Sonetti et canzoni di Iacopo Sannazaro, in «Esperienze letterarie», XLVII (2022), pp. 35-60;
- Per Montano, e altri pastori d'Arcadia, «Filologia e critica», XLII (2017), pp. 144-160;
- Di un poemetto modenese ispiratore dell'Ariosto (Satire) e del Tasso (Aminta), «Giornale storico della letteratura italiana», CLXXXV (2008), pp. 161-85;
- Le corrispondenze poetiche di Giovanni Della Casa, in Giovanni Della Casa: un seminario per un centenario, a cura di A. Quondam, Roma, Bulzoni, 2006, pp. 241-87;
- Giosuè Carducci e il canone dell'ode lirica, in Il Canone e la Biblioteca. Costruzioni e decostruzioni della tradizione letteraria italiana, a cura di A. Quondam, Roma, Bulzoni, 2002, pp. 473-87.
Analoghe ragioni sono state all'origine di un programmato recupero della poesia neolatina quattrocentesca, ritenuta fonte ispiratrice basilare per i poeti rinascimentali successivi, ma oggi quasi dimenticata. I fondamenti teorici della necessità di tale recupero sono stati esposti in alcuni profili storiografici dedicati alla lirica fiorita tra XV e XVI secolo:
- Il contributo della poesia quattrocentesca neolatina al «secondo cominciamento della lirica italiana», in Sulla poesia italiana del Quattrocento Per Donatella Coppini, a cura di A.G. Chisena e C. Marsico, Firenze, Edizioni Polistampa, 2022, pp. 125-139;
- La filologia e la poesia degli umanisti, in Il contributo italiano alla storia del pensiero, vol. Letteratura, diretto da G. Ferroni, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2018, pp. 95-101;
- Insegnare il Quattrocento: necessità e presupposti di un approccio estetico, in L'italianistica oggi: ricerca e didattica. Atti del XIX Congresso dell'Associazione degli Italianisti (Roma, 9-12 settembre 2015), Roma, Adi editore, 2017, pp. 1-6).
- Quattrocento, in «La rassegna della letteratura italiana», CXX (2016), pp. 322-335;
- Aires Barbosa e l'esperienza poetica dell'umanesimo italiano, in Aires Barbosa na Cosmopólis Renascentista, Coimbra, Imprensa da Universidade de Coimbra, 2014, pp. 33-53;
Tra i poeti neolatini specificamente affrontati, una particolare attenzione è stata dedicata a Basinio da Parma e al suo Liber Isottaeus, studiato insieme a Giusto de Conti in diversi contributi (riguardanti la corte malatestiana di Rimini), e specificamente oggetto di una relazione letta a Los Angeles (UCLA) nel 2006, di due presentate a Rimini (nel 2016 e nel 2022), nonché del saggio più esteso e rilevante di quelli raccolti nel volume:
- Responsa poetae. Corrispondenze poetiche esemplari dal Vannozzo a Della Casa, Roma, Aracne, 2012, pp. 133-71.
Nello stesso volume (pp. 73-111) ampio spazio è stato riservato al poeta neolatino ferrarese Ludovico Sardi, ma soprattutto all'Eroticon di Tito Strozzi (pp. 113-32), già oggetto di studio nel citato volume «La fonte d'ogni eloquenzia» (pp. 245-289), e successivamente nel saggio:
- La guerra tra Ferrara e Venezia in un capolavoro elegiaco di Tito Strozzi, in Il colloquio circolare. I libri, gli allievi, gli amici in onore di Paola Vecchi Galli, a cura di S. Cremonini e F. Florimbii, Bologna, Pàtron, 2020, p. 411-421;
Sull'Eroticon di Tito Strozzi, inoltre, si sono investite molte delle risorse reperite con il PRIN 2020: finanziando una borsa di dottorato, un assegno di ricerca e un incarico di lavoro autonomo, che dovranno portare all'allestimento dell'edizione critica e commentata dei primi cinque libri dell'opera.
Queste attività rappresentano una piccola parte dell'operosità scientifica di non pochi giovani, che il responsabile di questa ricerca ha indirizzato allo studio della lirica rinascimentale. Molti hanno conseguito l'accesso in Scuole di dottorato italiane (Roma Sapienza, Roma Tre, Cagliari, Cassino, Cosenza) ed europee (Durham). I risultati delle loro indagini sono stati presentati attraverso panels coordinati dal sottoscritto nei congressi ADI («Associazione degli Italianisti») del 2011, 2013, 2014, 2015, 2018, 2021, 2022, 2023, e pubblicati in varie sedi editoriali. In particolare, nella collana «Poesia del 400» sono stati pubblicati nel 2020 e 2021 il canzoniere In divam Genevram Lutiam dell'Ilicino (a cura di M.M. Quintiliani) e l'Endimion a la Luna del Cariteo (a cura di A. Carlomusto), ma altre simili raccolte sono in corso di stampa. Questo interesse didattico si è del resto manifestato anche in ambiti di alta divulgazione, attraverso contributi come:
- 2008: responsabilità scientifica dell'opera multimediale «Viaggi nel testo», pubblicata nel portale «Internet Culturale» (https://www.internetculturale.it/directories/ViaggiNelTesto/index.html);
- 2006-2007: per l'Enciclopedia Italiana di Scienze, Lettere ed Arti. XXI Secolo (settima appendice), vol. A-E, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2006, voce Decadentismo (pp. 422-23); vol. F-PA, 2007, voci Illuminismo - Letteratura (pp. 150-51), Letterari, generi (pp. 268-71), Letteratura, teoria della (pp. 275-76), Metrica (pp. 382-83); vol. PE-Z, 2007, voce Romanticismo (pp. 149-150);
- 2002-2005: partecipazione (come coautore) all'opera di G. Ferroni (con A. Cortellessa, I. Pantani, S. Tatti), Storia e testi della letteratura italiana, 11 voll., Einaudi Scuola - Mondadori Università;
- 1999: L età medievale, corso di storia della letteratura italiana edito in rete dal consorzio universitario Icon (www.italicon.it).