PROCEDURA PENALE

Obiettivi formativi

Il corso si soffermerà prioritariamente sulla funzione che svolge da sempre, pur nelle diverse forme, il processo penale, quale soluzione imprescindibile per ogni società democraticamente organizzata, stretta tra la necessità di giudicare (ed eventualmente punire) e l’impossibilità di avere la certezza della verità: il processo rappresenta l’itinerario cognitivo condiviso che consente al giudice di passare dalla res iudicanda alla res iudicata, e alla collettività di accogliere questa pro veritate. Saranno quindi trattate le coordinate costituzionali e sovranazionali che tracciano i lineamenti fondamentali del nostro processo penale, alla cui stregua vagliare la compatibilità e la conformazione dei principali istituti processuali. In un ideale, progressivo avvicinamento al tessuto codicistico verranno sottoposte ad analisi critica alcune delle principali questioni esegetiche aperte e le controversie giurisprudenziali di maggior rilievo. Nell’ambito del programma della materia, verrà dato particolare rilievo alle problematiche riguardanti la imparzialità e terzietà del giudice, la natura e i poteri del p.m., il diritto di difesa dell’imputato e delle altre parti private e la durata ragionevole del processo, il sistema delle misure cautelari personali e reali, i giudizi speciali, il dibattimento e la formazione della prova nel contraddittorio delle parti, la valutazione della prova, le impugnazioni. Fermo restando che l’obbiettivo finale non sarà quello di impartire il maggior numero di nozioni, ma di favorire nei discenti la consapevolezza delle scelte tecniche e valoriali che connotano il nostro sistema processuale penale, nonché l’elaborazione di un’autonoma capacità critica. Risultati di apprendimento A) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) - Lo studente dovrà dimostrare di possedere adeguata conoscenza delle fonti del processo penale italiano dei singoli istituti processuali. Lo studente dovrà altresì dimostrare la capacità di comprendere la ratio e le implicazioni dei principi di riferimento costituzionali e sovranazionali della materia e della loro traduzione normativa. Dovrà altresì dimostrare consapevolezza delle principali criticità dell’attuale disciplina e cogliere aspetti positivi e controindicazioni delle soluzioni seguite dal legislatore. B) Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding) - Lo studente dovrà dimostrare di essere capace di applicare le conoscenze acquisite formulando possibili soluzioni interpretative alle questioni controverse in materia di diritto processuale penale, tenendo conto delle diverse posizioni dottrinali e giurisprudenziali con le quali deve essere in grado di “interloquire criticamente”. C) Autonomia di giudizio (making judgements) – L’insegnamento si propone di favorire un’autonomia di giudizio dello studente, sollecitandolo ad evitare una passiva accettazione degli orientamenti espressi dal manuale o dal docente, nella consapevolezza della opinabilità delle tesi espresse in materia. D) Abilità comunicative (communication skills) - Lo studente dovrà dimostrare di saper comunicare le conoscenze acquisite utilizzando un adeguato linguaggio tecnico, imprescindibile in ambito processuale. Dovrà altresì essere in grado di esporre in modo chiaro ed efficace sul piano argomentativo le conclusioni raggiunte, confrontandosi con i docenti e con i colleghi. A tal fine risulteranno importanti banchi di prova le partecipazioni a seminari di studio, a lavori di gruppo e alle eventuali attività programmate nei laboratori di diritto vivente. E) Capacità di apprendere (learning skills) - Lo studente dovrà dimostrare di aver sviluppato le capacità di apprendimento necessarie per proseguire lo studio della materia processuale penale in modo autonomo e di disporre degli strumenti che consentono di cogliere le principali criticità del sistema e le eventuali riforme approntate per colmarle.

