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Nel I semestre 2025-2026 la Prof.ssa pozza terrà il seguente corso:
"Linguistica generale V" (I semestre I anno), 12 CFU:
Si ricorda agli studenti e alle studentesse che dovessero sostenere solo 6 CFU in L-LIN/01 (avendone già sostenuti 6 nelle Università o Corsi di Studio di provenienza) che il programma d'esame, nel loro caso, consisterà solo nello studio delle dispense. Se desiderano frequentare, potranno farlo quando inizieremo a lavorare sulla seconda parte del programma, sicuramente non prima della metà di novembre 2025. Ad ogni modo, potranno aggiornarsi sul gruppo classroom, dove fornirò tutte le informazioni del caso, o scrivendomi una mail.
Programma:
Il linguaggio verbale, fonetica e fonologia, morfologia, sintassi, semantica, lessico e pragmatica, le lingue del mondo, mutamento e variazione nelle lingue. L’interlinguistica (interferenza e contatto linguistico).
Durante il corso saranno descritti e analizzati i principali aspetti della linguistica, con l'ausilio degli esempi forniti dai manuali e dalla docente stessa.
La prima parte del corso (più della metà delle ore complessive) consisterà nella spiegazione dettagliata di tutti i capitoli contenuti nel manuale di riferimento (Berruto-Cerruti), prestando particolare attenzione alle proprietà del linguaggio verbale umano e alla trascrizione fonetica. Nella seconda parte del corso si affronteranno gli argomenti affrontati nel secondo libro di testo (Fusco): storia della disciplina, prestiti, calchi, interlinguistica e plurilinguismo.
Nelle ultime ore del corso (oltre che di volta in volta quando se ne presenterà l'occasione) si svolgeranno delle esercitazioni mirate allo svolgimento del test scritto.
Il materiale di studio è lo stesso per studenti frequentanti e non frequentanti ed è costituito da:
1) G. Berruto e M. Cerruti, La linguistica. Un corso introduttivo, terza edizione, UTET/De Agostini, Novara, 2022 (escluso il paragrafo 4.4. Cenni di Grammatica generativa e il sotto-paragrafo del § 4.5 intitolato “esempi di rappresentazione ad albero di frasi complesse”. Esclusi anche i §§ intitolati “Le massime di Grice. Presupposizione. Identificazione delle presupposizioni. Il dominio della negazione. Distinzione tra presupposizione e altri tipi di implicito. Verbi fattitivi. Funzione conversazionale della presupposizione”, alla fine dell’ultimo paragrafo del capitolo sulla semantica. Esclusi anche i §§ intitolati “Lingue subject-prominent e lingue topic-prominent” e “La struttura topic-comment del cinese” e “Casi e marcatura informativa in giapponese”, alla fine del capitolo sulla semantica). Sarà possibile utilizzare anche la seconda edizione (2017). Il testo presenta talora dei piccoli refusi (errori di stampa). Se, dunque, ci fossero dei dubbi in merito a qualche esempio, soprattutto di trascrizione fonetica, siete pregati di rivolgervi a me perché io possa chiarirveli.
2) Dispense in pdf, che saranno messe a disposizione degli studenti a ottobre sulla piattaforma classroom.
Il corso si basa principalmente sulla didattica frontale. Durante le lezioni saranno proiettate slides utili ad illustrare ed approfondire gli argomenti del testo. Le spiegazioni degli argomenti seguiranno la scansione dei manuali di riferimento e prevedranno approfondimenti e chiarimenti nati dalle domande e dai dubbi degli studenti. Si inizierà dunque con la spiegazione/approfondimento del linguaggio verbale umano, delle proprietà della lingua, della fonetica, fonologia, morfologia, sintassi, semantica, lessico e pragmatica, le lingue del mondo, mutamento e variazione nelle lingue, contatto linguistico, etimologia, mutamento semantico. La frequenza è facoltativa, ma caldamente consigliata.
Gli studenti sono tenuti ad iscriversi al corso classroom (codice: loer6y46)
Questo sarà il principale canale di comunicazione tra docente e studenti.
Nel II semestre 2025-2026 la Prof.ssa pozza terrà il seguente corso: Linguistica (1024038), per la LM in "Linguistica" / Linguistica magistrale II (1055629), per la LM in "Filologia Moderna", 6 CFU:
Il corso intende affrontare i temi principali connessi con la linguistica diacronica, la comparazione interlinguistica e la ricostruzione indoeuropea, con particolare riguardo alla ricostruzione culturale e, soprattutto, ai processi di organizzazione e categorizzazione della realtà esterna, da parte dell’uomo, sulla base del “modello corporeo”. Verranno approfonditi in particolare gli aspetti legati alla codificazione delle informazioni tratte dalla realtà mediante metafore linguistiche e si studieranno alcuni ragionamenti etimologici. La frequenza è caldamente consigliata, vista la complessità delle tematiche affrontate nei singoli saggi proposti nelle dispense.
