ANATOMIA PATOLOGICA
Obiettivi formativi
Alla fine del corso lo studente dovrà essere consapevole dell’apporto dell’anatomia patologica nel processo assistenziale del paziente e dei contributi della diagnostica istopatologica e citopatologica nella diagnosi e prevenzione delle malattie. Dovrà inoltre saper gestire correttamente il materiale destinato agli esami diagnostici richiesti
Canale 1
GIAN LUCA RAMPIONI VINCIGUERRA
Scheda docente
Programmi - Frequenza - Esami
Programma
Il corso di Anatomia Patologica introduce lo studente allo studio dei meccanismi fondamentali delle malattie e al ruolo della disciplina nel processo diagnostico e terapeutico, approfondendo i principali metodi utilizzati in ambito anatomo-patologico come l’autopsia clinica, la biopsia e l’esame istologico intraoperatorio. Vengono presentate le tecniche di laboratorio di base, dalle colorazioni di routine alle metodiche di immunoistochimica e istochimica, fino alle più recenti applicazioni di biologia molecolare in oncologia, come l’ibridazione in situ, la PCR e il sequenziamento di nuova generazione. Particolare attenzione è dedicata ai processi di adattamento e alle alterazioni precancerose quali ipertrofia, iperplasia, metaplasia e displasia, e ai criteri di classificazione e prognosi delle neoplasie, con riferimento al sistema TNM e al grading istologico di Bloom-Richardson. Il corso affronta inoltre le principali patologie dell’apparato respiratorio e della mammella, analizzando le caratteristiche morfologiche e patogenetiche di asma, BPCO, neoplasie polmonari e lesioni mammarie benigne e maligne, con riferimento ai fattori prognostici e ai moderni approcci molecolari. Una parte rilevante è dedicata alle malattie infiammatorie e neoplastiche del tratto gastrointestinale, comprendenti esofagiti, gastriti, malattie infiammatorie croniche intestinali, epatiti e pancreatiti, oltre ai tumori esofagei, gastrici, colorettali, epatici e pancreatici, studiati nei loro aspetti morfologici, classificativi e molecolari. Al termine del corso lo studente acquisisce la capacità di interpretare le alterazioni tissutali e cellulari alla base delle principali patologie umane, integrando i dati anatomo-patologici con le informazioni cliniche per una corretta diagnosi e valutazione prognostica.
Testi di riferimento
Robbins e Cotran. Le basi patologiche delle malattie. Edra Masson. Ultima edizione
- Anno accademico2025/2026
- CorsoInfermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Roma S. Camillo
- CurriculumCurriculum unico
- Anno2º anno
- Semestre1º semestre
- SSDMED/08
- CFU1