FISIOLOGIA
Canale 1
CLAUDIO BABILONI
Scheda docente
Programmi - Frequenza - Esami
Programma
• Omeostasi: ambiente interno ed esterno e compartimenti liquidi-meccanismi omeostatici (feedback positivo e negativo).
• Proprietà biofisiche della membrana: la membrana plasmatica, trasporto attraverso la membrana plasmatica: trasporti di membrana passivi e attivi, movimento di ioni attraverso la membrana, canali ionici (voltaggio e ligando dipendenti), genesi dei segnali elettrici (potenziale di riposo, potenziale di azione), potenziale di equilibrio, concetti di osmosi, tonicità.
• Muscolo scheletrico: struttura cellulare e molecolare, sarcomero, contrazione muscolare, giunzione neuromuscolare, accoppiamento eccitazione-contrazione.
• Sistema nervoso: organizzazione del sistema nervoso. Cellule della neuroglia (astrociti, microglia, oligodendrociti, cell. Schwann, cellule ependimali) e neuroni (classi funzionali). Funzioni della mielina, sinapsi, neurotrasmettitori, trasmissione sinaptica (sinapsi eccitatorie e inibitorie), riflessi spinali, arco riflesso semplice. Cenni sui sistemi visivo, uditivo, vestibolare e somatosensoriale. I sistemi motori. Aree corticali e sottocorticali associate a funzioni linguistiche. Le afasie.
• Sistema respiratorio: funzioni del sistema respiratorio, respirazione interna ed esterna, vie aeree superiori e inferiori, pleura, pressioni polmonari, surfactante, tensione superficiale, legge di Laplace, meccanica polmonare (inspirazione, espirazione), legge di Boyle, ventilazione polmonare, ventilazione alveolare, chemocettori e controllo nervoso della respirazione. Composizione dell’aria atmosferica, Legge di Dalton, membrana respiratoria, fattori che regolano gli scambi gassosi a livello alveolare, valori di pressione parziale di ossigeno e anidride carbonica nel sangue e nell’area alveolare, trasporto di ossigeno e anidride carbonica nel sangue, scambi gassosi a livello tissutale.
• Sistema cardiocircolatorio:
Il sangue.
Cuore: muscolo cardiaco, valvole cardiache, eccitazione del miocardio e conduzione dell’impulso (cellule auto ritmiche- pacemaker, sistema di conduzione, potenziale di azione cardiaco e propagazione del potenziale di azione), ciclo cardiaco, elettrocardiogramma e dipolo cardiaco, gittata cardiaca, controllo nervoso della gittata cardiaca
Sistema circolatorio: circolazione sistemica e circolazione polmonare, forze che regolano il flusso del sangue (gradiente pressorio e resistenza), funzioni del sistema arterioso e venoso,tono vasomotore, ritorno venoso, funzioni capillari (scambio capillare-filtrazione e assorbimento), pressione arteriosa (sistolica-diastolica), barocettori, controllo nervoso e renale della pressione arteriosa. Metodi per la misurazione della pressione arteriosa.
• Sistema digerente: principali strutture e funzioni del sistema digerente. La motricità del tubo digerente, le secrezioni digestive, la digestione, l’assorbimento e l’escrezione. Le basi nervose ed endocrine della digestione. Il sistema nervoso enterico. Il controllo della minzione.
