LABORATORI PROFESSIONALI

Obiettivi formativi

Al completamento del corso lo studente deve conoscere: - le componenti del processo di assistenza infermieristica - i principali interventi infermieristici, in ordine prioritario e correlati alle motivazioni scientifiche, ai pazienti di area medica, chirurgica, critica, psichiatrica e materno infantile - le procedure infermieristiche di bassa, media e di alta complessità Al completamento del corso lo studente deve saper: - applicare piani di assistenza infermieristica

Canale 1
EDDA OLIVA PIACENTINI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Laboratorio I anno 1. Cambio della biancheria e riordino del letto occupato 2. Mobilizzazione e posizionamento del paziente nel letto, le posizioni che facilitano la respirazione 3. trasferimento del paziente: letto, presidi di trasporto; importanza dell'attività motoria rispetto alla riabilitazione e prevenzione. 4. Igiene parziale e totale del corpo: bagno a letto, viso, cura del cavo orale, mani, piedi, Igiene genito-perineale. 5. cambio del vestiario e mobilizzazione in presenza di paziente con presidi medico chirurgici 1. Rilevazione dei parametri vitali 2. La temperatura corporea 3. La frequenza cardiaca 4. La pressione arteriosa 5. La frequenza respiratoria 6. O2 terapia, aereosolterapia, riabilitazione respiratoria 1. Rilevazione dei dati ed individuazione di incontinenza urinaria e/o ritenzione. 2. L’uso dei presidi per l’incontinenza –urocontrol pannolone. 3. Cateterismo vescicale: cura e gestione. 4. raccolta campioni per esami di laboratorio(es. urine, urinocoltura esami citologici ecc..) 5. Individuare situazioni di incontinenza fecale, stipsi,fecalomi, diarrea 6. Il clistere evacuante 1.Terapia per via orale e topica 2.Primi approcci alla gestione del catetere venoso periferico 3.Aspirazione dei farmaci in siringa ed esecuzione della terapia intramuscolare e sottocutanea 4.Iniezioni intradermiche 5. La cartella infermieristica e le Diagnosi Infermieristiche 6. la scheda unica di terapia 1. Alimentazione e idratazione per via naturale 2. La disfagia 3.La nutrizione artificiale: NPT, NE prime considerazioni 4. Gestione del sondino naso gastrico 5. La somministrazione dei farmaci per sondino naso gastrico 6. Integrità della cute 8. Le lesioni da pressione: strategie e strumenti di prevenzione 1. La compromissione del benessere. 2. Il dolore 3. la confusione mentale acuta e cronica: parametri e strumenti di valutazione 4. Individuare i fattori di disturbo del sonno/creare ambienti favorevoli 5. La comunicazione in ambito sanitario e la relazione di aiuto Laboratorio II anno 1. Preparazione e procedura di invio del paziente in sala operatoria 2. Mobilizzazione del paziente chirurgico in presenza di presidi 3. Somministrazione e gestione terapia infusionale ed endovenosa, (trasfusione ed emoderivati primo approccio) 4.Gestione del dolore post-operatorio 5.Riabilitazione respiratoria 6. medicazione drenaggi 7. introduzione SNG 8. Stomie e nefrostomie 9. Introduzione catetere vescicale 10. Diagnosi Infermieristiche e piani di assistenza 1.Mobilizzazione del paziente con frattura 2. pre operatorio ortopedico 3. post operatorio ortopedico immediato 4. riabilitazione: deambulazione paziente operato 5. spostamento letto/poltrona/sedia a rotelle paziente operato 6. Diagnosi infermieristiche e piani di assistenza 1. Elementi pratici dell’elettrocardiografia; 2. Il ciclo cardiaco nell’elettrocardiografia; 3. Metodologia di valutazione dei segni elettrocardiografici; 4. Riconoscimento dei principali ritmi patologici che richiedono un rapido intervento; 5. Sindrome coronarica acuta e segni elettrocardiografici dell'IMA 6. Metodologia di valutazione del paziente internistico; 7. Metodologia di valutazione e azione sul paziente critico. 