CARATTERI COSTRUTTIVI DEGLI EDIFICI STORICI E PROBLEMI DI RESTAURO

Obiettivi formativi

L’obiettivo principale dell’insegnamento è garantire competenze nell'analisi visiva e grafica dei monumenti e nel loro studio storico-critico, con particolare attenzione agli elementi costruttivi. L’indagine sugli aspetti costruttivi delle fabbriche storiche si connette alle componenti espressive del linguaggio architettonico e riguarda aspetti specifici come le strutture, la ricerca metrologica, proporzionale e quella dei tracciati geometrici ordinatori. Una parte del corso è dedicata all'analisi delle diverse posizioni teoriche, articolate nel tempo, nei confronti delle preesistenze, svolta soprattutto in relazione al concetto di 'restauro' (e, con esso, di manutenzione, conservazione, recupero, ripristino), letto in una prospettiva storica e fino al suo attuale sviluppo. Durante le attività seminariali, di revisione degli elaborati progettuali, lo studente dovrà esporre le diverse fasi di analisi del monumento e di elaborazione della proposta progettuale, in modo da affinare le capacità comunicative relative agli aspetti specifici dell’architettura in generale e della disciplina del restauro in particolare Al termine del corso lo studente avrà acquisito competenze utili alla stesura di opportune proposte di restauro, anche grazie alla predisposizione di grafici ed elaborati progettuali che permettono di ripercorrere criticamente quanto sino a quel momento acquisito nei diversi corsi, per applicarlo nella propria proposta di restauro di un edificio storico/artistico. Questa esperienza consente di sviluppare capacità trasversali e di imparare ad elaborare, in modo autonomo, quanto appreso, potenziando l’abilità di proseguire nello studio del restauro e dei caratteri costruttivi dell’architettura in modo indipendente.

Canale 1
MICHELE ASCIUTTI Scheda docente
Canale 2
MARIA GRAZIA ERCOLINO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
All’interno del corso, oltre a un nucleo introduttivo alla disciplina del restauro, verrà dato spazio allo studio degli aspetti costruttivi ed espressivi della fabbrica (attraverso lezioni in grado di fornire un panorama dei materiali e delle tecniche costruttive impiegate nelle costruzioni storiche) e alla comprensione di metodi e strumenti per la conoscenza del costruito storico. Le esercitazioni interesseranno lo studio di un monumento, o di una sua parte significativa, che presenti problemi di conservazione e che consenta la possibilità di un rilievo diretto, la lettura storico-critica, le analisi inerenti il degrado delle superfici e dei dissesti di natura statica. Le lezioni saranno così articolate: - nucleo introduttivo alla disciplina del restauro (20 ore): • la terminologia di base; • i nessi fra la conoscenza della fabbrica e il progetto di restauro; • introduzione alla metodologia d’indagine per la conoscenza della fabbrica. - metodi e strumenti per la conoscenza nel restauro (40 ore): • la ricerca archivistico-documentaria, iconografica e bibliografica; • l’impiego del rilievo come strumento di conoscenza; • l’indagine visiva e la restituzione grafica degli apparecchi murari; • le indagini dirette ‘tematiche’ (studio degli allineamenti e degli spessori murari, analisi geometriche e metrologico-proporzionali; lettura tipologica e figurativa della fabbrica volta a identificare il contesto culturale a cui l’edificio si ispira - nonché all’individuazione di trasformazioni realizzate in epoche storiche diverse - e a comprendere i rapporti della fabbrica con il suo contesto storico-geografico, contribuendo a interpretare e meglio evidenziare aspetti costruttivi significativi); • sintesi storico-critica delle fasi costruttive di un edificio storico. - caratteri costruttivi ed espressivi di una fabbrica storica (40 ore): • tecnologie e tecniche costruttive delle murature antiche: lessico, generalità su materiali naturali; • tecnologie e tecniche costruttive delle murature antiche: lessico, generalità su materiali artificiali (laterizi); • le strutture murarie; • l’organismo architettonico: fondazioni; • l’organismo architettonico: elevati e dettagli costruttivi; • intonaci e rivestimenti nell’edilizia storica; • le strutture lignee negli edifici storici: solai e coperture; • le strutture ad arco e a volta negli edifici storici
Prerequisiti
Il corso non ha propedeuticità. È richiesta una conoscenza almeno elementare della storia dell'architettura e una conoscenza di base della geometria euclidea.
Testi di riferimento
per le questioni volte alla comprensione storico-architettonica dei monumenti: - G. CARBONARA (a cura di), Trattato di restauro architettonico, Utet, Torino 1996; vol. II, pp. 3-192; pp. 261-288; pp. 297-418; pp. 419-586; - G. CARBONARA (diretto da), Atlante del Restauro, Utet, Torino 2004. per il metodo di studio del monumento architettonico: - G. CARBONARA, Restauro dei monumenti. Guida agli elaborati grafici, Liguori, Napoli 1990 - D. FIORANI, Restauro architettonico e strumento informatico. Guida agli elaborati grafici, Liguori, Napoli 2004 -P. FANCELLI, Rilievo storico-critico delle fasi costruttive, in Manuale del Restauro architettonico, a cura di L. Zevi, Mancosu, Roma 2001, sez. E.2.1, p. 9-21
Modalità insegnamento
Il corso si articolerà in una serie di lezioni teoriche frontali su argomenti generali e di metodo destinate ad agevolare la ricerca storica monografica finalizzata al manufatto architettonico e in una successiva attività seminariale, di confronto e revisione con il docente che riguarderà gli elaborati grafici.
Frequenza
La frequenza non è obbligatoria
Modalità di esame
Durante il semestre sono previste periodiche verifiche del lavoro di esercitazione svolto dagli studenti. L'esame consiste nella consegna e discussione degli elaborati previsti nell'esercitazione, con approfondimenti specifici sui contenuti appresi durante le lezioni teoriche.
Bibliografia
Ulteriori mirati approfondimenti bibliografici verranno forniti nel corso delle lezioni, si segnalano comunque, in generale: -J. P. ADAM, L'arte di costruire presso i romani, Longanesi, Milano 1988 (1a ed. 1984); - A. BOATO, L'archeologia in architettura: misurazioni, stratigrafie, datazioni, restauro, Marsilio, Venezia 2008; - D. FIORANI, Tecniche costruttive murarie medievali. Il Lazio meridionale, «L’ERMA» di Bretschneider, Roma 1996; -E. MONTELLI, Tecniche costruttive murarie medievali, «L’ERMA» di Bretschneider, Roma 2011; - P. N. PAGLIARA, Note su murature e intonaci a Roma tra Quattrocento e Cinquecento, in «Ricerche di Storia dell'Arte», 1980, 11, pp. 35-48; -M. SALVATORI, Manuale di metrologia. Per architetti studiosi di storia dell'architettura e archeologi in Italia, Liguori, Napoli 2006.
Modalità di erogazione
Il corso si articolerà in una serie di lezioni teoriche frontali su argomenti generali e di metodo destinate ad agevolare la ricerca storica monografica finalizzata al manufatto architettonico e in una successiva attività seminariale, di confronto e revisione con il docente che riguarderà gli elaborati grafici.
  • Codice insegnamento1025846
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoScienze dell'architettura
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno3º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDICAR/19
  • CFU8