Percorso formativo

           

           

 

 

 

 

 

 

Curriculum unico

Primo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1041450 - ISTITUZIONI DI MATEMATICA Primo semestre 6 Italiano
100938 - CHIMICA GENERALE E INORGANICA Primo semestre 6 CHIM/03 Italiano
1016308 - GEOGRAFIA E CARTOGRAFIA Primo semestre 9 GEO/04 Italiano
1041721 - ZOOLOGIA GENERALE Primo semestre 9 BIO/05 Italiano
AAF1185 - PER LA CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA Secondo semestre 3 Italiano
97597 - FISICA Secondo semestre 6 FIS/01 Italiano
1041450 - ISTITUZIONI DI MATEMATICA Secondo semestre 6 Italiano
- A SCELTA DELLO STUDENTE Secondo semestre 6 Italiano
1016310 - BOTANICA GENERALE Secondo semestre 9 BIO/01 Italiano

Secondo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1016314 - MINERALOGIA Primo semestre 9 GEO/06 Italiano
1041446 - ZOOLOGIA SISTEMATICA E ANATOMIA COMPARATA Primo semestre 12 Italiano
97566 - CHIMICA ORGANICA Primo semestre 6 CHIM/06 Italiano
1016316 - GENETICA Primo semestre 6 AGR/07 Italiano
1016311 - PALEONTOLOGIA Secondo semestre 9 GEO/01 Italiano
1011787 - ECOLOGIA Secondo semestre 9 BIO/07 Italiano
- A SCELTA DELLO STUDENTE Secondo semestre 6 Italiano
1041613 - BOTANICA SISTEMATICA Secondo semestre 9 BIO/02 Italiano

Terzo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1020296 - GEOCHIMICA Primo semestre 6 GEO/08 Italiano
1026037 - FISIOLOGIA GENERALE CON ELEMENTI DI FISIOLOGIA VEGETALE Primo semestre 9 Italiano
1016317 - PETROGRAFIA Primo semestre 6 GEO/07 Italiano
1020294 - GEOGRAFIA FISICA CON ELEMENTI DI GEOMORFOLOGIA Primo semestre 9 GEO/04 Italiano
1019203 - ANTROPOLOGIA Secondo semestre 6 BIO/08 Italiano
1016315 - GEOLOGIA CON ELEMENTI DI SEDIMENTOLOGIA Secondo semestre 9 GEO/02 Italiano
AAF1043 - TIROCINIO Secondo semestre 5 Italiano
AAF1002 - PROVA FINALE Secondo semestre 4 Italiano

Gruppi Opzionali


NG1 Requisiti di ammissione

Sono richieste conoscenze scientifiche di base acquisite nelle scuole medie superiori in particolare in Scienze della Vita, Scienze della Terra, Matematica, Chimica e Fisica. Per l’ammissione al corso di Laurea triennale è richiesto un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale, o di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto come equivalente dall’Amministrazione. Ai fini dell'immatricolazione, gli studenti devono sostenere una prova, obbligatoria ma non selettiva, per la verifica delle conoscenze in ingresso (PIVC). Il test PIVC prevede quesiti a risposta multipla sia relativi a conoscenze matematiche sia relativi a conoscenze chimiche fisiche e geologiche su argomenti di base previsti nei programmi della scuola secondaria superiore. Le modalità d’iscrizione, di svolgimento e di valutazione della prova sono definite dal bando relativo alle modalità di ammissione al Corso di Laurea in Scienze Naturali, pubblicato dalla Sapienza e consultabile all’indirizzo: http://www.uniroma1.it/didattica/offerta-formatva.

