Organizzazione e contatti

Presidente del Corso di studio - Presidente del Consiglio di area didattica

Francesca Iandolo

Docenti di riferimento

FRANCESCA IANDOLO
GIULIO GUARINI
CHIARA OLDANI
FRANCESCO BELLINI
CHIARA PETRIOLI
MATTEO CINELLI

Rappresentanze studentesche

LEONARDO DE LAURETIS
PIER PAOLO JOSÈ DE MATTI

Tutor del corso

FRANCESCA IANDOLO
FRANCESCO BELLINI

Manager didattico

Hermes Setti

Regolamenti

Regolamento del corso

Regolamento didattico del Corso di studio in “Economia e comunicazione per il management e l’innovazione”/ “Economics and communication for management and innovation” (classe LM-77)

Art. 1) Denominazione del Corso di studio
È istituito presso la Facoltà di Economia e la Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione della Sapienza Università di Roma, presso il Dipartimento di Economia, ingegneria, società e impresa dell’Università degli Studi della Tuscia, il Corso di laurea Magistrale in Economia e comunicazione per il management e l’innovazione / Economics and communication for management and innovation, appartenente alla Classe LM-77 delle lauree in Scienze economico-aziendali.
Il corso è erogato in lingua inglese.

Art. 2) Conoscenze richieste per l’accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2)
Per iscriversi al Corso di Studio in Economics and communication for management and innovation il candidato deve trovarsi in una delle seguenti condizioni:

I) possesso del Diploma di Laurea di classe L-18 o L-33 o nelle corrispondenti classi attivate ai sensi del Decreto Ministeriale 3 novembre 1999, n. 509 oppure possesso del Diploma di Laurea di classe L-20 purché in possesso di almeno 60 CFU acquisiti nei seguenti SSD di base e caratterizzanti previsti nelle tabelle allegate al DM. 19 dicembre 2024 per la classe L-18 e 33 nel rispetto dei vincoli distributivi minimi stabiliti dal Regolamento didattico del Corso di Studio tra gli ambiti (copertura minima di tre ambiti disciplinari e conseguimento di almeno 18 CFU in ambito aziendale):

AGRI-01/A (ex AGR/01); da ECON-01/A (ex SECS-P/01) a ECON-10/A (ex SECS-P/13); GIUR-01/A (ex IUS/01); GIUR-02/A (ex IUS/04); GIUR-03/A (ex IUS/05); GIUR-02/B (ex IUS/06); GIUR-04/A (ex IUS/07); GIUR-05/A (ex IUS/09); GIUR-06/A (ex IUS/10); GIUR-08/A (ex IUS/12); GIUR-09/A (ex IUS/13); GIUR-10/A (ex IUS/14); da STAT-01/A (ex SECS-S/01) a STAT-04/A (ex SECS-S/06); da MATH-01/A (ex MAT/01) a MATH-06/A (ex MAT/09); INFO-01/A (ex INF/01); IIND/D-04/A (ex ING-IND-16); IEGE -01/A (ex ING-IND/35); da IINF-03/A (ex ING-INF/03) a IINF-05/A (ex ING-INF/05); GEOG-01/B (ex M-GGR/02).

II) per i laureati in altre classi, possesso di almeno 72 CFU acquisiti nei seguenti SSD di base e caratterizzanti previsti nelle tabelle allegate al DM. 19 dicembre 2024 per la classe L-18 e 33 nel rispetto dei vincoli distributivi minimi stabiliti dal Regolamento didattico del Corso di Studio tra gli ambiti (copertura minima di tre ambiti disciplinari e conseguimento di almeno 18 CFU in ambito aziendale):

