Organizzazione e contatti
Presidente del Corso di studio - Presidente del Consiglio di area didattica
Augusto Mazzoni |
Docenti di riferimento
LAURA MORETTI |
STEFANO GRIGNAFFINI |
AUGUSTO MAZZONI |
GIANLUIGI CASSE |
Rappresentanze studentesche
Leonardo Mariani |
Matteo Batelli |
Tutor del corso
FABIO RUSSO |
AUGUSTO MAZZONI |
Regolamenti
Regolamento del corso
Regolamento Didattico del Corso di Laurea
in
Professioni tecniche per l’edilizia e il territorio
Classe L-P01 Professioni tecniche per l’edilizia e il territorio
Ordine degli Studi 2025/2026
Anni attivati: TUTTI
Obiettivi formativi specifici
Il Corso di Laurea professionalizzante ha come obiettivo quello di formare tecnici qualificati
polivalenti nel settore delle costruzioni e delle infrastrutture civili e rurali.
In tale prospettiva, il Corso di Laurea persegue i seguenti obiettivi:
fornire una preparazione nelle discipline di base specificamente finalizzata a consentire un’adeguata comprensione delle fasi che sottendono i processi di progettazione,
realizzazione e gestione delle opere edili e infrastrutturali nel settore civile, rurale e nella gestione del territorio. A tal fine, gli insegnamenti obbligatori dell’area delle discipline di base forniscono al laureato un’adeguata conoscenza dei metodi utilizzati per comprendere e interpretare fenomeni fisici e sperimentali, nonché gestirli consapevolmente nell’attività professionale;
fornire un’adeguata preparazione nelle discipline applicative di riferimento e un consolidato bagaglio di conoscenze operative indispensabili per operare autonomamente in ambiti quali: il rilevamento topografico e architettonico, ivi compresa la successiva restituzione, anche cartografica e georeferenziata, mediante l’utilizzo delle più avanzate tecnologie disponibili per rilievo e restituzione; le attività basate sull’utilizzo di metodologie digitali di supporto alla pianificazione e progettazione urbanistico/architettonica; le attività basate sull’utilizzo di metodologie digitali di supporto alla pianificazione e progettazione urbanistico/architettonica; l’attività di supporto al monitoraggio e alla diagnostica delle strutture, delle infrastrutture e del territorio nonché degli impianti accessori; le attività correlate alla gestione e all’aggiornamento delle banche dati: catastali, demaniali e degli enti locali; le attività agronomiche e di sviluppo rurale; le valutazioni estimative; la contabilità dei lavori; la sicurezza nella gestione dei cantieri e dei luoghi di lavoro;, con redazione di pratiche per la progettazione ed esecuzione; le attività di analisi e monitoraggio volte all’efficientamento energetico, alla certificazione energetica e alla certificazione della sostenibilità e salubrità degli ambienti; la redazione di pratiche edilizie, di capitolati tecnici, di piani di manutenzione, di disegni tecnici e attività di consulenza tecnica forense; la progettazione, direzione dei lavori e vigilanza degli aspetti strutturali, distributivi e impiantistici relativi a costruzioni modeste. A tal fine, gli insegnamenti obbligatori dell’area delle discipline topografiche permetteranno agli studenti di acquisire conoscenze teoriche e pratiche necessarie per lo svolgimento dell’attività professionale.
