Obiettivi formativi Il corso affronta in due specifiche sezioni l’Antichità, dall’architettura greca a quella romana, tardoantica e paleocristiana, e il Medioevo, dall’architettura carolingia a quella tardogotica. Scopo del corso è quello di fornire dati di conoscenza generale analizzando le più significative opere e il contesto in cui sono inserite e, allo stesso tempo, di offrire allo studente gli strumenti critici e i metodi analitici necessari allo studio e alla conoscenza degli argomenti trattati.
Alla fine del corso, lo studente che ha frequentato e sostenuto l'esame con esito positivo conosce, nelle grandi linee, lo sviluppo storico dell'architettura nel periodo in esame, le opere più significative e i principali protagonisti. Ha imparato l'uso di un lessico specifico atto a descrivere propriamente gli edifici storici nell'insieme, nelle loro parti componenti - strutturali, distributive e decorative - nonché nel contesto storico e fisico di riferimento.
È in grado di studiare in autonomia partendo dalla bibliografia di riferimento e dai materiali forniti durante le lezioni.
Attraverso la conoscenza dei singoli edifici e architetti presentati nelle lezioni e tramite momenti di approfondimento e confronto, lo studente matura la capacità di osservare analiticamente e in piena autonomia tutti gli edifici risalenti al periodo storico considerato, sapendone evidenziare le caratteristiche e le problematiche progettuali.
La verifica delle conoscenze e delle capacità avviene, soprattutto, attraverso la prova di esame.
|
Obiettivi formativi Obiettivo principale del corso è di fornire le conoscenze di base della meccanica e della modellazione strutturale, finalizzato allo studio del comportamento strutturale delle costruzioni correnti, con particolare attenzione alle strutture di interesse storico e/o monumentale. Si considerano soprattutto strutture modellabili come sistemi di corpi rigidi, affrontando l'analisi di elementi strutturali che formano parti di opere architettoniche più complesse. Nell'ottica di presentare le problematiche della progettazione e della verifica strutturale, vengono inoltre introdotti i principali concetti relativi ai sistemi di travi rigide e deformabili.
Nello sviluppo del processo formativo lo studente acquisirà: capacità di scegliere i modelli teorici più appropriati per affrontare lo studio di alcune strutture reali; capacità di condurre analisi numeriche su problemi strutturali elementari, interpretare i dati e trarre conclusioni; comprensione delle principali tecniche di analisi strutturale e dei loro limiti; competenze necessarie per intraprendere il corso di Scienza delle Costruzioni e i corsi avanzati di ingegneria strutturale.
|
Obiettivi formativi Il corso intende fornire agli studenti la capacità di comprendere la tridimensionalità delle forme e degli spazi architettonici in relazione agli aspetti geometrici scientificamente definiti, che ne consentono la corretta rappresentazione grafica su di un piano, anche al fine di acquisire la cognizione del rapporto che intercorre tra grafico e realtà. Lo studio delle linee, delle superfici e delle loro proprietà, insieme ad altri temi della geometria descrittiva, contribuisce alla formazione di una capacità critica di controllo della forma architettonica costruita e progettata. L’apprendimento dei metodi digitali della rappresentazione è finalizzato all’ acquisizione di un’adeguata consapevolezza riguardo l’uso degli strumenti informatici con i quali oggi opera l’architetto. In questo modo lo studente avrà l’autonomia necessaria per poter esaminare e risolvere i problemi della rappresentazione e della comunicazione della forma architettonica, propri delle diverse fasi progettuali. Al termine dell’insegnamento lo studente potrà intraprendere gli studi successivi applicando con un alto grado di autonomia le conoscenze acquisite.
|
Obiettivi formativi Il LABORATORIO DI PROGETTAZIONE II è basato su due moduli integrati e complementari entrambi al secondo semestre: CARATTERI DELL'ARCHITETTURA E DELL'AMBIENTE e PROGETTAZIONE 2.
I laboratori di progettazione sono organizzati in moduli corrispondenti ad una suddivisione dei crediti e per i quali si è soliti svolgere verifiche intermedie. Ma l'esame finale (e il voto) è unico e si riferisce all'intero laboratorio.
I laboratori di progettazione introducono gli studenti all'elaborazione di temi di progetto d'architettura - selezionati annualmente - alternando l'indagine speculativa alla sperimentazione pratica. Essi prevedono l'acquisizione di conoscenze e lo sviluppo di competenze e di tecniche nel disegno, nell'elaborazione concettuale, nell'indagine analitica e critica alle diverse scale dell'architettura, integrando progressivamente considerazioni relative all'area di progetto, ai riferimenti storici e alla soluzione integrata di problemi strutturali e tecnologici, sociali ed economici.
