EMANUELE GIUSEPPE SENICI
Structure:
Dipartimento di STORIA ANTROPOLOGIA RELIGIONI ARTE SPETTACOLO
SSD:
PEMM-01/C

News

VOTI ESAMI 24 APRILE 2025

pubblicati il 30 aprile

Il file excel con i voti degli esami dell’appello del 24 APRILE 2025 è disponibile nella colonna “allegati” di questa pagina.

1) Gli/le student* che vogliono verbalizzare in questa sessione non devono fare nulla. Il voto sarà registrato su Infostud nel giro di dieci / quindici giorni.

2) Gli/le student* che non vogliono verbalizzare devono mandare una mail al docente chiedendo appunto di non verbalizzare il voto entro una settimana dalla data di pubblicazione dei voti. Su Infostud saranno segnat* come assenti. Ricordo che comunque il voto non scade: chi in futuro dovesse decidere che dopotutto il voto non è poi così male come sembrava di primo acchito, dovrà prenotarsi ad un appello di una sessione futura, e poi scrivere una mail al docente chiedendo la verbalizzazione.

Ricordo, inoltre, che non sono disponibile a commentare la valutazione o a discuterne con gli/le student*. Spiego e rispiego a lezione come si deve rispondere alle domande d’esame, lascio la possibilità di rifiutare il voto e rifare l’esame senza alcun vincolo, ma commentare esami individuali richiede troppo tempo (siete parecchie centinaia) ed è un'esperienza piuttosto frustrante per gli/le student*, perché quasi sempre il verdetto sarebbe grosso modo “le sue risposte non sono sbagliate, ma povere, incomplete e/o imprecise, o comunque meno precise e ricche di chi ha preso un voto migliore del suo”.

 

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ORARI LEZIONI AA. 2024-2025
 

Le lezioni del prof. Senici avranno inizio LUNEDI' 30 SETTEMBRE 2024 e si svolgeranno secondo gli orari seguenti (l'edificio è sempre Marco Polo):

 

STORIA DELLA MUSICA per tutti i corsi di laurea TRIENNALE:

- Lunedì 16-20, Aula 203

- Martedì 10-14, Aula 203

 

STORIA MEDIALE DEL TEATRO MUSICALE per tutti i corsi di laurea MAGISTRALE:

- Lunedì 14-16, Aula 203

- Martedì 8-10, Aula 205

 

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INTITOLAZIONI ESAMI, LORO CODICI,
E LORO CORRELAZIONE CON I TITOLI DEI MODULI

 

Per quanto riguarda gli insegnamenti del prof. Senici, non c’è una corrispondenza biunivoca tra titolo del modulo o dei moduli da un lato e denominazione dell’insegnamento e codice dell'esame dall'altro: ogni student* si iscriverà su Infostud all’esame che compare nel suo piano di studi, e poi sosterrà l’esame stesso sul modulo o sui moduli che ha preparato, a sua scelta, fatta salva la distinzione tra laurea triennale e laurea magistrale (in particolare, gli studenti di un corso di laurea magistrale NON possono portare all'esame un modulo di laurea triennale). In altre parole, le diciture "Storia della musica", "Storia della musica IA",  ecc. e i loro rispettivi codici nei piani di studio e su Infostud sono contenitori vuoti, da "riempire" con i moduli attivi in un dato momento. (Il docente ovviamente controlla che lo stesso modulo non sia sostenuto per due esami diversi). E' responsabilità de* student* verificare la compatibilità tra gli insegnamenti del docente e i loro codici da un lato, e il proprio piano di studi dall'altro.