Il corso si basa principalmente sulla didattica frontale, con l’ausilio di slide relative al programma ma contenenti anche approfondimenti. Le slide verranno poi condivise con gli studenti per il riepilogo finale, ma non rappresentano in alcun modo un materiale sostitutivo dei testi, che saranno la base per la prova di esame. Nella parte finale del corso, durante le ore di esercitazione, potrebbero prevedersi, compatibilmente con lo svolgimento del programma, degli approfondimenti tenuti dagli stessi studenti. La frequenza è fortemente consigliata.
Gli studenti saranno tenuti ad iscriversi a un apposito gruppo classroom che sarà usato dalla docente per condividere materiale e fornire informazioni. Il codice di accesso sarà pubblicato sul sito della docente prima dell’inizio del corso.
Dispense disponibili in un pdf che sarà condiviso sulla piattaforma classroom, che sarà creata a gennaio 2026.
Modalità assegnazione tesi di laurea:
Per potersi laureare in Glottologia e Linguistica con la prof.ssa Pozza è necessario che la tesi sia richiesta almeno sei mesi prima (nel caso di elaborato triennale) e almeno 9 mesi prima (nel caso di tesi magistrale) della presunta data di discussione, escludendo dal conteggio il mese di agosto (che vale dunque 0 mesi nel computo dei mesi totali) e che sin da quel momento sia chiaro l'argomento e si inizi subito a lavorarci.
Per quanto riguarda gli elaborati triennali, l’impegno minimo previsto da dedicare alla ricerca bibliografica e alla conseguente stesura della tesi è di 4 mesi.
Per poter chiedere la tesi si dovrà scrivere una mail alla docente, proporre tre titoli provvisori (tre argomenti che si intenderebbe approfondire e sui quali si sia svolta già una sommaria indagine bibliografica), in ordine di preferenza, comunicare la media, quanti e quali esami di L-LIN/01 sono stati sostenuti (con quale docente e con quale programma), il numero di esami mancanti al completamento del percorso (solo nel caso di tesi magistrale), e specificare, ovviamente, la sessione in cui si desidererebbe laurearsi. La scelta dei tre argomenti prevede, naturalmente, che le studentesse e gli studenti abbiano già raccolto un minimo di informazioni utili al riguardo, uno stralcio di prima bibliografia di riferimento, affinché possano orientarsi autonomamente in merito (seguiranno poi i suggerimenti specifici della docente). L’argomento definitivo sarà scelto assieme alla docente e il titolo finale concordato sempre con lei (non si potrà, dunque, inserire il titolo nella domanda online senza averlo prima discusso e definito con la relatrice).
Gli studenti sono tenuti a controllare scrupolosamente le scadenze relative alla compilazione della domanda di laurea online, onde evitare spiacevoli disguidi. Inoltre, la tesi dovrà essere conclusa almeno 20 giorni prima del periodo previsto per la seduta di laurea o la discussione sarà rinviata alla sessione successiva.
Per potersi laureare in Glottologia e Linguistica è fortemente consigliato saper leggere agilmente almeno l’inglese (giacché la bibliografia di riferimento non è solo in italiano ma in inglese, francese, spagnolo e spesso in tedesco) e far riferimento scrupolosamente e con la massima attenzione alle norme redazionali allegate a parte su questo sito (non attenersi scrupolosamente alle norme redazionali rallenta automaticamente i tempi di laurea, perché obbliga le laureande e i laureandi a correggere il lavoro più volte, dal punto di vista formale).
Per le tesi in linguistica storica è sicuramente preferibile (e a vantaggio delle studentesse e degli studenti stessi) conoscere almeno il latino (se non addirittura il greco).
Condizione preferenziale per l'assegnazione della tesi di laurea è aver sostenuto almeno 12 CFU in L-LIN/01.
Le norme redazionali per la stesura della tesi di laurea sono disponibili come allegato nel materiale didattico del presente sito (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it/users/mariannapozzauniroma1it)
Receiving hours
La docente riceve su appuntamento, in presenza o a distanza.
