Programma
Programma in italiano
10% delle ore: PARTE INTRODUTTIVA, comprensiva di una lezione di inquadramento generale nel panorama delle materie giuridiche.
Definizione, funzione e fonti del diritto del lavoro. Profilo storico del diritto sindacale italiano. La libertà sindacale.
35% delle ore: PARTE DEDICATA ALLO STUDIO DEL DIRITTO SINDACALE di cui 10 ore dedicate ad approfondimenti ed esercitazioni.
L’organizzazione sindacale. L’attività sindacale in generale. L’attività sindacale in azienda nella legge n. 300 del 1970. Le rappresentanze sindacali aziendali. La
disciplina delle r.s.a. ed il passaggio dalla rappresentanza sindacale alla rilevanza giuridica della rappresentatività.
Le r.s.u. e la loro disciplina contrattuale (testo unico sulla rappresentanza del 10 gennaio 2014). La tutela giudiziale dell’attività sindacale. La repressione della condotta antisindacale. Il contratto collettivo. Nozione, contenuto ed effetti.
L’inderogabilità del contratto collettivo. L’efficacia soggettiva del contratto collettivo. L’inattuazione dell’art. 39 Cost. e l’estensione del contratto collettivo oltre l’ambito degli iscritti al sindacato stipulante. Scadenza, ultrattività, recesso. I rapporti tra contratti collettivi di diverso livello e la successione di contratti collettivi nel tempo.
Legge e contratto collettivo. I rinvii legali al contratto collettivo.
Le speciali competenze integrative o derogatorie assegnate dalla legge al contratto collettivo. L’art. 8 del d.l. 13 agosto 2011, n. 138, conv. L. 14 settembre 2011, n. 148. La contrattazione collettiva.
Lo sciopero. Forme “anomale” di sciopero. La serrata. Lo sciopero nei SPE.
55% delle ore: PARTE DEDICATA ALLO STUDIO DEI RAPPORTI DI LAVORO di cui 12 ore dedicate ad approfondimenti ed esercitazioni.
Introduzione allo studio dei rapporti di lavoro. Le origini del contratto di lavoro. Il rapporto di lavoro subordinato. La subordinazione nell’art. 2094 c.c. – Gli indici giurisprudenziali - Contratto e rapporto di lavoro. Il lavoro nero e il costo del lavoro subordinato sul piano fiscale e previdenziale.
Le mansioni e l’inquadramento del prestatore di lavoro.
Gli obblighi del prestatore di lavoro ed il potere disciplinare del datore. Il potere di controllo e la
disciplina dei controlli a distanza.
I diritti del prestatore a contenuto economico. Le misure di tutela del welfare.
I diritti personali del lavoratore, la tutela della riservatezza e la protezione del lavoratore contro le
discriminazioni.
La disciplina in materia di orario di lavoro e di sicurezza sul lavoro.
La sospensione del rapporto di lavoro.
Le modificazioni soggettive del rapporto di lavoro. Il trasferimento d’azienda.
I licenziamenti individuali e collettivi. Le tutele contro i licenziamenti illegittimi.
Le dimissioni e la risoluzione consensuale. Le garanzie dei diritti del lavoratore. Prescrizione e
decadenza.
I rapporti di lavoro flessibili. Lavoro a tempo determinato. Lavoro a tempo parziale. Lavoro
intermittente.
Somministrazione e appalto. Forme di Outsourcing.
Telelavoro e lavoro agile.
Il lavoro autonomo e il contratto d’opera. Forme di tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale.
I rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e le collaborazioni organizzate dal
committente.
La disciplina delle prestazioni occasionali. La certificazione dei contratti di lavoro.
Il diritto dell’occupazione.
Prerequisiti
È necessario aver sostenuto gli esami di Istituzioni di diritto pubblico e Istituzioni di diritto privato.
In particolare, ai fini della piena comprensione della materia è richiesta una conoscenza degli istituti fondamentali del diritto privato.
Testi di riferimento
Giuseppe Santoro-Passarelli, Diritto dei lavori e dell'occupazione, Giappichelli, Torino, 2022 o comunque ultima edizione
Per la bibliografia si rinvia al manuale adottato.
Modalità insegnamento
Le lezioni si svolgono incoraggiando la partecipazione attiva degli studenti attraverso la proposizione di domande e l'analisi di casi pratici.
Frequenza
La frequenza non è obbligatoria ma è fortemente consigliata.
Modalità di esame
La verifica finale avverrà attraverso una unica prova orale, sulla base di almeno tre domande a stimolo aperto e a risposta aperta
Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30.
Non sono previste prove intermedie.
Le domande avranno ad oggetto i contenuti del corso come indicati dal programma.
La prima domanda riguarderà un tema generale e concorrerà alla valutazione finale fino a 18/30.
La seconda domanda riguarderà un tema specifico e concorrerà alla valutazione finale fino ad ulteriori 6/30
La terza domanda riguarderà un tema specifico che richiederà di dimostrare capacità di applicare le nozioni teoriche ad un caso concreto e concorrerà alla valutazione finale per ulteriori 6/30.
Ai fini dell'attribuzione dei voti e dell'eventuale lode saranno valutate la capacità di apprendimento e la conoscenza delle norme di riferimento, la capacità di comprensione delle problematiche, le capacità applicative delle nozioni teoriche, l'autonomia di giudizio e le capacità espositive.
Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente, e di saper risolvere casi concreti sulla base di soluzioni ragionevoli.
Modalità di erogazione
In coerenza con gli obiettivi formativi che prevedono non solo l'acquisizione di conoscenze teoriche ma anche lo sviluppo di capacità di applicare le nozioni apprese alla risoluzione di casi pratici i metodi didattici utilizzati sono due: lezioni frontali e esercitazioni incentrate sul lavoro di gruppo.
Le lezioni prevedono la partecipazione attiva dei collaboratori della cattedra e degli studenti, in modo da incoraggiare un contraddittorio finalizzato ad abituare lo studente ad esporre con chiarezza le proprie tesi davanti ai compagni di corso.
Le esercitazioni prendono spunto da sentenze e mirano a simulare collegi difensivi chiamati ad applicare correttamente le normative studiate a lezione a casi concreti.