 

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APPELLI STRAORDINARI

 

Di norma ci sono due appelli straordinari per i vari moduli del professor Senici, uno in aprile/maggio e uno a novembre/dicembre. Essi compariranno su Infostud con qualche settimana di anticipo sulla data degli appelli stessi. Si ricorda che gli appelli straordinari sono RIGOROSAMENTE RISERVATI alle categorie di student* elencate nel comma 6 dell'articolo 40 del Regolamento per gli studenti e le studentesse, che si può leggere qui: https://www.uniroma1.it/it/content/esami-di-profitto. In aprile 2025 il Senato Accademico ha aggiunto a queste categorie le seguenti: Caregiver familiari e le/i giovani caregiver (previa presentazione alla/al docente di idonea documentazione attestante lo status di caregiver o giovane caregiver quale il tesserino Caregiver della Regione Lazio o altro idoneo documento rilasciato da altre Regioni); Disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) (previa iscrizione al servizio Disabilità e DSa che poi fa la mediazione con le/i docenti).

 

Per accedere all'appello è necessario compilare e inviare via mail al docente un'autocertificazione, seguendo il modello disponibile sulla stessa pagina dove si sta leggendo questo avviso.

 

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MODULI VALIDI E SCADUTI
 

Si ricorda che i moduli sono validi SEI SESSIONI.

 

I tre moduli impartiti nel primo semestre dell'AA 2023-2024, e cioè:

 

- FONDAMENTI DI DRAMMATURGIA MUSICALE: LA TRAVIATA (triennale)

- IL TEATRO MUSICALE NELLA STORIA: CARMEN (triennale)

(che insieme formano l'insegnamento di STORIA DELLA MUSICA da 12 cfu per la laurea triennale)

e

- IL MELODRAMMA SULLO SCHERMO (magistrale)

 

sono disponibili a partire dalla sessione invernale 2024 (gennaio-febbraio) e restano validi fino alla sessione autunnale 2025 (settembre).

 

I tre moduli impartiti nel primo semestre dell'AA 2024-2025, e cioè:

 

- FONDAMENTI DI DRAMMATURGIA MUSICALE: DON GIOVANNI (triennale)

- IL TEATRO MUSICALE NELLA STORIA: MADAMA BUTTERFLY (triennale)

(che insieme formano l'insegnamento di STORIA DELLA MUSICA da 12 cfu per la laurea triennale)

e

- LA REGIA D'OPERA CONTEMPORANEA (magistrale)

 

sono disponibili a partire dalla sessione invernale 2025 (gennaio-febbraio) e restano validi fino alla sessione autunnale 2026 (settembre).

 

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LA REGIA D'OPERA CONTEMPORANEA

(LAUREA MAGISTRALE, A.A. 2024-2025)

 

Prof. Emanuele Senici

A.A. 2024-2025, primo semestre

Insegnamento per la laurea magistrale, 6 CFU

 

 

Valido per tutti gli insegamenti di laurea magistrale del prof. Emanuele Senici, in particolare “Storia mediale del teatro musicale” per i corsi di studio in “Scritture e produzioni dello spettacolo e dei media” (per il quale è obbligatorio) e “Musicologia” (ma non solo: per l’a.a. 2024-2025 è inserito anche nei piani di studio di “Scienze letterarie, linguistiche e della traduzione”, “Storia dell’arte” e “Editoria e scrittura”).

 

Il modulo rimane valido per sei sessioni d’esame, cioè dalla sessione invernale 2025 alla sessione autunnale 2026.

 

Tutt* gli/le student* devono iscriversi alla piattaforma Classroom del corso (codice del37bq), dove saranno condivisi documenti e video necessari alla fruizione del corso stesso.

 

Bibliografia

(in ordine consigliato di lettura)

 

- Matteo Paoletti, Breve storia della regia lirica italiana, Roma, Dino Audino, 2024 (106 pp.; sono importanti i concetti, i/le regist* principali e i dati di qualche loro spettacolo particolarment importante; non c’è nessun bisogno di ricordare i moltissimi titoli inclusi nella trattazione).

 

- Paolo Fabbri, «Di vedere e non vedere»: lo spettatore all’opera, «Il saggiatore musicale», XIV/2 (2007), pp. 359-367.

 

- Gerardo Guccini, La regìa lirica, livello contemporaneo della regìa teatrale, «TurinDamsReview», 2010, [22 pp.].

 

- Gloria Staffieri, Il rapporto tra testi e rappresentazione, nel suo Un teatro tutto cantato. Introduzione all’opera italiana, Roma, Carocci, 2012, pp. 41-53.