Curriculum
Curriculum Marianna Pozza (19.10.1974)
Professoressa Associata SSD GLOT-01/A (ex L-LIN/01)
Dipartimento Lettere e Culture Moderne, Università di Roma Sapienza
Università di Roma La Sapienza
Piazzale Aldo Moro, 5 00185 Roma
Conoscenza (certificata) lingua inglese C1
Conoscenza (certificata) lingua tedesca C2
1. Titoli di studio, formazione, borse di studio
- Diploma di maturità classica (60/60)
- Vincitrice, nel contesto delle collaborazioni promosse dall'Università La Sapienza di Roma, di una borsa di collaborazione per un incarico di collaborazione di 150 ore presso il Dipartimento di Italianistica dell'Università La Sapienza di Roma per l'anno accademico 1995-1996 e di due borse di collaborazione presso la Biblioteca di Glottologia dell'Università La Sapienza di Roma per gli anni accademici 1996-97 e 1997-98.
- Laurea in Glottologia, conseguita presso l'Università di Roma La Sapienza nel 1998, con la votazione di 110/110 con lode (titolo della tesi: La legge di Grassmann riconsiderata alla luce delle nuove acquisizioni dell'indoeuropeistica), relatore prof. P. Di Giovine, I correlatore prof.ssa M.Z. Lepre, II correlatore prof.ssa M. Benedetti.
- Ammissione per concorso (con il massimo dei voti) al Dottorato di Ricerca in Linguistica dell'Università di Pisa, in data 17 febbraio 2000.
- Titolo di Dottore di ricerca conseguito nel giugno del 2003 (titolo della tesi: Il sincretismo dei casi dall'indoeuropeo ricostruito al latino arcaico: aspetti formali e funzionali; tutori: Prof. R. Lazzeroni e Prof.ssa M. Benedetti; commissione finale: proff. M. Benedetti, G. Longobardi, M. Mancini).
- Abilitazione all'insegnamento per le classi di concorso A052 (lettere, latino, greco liceo classico), A051 (lettere, latino nei licei e ist. magistrali), A050 (lettere negli ist. di istr. secondaria di II gr.) e A043 (italiano, storia, ed. civica, geog., scuole medie) conseguita nel 2001, a séguito di concorso ordinario per titoli ed esami (G.U. del 13/04/99).
- Vincitrice di posto di ruolo per l insegnamento nel liceo (classe A052) a decorrere dal 01/09/2004.
- Vincitrice, nel 2004, di una borsa di studio finalizzata alla ricerca per la frequenza di corsi o attività di perfezionamento presso istituzioni estere ed internazionali di livello universitario, a séguito di concorso (per titoli ed esami) bandito dall'Università La Sapienza di Roma (Area CUN 10 - Scienze dell'antichità filologico-letterarie e storico-artistiche), non utilizzata a causa della concomitanza con l'assunzione in ruolo per l insegnamento nella scuola media superiore.
- Ricercatrice universitaria, dal 2008, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Roma La Sapienza, a partire dal 1° marzo dello stesso anno.
- Conferma in ruolo nel 2011.
- Professoressa di II fascia, dal 2020, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Roma La Sapienza (D.R. D.R. n. 69/2019 11.01.2019 CODICE CONCORSO 2018PAR047)
- Abilitazione scientifica nazionale alla funzione di professoressa di seconda fascia per il settore concorsuale 10/G1 Glottologia e linguistica (tornata 2013, valida dal 02/12/2014 al 02/12/2020).
- Abilitazione scientifica nazionale alla funzione di professoressa di seconda fascia per il settore concorsuale 10/G1 Glottologia e linguistica (tornata 2016, valida dal 01/08/2018 al 01/08/2024).
- Abilitazione scientifica nazionale alla funzione di professoressa di prima fascia per il settore concorsuale 10/G1 Glottologia e linguistica (tornata 2018, valida dal 28/05/2021 al 28/05/2030).
- Professoressa Associata, dal 2020, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Roma La Sapienza, a partire dal 2 marzo dello stesso anno.
1.1. Soggiorni di studio e di ricerca all'estero
- Ha svolto attività di ricerca presso il Seminar für Vergleichende und Indogermanische Sprachwissenschaft, diretto del Prof. M. Meier-Brügger, presso la Freie Universität di Berlino, nell'estate del 2004.
- Ha partecipato all'Internationaler Hochschulkurs für Germanistik presso la Humboldt Universität di Berlino, dal 24 luglio al 18 agosto 2006.
- Ha partecipato alla Sommerschule in der Turfanforschung: Sprachen und Schriften der Sogder und Türken an der Seidenstraße presso la Brandenburgische Akademie der Wissenschaften (Berlino, 28 agosto-2 settembre 2006). Il soggiorno è avvenuto nell'àmbito del progetto FIRB 2003-2006 "Europa e Mediterraneo dal punto di vista linguistico: storia e prospettive".
- Ha partecipato alla 5th Indo-European Dahlem Summer School 2008 (Hethitisch) presso la Freie Universität di Berlino (settembre 2008).
