DIRITTO DELLE NUOVE TECNOLOGIE

Obiettivi formativi

Il corso è rivolto a studenti che hanno già acquisito un’adeguata conoscenza istituzionale del diritto civile. Esso si propone di affrontare le principali questioni, di stampo privatistico, sollevate dall’avvento della società digitale, riflettendo sulle soluzioni adottate o da adottare a fronte delle criticità emerse. Muovendo dall’analisi delle norme (nazionali ed euro-unitarie), dai casi giurisprudenziali più rilevanti e dalle letture proposte dalla dottrina, si cercherà di valutare l’impatto delle nuove tecnologie sugli istituti classici del diritto civile, anzitutto per vagliarne la compatibilità con le nuove modalità di formazione del consenso e di circolazione dei dati, nonché per delineare le responsabilità nel contesto digitale. Conoscenza e comprensione Consolidamento delle nozioni di diritto civile e padronanza degli argomenti trattati e dibattuti durante il Corso. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Padronanza nell’interpretazione delle fonti giuridiche, capacità di applicazione delle nozioni apprese a casi concreti e di individuazione di strategie argomentative. Autonomia di giudizio Capacità di affrontare criticamente le questioni principali della materia, assumendo posizioni argomentate e giuridicamente sostenibili per risolvere problemi e formulare giudizi. Abilità comunicative Capacità di esprimersi con proprietà di linguaggio in modo tecnico, chiaro e senza ambiguità. Capacità di apprendimento Acquisizione del metodo per sviluppare capacità di apprendimento necessarie per intraprendere autonomamente studi successivi ed applicare professionalmente le conoscenze acquisite.

Canale 1
MARIA ZINNO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
I diritti e le categorie nel digitale. – L’identità digitale. – La tutela e la circolazione dei dati personali. – Il documento informatico e la firma digitale. – I beni digitali. – La contrattazione telematica. – Le piattaforme e i mercati digitali. – La tutela dei soggetti fragili in rete. – Le successioni mortis causa nell’era digitale. – L’intelligenza artificiale.
Prerequisiti
Il corso è rivolto a studenti che hanno già acquisito un’adeguata conoscenza istituzionale del diritto civile. Propedeuticità: Istituzioni di diritto privato.
Testi di riferimento
Per la preparazione all’esame è suggerito il seguente testo: E. BATTELLI (a cura di), Diritto privato digitale, 2a ed., Giappichelli, Torino, 2024. Durante lo svolgimento del Corso verranno indicati eventuali ulteriori materiali e supporti didattici, che saranno resi disponibili sulla piattaforma Moodle di Ateneo (www.elearning.uniroma1.it).
Modalità insegnamento
Il corso comprende lezioni frontali, con formulazione di quesiti e uso dialogico delle argomentazioni, esame di casi oggetto di decisioni, nonché esercitazioni e seminari di approfondimento.
Frequenza
Il corso è rivolto a studenti che hanno già acquisito una adeguata conoscenza istituzionale del diritto civile. Esso si propone di approfondire criticamente, alla luce degli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, le annullabilità, facendo leva sull’esame di temi e questioni specifiche, da cui ricavare, induttivamente, principi di carattere generale. Ciò è funzionale alla formazione ed all’affinamento di un corretto approccio metodologico nonché all’acquisizione ed allo sviluppo delle doti diagnostiche necessarie alla corretta trattazione dei problemi giuridici.
Modalità di esame
La prova è finalizzata a valutare l’apprendimento e la capacità di elaborazione degli argomenti trattati durante il Corso. La verifica sarà condotta in base ai seguenti criteri: conoscenza dei principi e degli istituti, chiarezza espositiva, adeguata proprietà di linguaggio, esposizione efficace sorretta da argomentazioni valide e giuridicamente corrette, capacità di sintesi. Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente degli argomenti trattati e di essere in grado di esporli con proprietà di linguaggio e capacità di operare collegamenti. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente.
Bibliografia
Per la preparazione all’esame è suggerito il seguente testo: E. BATTELLI (a cura di), Diritto privato digitale, 2a ed., Giappichelli, Torino, 2024. Durante lo svolgimento del Corso verranno indicati eventuali ulteriori materiali e supporti didattici, che saranno resi disponibili sulla piattaforma Moodle di Ateneo (www.elearning.uniroma1.it).
Modalità di erogazione
Il corso comprende lezioni frontali, con formulazione di quesiti e uso dialogico delle argomentazioni, esame di casi oggetto di decisioni, nonché esercitazioni e seminari di approfondimento. Si fa uso delle risorse digitali e, in particolare, della piattaforma e-learning Moodle per la distribuzione del materiale didattico e le comunicazioni con gli studenti.
  • Codice insegnamento10612578
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoGiurisprudenza
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno2º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDIUS/01
  • CFU9