 

- Emanuele Senici, «In the Score»: Music and Media in the Discourse of Operatic Mise-en-Scène, «Opera Quarterly», XXXV (2019), pp. 207-223.

 

- Paolo Gallarati, Mozart e Shakespeare nel «Don Giovanni» di Peter Brook, «Il saggiatore musicale», VIII/2 (2001), pp. 261-294.

 

- Bernadette Majorana, Nella contemporaneità del teatro: note su Robert Carsen regista di «Don Giovanni», «Comunicazioni sociali», XXXVIII/1 (2015), pp. 104-122.

 

- Aldo Roma, Defamiliarisation and Resignification on the Contemporary Operatic Stage: Claus Guth’s «Don Giovanni» (2008), «Biblioteca teatrale», CXIX-CXX (luglio-dicembre 2016), pp. 85-104.

 

- Matteo Giuggioli, Latitudini di «Rigoletto» da Mario Martone a Bong Joon-ho, «Studi verdiani», XXXI (2023), pp. 159-176.

 

- Emanuele Senici, Staging «La sonnambula» in the Twenty-First Century, in Vincenzo Bellini on Stage and Screen (1935-2020), a cura di Emilio Sala, Graziella Seminara ed Emanuele Senici, New York, Bloomsbury, 2024, pp. 23-50.

 

Il volume di Paoletti, da acquistare, è disponibile in varie librerie online, oppure presso la Libreria Jasmine, Via dei Reti 11, Roma. Tutte le altre letture sono disponibili presso la Libreria Jasmine (anche con spedizione via posta, contattando jasminebookshop23@gmail.com).

 

In sede d’esame (sempre scritto) non c’è distinzione formale tra student* frequentanti e non frequentanti: tutt* dovranno rispondere allo stesso numero di domande. Si tratta di alcune domande aperte (non più di tre) che richiedono risposte discorsive, cioè grosso modo l’equivalente scritto di una domanda orale del tipo “Mi parli di…”. Ovviamente frequentare le lezioni risulta di grande utilità, come gli esiti degli esami costantemente confermano.

 

NB: In sede d’esame gli/le student* dovranno inoltre dimostrare di conoscere ed essere in grado di presentare criticamente una regia operistica che risalga a non prima del 1990 non discussa in dettaglio nella bibliografia (quindi, per esempio, NON i Don Giovanni di Brook, Carsen e Guth, le sette Sonnambule, il Rigoletto di Martone, eccetera, cioè le regie discusse per più di una pagina di testo circa). La scelta di tale regia si potrà fare con relativa facilità al termine delle lezioni (se si è frequentato) e comunque dopo aver studiato la bibliografia, che contiene numerosissimi spunti in proposito.

 

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STORIA DELLA MUSICA: DON GIOVANNI e MADAMA BUTTERFLY

(LAUREA TRIENNALE, A.A. 2024-2025)

 

Prof. Emanuele Senici

A.A. 2024-2025, primo semestre

Insegnamento per la laurea triennale, 12 CFU

Suddiviso in due moduli indipendenti ma strettamente correlati da 6 CFU ciascuno:

1) Fondamenti di drammaturgia musicale: Don Giovanni

2) Il teatro musicale nella storia: Madama Butterfly

 

L’insegnamento nella sua totalità (12 CFU) è primariamente rivolto (anche se non esclusivamente riservato) a* student* iscritt* al secondo anno del corso di laurea triennale in “Teatro, cinema, media” per l’A.A. 2024-2025, per i/le quali è obbligatorio.

