INFERMIERISTICA GENERALE E CLINICA
Obiettivi formativi
Alla fine del Corso, lo studente deve aver acquisito la capacità di comprendere le implicazioni socio-culturali ed etiche della realtà in cui esercita la professione; essere in grado di sviluppare un piano di assistenza personalizzato costruito secondo i criteri del processo assistenza infermieristica, applicando in modo competente le tecniche e le procedure specifiche ed essendo in grado di fare valutazioni critiche circa i criteri adottati per pianificare un piano assistenziale; conoscere le fonti della ricerca infermieristica qualitativa e quantitativa; saper riconoscere un articolo di ricerca infermieristica ed eseguirne la lettura critica. Conoscere l’utilizzo della ricerca nella pratica quotidiana.
Canale 1
MILENA MARCANGELO
Scheda docente
Programmi - Frequenza - Esami
Programma
Natura e processo della ricerca;Metodologia e tipologia della ricerca scientifica;Introduzione alla ricerca infermieristica;Problemi etici legati alla ricerca infermieristica;Pianificazione della ricerca: le fasi;Disegno di ricerca qualitativa e quantitativa;L’EBP: la pratica basata sull’evidenza;Ambiti di utilizzo della ricerca infermieristica.
Testi di riferimento
- La ricerca Infermieristica. Autore : J.A. Fain; C. Ed.: McGraw-Hill
- Metodologia della ricerca Infermieristica. Autori: G. LoBiondo-Wood;
J. Haber. C. Ed:McGraw-Hill
FIORELLA GAZZELLONE
Scheda docente
Programmi - Frequenza - Esami
Programma
CONTENUTI
LESIONI DA COMPRESSIONE
Prevenzione e trattamento delle lesioni da compressione;
Definizione di lesioni da compressione;
Formazione delle lesioni da compressione;
Descrizione dei fattori locali: pressione, forze di stiramento o di taglio, attrito e macerazione;
Descrizione dei fattori sistemici: età, riduzione della mobilità, malnutrizione;
Classificazione delle lesioni da compressione;
Trattamento della lesione da compressione: valutazione della lesione, trattamento locale e trattamento riparativo;
Valutazione della lesione: sede, stadio, dimensioni, aspetto del fondo, quantità e qualità dell’essudato, stato della cute perilesionale;
Trattamento locale: detersione, sbrigliamento tessuti necrotici, antisepsi, medicazione primaria, medicazione secondaria;
Descrizione e caratteristiche dei dispositivi medici specifici;
Descrizione delle zone particolarmente a rischio di lesioni da compressione;
Valutazione del rischio servendosi di scale di misura;
Descrizione della scala di Norton
Protocollo di prevenzione;
Utilizzo del processo di nursing nel protocollo di prevenzione delle lesioni da compressione;
Valutare le ferite e ulcere da compressione;
Tecnica di trattamento delle lesioni da compressione;
La mobilizzazione del paziente.
ASSICURARE L’ELIMINAZIONE INTESTINALE
Rilevare i caratteri delle feci: conoscenze teoriche finalizzate alla tecnica, caratteristiche delle feci: colore, odore, frequenza, consistenza e forma.
Principali alterazioni: stipsi, diarrea, tenesmo intestinale; raccolta di un campione di feci.
Fecaloma: definizione, procedura, rimozione manuale di un fecaloma.
Svuotamento intestinale/clisteri: definizione, scopi, effetti, soluzioni, controindicazioni.
Lavaggio intestinale: definizione, scopi, preparazione del materiale, procedura; microclisma: definizione, scopi, procedura.
Clisteri medicamentosi: definizione, scopi, tipologie di medicamenti, procedura.
ASSICURARE L’ELIMINAZIONE URINARIA
Rilevare i caratteri della diuresi: definizione, conoscenze teoriche finalizzate alla tecnica, caratteristiche delle urine: quantità, peso specifico, trasparenza, Ph, colore e odore.
Alterazioni della minzione: stranguria, tenesmo vescicale, nicturia, pollachiuria, enuresi, anuria, oliguria, poliuria.
Rilevazione della diuresi: raccolta di un campione singolo, nelle 24 ore, urinocoltura, rilevazione diuresi oraria.
Il controllo urinario: incontinenza urinaria e ritenzione urinaria.
Cateterismo vescicale: fondamenti teorici, classificazione dei cateteri vescicali, tipologie di cateteri vescicali, posizionamento di un catetere esterno, posizionamento di un catetere estemporaneo, posizionamento di un catetere a permanenza.
Irrigazioni vescicale continue.
Istillazioni vescicali.
Riabilitazione vescicale: definizione, scopi, gestione infermieristica, obiettivi della rieducazione del pavimento pelvico, esercizi di Kegel: modalità di svolgimento, soluzioni alternative all’incontinenza urinaria
LA TERAPIA FARMACOLOGICA
Somministrazione dei farmaci: fondamenti teorici, definizione di farmaco, presentazione dei diversi nomi dei farmaci: nome chimico, nome generico, nome commerciale.