AGRI-01/A (ex AGR/01); da ECON-01/A (ex SECS-P/01) a ECON-10/A (ex SECS-P/13); GIUR-01/A (ex IUS/01); GIUR-02/A (ex IUS/04); GIUR-03/A (ex IUS/05); GIUR-02/B (ex IUS/06); GIUR-04/A (ex IUS/07); GIUR-05/A (ex IUS/09); GIUR-06/A (ex IUS/10); GIUR-08/A (ex IUS/12); GIUR-09/A (ex IUS/13); GIUR-10/A (ex IUS/14); da STAT-01/A (ex SECS-S/01) a STAT-04/A (ex SECS-S/06); da MATH-01/A (ex MAT/01) a MATH-06/A (ex MAT/09); INFO-01/A (ex INF/01); IIND/D-04/A (ex ING-IND-16); IEGE -01/A (ex ING-IND/35); da IINF-03/A (ex ING-INF/03) a IINF-05/A (ex ING-INF/05); GEOG-01/B (ex M-GGR/02).
In caso di possesso dei requisiti di accesso sopra riportati, per immatricolarsi al corso di studio è necessario, altresì, sostenere una prova, non selettiva, tesa a verificare la personale preparazione.

Sono esonerati dal sostenere la prova di verifica della personale preparazione gli studenti che abbiano conseguito la laurea di primo livello nelle classi 17 e 28 (ex DM 509/99) e L-18 e L-33 ex DM 270/04 e ss.mm.ii.).
Sono altresì esonerati dal sostenere la prova di verifica della personale preparazione, i laureati di altre classi che abbiano conseguito un voto di laurea non inferiore a 90/110.
Per tutti gli altri il Consiglio di Corso di Studio provvede alla verifica mediante colloquio individuale o test collettivo o valutazione della carriera universitaria, con particolare riguardo agli esami dei SSD di base e caratterizzanti.
La verifica della personale preparazione degli studenti riguarderà anche la conoscenza della lingua inglese almeno di livello B2 (verifica non necessaria nel caso di studenti in possesso di un Diploma di Laurea triennale interamente erogata in Lingua Inglese).

Art. 3 – Obiettivi formativi specifici e descrizione del percorso formativo
Il Corso di Laurea Magistrale in Economia e comunicazione per il management e l’innovazione si propone di formare laureati magistrali in grado di operare efficacemente in contesti economici, aziendali e istituzionali complessi, caratterizzati da rapidi cambiamenti tecnologici, digitali e organizzativi.
Il Corso fornisce una solida preparazione interdisciplinare, integrando competenze economico-aziendali, quantitative, giuridiche e comunicative, con particolare attenzione alla gestione dell’innovazione, alla trasformazione digitale e alla sostenibilità nei processi decisionali.
Gli studenti acquisiranno conoscenze avanzate e capacità operative nei seguenti ambiti:
- Analisi economico-gestionale dei mercati, delle imprese e delle istituzioni pubbliche e private;
- Strategie di innovazione organizzativa e tecnologica, anche mediante l’applicazione di strumenti di intelligenza artificiale, machine learning e data science;
- Comunicazione d’impresa, interna ed esterna, nei contesti nazionali e internazionali, attraverso l’uso di media digitali e strumenti analitici per la gestione delle relazioni con gli stakeholder;
- Raccolta, gestione e analisi dei dati economico-aziendali mediante tecniche quantitative avanzate e strumenti informatici innovativi;
- Normative europee e internazionali, con particolare attenzione alla regolamentazione dei mercati digitali, alla tutela dei dati e alla certificazione di qualità;
- Sviluppo di soluzioni sostenibili per l’innovazione dei processi produttivi e gestionali.

Il percorso formativo si articola in:
- Un primo semestre volto al consolidamento delle conoscenze economico-aziendali, quantitative e giuridiche, con introduzione alle dinamiche dell’innovazione tecnologica e della digitalizzazione aziendale;
- Una seconda fase di specializzazione in strumenti digitali avanzati, gestione dei dati, trasformazione digitale e sviluppo internazionale delle imprese;
- Un modulo finale opzionale, che consente agli studenti di personalizzare il proprio percorso scegliendo tra tematiche come comunicazione aziendale, customer satisfaction, diritto internazionale, protezione dei dati, imprenditorialità e sostenibilità.