Le conoscenze della topografia permetteranno di approfondire l’impiego di strumentazioni e tecniche per le operazioni di rilievo. Gli insegnamenti dell’area delle discipline architettoniche e urbanistiche permetteranno agli studenti di acquisire conoscenze teoriche e pratiche relative all’architettura tecnica, alla tecnologia e composizione architettonica e urbana, e alla disciplina urbanistica e di governo del territorio. Gli insegnamenti dell’area delle discipline rappresentative, ambientali,
sanitarie ed edilizie forniranno le nozioni basilari relative alle esigenze da soddisfare per un edificio sicuro in termini di salubrità e sostenibilità ambientale. Lo studente riceverà altresì nozioni sulle tecniche e sugli strumenti di rappresentazione, costruzione, gestione, controllo, manutenzione, certificazione delle costruzioni edili e degli impianti; sulle infrastrutture a rete idrauliche e di trasporto. Gli insegnamenti dell’area delle discipline della sicurezza e protezione edili permetteranno agli studenti di acquisire conoscenze teoriche e pratiche in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro e del costruito;
fornire adeguate conoscenze degli aspetti riguardanti la fattibilità tecnica ed economica, il calcolo dei costi nonché il processo di produzione e di realizzazione di opere in edilizia, degli impianti accessori e delle trasformazioni territoriali con i relativi elementi funzionali. A tal fine, gli insegnamenti delle discipline estimative consentiranno agli studenti di acquisire conoscenze e competenze sui principi e metodi estimativi per la valutazione immobiliare, la stima dei costi delle opere edilizie, la gestione della contabilità dei lavori e la valutazione di progetti e opere pubbliche, anche in relazione agli effetti sull’ambiente naturale e antropizzato;
fornire la conoscenza dei principi e gli ambiti delle attività professionali e le relative normativa e deontologia sia attraverso insegnamenti obbligatori che presentano le questioni giuridiche amministrative e professionali (es. contratti, appalti, legge professionale, proprietà intellettuale, deontologia, responsabilità civili e penali) che il laureato dovrà affrontare nella pratica professionale sia attraverso le attività di tirocinio da svolgere presso imprese, aziende, studi professionali, amministrazioni pubbliche, enti pubblici o privati, ivi compresi quelli del terzo settore, od ordini o collegi professionali;
fornire attraverso le attività di tirocinio competenze per declinare le conoscenze acquisite nell’ambito degli insegnamenti alle varie tipologie di applicazioni rilevanti per la professione;
fornire le conoscenze per applicare in autonomia le tecniche e le metodologie trattate negli insegnamenti, declinandole in varie tipologie di casi di applicazione pratica affrontati nei laboratori professioni e nel tirocinio curriculare;
fornire conoscenze pratiche nell’ambito delle attività laboratoriali dedicate all’apprendimento tramite esperienze concrete e attività esercitative;
fornire la conoscenza dei principi e gli ambiti delle attività professionali e le relative normativa e deontologia sia attraverso insegnamenti obbligatori che presentano le questioni giuridiche amministrative e professionali (es. contratti, appalti, legge professionale, proprietà intellettuale, deontologia, responsabilità civili e penali) che il laureato dovrà affrontare nella pratica professionale sia attraverso le attività di tirocinio da svolgere presso imprese, aziende, studi professionali, amministrazioni pubbliche, enti pubblici o privati, ivi compresi quelli del terzo settore, od ordini o collegi professionali;
fornire gli strumenti cognitivi di base per l’aggiornamento continuo delle proprie conoscenze. Tale obiettivo è comune agli insegnamenti teorici e pratici presenti nel percorso formativo, comprese le attività laboratoriali e di tirocinio previste nel DM di istituzione della classe di laurea;
fornire le conoscenze per utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, nell’ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali attraverso uno specifico insegnamento obbligatorio: lo studente saprà leggere, scrivere e sostenere una conversazione in lingua inglese oltre l’italiano a un livello equiparabile al B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER);
fornire adeguate competenze e strumenti per la gestione e la comunicazione dell’informazione, il lavoro in gruppo con definiti gradi di autonomia: tale obiettivo è comune a tutti gli insegnamenti teorici e pratici presenti nel percorso formativo, comprese le attività laboratoriali e di tirocinio previste nel DM di istituzione della classe di laurea.
Il percorso formativo comprende attività finalizzate all’acquisizione di:
conoscenze di base necessarie all’apprendimento delle discipline caratterizzanti e affini;
conoscenze nei settori delle costruzioni, delle infrastrutture e del territorio;
conoscenze in ambito giuridico-amministrativo;
conoscenze nei settori della topografia, della geomatica e dell’estimo.
I laureati nel Corso di Laurea in Professioni tecniche per l’edilizia e il territorio devono:
essere in grado di affrontare e risolvere problematiche tecniche aziendali;
conoscere i principi e gli ambiti delle attività professionali e le relative normative e deontologia;
possedere gli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze, anche con strumenti informatici;
possedere adeguate competenze e strumenti per collaborare nella gestione e nella comunicazione dell'informazione;
saper lavorare in gruppo, operare con definiti gradi di autonomia e inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.
Nell’ambito delle attività formative di base sono fornite le conoscenze utili a rafforzare la formazione matematica degli studenti, per conferire loro gli strumenti necessari per la risoluzione dei problemi, nonché la misura e l’interpretazione dei dati attraverso approcci matematici e fisici.
