ALESSANDRA MARIA PAOLA BROCCOLINI
Structure:
Dipartimento di SCIENZE SOCIALI ED ECONOMICHE
SSD:
SDEA-01/A

Receiving hours

su appuntamento

Curriculum

Alessandra Broccolini, antropologa culturale, è professore associato presso il DISSE - Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche di Sapienza Università di Roma - settore scientificodisciplinare M-DEA/01. Dal 2016 è presidente della SIMBDEA (Società Italiana per la Museografia e i Beni Demoetnoantropologici).Attualmente è Principal Investigator del progetto PRIN (Progetti di Ricerca di Rilevanza Nazionale) 2022 “Musei locali ed ecomusei. Spazi patrimoniali di partecipazione attiva” [2023 - 2025] e coordina l'Unità di Ricerca - Sapienza del progetto PRIN 2020”Abitare i margini oggi. Etnografie dei paesi in Italia” [2022-2025]. Dal 2023 coordina un progetto di Terza Missione "Patrimoni interculturali quotidiani. Per un inventario partecipato dei patrimoni interculturali delle comunuità di origine straniera a Roma Est.
Dal 2021 fa parte del Comitato di coordinamento scientifico dell'Ecole Française de Rome [2021-2026]. Nel 2020 ha stipulato un accordo quadro tra Sapienza Università di Roma e l'Università di Huancayo in Perù, con successivo protocollo esecutivo tra la Facoltà di Antropologia e il Dipartimento di Scienze sociali ed economiche. Negli ultimi 20 anni e fino ad oggi ha insegnato Etnologia, Antropologia culturale, Antropologia del patrimonio culturale, e Antropologia del territorio presso la Facoltà di Scienze politiche, Sociologia e Comunicazione - Sapienza Università di Roma.
Da molti anni si occupa di politiche dell'identità, di antropologia del patrimonio culturale e di patrimonio culturale immateriale, in particolare di feste, rituali e saperi, relativamente ai Beni demoetnoantropologici, alla catalogazione e agli ecomusei. Ha condotto un lungo fieldword di ricerca a Napoli nel quartiere Pallonetto di S. Lucia (1994-1999). Ha realizzato numerosi inventari e lavori di documentazione audiovisiva sul patrimonio etnografico per l'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD), la Regione Lazio e vari enti locali. Ha lavorato per diverse candidature UNESCO per l'Iscrizione alla
Lista Rappresentativa relativa alla Convenzione UNESCO del 2003 e per diversi ambiti territoriali interessati alle politiche del patrimonio immateriale, come l'area dei Carnevali irpini in Campania. Nel 2010 ha partecipato a Roma, insieme con i comitati di quartiere e le associazioni di base, ad un progetto di ecomuseo urbano nell'area del Casilino che ha portato alla fondazione dell'Associazione per l'Ecomuseo Casilino Ad Duas Lauros. I suoi temi di ricerca includono: politiche identitarie, feste e rituali in aree urbane e rurali, artigianato del presepe a S. Gregorio Armeno (Napoli), saperi e pesca tradizionale nel lago di Bolsena, saperi locali sulla biodiversità agricola, periferie urbane, strategie e pratiche abitative e di placemaking, immigrazione ed ecomusei.
Tra le sue pubblicazioni:
Scena e retroscena di un patrimonio. Turismo, artigianato e cultura popolare a Napoli, Verona, Quiedit, 2008;
“Scenari del patrimonio culturale immateriale all'interno dello Stato burocratico italiano”, in Regina F. Bendix, A. Eggert e A. Peselmann
(a cura di), Heritage Regimes and the State, Gottingen, Universitatsverlag, 2012;
“L'UNESCO e gli inventari del patrimonio immateriale in Italia” in Antropologia Museale, n. 28-29, 2011;
“Le 'comunità immateriali' italiane: procedure, tattiche e nuovi attori chiave”, in L. Zagato, S. Pinton (eds.), Patrimonio culturale.
Scenari 2015-2017, Venezia, Università Ca' Foscari, 2017;
“Folklore, beni demo-etno-antropologici e patrimonio immateriale in alcuni contesti regionali”, in Mariuccia Salvati e Loredana Sciolla
(eds.), L'Italia e le sue regioni, vol. III Culture, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, 2015;
Ripensare i margini. L'Ecomuseo Casilino per la periferia di Roma, Roma, Aracne, 2017 (con V. Padiglione);
“Resuscitare senza mai morire. La lunga vita del Carnevale” (con K. Ballacchino), in Archivio di Etnografia, a cura degli autori, 2016;
“Il patrimonio culturale immateriale e l'antropologia. Evoluzioni, intersezioni, mondi locali“, in Diritto Pubblico Comparato ed Europeo - DPCE online, 2/2023;
“Tra piazza e museo. Pensare il futuro delle “comunità di eredità” e dei musei etnografici attraverso la pandemia: una riflessione per iniziare“, in Archivio di Etnografia, n. 2, 2022, (con V. Santoro);
“Festa, spazio, territorio. Risonanze territoriali e immaginazione dell’abitare in una festa ‘paradigmatica’”,in EtnoAntropologia, 12 (2) 2024.

Lessons

Lesson codeLessonYearSemesterLanguageCourseCourse code
1012749ANTROPOLOGIA CULTURALE1st1stITASociology33621
10606585ANTROPOLOGIA DEL TERRITORIO1st1stITASociology for sustainability and analysis of global processes33632
1012749ANTROPOLOGIA CULTURALE1st1stITASociology33621
10606585ANTROPOLOGIA DEL TERRITORIO1st1stITASociology for sustainability and analysis of global processes33632
10596703Antropologia del patrimonio II2nd1stITABENI DEMOETNOANTROPOLOGICI [Ordin. 2011]15867
1012749ANTROPOLOGIA CULTURALE1st1stITASociology33621
1012749ANTROPOLOGIA CULTURALE1st1stITASociology33621