2. Relazioni a convegni e seminari
Tra i convegni/seminari a cui ha preso parte si segnalano le segnalano le seguenti partecipazioni:
- Assieme al prof. Paolo Di Giovine e alla dott. Sara Flamini ha tenuto una relazione dal titolo Tipologia morfologica nel verbo inglese: 1. Il verbo anglosassone, nel Convegno finale del progetto di ricerca FIRB: Europa e Mediterraneo dal punto di vista linguistico: storia e prospettive (Siena, 17-18 febbraio 2006).
- Ha presentato una relazione dal titolo Un caso di colonnarità nella morfologia derivazionale: il gr. βαθύϛ, nel VII Incontro Internazionale di Linguistica Greca. La morfologia del greco tra tipologia e diacronia (Cagliari, 13-15 settembre 2007).
- Nel medesimo anno ha tenuto una conferenza dal titolo Ipotesi etimologiche su gr. βαθύϛ nell'àmbito di un ciclo di seminari organizzati dal Dipartimento di Scienze dei Segni, degli Spazi e delle Culture.
- Ha presentato una relazione dal titolo Il problema delle occlusive in ittito. Riflessioni sulla lex Sturtevant nell'àmbito del Workshop del progetto PRIN 2008, organizzato dall'Università per Stranieri di Siena (Lingue e Grammatiche. Contatti, divergenze, confronti - Siena, 3-4 novembre 2011).
- Ha presentato, assieme alla dott. V. Gasbarra, una relazione dal titolo Considerazioni (micro)sociolinguistiche su fenomeni di interferenza in area egeo-anatolica tra II e I millennio a.C. nell'ambito del Convegno Modelli epistemologici, metodologie della ricerca e qualità del dato organizzato dall'UR di Cagliari il 29 e 30 aprile 2014 nell'àmbito del progetto PRIN 2010-2011 Rappresentazioni linguistiche dell'identità. Modelli sociolinguistici e linguistica storica.
- Ha presentato, assieme alla dott. V. Gasbarra, una relazione dal titolo Sociolinguistic Considerations on Aegean-Anatolian Interference Phenomena in the 2nd Millennium BC nell'àmbito della 7th Annual International Conference on Language and Linguistics (Atene, 7-10 luglio 2014).
- Ha presentato, assieme a M.C. Benvenuto e F. Pompeo, una relazione dal titolo Il ruolo del greco nel contesto urbano plurilingue della Sardi achemenide al Convegno internazionale (PRIN 2010-2011) Le lingue classiche tra variazione, identità e norma, Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica, Pisa (19-20 febbraio 2015).
- Ha presentato una relazione dal titolo Hittite Etymologies. Some Case Studies, al Convegno Hrozny and Hittite: The First Hundred Years presso la Filozoficka Univerzity Karlovy di Praga (11-14 novembre 2015).
- Ha presentato una relazione dal titolo Traces of Weaving in Hittite: A Brief Overview, alla 9th Annual International Conference on Languages & Linguistics, Atene (4-7 luglio 2016).
- Ha presentato una relazione dal titolo Indo-European *steh2- between etymology and cognition al Convegno Cognitive Linguistics in the Year 2017 organizzato dalla Cognitive Linguistics Association and the Institute of English Studies (Rzeszow, 21-23 settembre 2017).
- Ha presentato una relazione (co-autori A. De Angelis e V. Gasbarra) dal titolo Grassmann's Law as weak phonetic change (a séguito di selezione anonima con peer review), al IX International Colloquium of Ancient Greek Linguistcs, Helsinki, 30 agosto 01 settembre 2018.
- Ha presentato, assieme al prof. A. De Angelis, una relazione dal titolo Phonetic Irregularity versus morphological Regularity: the Case of Grassmann's Law , nell'àmbito del Convegno Word Formation, Grammar and Lexicology in a Multilingual Context. Between Comparative-Historical, Theoretical, and Computational Corpus Linguistics (Roma, 6-8 febbraio 2019).
- Ha presentato una relazione dal titolo: From creation to use: the echoes of linguistic transparency and the myth of the origin of an isomorphic correspondence between forms of thought and forms of language in ancient Indo-European languages nell'àmbito del convegno internazionale della Società Europea di Letterature Comparate Narrations of Origins in World Cultures and The Arts (Università degli Studi di Torino, 12 maggio 2021).
- Ha presentato, assieme al prof. Alfieri, una relazione dal titolo La categoria dell'aggettivo in ittito e il mutamento del sistema delle parti del discorso nella famiglia indoeuropea nell'àmbito del secondo Workshop Internazionale del Progetto di ricerca di rilevante interesse nazionale Lingue antiche e sistemi scrittorî in contatto: pietra di paragone del mutamento linguistico (Napoli, 22 gennaio 2022).