NG2 Modalità di verifica delle conoscenze in ingresso

La partecipazione alla prova d’ingresso per la verifica delle conoscenze (PIVC) consente l'ammissione al corso di laurea. Il Test OnLine CISIA (TOLC-S ) di verifica delle conoscenze per l'accesso libero ai corsi di studio della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali è un test individuale, diverso da studente a studente ed elaborato automaticamente da un software. Il test prevede quesiti di Matematica di base, di Ragionamento e Problemi, di Comprensione del Testo e di Scienze di Base (Chimica, Fisica e Geologia). In base al risultato riportato al TOLC possono essere attribuiti degli OFA (Obblighi Formativi Aggiuntivi) da colmare entro il 30 novembre. Gli studenti portatori di OFA potranno avvalersi di specifici corsi di recupero che avranno inizio nei primi giorni di ottobre in parallelo con i corsi istituzionali del primo semestre. La frequenza di tali corsi è fortemente raccomandata. I corsi si concluderanno con una prova di verifica (test OFA) che permetterà di accertare l’assolvimento del debito formativo. In caso di mancato superamento del test OFA, gli studenti potranno continuare a sostenere i relativi esami negli appelli previsti. In caso di esito negativo del test OFA, gli studenti portatori di OFA dovranno necessariamente superare l’esame di Matematica entro il 30 novembre del primo anno di corso. Nel caso di mancato superamento dell’esame, tali studenti non potranno iscriversi al secondo anno ma saranno costretti alla ripetenza del primo anno. Si ribadisce che l’immatricolazione anche tardiva non sarà consentita a chi non abbia sostenuto la prova di verifica d’ingresso ed il test di superamento degli OFA.

Le modalità d’iscrizione, di svolgimento e di valutazione della prova sono definite dal bando indetto, per ogni anno accademico, dalla Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche Naturali che è reso pubblico sui siti www.uniroma1.it/didattica/offerta-formativa e www.scienzemfn.uniroma1.it e mediante affissione presso l’albo della Presidenza della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali.






NG3 Passaggi, trasferimenti, abbreviazioni di corso, riconoscimento crediti NG3.1 Passaggi e trasferimenti

Gli studenti iscritti al Corso di Laurea triennale in Scienze Naturali (DM. 509 del 3/11/99) che intendano transitare al nuovo Corso di Laurea possono ottenere il riconoscimento dei crediti degli esami superati. Il Consiglio dell’Area Didattica, tenuto conto dei crediti e dei programmi relativi agli insegnamenti seguiti, e dei voti degli esami superati, valuterà caso per caso le richieste di transito al nuovo Corso di Laurea in Scienze Naturali. Le domande di passaggio di studenti provenienti da altri corsi di laurea della Sapienza e le domande di trasferimento di studenti provenienti da altre Università, da Accademie militari o da altri istituti militari d’istruzione superiore sono subordinate ad approvazione da parte del CAD che: valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270 della stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3 comma 9 del D.M. delle classi di laurea); • indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto; • stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere; • formula il piano di completamento per il conseguimento del titolo di studio. Le richieste di trasferimento al Corso di Laurea in Scienze Naturali devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi di Ateneo.

NG3.2 Abbreviazioni di corso

Chi è già in possesso del titolo di diploma triennale, di laurea triennale, quadriennale, quinquennale, specialistica acquisita secondo un ordinamento previgente, di laurea o laurea magistrale acquisita secondo un ordinamento vigente e intenda conseguire un ulteriore titolo di studio può chiedere al CAD l’iscrizione ad un anno di corso successivo al primo. Le domande sono valutate dal CAD, che in proposito: - valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270 della stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3 comma 9 del D.M. delle classi di laurea); - indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto; - stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere; - formula il piano di completamento per il conseguimento del titolo di studio. Qualora lo studente, sulla base della carriera riconosciuta, possa essere ammesso ad un anno di corso successivo a tutti quelli attivati nel vigente ordinamento, è concessa allo stesso la facoltà di scelta tra l’iscrizione al corrispondente anno di corso del previgente ordinamento oppure all’anno di corso più avanzato in quel momento attivo dell’ordinamento vigente (articolo 33, comma 5 del regolamento didattico di Ateneo). Uno studente non può immatricolarsi o iscriversi ad un corso di laurea appartenente alla medesima classe nella quale ha già conseguito il diploma di laurea. Le richieste devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi di Ateneo.