8. Il prelievo ematico Diagnosi infermieristiche e piani di assistenza 1. Esecuzione della biopsia osteo midollare (BOM) 2. medicazione PICC 3. punture esplorative: paracentesi, toracentesi,rachicentesi 4. prevenzione dello stravaso farmaci antiblastici 5. procedura trattamento stravaso 6. rilevamento e controllo del dolore cronico nell’adulto 7. somministrazione chemioterapia 8. gastroscopia e colonscopia 9. broncoscopia 10. Diagnosi infermieristiche e piani di assistenza Laboratorio III anno 1. Metodologia di valutazione e azione sul paziente critico, GCS 2. BLSD, PBLS Diagnosi infermieristiche e piani di assistenza 1.Rilevazione parametri vitali nel neonato e nel bambino; 2. rilevazione parametri auxologici; 3.raccolta campione per urinocoltura 4. prelievo di sangue capillare; 5. posizionamento catetere venoso periferico (CVP); 6. gestione delle convulsioni febbrili 7.inalazione corpo estraneo Diagnosi infermieristiche e piani di assistenza Valutazione della scena, primaria e secondaria, sul campo Trattamento sul campo: immobilizzazione, trattamento ferite Trasporto e monitoraggio Valutazione e trattamento: testa, collo, dorso, torace, addome e arti Convulsioni, ustioni, inalazione corpo estraneo, avvelenamenti Diagnosi infermieristiche e piani di assistenza 1.Gestione del paziente sottoposto a tracheotomia: medicazione 2. sostituzione della cannula endotracheale 3. pulizia 4. gestione della cuffia della cannula 5. sostituzione del filtro HME, del mounth e del circuito respiratorio. 6.Valutare l’indicazione all’aspirazione endotracheale 7. L’aspirazione endotracheale 1. Esercitazione su casi clinici con simulazioni 2. La contenzione fisica e farmacologica –quadro normativo 3. La comunicazione, principi della comunicazione e la relazione, comunicazione efficace 4. La comunicazione e i conflitti: modelli per la risoluzione dei conflitti, la comunicazione trasformativa 5. La comunicazione nel gruppo di lavoro; il gruppo esperenziale 6. Diagnosi infermieristiche e piani di assistenza
Prerequisiti
conoscenze di infermieristica clinica, anatomia, fisiopatologia, farmacologia
Testi di riferimento
Testi consigliati: Wilkinson Judith. Processo infermieristico e pensiero critico. Milano: Ambrosiana, 2017. Gulanick M. Piani di assistenza infermieristica.Milano: Ambrosiana, 2016. Herdman T.H. Diagnosi Infermieristiche NANDA I, definizione e classificazione 2024-2026. Milano: Ambrosiana, 2024. Lynn Pamela. Il manuale di tecniche e procedure infermieristiche di Taylor. Padova: Piccin, 2016. Suddarth Brunner. Nursing Medico chirurgico I e II volume . Milano: Ambrosiana, 2024. Wagner M.C. Butcher H. K. Classificazione NIC degli interventi infermieristici. Milano: Ambrosiana, 2025 Moorhead S. Classificazione NOC dei risultati infermieristici. Milano: Ambrosiana, 2025 Testi per quesiti di infermieristica Florence: piattaforma di formazione ed esercitazioni online per infermieri. I-CEA, 2020.
Modalità insegnamento
Il docente utilizza l'apprendimento cooperativo. La calendarizzazione delle lezioni è consultabile sul sito web del Corso di Studio (https://www.uniroma1.it/it/notizia/catalogo-dei-corsi)
Frequenza
frequenza obbligatoria
Modalità di esame
Prova pratica: eseguire una procedura Prova scritta: quiz a scelta multipla Prova orale: sviluppare un piano di assistenza Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30 in ogni prova. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente degli argomenti trattati. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente durante il colloquio orale con la commissione. Concorrono alla determinazione del voto finale i contenuti esposti, la precisione, l'esposizione, la capacità di sintesi e la chiarezza espositiva.
Modalità di erogazione
Il docente utilizza l'apprendimento cooperativo. La calendarizzazione delle lezioni è consultabile sul sito web del Corso di Studio (https://www.uniroma1.it/it/notizia/catalogo-dei-corsi)
  • Codice insegnamentoAAF1404
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoInfermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea W - ASL Latina Formia – Gaeta
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno3º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDN/D
  • CFU3
  • Ambito disciplinareLaboratori professionali dello specifico SSD