Organizzazione e contatti
Presidente del Corso di studio - Presidente del Consiglio di area didattica
Francesco Nucci |
Docenti di riferimento
FRANCESCO NUCCI |
ELEONORA CAVALLARO |
GIUSEPPE CROCE |
CRISTIANO CANTORE |
MICHELE RAITANO |
FRANCESCO BLOISE |
Rappresentanze studentesche
FRANCESCO BALLANTINI |
Tutor del corso
FRANCESCO NUCCI |
MASSIMILIANO TANCIONI |
Manager didattico
Hermes Setti |
Regolamenti
Regolamento del corso
Facoltà di Economia Dipartimento di Economia e Diritto
CDS Economia Politica LM-56
A.A. 2025/2026
Art. 1
Premesse e finalità
È istituito presso la Facoltà di Economia di Sapienza Università di Roma il Corso di Laurea Magistrale in Economia Politica appartenente alla Classe LM-56, erogato in lingua italiana e inglese.
Il Corso ha la sua sede amministrativa presso il Dipartimento di Economia e Diritto.
Art. 2
Obiettivi formativi specifici e descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in Economia politica forma specialisti con conoscenze avanzate di analisi economica dei meccanismi di funzionamento dei mercati e delle organizzazioni economiche private e pubbliche. Le conoscenze consentono di comprendere i processi di decisione e i comportamenti micro e macroeconomici degli individui e delle istituzioni. La formazione deve permettere al laureato di inserirsi validamente nel campo della ricerca e dell'analisi della realtà economica, quale consulente economico nelle carriere manageriali in imprese private ed in enti pubblici. Il percorso formativo, articolato in tre curricula, prevede comunque un primo periodo di formazione comune, incentrato sul consolidamento ed approfondimento delle competenze disciplinari in ambito economico acquisite nei corsi di laurea triennali, sul quale si innestano approfondimenti di più elevata specializzazione nei diversi campi degli studi economici, con il necessario supporto delle metodologie quantitative e la complementazione con apporti delle discipline giuridiche, economico-aziendali e sociologiche.
Il corso di studio in Economia politica si propone di fornire una solida conoscenza degli schemi di analisi economica sostenuta da un'appropriata competenza nell'utilizzo di strumenti di analisi quantitativa. Esso è diretto alla formazione di una figura di analista e ricercatore economico che, in possesso anche di adeguate conoscenze in campo matematico/statistico, economico/aziendale e giuridico/istituzionale, sia in grado di affrontare, ad un livello tecnico professionale di livello elevato, compiti di:
• individuazione e analisi degli aspetti economici rilevanti per le scelte operative; - progettazione e sviluppo degli studi di mercato e della situazione macroeconomica;
• elaborazione e gestione delle strategie di impresa, in particolare nel settore finanziario, e delle decisioni pubbliche nei diversi campi di intervento;
• innovazione e sviluppo degli strumenti dell'analisi economica;
• coordinamento di gruppi di lavoro, anche interdisciplinari, per valutare gli effetti delle politiche economiche sull'evoluzione di specifici settori produttivi;
• organizzazione e gestione di gruppi di lavoro per la predisposizione di scenari macroeconomici e settoriali necessari alle decisioni economiche delle istituzioni pubbliche e delle imprese private, in contesti nazionali e sopranazionali.
La formazione può prevedere, oltre la frequenza dei corsi, attività di tirocinio presso amministrazioni pubbliche, imprese private e organismi internazionali; sono anche strutturalmente previsti, nel percorso di studio, seminari e laboratori.
L'attività laboratoriale può venire estesa per offrire allo studente l'opportunità di integrare a livello applicativo le conoscenze acquisite da insegnamenti disciplinarmente differenti (matematica e teoria economia, statistica e economia applicata, economia finanziaria e finanza quantitativa, diritto ed economia), a supporto anche dell'attività di ricerca finalizzata alla preparazione della tesi di laurea; in relazione a tale possibilità è stato previsto un intervallo di CFU anche per la prova finale.