 

L’insegnamento nella sua totalità oppure uno dei due moduli che lo compongono, a scelta, possono inoltre essere fruiti da student* iscritti/e ad altri corsi di laurea triennale che abbiano inserito nel loro piano di studi un insegnamento da 6 o 12 CFU impartito dal prof. Senici. I titoli di questi insegnamenti variano (“Storia della musica” per il corso di laurea triennale in “Studi storico-artistici”; “Storia della musica IA” per quello in “Storia, antropologia, religioni”; student* di altri corsi di laurea possono inserirlo tra gli insegnamenti a scelta libera), ma non la sostanza dei moduli. Chi sostiene solo un modulo per 6 CFU dovrà studiare il manuale di Staffieri e la bibliografia specifica del modulo scelto (si veda più avanti). A questo proposito si invitano gli/le student* interessat* a leggere l’avviso “Intitolazioni esami, loro codici, e loro correlazione con i titoli dei moduli” nella sezione “Notizie” della pagina del docente nel catalogo dei corsi di studio online, <https://corsidilaurea.uniroma1.it/it/users/emanueleseniciuniroma1it> 

 

Il corso rimane valido per sei sessioni d’esame, cioè dalla sessione invernale 2025 alla sessione autunnale 2026.

 

Tutt* gli/le student* devono iscriversi alla piattaforma Classroom del corso (codice nxtzkzw), dove saranno condivisi documenti e oggetti virtuali necessari alla fruizione del corso stesso.

 

Bibliografia

 

Per entrambi i moduli

 

- Gloria Staffieri, Un teatro tutto cantato. Introduzione all’opera italiana, Roma, Carocci, 2012, 175 pp. (dei capitoli 4 e 5 sono importanti i concetti, non è necessario ricordare gli esempi specifici).

 

 

1) Fondamenti di drammaturgia musicale: Don Giovanni

 

- Mario Carrozzo - Cristina Cimagalli, Storia della musica occidentale, vol. 2, Dal Barocco al Classicismo viennese, Roma, Armando, 1998, pp. 321-331, 379-394.

 

- Manfred Hermann Schmid, Le opere teatrali di Mozart, Torino, Bollati Boringhieri, 2010, pp. 15-52, 71-73, 82-91.

 

- Marco Gurrieri, «Don Giovanni», libretto e guida all’opera, «La Fenice prima dell’opera», 2010/3, pp. 61-120.

 

- Saverio Lamacchia, Il «Don Giovanni» di Mozart: alcune osservazioni sul rapporto musica/poesia, «Nuova Secondaria», XXXI, n. 7-2014, pp. 67-71.

 

2) Il teatro musicale nella storia: Madama Butterfly

 

- «Madama Butterfly»: libretto e guida all’opera, a cura di Michele Girardi, in Madama Butterfly, programma di sala, Venezia, Teatro La Fenice, 2009, pp. 45-90.

 

- David Belasco, Madame Butterfly, tragedia giapponese, in Madama Butterfly, programma di sala, Bologna, Teatro Comunale, 1996, pp. 107-129.

 

- Julian Budden, Puccini, Roma, Carocci, 2005, cap. 8, “Madama Butterfly”, pp. 241-290.

 

- Maria Chiara Mazzi, «Vivendo volando che male ti fo’?», in Madama Butterfly, programma di sala, Bologna, Teatro Comunale, 1996, pp. 91-106.

 

- Arthur Groos, «Madama Butterfly» tra Oriente e Occidente, in Madama Butterfly, programma di sala, Venezia, Teatro La Fenice, 2001, pp. 61-81.

 

- Madama Butterfly: L’orientale, «Calibano», I (giugno 2023), i seguenti articoli: Alexandra Wilson, Eroine che muoiono: Puccini, l’opera e le donne, pp. 8-17; Giorgia Sallusti, La farfalla e il corpo orientale: La voce e il pubblico di Cio-Cio-San, pp. 42-51; Emiliano Morreale, Madama Butterfly c’est moi: La geisha nel cinema del Secondo dopoguerra, pp. 52-57

 

Il volume di Staffieri, da acquistare, è disponibile in varie librerie online, oppure presso la Libreria Jasmine, Via dei Reti 11, Roma. Tutte le altre letture sono disponibili presso la Libreria Jasmine (anche con spedizione via posta, contattando jasminebookshop23@gmail.com).