Nell’ambito delle materie caratterizzanti è previsto lo studio della rappresentazione delle opere edili e del territorio, attraverso il disegno, il rilievo e la modellazione CAD, con tecniche integrate, tradizionali e digitali, svolte anche sotto forma di attività di laboratorio.
Sempre con riferimento alle materie caratterizzanti, è affrontato l’ambito dell’architettura e dell’urbanistica che verte da un lato sull’analisi tecnica e architettonica dell’organismo edilizio, nei suoi aspetti fondativi costruttivi, funzionali, tipologici e formali e nelle gerarchie di sistemi, secondo un approccio prestazionale. Implica la valutazione critica delle tecniche edili tradizionali e innovative, gli strumenti per la progettazione, anche assistita, e i procedimenti produttivi per le nuove costruzioni e per la conservazione, il recupero e la ristrutturazione sostenibile dell’esistente, dall’altro comprende le tecniche per produrre, leggere e confrontare la documentazione urbanistica ai vari livelli e alle varie scale, la progettazione tecnologica dell’architettura, con particolare riferimento alle strategie e agli strumenti, ai metodi e alle tecniche di trasformazione, realizzazione, manutenzione, recupero e gestione dell’ambiente naturale e costruito nell’ottica della sostenibilità sociale, economica e ambientale, nonché le conoscenze relative alla composizione architettonica e urbana. Anche tali insegnamenti sono affiancati, in alcuni casi, da specifiche attività laboratoriali.
Le materie caratterizzanti affrontano inoltre l’ambito relativo all’edilizia e all’ambiente, che verte soprattutto sulle conoscenze necessarie per poter controllare in modo articolato il complesso delle trasformazioni nell’assetto edilizio e territoriale conseguenti ai processi di sviluppo sociale ed economico. Quindi, verranno studiati gli elementi conoscitivi per la valutazione degli aspetti strutturali, le principali infrastrutture idrauliche e stradali, le problematiche connesse agli aspetti energetici del costruito (ING-IND/11), la stima del valore del patrimonio immobiliare presente sul territorio e i processi di esecuzione delle costruzioni, in un’ottica di sviluppo e di tutela delle identità locali e territoriali.
Nell’ambito delle discipline caratterizzanti verranno fornite solide basi di Geodesia e verranno studiate le principali tecniche di posizionamento (satellitari e terrestri) tipiche della Geomatica, che saranno affiancate da attività laboratoriali e in campo aperto.
Le attività affini e integrative sono finalizzate a rafforzare le conoscenze del laureato relativamente alla normativa sulla sicurezza del lavoro e degli ambienti e sulla prevenzione incendi, agli aspetti di legislazione tecnica utili nella gestione di pratiche e contenziosi edilizi, estimativi e urbanistici e al benessere abitativo, salubrità e comfort degli ambienti indoor, che costituiscono aspetti integranti della sua formazione.
Attraverso l’offerta formativa libera gli studenti possono poi approfondire tematiche trasversali a tutti gli ambiti in cui il professionista tecnico laureato dovrà operare.
Infine, e prima del sostenimento della prova finale, è previsto un periodo di tirocinio professionale, da effettuare presso soggetti che possano mettere a disposizione personale con adeguata esperienza e formazione, come aziende, enti pubblici e privati con competenze in ambito tecnico, imprese di costruzione, società di ingegneria, professionisti e laboratori di istituti di istruzione secondaria.
Parte delle attività di tirocinio sarà dedicata all’apprendimento tramite esperienze concrete e attività esercitative che consentano allo studente di acquisire e applicare le metodologie, le tecniche e gli strumenti per la misura e la restituzione delle informazioni territoriali, anche con l’utilizzo di strumenti informatici.
Conoscenze richieste per l’accesso e crediti riconoscibili
Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado, o di altro titolo acquisito all’estero, riconosciuto idoneo.
Per verificare il possesso delle conoscenze richieste per l’accesso e di un’adeguata preparazione iniziale, la Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale si avvale di un test di ingresso con domande a risposta multipla su argomenti di matematica e di scienze geomatiche, territoriali e delle costruzioni.
L’accesso al Corso di Laurea è programmato a livello locale: per l’a.a. 2025/26 è previsto un massimo di 50 posti.
Le informazioni sulla prova (date di svolgimento, modalità di iscrizione, pubblicazione risultati etc.) sono rese pubbliche sul sito web del Corso di Studio.
