Programma
All’interno del corso, oltre a un nucleo introduttivo alla disciplina del restauro, verrà dato spazio allo studio degli aspetti costruttivi ed espressivi della fabbrica (attraverso lezioni in grado di fornire un panorama dei materiali e delle tecniche costruttive impiegate nelle costruzioni storiche) e alla comprensione di metodi e strumenti per la conoscenza del costruito storico. Le esercitazioni interesseranno lo studio di un monumento, o di una sua parte significativa, che presenti problemi di conservazione e che consenta la possibilità di un rilievo diretto, la lettura storico-critica, le analisi inerenti il degrado delle superfici e dei dissesti di natura statica.
Le lezioni saranno così articolate:
- nucleo introduttivo alla disciplina del restauro (20 ore):
• la terminologia di base;
• i nessi fra la conoscenza della fabbrica e il progetto di restauro;
• introduzione alla metodologia d’indagine per la conoscenza della fabbrica.
- metodi e strumenti per la conoscenza nel restauro (40 ore):
• la ricerca archivistico-documentaria, iconografica e bibliografica;
• l’impiego del rilievo come strumento di conoscenza;
• l’indagine visiva e la restituzione grafica degli apparecchi murari;
• le indagini dirette ‘tematiche’ (studio degli allineamenti e degli spessori murari, analisi geometriche e metrologico-proporzionali; lettura tipologica e figurativa della fabbrica volta a identificare il contesto culturale a cui l’edificio si ispira - nonché all’individuazione di trasformazioni realizzate in epoche storiche diverse - e a comprendere i rapporti della fabbrica con il suo contesto storico-geografico, contribuendo a interpretare e meglio evidenziare aspetti costruttivi significativi);
• sintesi storico-critica delle fasi costruttive di un edificio storico.
- caratteri costruttivi ed espressivi di una fabbrica storica (40 ore):
• tecnologie e tecniche costruttive delle murature antiche: lessico, generalità su materiali naturali;
• tecnologie e tecniche costruttive delle murature antiche: lessico, generalità su materiali artificiali (laterizi);
• le strutture murarie;
• l’organismo architettonico: fondazioni;
• l’organismo architettonico: elevati e dettagli costruttivi;
• intonaci e rivestimenti nell’edilizia storica;
• le strutture lignee negli edifici storici: solai e coperture;
• le strutture ad arco e a volta negli edifici storici
Prerequisiti
Il corso non ha propedeuticità. È richiesta una conoscenza almeno elementare della storia dell'architettura e una conoscenza di base della geometria euclidea.
Testi di riferimento
per le questioni volte alla comprensione storico-architettonica dei monumenti:
- G. CARBONARA (a cura di), Trattato di restauro architettonico, Utet, Torino 1996; vol. II, pp. 3-192; pp. 261-288; pp. 297-418; pp. 419-586;
- G. CARBONARA (diretto da), Atlante del Restauro, Utet, Torino 2004.
per il metodo di studio del monumento architettonico:
- G. CARBONARA, Restauro dei monumenti. Guida agli elaborati grafici, Liguori, Napoli 1990
- D. FIORANI, Restauro architettonico e strumento informatico. Guida agli elaborati grafici, Liguori, Napoli 2004
-P. FANCELLI, Rilievo storico-critico delle fasi costruttive, in Manuale del Restauro architettonico, a cura di L. Zevi, Mancosu, Roma 2001, sez. E.2.1, p. 9-21
Modalità insegnamento
Il corso si articolerà in una serie di lezioni teoriche frontali su argomenti generali e di metodo destinate ad agevolare la ricerca storica monografica finalizzata al manufatto architettonico e in una successiva attività seminariale, di confronto e revisione con il docente che riguarderà gli elaborati grafici.
Frequenza
La frequenza non è obbligatoria
Modalità di esame
Durante il semestre sono previste periodiche verifiche del lavoro di esercitazione svolto dagli studenti.
L'esame consiste nella consegna e discussione degli elaborati previsti nell'esercitazione, con approfondimenti specifici sui contenuti appresi durante le lezioni teoriche.
Bibliografia
Ulteriori mirati approfondimenti bibliografici verranno forniti nel corso delle lezioni, si segnalano comunque, in generale:
-J. P. ADAM, L'arte di costruire presso i romani, Longanesi, Milano 1988 (1a ed. 1984);
- A. BOATO, L'archeologia in architettura: misurazioni, stratigrafie, datazioni, restauro, Marsilio, Venezia 2008;
- D. FIORANI, Tecniche costruttive murarie medievali. Il Lazio meridionale, «L’ERMA» di Bretschneider, Roma 1996;
-E. MONTELLI, Tecniche costruttive murarie medievali, «L’ERMA» di Bretschneider, Roma 2011;
- P. N. PAGLIARA, Note su murature e intonaci a Roma tra Quattrocento e Cinquecento, in «Ricerche di Storia dell'Arte», 1980, 11, pp. 35-48;
-M. SALVATORI, Manuale di metrologia. Per architetti studiosi di storia dell'architettura e archeologi in Italia, Liguori, Napoli 2006.
Modalità di erogazione
Il corso si articolerà in una serie di lezioni teoriche frontali su argomenti generali e di metodo destinate ad agevolare la ricerca storica monografica finalizzata al manufatto architettonico e in una successiva attività seminariale, di confronto e revisione con il docente che riguarderà gli elaborati grafici.