Presentazione
La Fisioterapia è una disciplina sanitaria che affonda le sue radici nell’antichità, con pratiche empiriche e manuali già presenti nelle civiltà egizia, greca e romana, ma che si è strutturata come professione moderna a partire dalla seconda metà del XIX secolo, in particolare in ambito ortopedico e neurologico. In Italia, la figura del fisioterapista si è evoluta a partire dagli anni Cinquanta con la nascita delle prime scuole per terapisti della riabilitazione, per poi essere riconosciuta ufficialmente con la Legge n. 403 del 1971. Il pieno inquadramento accademico è avvenuto a seguito della Legge n. 42 del 1999 e del successivo D.M. 509/1999, che hanno sancito la trasformazione dei percorsi formativi in corsi di laurea triennale universitari.
Il Corso di Laurea in Fisioterapia, appartenente alla Classe delle Lauree delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione (L/SNT2), forma professionisti/e in grado di valutare, trattare e prevenire le disfunzioni motorie, neurologiche, respiratorie e muscoloscheletriche dell’individuo, in età evolutiva, adulta e geriatrica. Il/la fisioterapista opera per promuovere la salute, migliorare la qualità della vita e favorire il recupero dell’autonomia e della partecipazione sociale, utilizzando metodologie basate sull’evidenza scientifica e centrando il proprio intervento sui bisogni e sugli obiettivi specifici della persona assistita.
Negli anni, il ruolo del/la fisioterapista si è progressivamente ampliato, evolvendosi da figura esecutiva a professionista con autonomia decisionale e responsabilità clinica nella presa in carico del paziente. L’approccio contemporaneo si fonda su modelli bio-psico-sociali, sull’integrazione multiprofessionale e sulla partecipazione attiva della persona al percorso riabilitativo. L’attività del/la fisioterapista si declina oggi in molteplici ambiti: dalla neuroriabilitazione alla riabilitazione cardiorespiratoria, dalla terapia manuale all’esercizio terapeutico, dalla rieducazione post-chirurgica alla promozione dell’attività fisica adattata e della prevenzione.
Il corso di laurea ha una durata triennale e integra una formazione teorico-scientifica solida con una componente pratica significativa. I tirocini, organizzati e supervisionati in collaborazione con strutture sanitarie qualificate, rappresentano un pilastro del percorso formativo e consentono agli/alle studenti/esse di acquisire competenze specifiche in contesti clinici reali. L’offerta formativa prevede insegnamenti di area biomedica, clinica e riabilitativa, oltre a contenuti metodologici, etici e comunicativi, con un’attenzione particolare allo sviluppo delle competenze trasversali e al ragionamento clinico.
Al termine del percorso, il/la laureato/a in Fisioterapia è abilitato/a all’esercizio della professione sanitaria e può operare sia in ambito pubblico che privato, in regime dipendente o libero-professionale, in contesti ospedalieri, territoriali, domiciliari e comunitari. La laurea consente inoltre l’accesso a master di I livello, corsi di specializzazione, lauree magistrali e dottorati di ricerca, promuovendo un continuo aggiornamento professionale e lo sviluppo di carriere nella clinica, nella didattica, nella gestione e nella ricerca scientifica.