Prerequisiti
Obiettivi Generali:
Alla fine del corso lo studente dovrà conoscere le basi molecolari del funzionamento delle cellule e in particolar modo delle cellule eccitabili, le caratteristiche principali del funzionamento integrato di organi apparati dell’organismo umano, la descrizione dei principali sistemi di controllo e la loro interazione reciproca in risposta a variazioni dell’ambiente interno ed esterno all’organismo. Lo studente sarà consapevole dei principali meccanismi molecolari e cellulari bersaglio di eventuali trattamenti farmacologici. Dovrà saper spiegare le basi neurali di movimento volontario, linguaggio e delle afasie
Obiettivi specifici:
1. Conoscenza e capacità di comprensione
Lo studente conoscerà tutti gli aspetti del funzionamento cellulare e della membrana plasmatica, del sistema nervoso centrale e autonomo, della contrazione muscolare (muscolo scheletrico, liscio e cardiaco), del sistema cardiocircolatorio, del sistema respiratorio, del sistema urinario, del sistema digerente e della comunicazione ormonale.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente saprà comprendere il ruolo dei diversi sistemi di organi nel funzionamento del corpo umano e riconoscerà le conseguenze prodotte dal mal funzionamento dei singoli sistemi. Saprà quali sono le più rilevanti relazioni tra struttura e funzione dei singoli organi e apparati. Conoscerà i principali meccanismi cellulari e molecolari responsabili del corretto funzionamento e controllo delle funzionalità dell’organismo. Saprà integrare le conoscenze dei singoli sistemi in una visione generale.
3. Autonomia di giudizio
Le lezioni saranno interattive in cui il docente porrà domande continue agli studenti per stimolare gli stessi a sviluppare senso critico e ad integrare le conoscenze pregresse. Tali domande serviranno anche a valutare e a sollecitare gli studenti a fare collegamenti con le competenze acquisite in precedenza, evitando di considerare lo studio della materia uno studio fine a se stesso ma integrando la fisiologia alla luce delle conoscenze già acquisite, di tipo fisico, chimico, biologico e anatomico.
4. Abilità comunicative
La capacità di comunicare dello studente sarà valutata sulla base dell’esposizione degli argomenti trattati dal programma. Lo studente sarà in grado di integrare tra loro gli argomenti trattati e di esporli in maniera organica dando una visione di insieme della fisiologia dell’organismo umano. Eventuali lavori di esposizione di gruppo saranno organizzati durante il corso, su specifici argomenti correlati agli effetti di farmaci specifici sul funzionamento dell’organismo umano.
5. Capacità di apprendimento
Lo studente troverà l’approfondimento di quanto udito a lezione sui testi consigliati. I testi rimarranno il punto di riferimento dello studente che saprà dove andare a ritrovare nel dettaglio le nozioni. Lo sarà in grado ance di integrare tali nozioni con i materiali disponibili su specifici siti on line i cui link saranno segnalati a lezione.
Testi di riferimento
Libro consigliato
Saladin – Anatomia e Fisiologia (Piccin, ultima edizione: 2019)
Martini, Bartholomew – Elementi di Anatomia Istologia e Fisiologia dell’Uomo (EdiSES)
Modalità insegnamento
L’insegnamento di Fisiologia consiste in lezioni frontali con gli studenti, eventualmente intervallate alcuni seminari specifici. Le lezioni sono tutte interattive, per cui il docente stimola gli studenti con domande alle quali essi, in virtù dei corsi già seguiti, possono dare risposta. Questo permette al docente di rendere evidenti i collegamenti tra il corso in essere e alcuni corsi precedenti, le cui nozioni hanno un ruolo chiave per la comprensione di quanto proposto a lezione. I continui richiami a nozioni di corsi precedenti devono abituare lo studente a non studiare la materia proposta come qualcosa di chiuso, finalizzato al superamento dell’esame finale, da archiviare subito dopo, ma vuole metter in luce uno studio multidisciplinare, a cui lo studente va educato, e che è assolutamente richiesto per uno studente della laurea magistrale, ormai quasi al termine del suo percorso formativo. Lo studente potrà trovare sulla piattaforma e-learning materiale didattico (programma d’esame, testi consigliati, link) utili per la preparazione dell’esame. Resta inteso che eventuale materiale messo a disposizione è da considerarsi una guida agli argomenti di esame, ma non sostituisce i testi consigliati.
Frequenza
La frequenza al corso è facoltativa ma consigliata.
Modalità di esame
Le modalità di valutazione dell’Insegnamento sono caratterizzate da appelli di esame fissati nelle sessioni programmate (2 per ogni sessione; più alcuni appelli straordinari).
La prova di esame prevede un compito scritto con domande sia a risposta multipla sia a risposta aperta sugli argomenti dell’Insegnamento, seguito da un chiarimento sui criteri di valutazione a richiesta dello studente o della studentessa.