 

In sede d’esame (sempre scritto) non c’è distinzione formale tra student* frequentanti e non frequentanti: tutt* devono leggere la stessa bibliografia e rispondere allo stesso numero di domande. Si tratta di alcune domande (non più di 4 per chi sostiene 12 cfu, non più di 2 per chi ne sostiene 6) che richiedono risposte discorsive a partire da un passo specifico del libretto (che quindi bisogna conoscere benissimo).

 

Ovviamente frequentare le lezioni risulta di grande utilità, come gli esiti degli esami costantemente confermano. È comunque richiesta la conoscenza approfondita di tutta l’opera/le due opere, che, se non si frequentano le lezioni e in ogni caso per le parti non analizzate a lezione, si acquisisce solo con ascolti/visioni ripetuti e attenti (oltre naturalmente allo studio della bibliografia).

 

Su Youtube si trovano tantissimi video di spettacoli completi di entrambe le opere, di qualità assai variabile. Si trovano inoltre molti “video” che in realtà contengono solo l’audio, anche questi di qualità variabile. A lezione si discuteranno diverse messe in scena di entrambe le opere. Ulteriori informazioni a questo proposito saranno rese disponibili durante le lezioni sulla piattaforma Classroom del corso.

 

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IL MELODRAMMA SULLO SCHERMO

(LAUREA MAGISTRALE, AA. 2023-2024)

 

Insegnamento per la laurea magistrale, 6 CFU, AA. 2023-2024, primo semestre

 

Valido per tutti gli insegamenti di laurea magistrale del prof. Emanuele Senici, in particolare “Storia mediale del teatro musicale” per i corsi di studio in Scritture e produzioni dello spettacolo e dei media (per il quale è obbligatorio) e Musicologia (ma non solo: per l’a.a. 2023-2024 è inserito anche nei piani di studio di Scienze letterarie, linguistiche e della traduzione, Storia dell’arte e Editoria e scrittura).

 

Il modulo rimane valido per 6 sessioni d’esame, quindi fino alla sessione autunnale 2025.

 

Tutti gli studenti devono iscriversi alla piattaforma Classroom del corso (codice 6i6el6e), dove saranno condivisi documenti e video necessari alla fruizione del corso stesso.

 

Bibliografia

 

- Michel Veilleux, L’opera dal teatro allo schermo televisivo, in Enciclopedia della musica, vol. 1, Il Novecento, a cura di Jean-Jacques Nattiez, Torino, Einaudi, 2001, pp. 849-870.

 

- Susan McClary, “Carmen” al cinema, cap. 7 del suo Georges Bizet: “Carmen”, a cura di Annamaria Cecconi, Milano, Rugginenti, 2007 (ed. or. 1992), 169-190.

 

- Emanuele Senici, Il video d’opera “dal vivo”: testualizzazione e liveness nell’era digitale, «Il Saggiatore musicale», XVI, 2009, pp. 273-312.

 

- Christopher Morris, Digital diva: opera on video, «The Opera Quarterly», XXVI, 2010, pp. 96-119.

 

- Emanuele Senici, L’opera e la nascita della televisione in Italia, «Comunicazioni sociali», XXXIII, 2011, pp. 26-35.

 

- Renata Scognamiglio, Film operistici: un profilo analitico, in La musica nel cinema e nella televisione, a cura di Roberto Giuliani, Milano, Guerini, 2011, pp. 77-102.

 

- Emanuele Senici, Ri-mediare Donizetti: «L’elisir d’amore» nell’Italia del dopoguerra, in Donizetti in scena: attualità del testo-spettacolo, a cura di Federico Fornoni, Bergamo, Fondazione Donizetti, 2014, pp. 363-384.

 

- Emanuele Senici, L’opera alla televisione italiana fin de siècle (1976-2000), «Musica Docta», VII, 2017, 51-64.

 

- Emanuele Senici, Filmare l’aria: Franco Enriquez, Francesco Rosi, Peter Sellars, in La musica fra testo, performance e media, a cura di Alessandro Cecchi, Roma, Neoclassica, 2019, pp. 175-199 (alcune pagine sonon riprese da Senici, L’opera e la nascita della televisione). 