Aspetti legislativi, conservazione e tenuta dei farmaci, farmaci personali del paziente, farmaci stupefacenti, moduli per l’approvvigionamento dei farmaci, classificazione dell’errore.
Sistemi di dispense dei farmaci: sistema di dispensa da deposito, sistema di dispensa cassetto individuale, il sistema monodose, sistemi di dispensa carrelli (informatizzati, palmari ecc..); regole generali nella somministrazione dei farmaci (regole delle 7G).
Vie di somministrazione dei farmaci: orale: enterale, da sciogliere in bocca, sublinguale.
Somministrazione dei farmaci: via topica: istillazioni di farmaci nell’orecchio, negli occhi e nel naso; rettale, vaginale, transdermica.
Via parenterale: intradermica, sottocutanea, intramuscolare.
Effetti dei farmaci, effetti collaterali.
Descrizione degli strumenti di somministrazione dei farmaci: Siringhe e aghi.
Preparazione dei farmaci: descrizione e presentazione di fiale e flaconi; ricostruzione di una soluzione, preparazione di una iniezione.
Iniezione intramuscolare: definizione, scopi/indicazioni, rilevazioni delle sedi di iniezioni: muscolo deltoide, muscolo gluteo posteriore o dorso gluteo, muscolo ventro gluteo, muscolo retto femorale e vasto laterale.
Tecniche di iniezione: tecnica tradizionale, tecnica a Z, tecnica a sigillo ad aria.
Tecnica di iniezione.
Complicanze legate alla somministrazione dei farmaci.
Iniezione sottocutanea: definizione scopi/indicazione, tipologie di farmaci, descrizioni della sedi di iniezioni, descrizioni degli strumenti di somministrazione.
Terapia insulinica: strumenti di rilevazione, prelievo capillare, modalità di somministrazione dell’insulina, tempi e modalità legati alla misurazione della glicemia.
Descrizione delle diverse tipologie di insulina: rapida, semilenta, lenta o retard, descrizione degli strumenti: penne e siringhe, conservazione dell’insulina, preparazione di due insuline con concentrazioni diverse, tecnica di iniezioni, esecuzione.
Complicanze: lipodistrofie: lipoatrofie e lipoipertrofia.
Iniezione intradermica: definizioni, scopi tipologie di farmaci, descrizioni degli strumenti, sedi di iniezioni, preparazione e tecnica di iniezione.
Prerequisiti
Le conoscenze e abilità ritenute necessarie per un proficuo apprendimento della materia richiedono la cognizione delle nozioni generali relative all'Anatomia Umana, alla fisiopatologia, microbiiologia e infermieristica generale e clinica di base.
Testi di riferimento
Kozer Erb, “Nursing clinico – tecniche e procedure”, I volume, casa editrice Edises, Napoli, anno 2008.
Lois White “Fondamenti di infermieristica: principi generali dell’assistenza infermieristica”
Pamela Lynn “Manuale di tecniche e procedure infermieristiche di Taylor: un approccio al processo del Nursing”, II edizione, casa editrice Piccin, Padova, 2009.
Sorensen – Luckmann’s – Black – Matassarin – Jacobs, “ Il trattato completo del Nursing” volumi 1° - 2° - 3° casa editrice, Piccin, Padova, anno 1996.
Sorensen –Luckmann’s – V.R. Bolander,“ Il Nursing di base” casa editrice Piccin, Padova, anno 1996.
Frequenza
Per poter sostenere l'esame relativo ad uno specifico insegnamento è necessario che sia stata documentata la presenza in aula pari ad almeno il 67% delle ore previste dell'ordinamento didattico
Modalità di esame
Lo studente dovrà essere in grado di padroneggiare per ogni domanda l'aspetto scientifico ed il razionale secondo evidenze aggiornate, l'aspetto clinico, quello della prevenzione e prima valutazione delle complicanze, quello assistenziale infermieristico e di relazione con l'equipe di cura che identifichi le specifiche competenze tecniche, relazionali, educative, intellettuali e gestionali. Si tiene conto della estensione delle conoscenze acquisite, della comprensione e delle variabili di applicazione delle conoscenze, delle capacità di analisi e sintesi argomentativa, delle competenze di valutazione e di presa di decisione di situazioni clinico-assistenziali. Si tiene conto della fondatezza delle argomentazioni e del processo logico.
Prove in itinere interattive.
Colloquio finale.
- Codice insegnamento1004105
- Anno accademico2024/2025
- CorsoInfermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea P - Cassino/Pontecorvo - in collaborazione con l’Università degli studi di Cassino
- CurriculumCurriculum unico
- Anno1º anno
- Semestre2º semestre
- SSDMED/45
- CFU6
- Ambito disciplinareScienze infermieristiche