L’esito della prova selettiva produrrà una graduatoria, alla quale si farà riferimento per l’ammissione dei candidati fino al raggiungimento del numero massimo dei posti disponibili.
Successivamente alla prova preselettiva e fino al raggiungimento del numero massimo di studenti programmato, è comunque ammessa l’immatricolazione o il trasferimento di studenti in possesso dei requisiti di accesso ad altri corsi di laurea nell’ambito dell’Ingegneria o dell’Architettura (quali TOLC-I, TEST Arched, superamento di prove di accesso a corsi a numero programmato, etc.).
Sono previsti specifici obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da soddisfare entro il primo anno di corso nel caso in cui gli studenti ammessi al corso abbiano conseguito una votazione inferiore a una prefissata votazione minima su uno o più ambiti oggetto di verifica nella prova. Al fine di favorire il superamento degli OFA, che avviene tramite il superamento dell’esame di Elementi di analisi matematica, il CdS potrà utilizzare gli strumenti telematici messi a disposizione da Unitelma.
Conoscenza della lingua inglese
Il Corso di Laurea richiede un livello minimo di conoscenza, equiparabile al livello B1 del CEF (Common European Framework). La relativa idoneità di lingua inglese, per la quale sono riconosciuti 3 CFU, si può acquisire con tre differenti modalità:
superamento del test di inglese affidato ai lettori di lingua della Facoltà; la prova di idoneità ha un livello di difficoltà e modalità di svolgimento tale da verificare la conoscenza equiparabile al livello B1;
conseguimento, non oltre 2 anni prima dell’anno di immatricolazione, della certificazione B1 (o livello superiore) riconosciuta dalla Facoltà;
superamento dell’English Test Big Bang per gli studenti degli istituti secondari, già riconosciuto dalla Facoltà come equivalente all’esame di idoneità.
Descrizione del percorso di studi
Il percorso degli studi prevede che:
12 crediti siano riservati allo svolgimento di attività formative di base;
57 crediti siano riservati a insegnamenti nei settori caratterizzanti;
6 crediti siano riservati a attività formative affini e integrativi;
48 crediti siano riconosciuti alle attività di laboratorio;
3 crediti siano riservati per la verifica della conoscenza della lingua inglese;
3 crediti siano acquisiti con attività liberamente scelte dallo studente, in coerenza con gli
obiettivi formativi del Corso di Laurea;
48 crediti siano riservati per il tirocinio formativi;
3 crediti siano assegnati alla prova finale.
Caratteristiche della prova finale
Per essere ammessi alla prova finale gli studenti devono aver acquisito tutti i crediti degli esami di profitto e delle altre attività formative previsti dal Regolamento Didattico del Corso di Laurea.
L’esame finale comprende lo svolgimento di una prova pratica valutativa (PPV) delle competenze professionali acquisite con il tirocinio pratico-valutativo, volta ad accertare l’acquisizione delle conoscenze, competenze e abilità comprese negli ambiti del Corso di Studi e l’idoneità del candidato all’esercizio in autonomia della professione, che precede la prova finale. La PPV consiste nell’esame della disciplina della professione e nella risoluzione di uno o più problemi pratici coerenti con quelli analizzati durante il TPV. Il superamento della PPV, attestato da un giudizio di idoneità, che non concorre a determinare il voto di laurea, consente la discussione della tesi di laurea. La prova finale, alla quale vengono attribuiti 3 CFU, include la presentazione della risoluzione di un problema affrontato nel corso delle attività di tirocinio sotto la guida del docente relatore interno ed eventuali figure professionali o aziendali esterne.
La prova finale consiste nella presentazione di un elaborato scritto e una discussione di fronte a una commissione composta dai docenti e dal tutor del tirocinio professionalizzante.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
I laureati potranno trovare occupazione nei seguenti ambiti:
attività libero-professionale;
dipendenti nei ruoli tecnici di società di ingegneria, di studi legali o economico commerciali,
di imprese di costruzione, di gestione del patrimonio immobiliare, di enti di diritto pubblico per la gestione e il controllo del territorio;
dipendenti nei ruoli tecnici delle pubbliche amministrazioni.
Il proseguimento degli studi nelle lauree magistrali non è uno sbocco naturale per questo Corso di Laurea.