- Conferenza dal titolo Culture nelle letture in occasione della prima edizione della “Giornata degli Autori Europei” indetta dalla Commissione Europea e promossa dalla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione del Ministero dell’Istruzione e del Merito (27.03.2022)
- Ciclo di sei ore di lezioni dal titolo Introduzione a questioni di fonologia ed etimologia della lingua ittita per il Dottorato in “Linguistica” (curriculum di Linguistica storica)
- Relazione, assieme al prof. Alfieri, dal titolo Adjectival typology in four ancient Indo-European languages nell’àmbito della “International Conference of Indo-European Linguistics” 26 - Heidelberg Universität (04.09.2023).
3. Organizzazione di attività scientifiche
- Ha fatto parte della Segreteria organizzativa del XXIII Convegno della Società Italiana di Glottologia : Linguistica storica e sociolinguistica (Roma, 22-24 ottobre 1998).
- Ha fatto parte del Comitato organizzatore del convegno internazionale Dinamiche sociolinguistiche in area di influenza greca: mutamento, variazione e contatto; Sociolinguistic Dynamics under the Greek influence: Linguistic Change, Variation and Contact tenutosi a Roma dal 22 al 24 settembre 2014 dalla UR di Roma La Sapienza , coordinata dal prof. Paolo Di Giovine, nell'àmbito del progetto PRIN 2010-2011 (Rappresentazioni linguistiche dell'identità. Modelli sociolinguistici e linguistica storica, coordinatore nazionale prof.ssa P. Molinelli, Università di Bergamo).
- Ha organizzato (tra il 2015 e il 2018), assieme alle colleghe M.C. Benvenuto e F. Pompeo, tre cicli seminariali Ricerche di sociolinguistica storica nell'àmbito delle conferenze per il Dottorato in Scienze Documentarie, Linguistiche e Letterarie Curriculum di Linguistica storica , divenuto dal 2015 Dottorato in Linguistica (Università di Roma La Sapienza e Università di Roma Tre).
- Ha fatto parte del Comitato Organizzatore del Convegno internazionale Word Formation, Grammar and Lexicology in a Multilingual Context. Between Comparative-Historical, Theoretical, and Computational Corpus Linguistics (Roma, 6-8 febbraio 2019).
- Ha fatto parte del Comitato Organizzatore del Convegno internazionale Lingua e storia. Walter Belardi a cento anni dalla nascita di Walter Belardi, Roma, 14-15 dicembre 2023.
- Componente del Comitato Organizzatore del XLVIII Convegno annuale della Società Italiana di Glottologia “La storia, le storie e la linguistica”, Roma, 24-26 ottobre 2024.
4. Partecipazione a progetti di ricerca
L'attività di ricerca si è integrata all'interno dei seguenti progetti di ricerca:
- 1999-2000: Investigator nel progetto di ricerca finanziato Aspetti fonologici e morfologici della ricostruzione indoeuropea (responsabile scientifico prof. P. Di Giovine).
- 2001-2002: Investigator nel progetto di ricerca finanziato Mutamenti tipologici nella fonologia, nella morfologia e nella sintassi delle lingue indoeuropee (responsabile scientifico prof. P. Di Giovine).
- 2003-2006: Investigator nel progetto FIRB Europa e Mediterraneo dal punto di vista linguistico: storia e prospettive (coordinatore nazionale prof. P. Ramat. Responsabile scientifico dell'Unità di Ricerca prof. P. Di Giovine).
- 2003-2004: Investigator nel progetto di ricerca finanziato Continuita e discontinuita nello sviluppo del latino in area italiana (responsabile scientifico prof. P. Di Giovine).
- 2004-2005: Investigator nel progetto di ricerca finanziato Morfosintassi delle lingue indoeuropee antiche e medievali: analisi storica e tipologica (responsabile scientifico prof. P. Di Giovine).
- 2005-2008: Investigator nel progetto PRIN 2005 Livelli di analisi nell'evoluzione delle lingue indoeuropee (coordinatore nazionale prof. G. Banti; responsabile scientifico dell'Unità di ricerca prof. L. Lorenzetti).
- 2008-2009: Investigator nel progetto di ricerca finanziato dal titolo Aspetti di fonologia e di morfosintassi delle lingue indoeuropee del Vicino e Medio Oriente , Ricerche dell'Ateneo federato di Scienze Umanistiche, Giuridiche ed Economiche, Università degli Studi di Roma La Sapienza (responsabile scientifico prof. F. Pompeo).