NG3.3 Criteri per il riconoscimento crediti

Possono essere riconosciuti tutti i crediti formativi universitari (CFU) già acquisiti se relativi ad insegnamenti che abbiano contenuti, documentati attraverso i programmi degli insegnamenti, coerenti con uno dei percorsi formativi previsti dal corso di laurea. Per i passaggi da corsi di studio della stessa classe è garantito il riconoscimento di un minimo del 50% dei crediti di ciascun settore scientifico disciplinare. Il CAD può deliberare l’equivalenza tra Settori scientifico disciplinari (SSD) per l’attribuzione dei CFU sulla base del contenuto degli insegnamenti ed in accordo con l’ordinamento del corso di laurea. I CFU già acquisiti relativi agli insegnamenti per i quali, anche con diversa denominazione, esista una manifesta equivalenza di contenuto con gli insegnamenti offerti dal corso di laurea possono essere riconosciuti come relativi agli insegnamenti con le denominazioni proprie del corso di laurea a cui si chiede l’iscrizione. In questo caso, il CAD delibera il riconoscimento con le seguenti modalità:
se il numero di CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento coincide con quello dell'insegnamento per cui viene esso riconosciuto, l’attribuzione avviene direttamente; se i CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento sono in numero diverso rispetto all'insegnamento per cui esso viene riconosciuto, il CAD esaminerà il curriculum dello studente ed attribuirà i crediti eventualmente dopo colloqui integrativi; Il CAD può riconoscere come crediti le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l’Università abbia concorso. Tali crediti vanno a valere sui 12 CFU relativi agli insegnamenti a scelta dello studente, e/o sui 5 CFU relativi a Tirocini formativi e di orientamento. In ogni caso, il numero massimo di crediti riconoscibili in tali ambiti non può essere superiore a 18. Le attività già riconosciute ai fini dell’attribuzione di CFU nell’ambito del corso di laurea non possono essere nuovamente riconosciute nell’ambito di corsi di laurea magistrale.

NG4 Percorsi formativi
Un percorso formativo contiene la lista di tutti gli insegnamenti previsti nell’offerta didattica, compresi gli insegnamenti relativi ai 12 CFU a scelta dello studente. Questi ultimi possono essere selezionati fra tutti quelli presenti nell’intera offerta formativa della Sapienza, purché relativi a CdL triennali di ord. 270 e compatibili con l’impostazione culturale della laurea. Per insegnamenti relativi a corsi impartiti in altra Facoltà diversa da SMFN, è richiesta una dichiarazione che espliciti il motivo della scelta di tali corsi.
Ogni studente deve ottenere l’approvazione ufficiale del proprio percorso formativo da parte del CAD predisponendo il piano di studio sul sito https://gomp.uniroma1.it/WorkFlow2011/PianiDiStudio/; il percorso è compilabile dalla pagina INFOSTUD di ogni studente. Una volta compilato il modulo dell’intero percorso formativo, sarà necessario inviarlo elettronicamente attraverso l’interfaccia grafica di Infostud, per ottenere l’approvazione da parte del responsabile della valutazione. L’approvazione è necessaria per verbalizzare gli esami. La compilazione del piano di studi può essere fatta a partire dalla fine del primo semestre del primo anno. Se approvato, il piano diviene parte integrante della carriera dello studente. In caso negativo, lo studente sarà invitato a modificare la scelta degli insegnamenti. L’adesione al percorso formativo può essere effettuata una sola volta per ogni anno accademico. Le scadenze per la presentazione del percorso formativo individuale saranno indicate sul sito web del Corso di Laurea. Ad eccezione degli insegnamenti relativi ai 12 CFU a scelta dello studente, non sarà possibile inserire nel percorso formativo individuale insegnamenti non previsti nell’Offerta Formativa (cfr. OF5).


NG4.1 Modifica dei percorsi formativi

Lo studente che abbia già aderito ad un percorso formativo può, in un successivo anno accademico, proporre al CAD un diverso percorso.