Il Corso include inoltre:
- Laboratori pratici, seminari, business game e attività progettuali;
- Casi di studio applicativi su contesti reali;
- Opportunità di mobilità internazionale e stage presso imprese e istituzioni;
- Percorso Minor in Entrepreneurship, Technologies and Sustainability per sviluppare competenze trasversali innovative.

Particolare enfasi sarà posta sullo sviluppo delle capacità critiche, progettuali, comunicative e di apprendimento continuo, ritenute essenziali per ricoprire ruoli di responsabilità nella gestione dell’innovazione, nella comunicazione strategica e nella leadership del cambiamento all’interno di aziende, enti e organizzazioni internazionali.
L’offerta formativa è progettata in chiave fortemente multidisciplinare, con un equilibrio tra basi teoriche consolidate e applicazione pratica delle conoscenze, per rispondere in modo efficace alle esigenze di un mercato del lavoro in continua evoluzione.

Art. 4) Risultati di apprendimento attesi espressi tramite i descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma7)

Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati magistrali acquisiranno una conoscenza approfondita e interdisciplinare degli strumenti teorici, metodologici e operativi propri delle scienze economiche, manageriali, giuridiche, quantitative e della comunicazione, con particolare attenzione ai temi dell’innovazione tecnologica, della digitalizzazione dei processi e della sostenibilità aziendale.
Attraverso attività didattiche avanzate, studio individuale, casi pratici ed esercitazioni, gli studenti svilupperanno capacità di:
● analizzare i modelli economico-aziendali nei contesti nazionali e globali;
● comprendere le dinamiche dell’innovazione tecnologica, dell’intelligenza artificiale, della data science applicata ai processi decisionali;
● interpretare le logiche di funzionamento dei mercati finanziari, delle istituzioni economiche europee e internazionali;
● acquisire le conoscenze normative relative alla tutela dei dati, alla digitalizzazione e alla qualità nei contesti produttivi;
● comprendere le strategie di comunicazione d’impresa nei contesti culturali complessi e digitalizzati.
Tali conoscenze costituiscono la base essenziale per l’accesso a percorsi di formazione superiore (master di secondo livello e dottorati di ricerca) in ambito economico-aziendale, gestionale e comunicativo.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati saranno in grado di applicare conoscenze teoriche e metodologiche a casi concreti, sviluppando un approccio operativo e professionale nell’analisi e nella gestione dei problemi economici, aziendali e comunicativi.
In particolare, saranno capaci di:
● progettare e implementare strategie di innovazione organizzativa e digitale;
● impostare analisi statistiche e ricerche di mercato internazionali;
● sviluppare progetti di internazionalizzazione e innovazione aziendale;
● elaborare strategie di comunicazione d’impresa integrate;
● applicare tecniche di gestione dei dati, data analytics e machine learning per supportare decisioni strategiche;
● supportare i processi di compliance normativa, sostenibilità e certificazione di qualità nelle organizzazioni.
Le capacità applicative saranno sviluppate tramite attività laboratoriali, project work, business games, lavori di gruppo e saranno valutate con esami scritti, orali, casi di studio e progetti applicativi.

Autonomia di giudizio
I laureati magistrali svilupperanno un’autonomia di pensiero solida, basata sull’integrazione critica delle conoscenze acquisite e sull’interpretazione consapevole della complessità dei sistemi economico-aziendali.
Saranno in grado di:
● formulare giudizi critici autonomi anche in assenza di informazioni complete;
● valutare l’impatto economico, sociale, ambientale ed etico delle strategie aziendali;
● integrare elementi economici, tecnologici, giuridici e comunicativi nell’analisi e nella soluzione di problemi complessi;
● gestire situazioni di cambiamento organizzativo, innovazione di processo e transizione digitale.
La capacità di esprimere giudizi autonomi sarà promossa attraverso esercitazioni su casi reali, simulazioni decisionali, progetti di innovazione aziendale e sarà valutata mediante elaborati individuali, report, presentazioni e la prova finale.