- 2008-2011: Investigator nel progetto PRIN 2008, Mutamento e contatto tra varietà nella diacronia linguistica del Mediterraneo (coordinatore scientifico nazionale del programma di ricerca: prof. M. Mancini; responsabile scientifico dell'unità di ricerca: prof. P. Di Giovine).
- 2009-2010: Investigator nel progetto di ricerca finanziato nel 2008, dal titolo Aspetti di fonologia e di morfosintassi delle lingue indoeuropee del Vicino e Medio Oriente , Ricerche dell'Ateneo federato di Scienze Umanistiche, Giuridiche ed Economiche, Università degli Studi di Roma La Sapienza (responsabile scientifico prof.ssa F. Pompeo).
- 2010: Investigator nel progetto di ricerca finanziato dal titolo Interferenza tra lingue e varietà sociolinguistiche nel Mediterraneo nord-orientale Interference among languages and sociolinguistic varieties in North-Eastern Mediterranean (responsabile scientifico del programma di ricerca: prof. P. Di Giovine).
- 2012-2015: Investigator nel progetto PRIN 2010-2011, Rappresentazioni linguistiche dell'identità. Modelli sociolinguistici e linguistica storica coordinato da Piera Molinelli (responsabile scientifico dell'unità di ricerca prof. P. Di Giovine).
- 2011: Investigator nel progetto di ricerca finanziato Fattori di discontinuita nella trasmissione delle strutture e delle forme linguistiche (responsabile scientifico prof. P. Di Giovine).
- 2012: Investigator nel progetto di ricerca finanziato Modelli sociolinguistici e linguistica storica: il greco dai Balcani all'Oriente (responsabile scientifico del programma di ricerca: prof. P. Di Giovine).
- 2013: Investigator nel progetto di ricerca finanziato Il greco nella documentazione plurilingue del Vicino e Medio Oriente (responsabile scientifico del programma di ricerca: prof.ssa F. Pompeo).
- 2014: Investigator nel progetto di ricerca finanziato La terminologia tessile nel Mediterraneo orientale e Vicino Oriente antico tra II e I millennio a.C. Lingue, culture e contatti (responsabile scientifico del programma di Ricerca: prof. P. Di Giovine).
- 2015: Investigator nel progetto di ricerca finanziato Le espressioni pertinenti alla regalità nelle lingue indoeuropee centrali antiche (responsabile scientifico prof. P. Di Giovine).
- 2017: È Principal Investigator del progetto di ricerca finanziato Mutamento linguistico, polisemia dominî esperienziali: la scalarità tra etimologia e pragmatica .
- 2017: Investigator nel progetto PRIN Lingue antiche e sistemi scrittorî in contatto: pietra di paragone del mutamento linguistico . Coordinatore nazionale prof. P. Di Giovine. Responsabile scientifico dell'unità di Ricerca prof. P. Di Giovine.
- 2018: Investigator nel Progetto di ricerca finanziato Multigrafismo e multilinguismo in contesti di contatto (responsabile scientifico del programma di ricerca: prof.ssa F. Pompeo).
- 2020: Investigator nel Progetto di ricerca finanziato Interferenza grafica nell'Anatolia di I millennio e la questione delle dorsali indoeuropee (responsabile scientifico del programma di ricerca: prof. P. Di Giovine).
-2021: Investigator nel progetto PRIN Metalinguistic texts as privileged data source for the knowledge of ancient languages . Coordinatore nazionale prof. L. Lorenzetti. Responsabile scientifico dell'unità di Ricerca prof. P. Di Giovine.
-2022: Investigator nel Progetto di Ateneo Sacral itineraries: ritual settings and cultic calendars in the Ancient Near East, some case studies from Anatolia to Western Arabia (2nd-1st mill. BCE) (responsabile scientifico del programma di ricercar prof. Alessio Agostini).
- 2023: Investigator nel progetto PNRR “The beginning of the Armenian, Syriac (and Arabic) grammatical traditions and the classical Greek grammar”. Coordinatore nazionale prof. G. Schirru. Responsabile dell’Unità di Ricerca prof.ssa Angela Ciancaglini (Bando 2022 PNRR Prot. P2022LWSYY).
- 2023 Investigator nel Progetto di Ateneo (“Progetti di Ricerca grandi”) “Language contact and transmission of the medical knowledge: from the Ancient Near East to Central Asia” (responsabile scientifico del programma dott. Alessandro Del Tomba), n. protocollo RG123188B0B4B391.
- 2024 Investigator nel Progetto di Ateneo (Grandi Scavi archeologici) “Dai testi a contesti. Lingua, storia e società ittita alla luce dei ritrovamenti epigrafici ed archeologici di Šapinuwa - seconda capitale del regno ittita” (responsabile scientifico del programma Prof.ssa Rita Francia).