NG4.2 Piani di studio
Un piano di studio contiene la lista degli insegnamenti appartenenti all’Offerta Formativa triennale il cui superamento sia ritenuto necessario dal CAD nei confronti di uno studente che provenga da un previgente ordinamento, oppure da un diverso Ateneo, per consentirgli di conseguire il titolo di studio. Tali insegnamenti sono assegnati allo studente dopo la fase di riconoscimento dei corsi e dei CFU già acquisiti nel percorso di provenienza. Dopo accettazione da parte del CAD, il piano di studio è trasmesso alla Segreteria Studenti dove diviene parte integrante della carriera dello studente.
Dal trentesimo giorno successivo a quello della ricezione della delibera del CAD da parte della Segreteria Studenti lo studente è autorizzato a verbalizzare gli esami assegnati.

NG5 Modalità didattiche

Le attività didattiche sono di tipo convenzionale e distribuite su base semestrale. Gli insegnamenti sono impartiti attraverso lezioni ed esercitazioni in aula e attività in laboratorio e sul campo, organizzando l’orario delle attività in modo da consentire allo studente un congruo tempo da dedicare allo studio personale. La durata nominale del Corso di Laurea è di 6 semestri, pari a tre anni.

NG5.1 Crediti formativi universitari
Il credito formativo universitario (CFU) misura la quantità di lavoro svolto da uno studente per raggiungere un obiettivo formativo. I CFU sono acquisiti dallo studente con il superamento degli esami o con l’ottenimento delle idoneità, ove previste. Il sistema di crediti adottato nelle università italiane ed europee prevede che ad un CFU corrispondano 25 ore di impegno da parte dello studente, distribuite tra le attività formative collettive istituzionalmente previste (ad es. lezioni, esercitazioni, attività di laboratorio) e lo studio individuale. Nel Corso di Laurea in Scienze Naturali, in accordo con l’articolo 23 del Regolamento didattico di Ateneo, un CFU corrisponde a 8 ore di lezione, oppure a 12 ore di laboratorio o esercitazione guidata, oppure a 20 ore di formazione professionalizzante (con guida del docente su piccoli gruppi) o di studio assistito (esercitazione autonoma di studenti in aula/laboratorio, con assistenza didattica. Per escursioni con studio a casa dello studente (preparazione di erbari, carte di rilevamento, relazioni) 1 CFU corrisponderà a una escursione giornaliera). Nel caso in cui allo studente non sia richiesto alcuno studio supplementare specifico relativo alle escursioni, 1 CFU corrisponderà a 20 ore di formazione professionalizzante e in questo caso ad 1 CFU corrisponderanno 2 escursioni giornaliere Le schede individuali di ciascun insegnamento, consultabili sul sito web del Corso di Laurea, riportano la ripartizione dei CFU e delle ore di insegnamento nelle diverse attività, insieme ai prerequisiti, agli obiettivi formativi e ai programmi di massima. Il carico di lavoro totale per il conseguimento della laurea è di 180 CFU. Nell’ambito del Corso di Laurea in Scienze Naturali la quota dell'impegno orario complessivo riservata a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale è almeno il 50% dell’impegno orario complessivo.

NG5.2 Calendario didattico

• L’orario delle attività didattiche è articolato su 5 giorni settimanali. • L’inizio delle lezioni è fissato per il primo giorno utile ultima settimana di settembre, il termine del primo semestre si colloca intorno alla metà di gennaio. Il secondo semestre inizia ultima settimana di febbraio e termina prima settimana di giugno. • I periodi di esami si svolgono nel rispetto rigoroso della Carta dei Diritti degli Studenti come recepito nel Regolamento didattico di Ateneo (art. 22). In deroga alle norme generali, per il solo esame di cui al punto NG2, saranno ammessi alla sessione straordinaria di novembre anche coloro i quali sono portatori di OFA. • L’iscrizione agli appelli di esame si effettua per via informatica tramite il servizio Infostud. • I periodi di lezione e gli appelli ordinari degli esami non si possono sovrapporre per lo stesso anno e semestre. Eventuali sessioni straordinarie sono riservate ai fuori corso. • Il CAD propone le date degli appelli ordinari di tutti gli insegnamenti obbligatori di un anno accademico entro il 20 marzo dell’anno precedente, possibilmente in concomitanza dell’assegnazione dei compiti didattici, curando che, per ogni semestre, le date degli esami siano distribuite uniformemente sul periodo disponibile. • Le sessioni di Laurea sono fissate nei mesi di: marzo, luglio, ottobre, dicembre e gennaio, salvo sedute straordinarie.