Art. 3
Risultati di apprendimento attesi espressi tramite i descrittori europei del titolo di studio
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati magistrali acquisiscono a un livello avanzato conoscenze e capacità di comprensione su questioni anche complesse di carattere economico e finanziario. Vengono formati specialisti con ampie conoscenze di analisi economica dei meccanismi di funzionamento dei mercati e delle organizzazioni economiche private e pubbliche. La formazione ricevuta consente al laureato magistrale di esprimere capacità di analisi della realtà economica e di previsione dei comportamenti degli agenti economici, formulando idee originali ed elaborando argomentazioni complesse in ambito economico in diversi contesti professionali. In particolare, il laureato magistrale in Economia politica può inserirsi presso imprese private e organismi pubblici svolgendo compiti di analisi e ricerca in campo economico all'interno di carriere di tipo manageriale. Tali conoscenze saranno acquisite nei corsi di insegnamento e verificate in sede di prove di esame in itinere e finali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati magistrali sono capaci di applicare in contesti professionali di livello elevato le loro conoscenze e capacità di comprensione in ambito economico. Possiedono competenze adeguate per argomentare in ordine a questioni di economia e finanza e di politica economica e sociale; sono inoltre in grado di impostare uno schema di analisi su questioni di natura economico-finanziaria che dovessero emergere come nuove o comunque non-familiari e fornire risposte ai diversi interrogativi che la questione stessa pone. Tali capacità saranno acquisite nei corsi di insegnamento, monitorate anche con attività di laboratorio discussioni guidate di casi e verificate con le seguenti modalità, diversamente combinate secondo le specificità degli argomenti trattati e le scelte dei responsabili di insegnamento: prove scritte, prove orali, partecipazione attiva in aula, attività e discussioni di casi, valutati sempre con esami (scritti e/o orali).
Autonomia di giudizio
I laureati magistrali hanno la capacità di integrare le proprie competenze con l'evolversi delle conoscenze nel campo delle materie su cui acquisiscono la propria preparazione. Sono in grado di formulare giudizi autonomi, anche in assenza di un quadro informativo esauriente, su meccanismi e funzionamenti
della realtà economico-politica di loro competenza, non rinunciando a svolgere riflessioni anche sulle implicazioni di carattere sociale ed etico connesse alla questione affrontata. A ciò si perviene anche mediante lo sviluppo di processi induttivi, volti a verificare l'estendibilità delle soluzioni adottate a casi più generali. Gli studenti acquisiscono progressivamente la capacità di esprimere giudizi in modo autonomo durante l'intero percorso formativo. Ciò avviene mediante la partecipazione attiva alle lezioni e alle esercitazioni, comprese quelle in laboratorio, mediante il lavoro di ricerca durante la stesura della tesi di laurea e, ove previsti, mediante la stesura di elaborati personali nell'ambito dei singoli moduli. La valutazione della capacità dello studente di esprimere giudizi in modo autonomo è condotta tramite la stesura di elaborati personali, sia nell'ambito delle verifiche di profitto dei singoli moduli che nella prova finale.
Abilità comunicative
I laureati magistrali in Economia politica sanno comunicare a interlocutori specialisti e non specialisti le proprie conoscenze, le conclusioni alle quali sono pervenuti nell'esame dei problemi di loro competenza e le argomentazioni che li hanno condotti a determinate conclusioni. L'utilizzo di lavori di gruppo e la discussione guidata cu casi di studio permettono allo studente di affinare le abilità comunicative. La valutazione complessiva delle abilità raggiunte è prevista nella prova finale.