5. Attività didattica
- Ha tenuto lezioni e seminari avanzati di linguistica storica per la cattedra di Glottologia III (Facoltà di Lettere e Filosofia - Università di Roma La Sapienza ), negli a.a. 1998-1999 e 1999-2000, e, come docente a contratto, per le cattedre di Glottologia e Linguistica Generale (Facoltà di Lettere e Filosofia - Libera Università M. S. Assunta - Roma) a.a. 2003-2004.
- Ha tenuto due corsi di Linguistica delle società per l Università della Tuscia, presso la sede distaccata di Tarquinia, durante gli anni accademici 2004-2005 e 2005-2006, a seguito dell'affidamento (per titoli) di due contratti d insegnamento.
- È stata titolare di affidamento per contratto dell'insegnamento di Introduzione alla linguistica presso l Università di Roma La Sapienza per l'anno accademico 2007/2008.
- Ha tenuto seminari nell'àmbito del Dottorato di ricerca in Linguistica dell'Università degli Studi di Roma La Sapienza e dell'Università di Roma Tre.
- È stata presidente della commissione di esami presso la sede distaccata di Tarquinia dell'Università della Tuscia. In qualità di cultore della materia, ha fatto parte delle commissioni di esame del prof. P. Di Giovine a Roma La Sapienza , del prof. P. Martino alla LUMSA , e del prof. O. Durand, per contratto, all'Istituto Suor Orsola Benincasa di Napoli.
- dal 2008 svolge regolarmente corsi per il SSD L-LIN/01 (Glottologia e Linguistica) rivolti a studenti di CdS sia triennali sia magistrali.
5.1. Attività didattica all'estero
- Ha tenuto un ciclo di lezione su argomenti di linguistica storica e sociolinguistica storica presso il Dipartimento di Lingua e Letteratura Italiana, parte del Macrodipartimento di Filologia della Facoltà di Kragujevac (Serbia), dal 20 al 22 maggio 2015, dove è stata Visiting Professor.
6. Attività istituzionali, incarichi, affiliazioni
- Ha fatto parte della Commissione orientamento nell'àmbito del Corso di Laurea in Lingue e Culture del Mondo Moderno per l'anno accademico 2009-2010.
- Dal 2012 al 2016 è stata componente della Commissione di Gestione dell'Assicurazione Qualità (CGAQ) del CdS in Lettere Moderne.
- Dal 2012 al 2021 è stata referente per le AAF (Altre attività formative) per il Corso di Studio magistrale in Linguistica.
- È stata componente della Commissione per l'attribuzione delle borse di collaborazione assegnate alla Biblioteca di Glottologia.
- Svolge regolarmente attività di orientamento e tutoraggio per il corso di laurea triennale in Lettere Moderne e per quello magistrale in Linguistica.
- Dal 2008 è membro del Collegio di Dottorato in Scienze Documentarie, Linguistiche e Letterarie - Curriculum di Linguistica storica , divenuto dal 2015 Dottorato in Linguistica (Università di Roma La Sapienza e Università di Roma Tre).
- Dal 2010 è socia della Società Italiana di Glottologia (SIG).
- Dal 2021 è socia della European Society of Comparative Literature/Société Européenne de Littérature Comparée (ESCL/SELC).
- Nel triennio 2016-2019 è stata componente del Comitato di Monitoraggio della Facoltà di Lettere e Filosofia in rappresentanza del Dipartimento di Scienze Documentarie, Linguistico-Filologiche e Geografiche, nel frattempo divenuto Dipartimento di Lettere e Culture Moderne.
- È stata presidente della Commissione d'aula durante la prova di verifica delle conoscenze (PIVC) per l'accesso ai Corsi di Laurea della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università La Sapienza (20 settembre 2018).
- È stata supervisore di dottorandi nell'àmbito del Dottorato in Scienze Documentarie, Linguistiche e Letterarie - Curriculum di Linguistica, e lo è attualmente nel Dottorato in Linguistica (Roma La Sapienza Roma Tre).
- È stata componente di uno dei gruppi intervistati dai CEV (in qualità di componente del CM per il CdS in Lettere Moderne ) in data 28 marzo 2019.
- nel novembre 2019 è stata eletta Presidente del Comitato di Monitoraggio della Facoltà di Lettere e Filosofia per il triennio 2019-2022.
- dal 2024 è Coordinatrice, per la Facoltà di Lettere Filosofia, del POT Piano Orientamento e Tutorato “Scuola e Università per Lettere. Strategie per l'orientamento scolastico e per il tutorato universitario” (coordinatore nazionale Prof. M. Motolese).