Canale 1
GLAUCO GIOSTRA Scheda docente
PASQUALE BRONZO Scheda docente
Canale 2
FRANCESCO CAPRIOLI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
I principi fondamentali del processo penale - Modelli di processo: accusatorio, inquisitorio, misto - Il giusto processo nel dettato costituzionale - I soggetti - Gli atti - Le prove - Le misure cautelari - Le indagini preliminari - L'udienza preliminare - I Procedimenti speciali – La fase predibattimentale - Il giudizio di primo grado - Il procedimento davanti al tribunale in composizione monocratica - I mezzi di impugnazione - Esecuzione (limitatamente agli istituti del giudicato e del ne bis in idem)
Prerequisiti
È necessario aver superato l’esame di diritto costituzionale, ed è consigliabile aver superato l’esame di diritto penale.
Testi di riferimento
Testi consigliati: Uno dei manuali indicati (si tenga presente che edizioni aggiornate solitamente escono a settembre): CAMON-CESARI-PAULESU-NEGRI-DANIELE-DI BITONTO, Fondamenti di procedura penale, Cedam Capitoli da I a XVIII Del cap. XX, fino al par. 5.3 LOZZI, Lineamenti di procedura penale, Giappichelli, con esclusione delle seguenti parti Parte Terza, cap. V, par. 2 Parte Quinta, cap. II Parte Sesta Parte Settima Si consiglia la lettura di G. GIOSTRA, Prima lezione sulla giustizia penale, Laterza, 2020. È necessario utilizzare un codice di procedura penale aggiornato alle ultime modifiche legislative.
Frequenza
Non obbligatoria
Modalità di esame
Esame orale, che si svolge oralmente e in lingua italiana. È finalizzato a verificare la conoscenza e la comprensione delle dinamiche e degli istituti del procedimento penale. Verranno altresì valutati la completezza delle informazioni, il corretto impiego della terminologia processuale, la capacità di analizzare criticamente gli istituti, di individuare i profili problematici di maggiore rilievo, di applicare le nozioni apprese ai casi concreti. In particolare, il voto finale sarà così determinato: - meno di 18/30: insufficiente. Il candidato non ha raggiunto alcuno dei risultati di apprendimento previsti né ha acquisito competenze. - 18-20/30: sufficiente. Il candidato ha raggiunto il seguente risultato di apprendimento: "conoscenza e capacità di comprensione". - 21-23/30: discreto. Il candidato ha raggiunto i seguenti risultati di apprendimento: "conoscenza e capacità di comprensione", "conoscenza e capacità di comprensione applicate" - 24-26/30: buono. Il candidato ha raggiunto i seguenti risultati di apprendimento: "conoscenza e capacità di comprensione", "conoscenza e capacità di comprensione applicate" e "autonomia di giudizio". - 27-29/30: ottimo. Il candidato ha raggiunto i seguenti risultati di apprendimento: "conoscenza e capacità di comprensione", "conoscenza e capacità di comprensione applicate", "autonomia di giudizio" e "abilità comunicative". - 30-30 e lode/30: eccellente. Il candidato ha raggiunto i seguenti risultati di apprendimento: "conoscenza e capacità di comprensione", "conoscenza e capacità di comprensione applicate", "autonomia di giudizio", "abilità comunicative" e "capacità di apprendere".
Modalità di erogazione
Lezioni frontali, corredate da didattica dialogata, in modo da stimolare la capacità degli studenti di interagire sui temi trattati. Analisi di casi concreti e illustrazione di orientamenti giurisprudenziali. Seminari di approfondimento tenuti da magistrati e avvocati su temi di particolare attualità legislativa e giurisprudenziale. Partecipazione a udienze penali, al termine delle quali verranno approfonditi i principali istituti applicati. Lezioni dedicate al ripasso guidato degli istituti e alla simulazione dell'esame.
Canale 3
ALFREDO GAITO Scheda docente
ELVIRA NADIA LA ROCCA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Testi di riferimento
Procedura penale, Giappichelli, 2024, isbn9791221110197
  • Codice insegnamento1009244
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoGiurisprudenza
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno4º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDIUS/16
  • CFU14
  • Ambito disciplinareProcessualpenalistico