 

- Vincenzo Borghetti, Filmare l’opera senza filmare il canto: la «Carmen» di Francesco Rosi, in Francesco Rosi: il cinema e oltre, a cura di Nicola Pasqualicchio e Alberto Scandola, Milano, Mimesis, 2019, pp. 207-223.

 

- Estela Ibáñez-García, Displaying the magician’s art: theatrical illusion in Ingmar Bergman’s «The Magic Flute» (1975), «Cambridge Opera Journal», XXXIII, 2021, pp. 191-211.

 

Tutte queste letture sono disponibili presso la Libreria Jasmine, Via dei Reti 11, Roma (anche con spedizione via posta, contattando jasminebookshop23@gmail.com).

 

NB: Gli studenti dovranno inoltre dimostrare di conoscere ed essere in grado di presentare criticamente almeno una “messa in video” operistica (di qualsiasi genere e per qualsiasi medium) non discussa in dettaglio nella bibliografia (quindi, per esempio, non le Carmen discusse da McClary e Borghetti o gli Elisir d’amore, Otello, Il viaggio a Reims, La traviata da Senici o Il flauto magico discusso da Ibáñez-García). La scelta di tale messa in video si potrà fare con relativa facilità dopo aver studiato la bibliografia stessa, che contiene numerosissimi spunti in proposito.

 

In sede d’esame (sempre scritto) non c’è distinzione formale tra studenti frequentanti e non frequentanti: tutti dovranno rispondere allo stesso numero di domande. Si tratta di alcune domande aperte (non più di tre) che richiedono risposte discorsive, cioè grosso modo l’equivalente scritto di una domanda orale del tipo “Mi parli di…”. Ovviamente frequentare le lezioni risulta di grande utilità, come gli esiti degli esami costantemente confermano.

 

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STORIA DELLA MUSICA: TRAVIATA e CARMEN
(LAUREA TRIENNALE, AA. 2023-2024)
 

Insegnamento per la laurea triennale, 12 CFU, A.A. 2023-2024, primo semestre.

 

Suddiviso in due moduli indipendenti ma strettamente correlati da 6 CFU ciascuno:

1) Fondamenti di drammaturgia musicale: La traviata

2) Il teatro musicale nella storia: Carmen

 

L’insegnamento nella sua totalità (12 CFU) è primariamente rivolto (anche se non esclusivamente riservato) agli studenti iscritti al secondo anno del corso di laurea triennale in Teatro, cinema, media per l’A.A. 2023-2024, per i quali è obbligatorio.

 

Uno dei due moduli a scelta può inoltre essere fruito da studenti iscritti ad altri corsi di laurea triennale che abbiano inserito nel loro piano di studi un insegnamento da 6 CFU impartito dal prof. Senici. I titoli di questi insegnamenti variano (“Storia della musica” per il corso di laurea triennale in Studi storico-artistici e “Storia della musica IA” per quello in Storia, antropologia, religioni; studenti di altri corsi di laurea possono inserirlo tra gli insegnamenti a scelta libera), ma non la sostanza dei moduli. Chi sostiene solo un modulo per 6 CFU dovrà studiare il manuale di Staffieri e la bibliografia specifica del modulo scelto (si veda più avanti). A questo proposito si invitano gli studenti interessati a leggere l’avviso “Intitolazioni esami, loro codici, e loro correlazione con i titoli dei moduli” nella sezione “Notizie” della pagina del docente nel catalogo dei corsi di studio online, <https://corsidilaurea.uniroma1.it/it/users/emanueleseniciuniroma1it>  

 

I due moduli rimangono validi per 6 sessioni d’esame, quindi fino alla sessione autunnale 2025.

 

Tutti gli studenti devono iscriversi alla piattaforma Classroom del corso (codice nubj7hv), dove saranno condivisi documenti e video necessari alla fruizione del corso stesso.

 

Bibliografia

 

Per entrambi i moduli

 

- Gloria Staffieri, Un teatro tutto cantato. Introduzione all’opera italiana, Roma, Carocci, 2012, 175 pp. (dei capitoli 4 e 5 sono importanti i concetti, non è necessario ricordare gli esempi specifici).