NG5.3 Prove d’esame

La valutazione del profitto individuale dello studente, per ciascun insegnamento, viene espressa mediante l’attribuzione di un voto in trentesimi, nel qual caso il voto minimo per il superamento dell'esame è 18/30, oppure di una idoneità. Alla valutazione finale possono concorrere i seguenti elementi: ● un esame scritto, articolabile in una o più prove scritte da svolgere rispettivamente alla fine del corso o anche durante il medesimo;
● un esame orale
● il lavoro svolto in autonomia dallo studente


NG5.4 Verifica delle conoscenze linguistiche
I 3 CFU complessivamente attribuiti alla lingua inglese possono essere acquisiti superando un'unica prova, che può essere sostenuta in ciascuna delle tre sessioni d'esame. Chiunque fosse in possesso di una certificazione linguistica CAMBRIDGE ESOL di livello almeno pari al B1 o TRINITY Grade 6 (o superiore) potrà avere diritto al riconoscimento dell’idoneità di Lingua Inglese (CFU 3). Per essere valida, tale certificazione deve essere non anteriore all’A.A. 2014/15.
NG6 Modalità di frequenza, propedeuticità, passaggio ad anni successivi
Modalità di frequenza E’ vivamente consigliata la frequenza a lezioni, esercitazioni, escursioni, campi, etc. Non sono previste propedeuticità, anche se per alcuni insegnamenti sono vivamente raccomandate conoscenze pregresse. E’ vivamente consigliata la frequenza a lezioni, esercitazioni, escursioni, campi, etc. Non sono previste propedeuticità, anche se per alcuni insegnamenti sono vivamente raccomandate conoscenze pregresse. Tali conoscenze pregresse sono esplicitate nei programmi dei corsi di insegnamento e sono ritenute indispensabili per il superamento degli esami. Gli studenti portatori di OFA potranno esercitarsi sulla piattaforma allenati con of@smfn appositamente predisposta dalla Facoltà e avvalersi di specifici corsi di recupero che avranno inizio nei primi giorni di ottobre, in parallelo con i corsi istituzionali del primo semestre. La frequenza di tali corsi è fortemente raccomandata. I corsi si concluderanno con una prova di verifica (test OFA) unificata per tutti i CdS della Facoltà che permetterà di accertare l’assolvimento del debito formativo. In caso di mancato superamento i portatori di OFA dovranno necessariamente superare l’esame del corso “Istituzioni di Matematiche” entro il 30 Novembre del primo anno di corso. Nel caso di mancato superamento dei test OFA, gli studenti potranno continuare a frequentare i corsi istituzionali previsti al primo anno e a sostenerne i relativi esami negli appelli previsti. In caso di esito negativo del test OFA, tali studenti non potranno iscriversi al secondo anno ma saranno costretti alla ripetenza del primo anno.

Passaggio ad anni successivi
Riferimento con quanto riportato nell’articolo 25, del Manifesto degli studi di Ateneo.

NG7 Regime a tempo parziale
I termini e le modalità per la richiesta del regime a tempo parziale nonché le relative norme sono stabilite dal manifesto di Ateneo e sono consultabili sul sito web della Sapienza.