Abilità comunicative
I laureati acquisiranno abilità avanzate nella comunicazione efficace di analisi, risultati e strategie, rivolgendosi a pubblici specialistici e non specialistici, sia in italiano che in lingua inglese.
In particolare, saranno capaci di:
● presentare dati complessi in modo chiaro e persuasivo utilizzando strumenti digitali e visualizzazioni grafiche;
● gestire le relazioni interne ed esterne all’impresa, promuovendo processi comunicativi inclusivi e strategici;
● adattare il registro comunicativo alle diverse culture organizzative e ai diversi canali mediatici, sia tradizionali sia digitali.
Le abilità comunicative saranno sviluppate e verificate attraverso lavori di gruppo, simulazioni aziendali, business games, presentazioni pubbliche e la discussione della prova finale.

Capacità di apprendimento
I laureati svilupperanno capacità di apprendimento autonomo avanzate, indispensabili per l’aggiornamento continuo delle proprie competenze e per l’intrapresa di percorsi di formazione superiore.
Saranno in grado di:
● identificare le proprie necessità formative in relazione ai cambiamenti degli scenari economici, tecnologici e normativi;
● aggiornare le proprie competenze analitiche, gestionali e comunicative in modo critico e riflessivo;
● accedere e utilizzare fonti informative avanzate (database economici, scientifici, normativi);
● progettare percorsi di formazione e autoapprendimento in ottica di lifelong learning.
Tali capacità saranno sviluppate tramite metodologie didattiche attive, ricerche individuali e progetti autonomi e verificate attraverso prove di analisi, review critiche e la gestione di progetti complessi.

Art. 5) Ambiti occupazionali previsti
Il Corso di Laurea Magistrale in Economia e comunicazione per il management e l’innovazione intende formare figure professionali altamente qualificate, in grado di operare con responsabilità nei settori dell’economia, della gestione aziendale, della comunicazione strategica e dell’innovazione tecnologica, sia in ambito privato che pubblico, nazionale e internazionale.
Grazie al percorso interdisciplinare offerto, i laureati acquisiranno competenze avanzate che consentiranno loro di inserirsi efficacemente in contesti organizzativi complessi, assumendo ruoli chiave nella progettazione, gestione e sviluppo di processi innovativi e sostenibili.
In particolare, il profilo formativo prepara a svolgere funzioni di coordinamento e gestione dei processi comunicativi e organizzativi come Communication Manager, responsabile della comunicazione interna, esterna e istituzionale, in contesti culturali e tecnologici sempre più complessi.
I laureati potranno ricoprire ruoli manageriali come Manager dell’innovazione, guidando l’implementazione di strategie e progetti volti alla trasformazione organizzativa e tecnologica delle imprese.
Essi saranno inoltre preparati a operare come Business Developer, capaci di analizzare e interpretare i fenomeni economici in una prospettiva internazionale, identificando nuove opportunità di mercato e strategie di crescita.
Tra le principali opportunità occupazionali si annoverano anche ruoli di responsabili dello sviluppo e della gestione di progetti innovativi all’interno delle imprese; Digital Transformation Specialist, competenti nella gestione della digitalizzazione aziendale e nell’applicazione delle tecnologie emergenti (es. intelligenza artificiale, big data, machine learning); e Data Analyst / Data-driven Decision Maker, specializzati nell’analisi dei dati economico-aziendali a supporto delle decisioni strategiche.
Il percorso formativo consente inoltre di accedere a posizioni quali Quality and Sustainability Manager, impegnati nella gestione dei processi di certificazione di qualità e nella promozione di strategie di responsabilità sociale e sostenibilità aziendale; Consultant in Business Strategy and Digital Marketing, fornendo supporto strategico e operativo in ambito gestionale e comunicativo; Project Manager per l’innovazione sociale e tecnologica, nella gestione di iniziative innovative in imprese private, enti pubblici e organizzazioni internazionali.
Particolare attenzione è rivolta alla preparazione per ruoli in enti pubblici nazionali e internazionali, dove i laureati potranno operare come gestori di programmi e progetti volti allo sviluppo economico, alla trasformazione digitale e alla sostenibilità.
I profili formativi e comprendono le figure di specialista nella gestione dell’innovazione, specialista nella gestione nella pubblica amministrazione, specialista delle risorse umane, specialista delle relazioni pubbliche e dell’immagine, specialista dell’organizzazione del lavoro, specialista della gestione e del controllo nelle imprese private, analista di mercato.
Oltre a questi sbocchi principali, il percorso formativo interdisciplinare e innovativo consente ai laureati di ambire anche a ulteriori opportunità professionali coerenti con le competenze acquisite, tra cui, a titolo esemplificativo, Ecosystem Developer/Manager, per la progettazione e gestione di reti collaborative per l’innovazione; CSR Specialist, specialista della responsabilità sociale d’impresa; Open Innovation Specialist, promotore di collaborazioni innovative tra imprese, startup e istituzioni; Entrepreneur (Startup Founder), con capacità di avvio e gestione di imprese innovative; Policy Advisor per innovazione e trasformazione digitale, nel supporto a enti pubblici e organizzazioni internazionali; Innovation Consultant, Digital Project Manager, Data Protection Officer, Product Manager per tecnologie digitali, Change Management Consultant, Business Intelligence Specialist, Manager di programmi europei e internazionali, Strategic Partnership Manager, Community Manager, Fundraising and Grant Specialist, Export Manager, Manager della Customer Experience, Sustainability and ESG Reporting Specialist, Formatore aziendale e Manager di Smart City e progetti di innovazione urbana.
L’approccio interdisciplinare, operativo e orientato all’innovazione consente ai laureati di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato del lavoro e di sviluppare percorsi professionali dinamici, con una forte attrattività anche a livello internazionale.