Obblighi di frequenza e propedeuticità
Sono previsti specifici obblighi di frequenza solo per le attività di laboratorio, per le attività di tirocinio e per le attività che concorrono al rilascio di abilitazioni per l’esercizio di attività specifiche. È richiesta una frequenza almeno pari al 70% delle ore di lezione erogate.
Lo studente deve sostenere gli esami degli insegnamenti erogati nel rispetto delle propedeuticità specificate nell’elenco che segue.
Non si può sostenere l’esame di se non si è sostenuto l’esame di
Elementi di scienza delle costruzioni Elementi di analisi matematica
Elementi di scienza delle costruzioni Elementi di fisica e statistica
Infrastrutture idrauliche Elementi di analisi matematica
Infrastrutture idrauliche Elementi di fisica e statistica
Infrastrutture viarie Elementi di analisi matematica
Infrastrutture viarie Elementi di fisica e statistica
Fisica tecnica ambientale Elementi di analisi matematica
Fisica tecnica ambientale Elementi di fisica e statistica
Principi di prevenzione incendi Elementi di analisi matematica
Principi di prevenzione incendi Elementi di fisica e statistica
Elementi di tecnica delle costruzioni Elementi di scienza delle costruzioni
Periodi di studio all’estero
Gli insegnamenti seguiti nelle Università europee o estere, con le quali le Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale e Architettura hanno in vigore accordi, progetti e/o convenzioni, vengono riconosciuti secondo le modalità previste dagli accordi.
Gli studenti possono, previa autorizzazione del consiglio del Corso di Laurea, svolgere un periodo di studio all’estero nell’ambito dei programmi comunitari Erasmus (presso università).
In conformità con il Regolamento didattico di Ateneo, nel caso di studi, esami e titoli accademici conseguiti all’estero, il Corso di Laurea esamina di volta in volta il programma ai fini dell’attribuzione dei crediti nei corrispondenti settori scientifici disciplinari.
Studenti Part-time
Gli immatricolandi e gli studenti del Corso di Laurea che sono impegnati contestualmente in altre attività possono richiedere di fruire dell’istituto del part-time e conseguire un minor numero di CFU annui, in luogo dei 60 previsti.
Le modalità relative all’istituto del part-time sono indicate nel Regolamento di Ateneo.
Il Consiglio di Corso di Studio nominerà, per ogni studente a tempo parziale, un tutor che potrà guidarlo nelle scelte del percorso formativo.
Trasferimenti
Gli studenti già iscritti ad altri corsi di laurea che chiedano l’ammissione al Corso di Laurea in Professioni tecniche per l’edilizia e il territorio possono ottenere il riconoscimento di crediti per la carriera universitaria pregressa.
Nel caso di studenti già iscritti ad un altro corso di laurea appartenente alla medesima classe a orientamento professionale, la quota di crediti relativi al medesimo settore scientifico-disciplinare direttamente riconosciuti allo studente non può essere inferiore al 50 per cento di quelli già maturati.
Nel caso lo studente provenga da un corso di studio erogato da un istituto tecnico
superiore, che preveda tirocini e/o attività laboratoriali coerenti con gli obiettivi del Corso di Laurea in Professioni tecniche per l’edilizia e il territorio, i crediti acquisiti per tali attività possono essere riconosciuti, rispettivamente, all’interno dei tirocini e/o delle attività laboratoriali.
Informazioni generali
Programmi, materiale didattico e modalità di svolgimento delle prove d’esame
Il programma degli insegnamenti, il materiale didattico e le modalità di svolgimento delle prove d’esame sono consultabili sul sito www.uniroma1.it.
Servizi di tutorato
I docenti del Corso di Laurea svolgono attività di tutorato e orientamento, secondo le modalità e gli orari indicati sul sito www.uniroma1.it.
Il Corso di Laurea si avvale inoltre dei servizi di tutorato messi a disposizione dalla Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale e dalla Facoltà di Architettura, utilizzando anche appositi
contratti integrativi.
Valutazione della qualità
Il Corso di Laurea, in collaborazione con le Facoltà, effettua il monitoraggio dell’opinione degli studenti frequentanti per tutti gli insegnamenti.
Il sistema di monitoraggio è integrato con un percorso qualità la cui responsabilità è affidata al gruppo di auto-valutazione, docenti, studenti e personale del Corso di Studio. I risultati del monitoraggio e delle analisi del gruppo di auto-valutazione sono utilizzati per effettuare
azioni di miglioramento delle attività formative.