NG8 Studenti fuori corso e validità dei crediti acquisiti
In riferimento al manifesto degli studi di Ateneo, lo studente si considera fuori corso quando, avendo frequentato tutte le attività formative previste dal presente regolamento didattico, non abbia superato tutti gli esami e non abbia acquisito il numero di crediti necessario al conseguimento del titolo entro 3 anni.
Lo studente a tempo pieno che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria entro il termine di 9 anni dall’immatricolazione; Lo studente a tempo parziale che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria entro il termine deliberato dal CAD.

NG9 Tutorato

Gli studenti del Corso di Laurea in Scienze Naturali possono usufruire dell'attività di tutorato svolta dai docenti indicati dal CAD. Gli eventuali ulteriori docenti disponibili come tutor e le modalità di tutorato (vedi linee guida) verranno pubblicizzate per ciascun anno accademico mediante affissione presso la Segreteria didattica e sul sito web del corso di laurea. Il CdS attua un tutoraggio per gli studenti, a partire dalla loro immatricolazione e fino al conseguimento del titolo di studio. Con questa iniziativa vuole consigliare lo studente nel suo percorso formativo laddove ne ravvisi la necessità, ed eventualmente indirizzarlo verso le aree culturali e poi professionali più adatte alle sue caratteristiche. Il tutoraggio è attivo durante la permanenza dello studente, si distingue dal quasi omonimo “tutoraggio in itinere” (cui eventualmente si affianca) che tende invece a supportare il recupero mirato di carenze di apprendimento e debiti formativi per singoli corsi.

NG10 Percorsi di eccellenza

Non sono previsti percorsi di eccellenza.

NG11 Prova finale
Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver conseguito tutti i CFU previsti dall’ordinamento didattico per le attività diverse dalla prova finale e deve aver adempiuto alle formalità amministrative previste dal Regolamento didattico di Ateneo. Sono previsti 4 crediti per la prova finale, destinati alla stesura e alla discussione di un elaborato che accerti l’avvenuta acquisizione delle conoscenze teoriche e abilità pratiche sviluppate durante il corso degli studi. Gli elaborati finali, a meno di casi eccezionali, consisteranno in una sintesi bibliografica su un argomento scelto in collaborazione tra docente e laureando con: 1) indicazione da parte del docente di da due a cinque titoli di articoli, possibilmente di review o comunque generali; meglio ancora se storici e se in inglese. 2) reperimento degli articoli da parte dello studente (acquisizione capacità di ricerca bibliografica) 3) lettura e sintesi degli stessi (acquisizione capacità di sintesi) 4) preparazione di un powerpoint di sintesi di max.7 slide (acquisizione capacità di comunicazione orale e iconografica) 5) preparazione di un rapporto di sintesi (acquisizione capacità di elaborazione testo tecnico/scientifico e di sintesi scritta). ll rapporto dovrà avere una struttura tipo: 1.premessa (300 parole) 2. dati di base su cui si basano gli articoli (1200 parole) 3. elaborazione dei dati fatta dagli autori (1200 parole), 4. conclusioni di sintesi dello studente (1200 parole 5.ulteriori possibilità di approfondimento (300 parole), 6. lista della bibliografia consultata e da consultare per approfondimenti. Le quantità non includono figure e tabelle e possono essere al max dalla metà al doppio di quanto indicato, fermo restando che il numero totale di parole deve essere compreso tra le 3.000 e le 6.000 parole. La votazione di laurea tiene conto della media pesata in base ai crediti dei voti conseguiti nei vari insegnamenti, della carriera dello studente, dell’elaborato finale e della discussione in sede di Laurea. La Commissione di laurea esprime la votazione in centodecimi, qualora il candidato raggiunga la votazione di 110/110, può, all’unanimità, attribuire la lode. Il numero massimo di punti che può essere attribuito per l’elaborato finale è 9, aumentato di 3 punti per studenti in corso e 2 punti per studenti un anno fuori corso. Dei 9 punti per l’elaborato finale 4 sono proposti dal docente guida come valutazione complessiva del lavoro di tesi e 5 vengono proposti dalla commissione come valutazione dell’esposizione pubblica dell’elaborato finale.