Capacità di apprendimento
I laureati magistrali sono chiamati a sviluppare capacità di apprendimento sulle questioni economico-finanziarie sviluppate durante i corsi di insegnamenti che caratterizzano il percorso formativo utilizzando gli strumenti didattici tradizionali e le attività di laboratorio, svolte singolarmente e in gruppo. Ciò consente loro di risolvere questioni economiche complesse ed essere in grado di affinare la propria formazione in modo autonomo anche successivamente al conseguimento della laurea. Tali capacità di apprendimento sono oggetto di verifica costante da parte dei docenti del corso di studi. Ciò avviene sia in
sede di esame (qualunque sia la modalità con cui questo è svolto) sia in sede di prova finale ma anche durante le lezioni e le esercitazioni durante le quali è richiesta agli studenti un'attiva partecipazione, con la possibilità quindi che la verifica dell'apprendimento avvenga in modo continuo durante lo svolgimento delle lezioni di un corso di insegnamento.
Art. 4
Sbocchi professionali e occupazionali
- Economista:
- Economista per lo studio della situazione e le tendenze dei mercati
- Economista per l'interpretazione dei processi finanziari
- Economista per la definizione dei processi e le strategie di impresa
- Economista in uffici studi presso istituzioni finanziarie
- Economista in uffici studi presso amministrazione pubbliche, intermediari finanziari e società non finanziarie
- Analista finanziario:
- Analista per l'interpretazione dei processi finanziari
- Analista in uffici studi presso istituzioni finanziarie pubbliche
- Analista in uffici studi presso intermediari finanziari
- Analista dei processi finanziari
- Analista di mercato:
- Analista delle dinamiche e tendenze di mercato
- Analista di mercato per i processi di internazionalizzazione
- Data analyst:
- Analista dei dati per le strategie di impresa
- Analista dei dati per la pianificazione aziendale
Art. 5
Conoscenze richieste per l’accesso
Lo studente che intende iscriversi al Corso di Laurea Magistrale in Economia Politica (LM-56) deve essere in possesso della Laurea o del Diploma di Laurea triennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
Deve, inoltre, essere in possesso di specifici requisiti curriculari e di una adeguata preparazione personale.
REQUISITI CURRICULARI
Ai fini dell'ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Economia Politica (LM-56) il candidato deve trovarsi in una delle seguenti condizioni:
I) possesso del Diploma di Laurea di classe L-18 o L-33 o nelle corrispondenti classi attivate ai sensi del Decreto Ministeriale 3 novembre 1999, n. 509;
II) II) per coloro che hanno conseguito la laurea in altre classi, possesso di almeno 72 CFU acquisiti nei seguenti SSD di base e caratterizzanti di cui alle tabelle allegate al DM. 19 dicembre 2024 per le classi 18 e 33, e/o nei seguenti SSD nel rispetto dei vincoli distributivi minimi stabiliti dal Regolamento didattico del Corso di Studio tra gli ambiti (copertura minima di tre ambiti disciplinari e conseguimento di almeno 18 CFU in ambito economico):
AGRI-01/A (ex AGR/01);
da ECON-01/A (ex SECS-P/01) a ECON-10/A (ex SECS-P/13);
GIUR-01/A (ex IUS/01);
GIUR-02/A (ex IUS/04);
GIUR-03/A (ex IUS/05);
GIUR-02/B (ex IUS/06);
GIUR-04/A (ex IUS/07);
GIUR-05/A (ex IUS/09);
GIUR-06/A (ex IUS/10);
GIUR-08/A (ex IUS/12);
GIUR-09/A (ex IUS/13);
GIUR-10/A (ex IUS/14);
da STAT-01/A (ex SECS-S/01) a STAT-04/A (ex SECS-S/06);
da MATH-01/A (ex MAT/01) a MATH-06/A (ex MAT/09);
INFO-01/A (ex INF/01);
IIND/D-04/A (ex ING-IND-16);
IEGE -01/A (ex ING-IND/35);
da IINF-03/A (ex ING-INF/03) a IINF-05/A (ex ING-INF/05);
GEOG-01/B (ex M-GGR/02).
Art. 6
Modalità di ammissione
Preparazione personale
In caso di possesso dei requisiti sopra riportati, per immatricolarsi al corso di studio lo studente deve altresì sostenere una prova tesa a verificare la sua personale preparazione.