Art. 6) Calendario e articolazione delle attività didattiche
Le attività didattiche sono articolate in due semestri per anno, la cui durata (date di inizio e fine, eventuali sospensioni e chiusure di Facoltà) è stabilita nel Calendario didattico. L’erogazione dei moduli si svolge nell’arco di 12/13 settimane per ogni semestre e impegna un numero diverso di settimane in funzione del numero di crediti assegnati al modulo. Le lezioni sono articolate in moduli da 6 crediti (48 ore), 9 crediti (72 ore).
La quantità media di impegno complessivo di apprendimento svolto in un anno dallo studente a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 crediti.

Art. 7) Attività ad autonoma scelta dello studente
Come espressamente previsto dall’art. 10 c. 5a del DM 270/04, le attività formative a scelta dello studente possono essere rappresentate da corsi di insegnamento, purché coerenti con il percorso formativo dello studente e contribuiscono al completamento della preparazione culturale e professionale dello studente.
Il Consiglio di Corso di studio magistrale può, in casi straordinari, consentire, con deliberazione motivata, che lo studente scelga moduli didattici di corsi di laurea della medesima Facoltà di Economia che risultino determinanti ai fini del completamento del percorso didattico e dell’elaborazione della tesi.

Art. 8) Modalità di frequenza e studenti part time
La frequenza ai corsi, pur non essendo formalmente obbligatoria, è fortemente consigliata, in quanto elemento formativo fondamentale ai fini dell’acquisizione delle competenze previste negli obiettivi didattici. Anche dal punto di vista della normativa, la frequenza in aula costituisce una parte dell’impegno previsto per l’ottenimento dei crediti formativi.
I docenti sono tenuti ad adottare tutte le iniziative in grado di favorire e incentivare la frequenza, prevedendo le più idonee modalità di completamento della formazione per coloro che, per cause di forza maggiore, non riescano a frequentare con continuità i corsi offerti. Al fine di agevolare al massimo la possibilità di frequenza, la Facoltà farà in modo, nei limiti del possibile, di assicurare, per i corsi sdoppiati, lo svolgimento di un modulo nell’orario pomeridiano-serale.
In osservanza a quanto previsto all’apposito articolo del Manifesto degli studi di Ateneo, è data la possibilità di iscriversi in modalità part-time. Per part-time si intende la possibilità data a ciascuno studente che non abbia la piena disponibilità del proprio tempo da dedicare allo studio, di concordare, all’atto dell’immatricolazione o durante gli anni successivi di iscrizione, un percorso formativo con un numero di crediti variabile fra 20 e 40 invece dei 60 crediti/anno previsti normalmente. Le modalità di verifica dell’apprendimento per gli studenti in regime di tempo parziale sono adattate in coerenza con il percorso individuale concordato, garantendo comunque il pieno raggiungimento dei risultati di apprendimento previsti dal Corso di studio. La richiesta di opzione di tempo parziale può essere effettuata una sola volta. Lo studente che ottenga l’autorizzazione al regime di tempo parziale ha diritto alla riduzione delle tasse universitarie, applicata sulla seconda rata, nella misura indicata dal Manifesto degli Studi di Ateneo.

