Programma
Modulo 1 – Nozioni fondamentali.
La fenomenologia giuridica. L’ordinamento giuridico. Diritto pubblico e diritto privato. La norma giuridica. Le situazioni giuridiche. Lo Stato e i suoi elementi costitutivi: popolo, territorio e sovranità. Forme di Stato e di Governo. La democrazia. Cenni ai sistemi elettorali e ai partiti politici. Il concetto di Costituzione. Il costituzionalismo. Caratteri propri delle costituzioni. Storia della Costituzione in Italia: lo Statuto albertino, il fascismo, il referendum del 2 giugno 1946, l’assemblea costituente, la Costituzione del 1948 e le successive riforme. La struttura essenziale della Costituzione.
Modulo 2 - L’ordinamento internazionale.
La comunità internazionale. Rapporti tra ordinamento internazionale e interno. Le norme dell’ordinamento internazionale: i principi generali, lo jus cogens, le consuetudini e le convenzioni. Le organizzazioni internazionali. L’Organizzazione delle Nazioni Unite. Il Consiglio d’Europa. La Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (CEDU). L’Unione Europea. Storia dell’Unione. Gli organi e le istituzioni dell’Unione (Parlamento, Consiglio dell’Unione Europea, Consiglio Europeo, Corte di Giustizia). Le fonti del diritto dell’Unione: fonti originarie (trattati, principi) e derivate (regolamenti, direttive, decisioni, pareri, raccomandazioni).
Modulo 3 – Le fonti del diritto.
Concetto di fonte del diritto. Classificazione delle fonti (di produzione, sulla produzione, di cognizione). Sistema delle fonti. La Costituzione e le fonti costituzionali. Il livello primario. La legge ordinaria dello Stato e l’iter legis. Altri atti aventi forza di legge: decreti legislativi e decreti legge. Il referendum abrogativo. Le fonti autonome degli organi costituzionali. Le fonti primarie regionali: le leggi regionali. Il riparto di competenze legislative tra Stato e Regioni. Le fonti secondarie: i regolamenti del Governo e i regolamenti regionali. Le fonti-fatto: la consuetudine. Norme CEDU e norme dell’Unione europea nel sistema delle fonti.
Modulo 4 – Diritti e libertà fondamentali.
I diritti fondamentali dell’uomo e la loro evoluzione. I diritti fondamentali in Costituzione (art. 2). Il principio di eguaglianza (art. 3). Le libertà (personale, di circolazione e soggiorno, di domicilio, di corrispondenza, di manifestazione del pensiero, di stampa, di religione, di coscienza, di insegnamento, di riunione e di associazione). I diritti sociali, politici ed economici. Diritto alla salute, all’istruzione, all’iniziativa economica, al lavoro, all’assistenza e alla previdenza. Diritti e garanzie in relazione alla funzione giurisdizionale.
Modulo 5 – L’ordinamento della Repubblica.
L’ordinamento della Repubblica. Il Parlamento. Camera dei Deputati e Senato della Repubblica. Organizzazione e funzionamento. I lavori delle camere. Il parlamentare e le garanzie. Il Parlamento in seduta comune. Il Governo. Funzioni e attribuzioni. La formazione del governo. Il Consiglio dei Ministri. Il Presidente del Consiglio dei Ministri. I Ministri. L’organizzazione amministrativa dei Ministeri. Il Presidente della Repubblica. L’elezione e le attribuzioni. La magistratura. L’organizzazione giudiziaria. Il Consiglio superiore della magistratura.
Modulo 6 - Le Regioni e il sistema delle autonomie territoriali.
Il sistema delle autonomie territoriali. Le Regioni. Organi e funzionamento. L’ordinamento degli enti locali.
Modulo 7 - La giustizia costituzionale.
Forme di controllo costituzionale: sindacato accentrato e decentrato. La Corte costituzionale: composizione e funzioni. La questione di legittimità costituzionale. Il giudizio in via incidentale e in via principale. Le sentenze della Corte: di accoglimento, di rigetto, interpretative, manipolative, additive, additive di principio. Effetti della declaratoria di illegittimità costituzionale. Il giudizio sull’ammissibilità del referendum. Il giudizio sui conflitti di attribuzione tra poteri dello Stato. Il giudizio sulle accuse.
Modulo 8 - La pubblica amministrazione e i principi del diritto amministrativo.
Il concetto di diritto amministrativo e di pubblica amministrazione. Le fonti del diritto amministrativo (art. 97 Costituzione, L. 7 agosto 1990, n. 241 e altre fonti). I principi fondamentali dell’azione amministrativa (legalità, economicità, efficacia, imparzialità, proporzionalità, ragionevolezza, legittimo affidamento, certezza del diritto, precauzione, pubblicità e trasparenza). La discrezionalità amministrativa. L’evoluzione nel tempo della P.A. Il procedimento amministrativo e le sue fasi (di avvio, istruttoria, decisoria, integrativa dell’efficacia). Il contraddittorio procedimentale. Cenni agli istituti di semplificazione procedimentale (conferenza di servizi, silenzio-assenso tra amministrazioni, pareri non vincolanti). Il provvedimento amministrativo. La patologia del provvedimento amministrativo. Inesistenza. Nullità. Annullabilità (per incompetenza, eccesso di potere, violazione di legge). I provvedimenti di secondo livello: ritiro, annullamento in autotutela, revoca. Cenni a istituti rilevanti (accordi sostitutivi del provvedimento, accesso agli atti ex L. 241/90, accesso civico, FOIA; principi in materia di documentazione amministrativa e di certificazioni e autocertificazioni). L’organizzazione amministrativa e la distribuzione delle funzioni amministrative (principi di decentramento, autonomia, sussidiarietà, adeguatezza, differenziazione, unità della funzione, collaborazione interistituzionale, “dell’intesa”, di continuità dell'azione).
Prerequisiti
Nessun prerequisito richiesto.
Testi di riferimento
D. Gambetta, Lezioni di diritto pubblico, Kront, Roma, 2025.
A lezione saranno indicate le parti del volume cui dedicare particolare attenzione.
Frequenza
Modalità ordinaria.
Modalità di esame
L'esame finale consiste in una prova orale.
In base all'evoluzione del percorso didattico, possono essere programmate prove in itinere, svolte in forma scritta con eventuale integrazione orale, il cui positivo superamento rileva ai fini dell'esame finale.
In particolare può essere prevista una prova svolta nella fase finale del corso, il cui superamento rileva ai fini dell'esame finale. Tale prova si svolge in forma scritta con eventuale integrazione orale.