Sono esonerati dal sostenere la prova di verifica della personale preparazione gli studenti che abbiano conseguito la laurea di primo livello nelle classi 17 e 28 (ex DM 509/99) e L-18 e L-33 (ex DM 270/04 e ss.mm.ii).
Sono altresì esonerati dal sostenere la prova di verifica della personale preparazione, i laureati di altre classi che abbiano conseguito un voto di laurea non inferiore a 90/110.
Per tutti gli altri il Consiglio di Corso di Studio provvede alla verifica mediante colloquio individuale o test collettivo o valutazione della carriera universitaria, con particolare riguardo agli esami dei SSD di base e caratterizzanti.
La verifica della personale preparazione degli studenti riguarderà anche la conoscenza della lingua inglese almeno di livello B2 (verifica non necessaria nel caso di studenti in possesso di un Diploma di Laurea triennale interamente erogata in lingua inglese o di certificata conoscenza della Lingua Inglese del livello richiesto dallo specifico bando di ammissione al corso di studio).
Tutte le informazioni sull’immatricolazione al corso di studio sono reperibili nello specifico bando pubblicato annualmente nella sezione 'Iscriversi' della pagina del Corso di Studio consultabile dal sito Vai al Catalogo dei corsi.
Art. 7
Offerta formativa
Il percorso di area magistrale si articola in tre curriculum distinti. I tre curriculum sono i seguenti: 1) “Economia e valutazione delle politiche (Economics and Policy Evaluation)” (in lingua inglese); 2) “Macroeconomia e Finanza (Macroeconomics and Finance)” (in lingua inglese) e 3) “Economia politica” (in lingua italiana). Il primo curriculum conduce a sviluppare conoscenze avanzate in campo con economico con particolare riferimento all'analisi del funzionamento dei mercati, dal punto di vista dell'efficienza e dell'equità. In tale ambito si sviluppano conoscenze avanzate rispetto alle modalità di valutazione delle politiche pubbliche, allocative e distributive, fornendo gli appositi strumenti quantitativi e le conoscenze necessarie sia per applicare le metodologie sia per interpretarne i risultati. Il secondo curriculum conduce a sviluppare conoscenze avanzate sull'evoluzione degli aggregati macroeconomici e al ruolo dei mercati finanziari con riferimento anche alle modalità di azione della politica economica, in particolare le politiche macroeconomiche e finanziarie. Il terzo curriculum conduce a sviluppare conoscenze avanzate in campo economico e finanziario, con particolare riferimento alle principali teorie economiche, sia microeconomiche sia macroeconomiche, ponendo l'attenzione al ruolo della politica economica e considerando anche una prospettiva di tipo storico.
Per il corso di laurea magistrale si individuano alcune aree di apprendimento. Riguardo all'area di apprendimento dell'analisi economica, monetaria e finanziaria, in tutti i curriculum proposti il laureato magistrale ha acquisito
conoscenze e una comprensione di tipo avanzato nel campo dell'analisi economica, sia di tipo microeconomico sia di tipo macroeconomico. Inoltre ha acquisito conoscenze e una comprensione di tipo avanzato riguardo alla struttura e il funzionamento dei mercati e dei sistemi economico-finanziari e all'evoluzione dei mercati monetari e finanziari.
Le attività formative e l’elenco degli insegnamenti, le schede descrittive dei singoli insegnamenti con indicazione di SSD, CFU, obiettivi formativi, ambito disciplinare, modalità di accertamento del profitto, programmi e testi di riferimento sono disponibili sulla pagina del Corso di Laurea Magistrale in Economia Politica del sito web di Ateneo.
Le modalità di presentazione del percorso formativo da parte degli studenti sono disponibili al seguente link Percorsi formativi | Facoltà di Economia
La frequenza ai corsi, pur non essendo formalmente obbligatoria, è fortemente consigliata, in quanto elemento formativo fondamentale ai fini dell’acquisizione delle competenze previste negli obiettivi didattici. Anche dal punto di vista della normativa, la frequenza in aula costituisce una parte dell’impegno previsto per l’ottenimento dei crediti formativi.