L’obiettivo della prova di esame è di certificare le conoscenze dello studente sui meccanismi fisiologici di funzionamento e controllo omeostatico del corpo umano, con riferimenti ai meccanismi cellulari e molecolari alla base dell’azione di farmaci. Gli argomenti esposti dovranno essere trattati con un linguaggio adeguato.
Gli elementi presi in esame ai fini della valutazione sono di seguito elencati: (1) la conoscenza della materia, in tutte le aree previste nel programma di insegnamento; (2) l'impiego di un linguaggio appropriato; (3) la capacità di ragionamento, di articolazione logica del discorso scritto e di integrazione delle competenze dimostrata nella risposta alle domande di esame. La natura scritta del compito consentirà di correggere la valutazione individuale dell’elaborato degli studenti secondo tecniche di “item analysis”, in modo da non penalizzare eccessivamente aree della risposta che risulteranno insufficienti nella maggioranza degli studenti impegnati un certo appello di esame. Inoltre, la valutazione del singolo studente/studentessa sarà condotta in modo comparativo con quelli degli altri compagni/compagne della prova di esame, in modo da garantire equanimità e riconoscere i meriti individuali nell’attribuzione delle votazioni.
Per il superamento della prova di esame con il minimo dei voti (18/30), si richiede una conoscenza degli obiettivi omeostatici e dei meccanismi fisiologici-regolatori fondamentali degli organi e apparati oggetto di valutazione. Per conseguire un punteggio pari a 24/30, 27/30 e 30/30 e lode, lo studente deve dimostrare di aver acquisito, rispettivamente, una conoscenza integrata buona, ottima ed eccellente dei vari sistemi di regolazione fisiologica a feedback negativo e/o a feed-forward del sistema nervoso ed endocrino e di quelli d’organo/apparato oggetto di valutazione d’esame. Si terrà conto della capacità dello studente di amministrare il tempo accordato per fornire le risposte in modo sintetico ma esauriente e di raccordare i concetti chiave in modo logico e coerente dal livello comportamentale e cellulare a quello molecolare.
Bibliografia
Altri supporti didattici
Diapositive con le lezioni e prove di autovalutazione per la preparazione alla prova scritta (archivio elettronico indicato dai docenti).
Per la parte specialistica sulle basi neurali del linguaggio: Michael S. Gazzaniga, Richard B. Ivry, George R. Mangun. Neuroscienze cognitive. Editore: Zanichelli, 2015.
Modalità di erogazione
L’insegnamento di Fisiologia consiste in lezioni frontali con gli studenti, eventualmente intervallate alcuni seminari specifici. Le lezioni sono tutte interattive, per cui il docente stimola gli studenti con domande alle quali essi, in virtù dei corsi già seguiti, possono dare risposta. Questo permette al docente di rendere evidenti i collegamenti tra il corso in essere e alcuni corsi precedenti, le cui nozioni hanno un ruolo chiave per la comprensione di quanto proposto a lezione. I continui richiami a nozioni di corsi precedenti devono abituare lo studente a non studiare la materia proposta come qualcosa di chiuso, finalizzato al superamento dell’esame finale, da archiviare subito dopo, ma vuole metter in luce uno studio multidisciplinare, a cui lo studente va educato, e che è assolutamente richiesto per uno studente della laurea magistrale, ormai quasi al termine del suo percorso formativo. Lo studente potrà trovare sulla piattaforma e-learning materiale didattico (programma d’esame, testi consigliati, link) utili per la preparazione dell’esame. Resta inteso che eventuale materiale messo a disposizione è da considerarsi una guida agli argomenti di esame, ma non sostituisce i testi consigliati.
- Anno accademico2024/2025
- CorsoLogopedia (abilitante alla professione sanitaria di Logopedista) - Corso di laurea A - Roma Azienda Policlinico Umberto I
- CurriculumCurriculum unico
- Anno1º anno
- Semestre1º semestre
- SSDBIO/09
- CFU3
- Ambito disciplinareScienze biomediche