Alla fine del laboratorio di progettazione gli studenti che avranno seguito il corso e superato l'esame finale, avranno sperimentato un esercizio di progettazione completo, incentrato su uno specifico tema o su un insieme di argomenti, acquisendo un metodo replicabile per altri temi oltre che gli strumenti per affrontarli autonomamente. Sebbene i riferimenti specifici, la letteratura e i precedenti (passati e contemporanei) forniti dai docenti riguarderanno essenzialmente il tema progettuale dell'anno – così come le informazioni specifiche riguardanti le sue caratteristiche tipologiche, morfologiche e funzionali –, i laboratori di progettazione costituiscono una rinnovata opportunità per approfondire e ampliare in modo generale lo studio delle opere dei maestri dell'architettura e dei più importanti architetti contemporanei. Inoltre, come in ogni esercizio di progettazione, gli studenti metteranno alla prova l'avanzamento e le abilità tecniche acquisite nel disegno 2D e 3D e nella presentazione del progetto. Le tavole finali richieste dal corso per l'esame includeranno le elaborazioni progettuali degli studenti a tutte le scale, dando evidenza dei risultati acquisiti attraverso i contenuti del corso trasferiti dai docenti.
L'avanzamento delle conoscenze e delle abilità tecniche degli studenti, sviluppate attraverso le verifiche con i docenti durante le esercitazioni, le lezioni tradizionali, gli ex tempore, la correzione dei compiti assegnati fornirà loro l'opportunità di acquisire consapevolezza (auto)critica e gli strumenti di base per valutare, selezionare, scegliere i percorsi più adeguati per i futuri esercizi progettuali a cui saranno sottoposti durante il percorso universitario e la professione.
La valutazione delle conoscenze e delle capacità di apprendimento degli studenti avverrà al momento dell'esame finale e con le verifiche intermedie, condotte sia con revisioni individuali e seminari in aula che con esercizi su piattaforme di e-learning.
|
Obiettivi formativi Conoscenza e comprensione:
Scopo del corso è di fornire all’allievo le conoscenze in merito ai fenomeni fisici fondamentali che regolano il sistema edificio impianto, nonché l’interazione tra uomo, edificio ed ambiente. Il corso ha l’obiettivo di fornire la comprensione dei meccanismi di trasmissione del calore, dei principi fondamentali dell’energetica e della termodinamica, i metodi di quantificazione di luce e colore, i metodi di quantificazione e valutazione della propagazione del suono e del rumore.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione:
Al termine del corso lo studente dovrà essere capace di calcolare la trasmissione del calore attraverso l’involucro edilizio, sia per calcolo convenzionale (es. Trasmittanza) che per condizioni di scambio termico non standard. Dovrà essere in grado di effettuare il calcolo illuminotecnico di un ambiente, dimensionando un impianto di illuminazione artificiale. Dovrà essere capace di comprendere il significato delle schede tecniche dei materiali e componenti edilizi sia per gli aspetti termici che acustici. Inoltre dovrà essere in grado di interpretare le schede tecniche descrittive degli apparecchi illuminanti.
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita:
gli argomenti del corso sono presentati illustrando i principi fisici dai quali derivano le metodologie di calcolo e i modelli quantitativi specifici, fornendo pertanto gli strumenti per il successivo approfondimento autonomo degli argomenti che saranno necessari nel proseguio degli studi e nel corso dell’attività professionale.
|
Obiettivi formativi Il Corso si prefigge fornire le nozioni economiche necessarie a conoscere, analizzare e razionalizzare i bisogni che sono a monte di ogni progetto, sia pubblico sia privato, e che devono essere alla base del piano d'intervento discusso e condiviso con il committente, prima di progettare il processo produttivo teso a trasformare un bene in un bene ad utilità maggiore. Il progetto di un manufatto edilizio nasce da una serie di scelte di carattere tecnico, ambientale finanziario, economico, sociale e procedurale nel quale si combinano i fattori della produzione conseguendo l'equilibrio ottimale fra il minimo costo dell'intervento ed il massimo valore di mercato del bene finale. A tal fine si introdurranno gli studenti alla conoscenza: degli aspetti economici necessari per pianificare, progettare, valutare, realizzare, gestire ed eventualmente alienare un opera, della logica e della metodologia estimativa illustrando i criteri di stima necessari ad effettuare le scelte economiche sia di valore sia di convenienza, che permettono di sviluppare un progetto di intervento sostenibile nelle diverse fasi del suo ciclo di vita nelle modalità di programmazione e finanziamento delle opere, di progettazione, d'acquisizione delle aree, d'affidamento e aggiudicazione dei lavori, di gestione in fase di cantiere e d'esercizio delle attività che in esso si devono esplicare.