 

1) Fondamenti di drammaturgia musicale: La traviata

 

- il libretto dell’opera nell’edizione commentata da Marco Marica, in La Fenice prima dell’opera 2002-2003, vol. 2, La traviata, pp. 13-47.

 

- Fabrizio Della Seta, “La traviata”, dal dramma alla musica, in La Fenice prima dell’opera 2002-2003, vol. 2, La traviata, pp. 61-73.

 

- Marco Beghelli, Morfologia dell'opera italiana da Rossini a Puccini, in Enciclopedia della musica, diretta da Jean-Jacques Nattiez, vol. 4, Storia della musica europea, Torino, Einaudi, 2004, pp. 895-921.

 

- Nicholas John, “Violetta and her sisters”, in Eroine tragiche... ma non troppo, a cura di Pierluigi Petrobelli, Parma, Istituto Nazionale di Studi Verdiani, 2007, pp. 115-125.

 

- Elizabeth Wilson, Bohémiens, grisettes e cortigiane, in Eroine tragiche... ma non troppo, a cura di Pierluigi Petrobelli, Parma, Istituto Nazionale di Studi Verdiani, 2007, pp. 127-134.

 

- Emanuele Senici, Violetta come noi, in La traviata, a cura di Livio Aragona e Federico Fornoni, Bergamo, Fondazione Donizetti, 2009, pp. 17-24.

 

- Michela Gerosa, Tra “La Dame aux camélias” e “La traviata”: un molteplice orizzonte letterario e teatrale, in La traviata, a cura di Livio Aragona e Federico Fornoni, Bergamo, Fondazione Donizetti, 2009, pp. 27-46.

 

- Vincenzo Borghetti, Fiorellini del male, in La traviata, Cagliari, Teatro Lirico di Cagliari, 2023, pp. 7-23.  

 

2) Il teatro musicale nella storia: Carmen

 

- il libretto bilingue (francese-italiano), pubblicato nel programma di sala della produzione del Teatro alla Scala, Stagione 2009-2010, Milano, Edizioni del Teatro alla Scala, 2009, pp. 5-83.

 

- SusanMcClary, Georges Bizet: Carmen, a cura di Annamaria Cecconi, Milano, Rugginenti, 2007 (tranne l’Appendice, ma includendo la Prefazione all’edizione italiana e l’Introduzione della curatrice, cioè le pp. XI-XXVIII e 1-190).

 

I volumi di Staffieri e McClary, da acquistare, sono disponibili in varie librerie online (www.ibs.it, www.amazon.it, www.libreriauniversitaria.it, ecc.), oppure presso la Libreria Jasmine, Via dei Reti 11, Roma. Tutte le altre letture sono disponibili presso la Libreria Jasmine (anche con spedizione via posta, contattando jasminebookshop23@gmail.com).

 

In sede d’esame (sempre scritto) non c’è distinzione formale tra studenti frequentanti e non frequentanti: tutti devono leggere la stessa bibliografia e rispondere allo stesso numero di domande. Si tratta di alcune domande aperte (non più di 4 per chi sostiene 12 cfu, non più di 2 per chi ne sostiene 6) che richiedono risposte discorsive, cioè grosso modo l’equivalente scritto di una domanda orale del tipo “Mi parli di…”.

 

Ovviamente frequentare le lezioni risulta di grande utilità, come gli esiti degli esami costantemente confermano. È comunque richiesta la conoscenza approfondita di tutta l’opera/le due opere, che, se non si frequentano le lezioni e in ogni caso per le parti non analizzate a lezione, si acquisisce solo con ascolti/visioni ripetuti e attenti (oltre naturalmente allo studio della bibliografia).

 

Su Youtube si trovano tantissimi video di spettacoli completi di entrambe le opere, di qualità assai variabile. Si trovano inoltre molti “video” che in realtà contengono solo l’audio, anche questi di qualità variabile. A lezione si discuteranno diverse messe in scena di entrambe le opere. Ulteriori informazioni a questo proposito saranno rese disponibili durante le lezioni sulla piattaforma Classroom del corso.