Laurearsi

Per il conseguimento della laurea magistrale e prevista la presentazione, con discussione, di una tesi originale consistente in una relazione scritta, elaborata autonomamente dallo studente sotto la guida di un docente dell?Universita Sapienza di Roma che svolge la funzione di relatore della dissertazione. L'attivita relativa alla preparazione della tesi potra essere svolta, con l'accordo del Consiglio di Corso di Studio, anche all'esterno dell'Universita, sia in Italia che altri paesi, presso qualificate istituzioni pubbliche o private, ma comunque sotto la supervisione di un docente-tutore dell?Universita Sapienza di Roma.
La prova sara effettuata, in seduta pubblica, davanti ad una apposita Commissione costituita da docenti e ricercatori che esprimera la valutazione finale in cento decimi con modalita stabilite dal Consiglio di Corso di Studio e presentate nel Regolamento Didattico del Corso.


Per il conseguimento della laurea magistrale è prevista la stesura, la presentazione e la discussione di una tesi originale scritta, elaborata autonomamente dallo studente sotto la guida di un docente dell’Università Sapienza di Roma che svolge la funzione di relatore della dissertazione. La tesi documenta, in modo organico e dettagliato, il problema di ricerca affrontato e l'attività sperimentale individuale svolta nel corso di un periodo di tirocinio o stage, di norma della durata di almeno sei mesi, presso un laboratorio di ricerca di un Dipartimento Universitario sotto la guida di un docente che svolge le funzioni di relatore della dissertazione. L'attività riguardante la preparazione della tesi potrà essere svolta, con l'accordo del Consiglio di Corso di Studio, anche all'esterno dell'Università Sapienza, sia in Italia che altri paesi, presso qualificate istituzioni pubbliche o private, ma comunque sempre sotto la supervisione di un docente-tutore dell’Università Sapienza di Roma con la funzione di relatore interno; il supervisore sotto la cui responsabilità lo studente preparerà la tesi nella struttura esterna a Sapienza avrà la funzione di co-relatore. Le tesi in paesi esteri possono essere svolte attraverso un laboratory training all'interno di un progetto Erasums o secondo quanto previsto dalle borse di studio per tesi all'estero erogate dalla Facoltà di Farmacia e Medicina, secondo quanto concordato tra il relatore interno ed il Principal Investigator del laboratorio estero presso cui si svolge la tesi.
Ai fini della preparazione della tesi lo studente presenterà apposita domanda, accompagnata dall'accettazione da parte del docente presso il quale intende preparare la prova finale, alla segreteria studenti della Facoltà di Farmacia. Nel caso di attività svolte all'esterno dell'Università Sapienza la domanda dovrà essere accompagnata dalla accettazione sia della struttura ospitante che del docente guida che svolgerà le funzioni di relatore interno. La segreteria studenti quindi trasmetterà la domanda agli organi competenti, Consiglio di Corso di Laurea e Consiglio di Facoltà, per l'accettazione formale.
La prova finale consiste nella presentazione e la discussione della tesi elaborata autonomamente dallo studente che documenta, in modo organico e dettagliato, il problema di ricerca affrontato e l'attività sperimentale individuale svolta nel corso del periodo di tirocinio o stage. La discussione si svolge di fronte ad una apposita Commissione giudicatrice nominata dal Preside di Facoltà e composta da almeno sette membri che, sulla base della carriera dello studente e della valutazione della relazione esposta e del lavoro di tesi, stabilisce il voto di laurea in centodecimi. Il voto di ammissione all'esame di laurea è dato dalla media aritmetica dei voti degli esami di profitto. Alla media, espressa in centodecimi, vengono aggiunti:
- 0,33/110 di voto per ogni esame di profitto superato con lode;
- 1/110 di voto se l'esame di laurea viene sostenuto nell'a.a. in cui lo studente, da certificato di carriera scolastica, risulta iscritto al II anno in corso;
- 1/110 di voto se la preparazione della tesi è stata svolta all'estero per un periodo non inferiore a sei mesi.
In sede di laurea, al voto di ammissione determinato in base ai precedenti punti, la Commissione di laurea può aggiungere, sulla base della valutazione dell'impegno profuso e della qualità dell'esposizione, fino a un massimo di 11 punti secondo i seguenti criteri:
• completezza, correttezza e fondatezza dell'elaborato
• originalità, metodologia e capacità di ricerca
• qualità della presentazione e della discussione
La valutazione finale di 110/110 può essere accompagnata dalla lode, proposta dal relatore, per voto unanime della Commissione.