1) Conoscenza e capacità di comprensione
A conclusione dell’insegnamento lo studente dovrà avere acquisito conoscenze e capacità di comprensione, nonché abilità che consentano di supportare, sotto il profilo teorico-metodologico, la gestione degli aspetti economici di tipo estimativo e valutativo nelle diverse fasi del processo edilizio. Lo studente dovrà avere acquisito una conoscenza adeguata e specifica degli strumenti, delle procedure e dei meccanismi operativi che gli permettano di agire nel campo dei processi di trasformazione insediativa In particolare nelle attività di gestione connesse alle diverse fasi del ciclo di produzione insediativa, dovrà essere in grado di individuare nodi decisionali e procedure di valutazione per effettuare scelte razionali nelle fasi di: a) programmazione e progettazione dell’intervento; b) realizzazione dei lavori (affidamento, direzione e collaudo); c) esercizio delle opere, utilizzando i metodi di valutazione atti ad esprimere giudizi di valore e di convenienza per verificare la fattibilità tecnica, la compatibilità ambientale, la sostenibilità finanziaria, economica e procedurale, ex ante, in itinere ed ex post di un intervento .
La verifica delle conoscenze sarà operata attraverso prove ed esercitazioni in itinere e la prova (finale) di esame propriamente detta.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
A conclusione dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare padronanza negli approcci teorici e operativi che permettono di esprimere giudizi di valore e di convenienza e quelli analitico-progettuali utili per la finalizzazione delle conoscenze e della capacità di comprensione acquisite, per risolvere problemi anche complessi, legati alla gestione delle diverse fasi del processo edilizio.
In particolare, lo studente dovrà essere in grado di dare risposta ai quesiti estimativi e valutativi che si presentano nelle attività di gestione connesse all’intero processo di produzione insediativa utilizzando i metodi, le tecniche, gli strumenti, le procedure, i meccanismi operativi acquisiti.
Tali capacità saranno acquisite attraverso attività di didattica frontale e seminariale, da svolgere in aula o a casa, riferite a casi/esperienze concrete, volte a sviluppare la capacità di approccio individuale e di gruppo ai problemi applicativi e professionali.
La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso la prova di esame propriamente detta e attraverso prove in itinere.
3) Autonomia di giudizio.
Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare la capacità di acquisire conoscenze ed esperienze, di esaminarle e di rielaborarle ai fini della formazione di un giudizio autonomo e originale.
In particolare, lo studente deve dimostrare abilità nella gestione autonoma e consapevole di temi inerenti l’estimo e la valutazione, con l’obiettivo di restituire soluzioni adeguate ai problemi che si possono presentare nella attività di gestione connesse alle diverse fasi del processo di produzione insediativa.
Il conseguimento di tali capacità di giudizio critiche e autonome sarà acquisito nel corso delle attività di didattica frontale e seminariale
La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso la prova di esame propriamente detta e attraverso prove in itinere.
4) Abilità comunicative.
Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare, a fronte dell’acquisizione della capacità operativa rispetto alle conoscenze teorico metodologiche, tecniche e progettuali, proprie dell’insegnamento, di essere in grado di comunicarle, in modo adeguato ed efficace anche, all’interno dei documenti da predisporre nella attività di gestione connesse alle diverse fasi del processo di produzione insediativa, utilizzando strumenti di comunicazione avanzati e multimediali nell’ambito della rappresentazione e nelle diverse forme di linguaggio, verbale e scritto-grafico.
Il conseguimento di tali abilità sarà acquisito nel corso delle attività di didattica frontale e seminariale del Corso che assicurano il pieno possesso delle capacità espressive e illustrative specifiche del piano e del progetto.
La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso la prova di esame propriamente detta e attraverso prove in itinere.
5) Capacità di apprendimento
Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare una significativa capacità di apprendimento autonomo, che consenta di aggiornare e accrescere con continuità le proprie conoscenze e competenze nell’ambito della formulazione di giudizi di valore e di convenienza relativamente alle tematiche legate ai processi di gestione del processo edilizio e di trasformazione insediativa.
L’acquisizione di tali capacità avverrà attraverso i contributi teorici specifici impartiti dal docente durante il corso, volti ad ampliare il quadro delle competenze volte all’utilizzo di metodologie, strumenti e applicazioni anche innovative nel campo dell’estimo e della valutazione e attraverso la partecipazione costante alle attività seminariali del Corso, campo dialettico di verifica delle conoscenze acquisite, svolte all’interno di casi concreti di sperimentazione.
La verifica delle capacità avverrà, soprattutto, attraverso la prova di esame, strutturata in modo da evidenziare l’autonomia nell’organizzare il proprio apprendimento.
|
Obiettivi formativi Lo studente raggiungerà una buona padronanza dei metodi dell'algebra lineare, del calcolo differenziale e integrale per funzioni di più variabili reali e delle equazioni differenziali ordinarie. Sarà così in possesso, da un lato degli strumenti matematici di base utilizzati nel corso di Scienza delle costruzioni e, dall'altro, della preparazione di base necessaria all'acquisizione di strumenti specifici più avanzati
|