NG12 Applicazione dell’art. 6 del Regolamento Studenti (R.D. 4.6.1938, N. 1269)

Gli studenti iscritti al Corso di Laurea in Scienze Naturali, onde arricchire il proprio curriculum degli studi, possono secondo quanto previsto dall’Art. 6 del R.D. N.1239 del 4/6/1938 frequentare due corsi e sostenere ogni anno due esami di insegnamenti di altra Facoltà, mediante domanda da compilare scaricando sul sito dell’Università il modulo prestampato e da consegnare alla segreteria studenti (indirizzare al CAD e da consegnare alla Segreteria didattica) entro il mese di gennaio di ogni anno. Visto il significato scientifico e culturale di tale norma, il CAD ha deliberato che tale richiesta possa essere avanzata soltanto da studenti che abbiano ottenuto almeno 21 crediti del Corso di Laurea in Scienze Naturali. In caso contrario la domanda sarà respinta.


Il percorso formativo previsto vuol raggiungere alcuni obiettivi, ritenuti specifici per il laureato in Scienze naturali, che lo portino ad acquisire una cultura sistemica dell’ambiente, oltre a una buona pratica del metodo scientifico, indispensabile per l'analisi corretta dei processi e dei problemi che riguardano l'ambiente sia naturale che modificato dagli esseri umani. Gli obiettivi formativi specifici si riferiscono, quindi, ai contenuti delle discipline fondamentali delle Scienze della Terra e Scienze della Vita e consistono nella acquisizione di una visione integrata della natura attraverso l’applicazione del metodo scientifico finalizzato al riconoscimento, alla classificazione e alla conservazione delle componenti abiotiche e biotiche degli ecosistemi. La laurea in Scienze naturali viene conferita agli studenti che abbiano conseguito i risultati di apprendimento descritti secondo i Descrittori di Dublino.
Tali conoscenze forniscono una preparazione di base sia per l’inserimento nel mondo del lavoro che per la prosecuzione degli studi per il conseguimento della Laurea Magistrale o attraverso corsi di Master.
Questi risultati sono conseguiti attraverso la frequenza a corsi suddivisi di norma in una parte teorica e una parte di esercitazioni di laboratorio e sul campo. La verifica dell’apprendimento si basa su esami orali e/o prove scritte. Le esercitazioni sono svolte dagli studenti suddivisi in piccoli gruppi sotto la guida dei docenti; la verifica dell’apprendimento si basa su relazioni di gruppo o individuali. Sono previste altre attività formative alle quali possono aggiungersi attività specifiche di orientamento al mondo del lavoro. Si precisa inoltre che la percentuale in ore/CFU riservata allo studio individuale è pari al 68% per le lezioni frontali e pari al 56% per le esercitazioni di campo e di laboratorio. Nell’ambito del corso di studi, inoltre, sono previste altre attività formative e altre attività specifiche di orientamento al mondo del lavoro.

L’attuale situazione degli ordinamenti didattici individua nel naturalista la figura professionale rivolta al riconoscimento delle caratteristiche dei sistemi naturali a diversa scala. La sua preparazione interdisciplinare gli permette di abbracciare le problematiche ambientali in un insieme unitario, dove ogni singola componente è suscettibile di approfondimenti. In una veste di "ecologo di base" il Naturalista è capace di leggere i segni significativi dell'ambiente e di collaborare con gli altri specialisti per poi progettare correttamente gli interventi necessari. Tali competenze troveranno sbocco professionale sia nel mondo della formazione permanente che nelle attività di servizio della strutture pubbliche (Ministeri, Enti Locali, Parchi, Riserve) finalizzate alla educazione ambientale e in tutte le attività museali e di divulgazione del comparto geologico e biologico. Le tecniche di rilevamento acquisite nei settori delle Scienze della Vita e delle Scienze della Terra daranno ulteriori spazi professionali di supporto a diverse attività quali architettura del paesaggio, conservazione e pianificazione naturalistica, guida naturalistica.