Art. 9) Modalità di verifica dell’apprendimento

Si rimanda a quanto pubblicato nella “Carta dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti”

http://www.uniroma1.it/sites/default/files/allegati/carta_diritti_0.pdf

Art. 10 Ulteriori esami di profitto (ex. Art. 6 del R.D. n. 1269/38)
Si rimanda all’apposito articolo del Manifesto generale degli studi di Ateneo.
http://www.uniroma1.it/mgds

Art. 11) Prova finale
Per il conseguimento della Laurea Magistrale lo studente deve superare una prova finale.
Caratteristiche dell’elaborato
Alla prova finale, il Corso di studio in Economia e comunicazione per il management e l’innovazione, riserva 18 cfu.
Lo studente concorda l’argomento della tesi con il relatore, che ne segue l’elaborazione, in un insegnamento previsto nel proprio percorso formativo magistrale (di norma tra le attività caratterizzanti e le attività affini o integrative).
La prova finale consiste nella preparazione e nella discussione di una tesi, redatta in lingua inglese ed elaborata in modo originale dallo studente, sotto la guida di uno o più docenti, anche tramite una ricerca empirica, volta all’approfondimento di problematiche affrontate nel percorso formativo
L’impegno richiesto allo studente deve essere strettamente commisurato al numero di crediti conseguibili.
Le Commissioni sono chiamate a valutare in primis la qualità del lavoro (oltre che la qualità della discussione). Per quanto riguarda la presenza di correlatori e/o relatori esterni, si rimanda al Regolamento della Facoltà di Economia Sapienza.

Art. 12) Periodi di studio all’estero
Secondo quanto previsto dalla normativa e dai regolamenti attualmente vigenti, lo studente potrà altresì acquisire presso un’Università straniera fino a un massimo di 60 (sessanta) crediti relativi ad attività formative che possono essere ricondotte al Regolamento del corso di studio, purché il progetto rientri in una convenzione o un programma di cooperazione universitaria
I Requisiti specifici vengono indicati nel “Bando unico di selezione degli studenti in mobilità per fini di studio nell’ambito del Programma LLP/Erasmus.

Art. 13) Trasferimento da altri corsi di studio
Il Consiglio di Corso di studi determina i criteri per il riconoscimento dei crediti in caso di trasferimento da altro corso di studio. In particolare, saranno riconosciuti i cfu corrispondenti agli esami di SSD corrispondenti o equivalenti, previa valutazione della congruità con il piano di studi del CdL. Nel caso in cui il trasferimento dello studente sia effettuato tra Corsi di laurea appartenenti alla medesima classe, la quota di CFU relativi al medesimo settore scientifico-disciplinare direttamente riconosciuti allo studente non può essere inferiore al 50% di quelli già maturati.

Art. 14) Rinvii
Per tutto quanto non disciplinato nel presente Regolamento, i rimanda a quanto previsto dal Regolamento didattico di Ateneo: https://www.uniroma1.it/it/pagina/regolamento-studenti e dalla normativa in vigore.