7. Appartenenza a Comitati scientifici e/o editoriali di riviste
- Dal 2013 è membro del Comitato scientifico del CRILet ( Coordinamento Ricerca Informatica Letteratura e Testo Giuseppe Gigliozzi ), Università La Sapienza .
- Dal 2015 è membro del Comitato Redazione della rivista Lipar (rivista di letteratura, lingua, arte e cultura pubblicata dall'Università di Kragujevac, Serbia).
- dal 2016 al 2021 è stata membro del Comitato di Redazione della rivista Bollettino di Italianistica
- dal 2021 è membro del Comitato Scientifico della rivista Bollettino di Italianistica
- dal 2022 è membro del Comitato Scientifico della rivista Ricerche Linguistiche
- È stata revisore anonimo per la rivista Nasledje
- È stata revisore anonimo per la rivista Quaderni urbinati di Cultura Classica
- È stata revisore anonimo per la rivista Phaos. Revista de Estudos Clássicos
- È stata revisore anonimo (nella seconda fase valutativa) di un Progetto scientifico su invito del National Science Centre Poland (http://www.ncn.gov.pl).
- È stata revisore anonimo per la rivista Novecento transnazionale
- È stata revisore anonimo per la rivista Linguistique balkanique
8. Attività di ricerca
L'attività di ricerca si è rivolta ai seguenti settori di studio principali: 1) fonologia indoeuropea, con particolare riferimento al consonantismo; 2) morfologia nominale latina; 3) morfologia nominale greca in rapporto con la categorizzazione (di tipo scalare) suggerita dal cognitivismo; 4) problemi di fonologia e grafia dell'ittito; 5) etimologia indoeuropea condotta anche utilizzando gli strumenti metodologici offerti dalla linguistica cognitiva; 6) interferenza linguistica nell'area egeo-anatolica e nel Vicino Oriente tra II e I millennio a.C.; 7) fonestesia; 8) tipologia strutturale dell'aggettivo in ittito.
Nel primo àmbito di ricerca si è occupata soprattutto di fenomeni di dissimilazione a distanza (la legge di Grassmann ), inquadrati in una prospettiva in parte nuova, sulla base di esempi individuabili non solo nell'indoario e nel greco antico, ma anche sia pure sporadicamente nel latino. Ha approfondito la questione in riferimento al miceneo e al greco antico. Nel secondo settore di ricerca, particolarmente sviluppato nel corso del dottorato di ricerca (nel cui àmbito ha dato luogo alla pubblicazione della tesi finale), ha svolto indagini sul sincretismo dei casi nel latino arcaico, in rapporto alla situazione indoeuropea ricostruita; nel corso di tali ricerche ha riconsiderato criticamente l'intero corpus epigrafico e letterario latino arcaico, vagliando le diverse ipotesi esplicative del sincretismo anche alla luce delle più recenti teorie linguistiche (ad esempio di tipo semantico-cognitivo). Il terzo campo di studio ha portato all'individuazione di fenomeni di livellamento analogico nel campo della morfologia nominale greca sulla base di associazioni semantiche di tipo prototipico. Ha pubblicato una monografia a completamento di un percorso di ricerca di stampo fonologico nell'àmbito del consonantismo della lingua ittita, per verificare e approfondire ulteriormente le problematiche connesse con la cosiddetta lex Sturtevant, relativa alla resa grafica degli esiti delle occlusive indoeuropee in posizione intervocalica. Si è occupata, nel settore dell'etimologia indoeuropea, di proporre ipotesi etimologiche anche alla luce delle interpretazioni offerte dalla linguistica cognitiva. Si è occupata di problematiche relative al contatto linguistico nel II millennio a.C., nella cornice di scambi culturali tra mondo indoeuropeo (ittito, greco-miceneo) e mondo non indoeuropeo (lingue semitiche, in particolare accadico), in cui l ittito avrebbe, talora, svolto il ruolo di mediatore (ha pubblicato una monografia sull argomento, in collaborazione con V. Gasbarra). Nell'àmbito del medesimo settore di ricerca, sono stati approfonditi i meccanismi in prevalenza fonetici di adattamento reciproco di lingue a contatto, in particolare del greco con il licio e il lidio in Asia Minore, nel I millennio a.C., sulla base di documenti di tipo epigrafico. Gli interessi recenti si sono rivolti a una riconsiderazione dei fenomeni di dissimilazione consonantica a distanza in greco secondo una prospettiva di analisi morfo-prosodica e a una valutazione tipologica delle formazioni aggettivali ittite, inquadrate nella più ampia prospettiva della tipologia delle parti del discorso. Si è recentemente occupata di fonestesia.