I docenti sono tenuti ad adottare tutte le iniziative in grado di favorire e incentivare la frequenza, prevedendo le più idonee modalità di completamento della formazione per coloro che, per cause di forza maggiore, non riescano a frequentare con continuità i corsi offerti.
Art. 8
Calendario attività didattica e modalità di erogazione
Le attività didattiche sono articolate in due semestri la cui durata è stabilita nel Calendario didattico. L’erogazione dei moduli si svolge nell’arco di 12/13 settimane per ogni semestre e impegna un numero diverso di settimane in funzione del numero di crediti assegnati al modulo. I corsi di insegnamento sono articolati in moduli da 9 crediti (72 ore) e 6 crediti (48 ore) e le attività di laboratorio in moduli da 3 crediti (24 ore).
La quantità media di impegno complessivo di apprendimento svolto in un anno dallo studente a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 crediti.
Art. 9
Esami di Profitto
Si rimanda all’apposito articolo del Manifesto generale degli studi di Ateneo. https://www.uniroma1.it/it/pagina/regolamento-studenti
Art. 10 Prova finale
Per il conseguimento della Laurea Magistrale lo studente deve superare una prova finale.
Caratteristiche dell’elaborato
Alla prova finale, il Corso di Studio in Economia politica, riserva 18 cfu.
Lo studente concorda l’argomento della tesi con il relatore, che ne segue l’elaborazione, in un insegnamento previsto nel proprio percorso formativo magistrale (di norma tra le attività caratterizzanti e le attività affini o integrative). Per gli studenti dei curricula in lingua inglese la stesura e la discussione della tesi avvengono in lingua inglese.
La prova finale consiste nella preparazione e nella discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente, sotto la guida di uno o più docenti, anche tramite una ricerca empirica, volta all’approfondimento di problematiche affrontate nel percorso formativo. L’impegno richiesto allo studente deve essere strettamente commisurato al numero di crediti conseguibili.
Le Commissioni sono chiamate a valutare in primis la qualità del lavoro (oltre che la qualità della discussione). A tal fine, si ritiene necessario che la figura del correlatore sia prevista obbligatoriamente laddove, proprio per la qualità del lavoro, il relatore intenda proporre l’incremento massimo previsto dalla normativa di Facoltà. Il correlatore sarà scelto dal Presidente del CCLM ed il suo nominativo dovrà essere indicato prima della firma della Commissione di laurea da parte del Preside, affinché possa essere pubblicizzato.
Art. 11
Periodi di studio all’estero
Gli studenti possono svolgere un periodo di studio all’estero nell’ambito dei programmi comunitari Erasmus+ (presso Atenei) ed Erasmus Traineeships (presso Aziende).
Gli studenti possono, inoltre, svolgere il lavoro finale presso università, laboratori o centri di ricerca all'estero; in questo caso, possono usufruire delle borse per tesi di laurea all'estero messe a concorso dalla Facoltà.
In conformità con il Regolamento didattico di Ateneo, nel caso di studi, esami e titoli accademici conseguiti all’estero, il Corso di Studio esamina di volta in volta il programma dei corsi seguiti, ai fini dell’attribuzione dei CFU nei corrispondenti settori scientifici disciplinari.
Il Corso di Studio consente, inoltre, il rilascio di un doppio titolo (double degree) italo-belga. Il double degree è programma di studio integrato istituito con una o più università estere che permette ad un numero ristretto di studenti di frequentare una parte della carriera presso la propria università e una parte presso le università partner coinvolte, ottenendo alla fine del percorso un titolo riconosciuto in tutti i paesi coinvolti. Per partecipare alla doppia laurea occorre candidarsi secondo le procedure disciplinate nel relativo bando che sarà pubblicato sulla pagina web del corso di studio entro il mese di febbraio 2026.
Art. 12 Rinvio
Per tutto quanto non disciplinato nel presente Regolamento, si rinvia a quanto previsto dal Regolamento Didattico di Sapienza Università di Roma e dalla normativa in vigore.