FONDAMENTI DI MECCANICA
Obiettivi formativi
Obiettivi formativi specifici: Il corso si propone di creare una conoscenza organizzata e coerente della meccanica
Canale 1
FRANCESCO MASSI
Scheda docente
Programmi - Frequenza - Esami
Programma
Il programma è suddiviso in due parti principali:
- una prima parte dedicata alle nozioni di base della cinematica, della dinamica e tribologia dei sistemi meccanici; le vibrazioni nei sistemi meccanici sono ugualmente presentate sia nella meccanica dei sistemi discreti che nella meccanica del continuo.
- una seconda parte tesa alla presentazione dei dispositivi meccanici di uso comune per la trasmissione del moto e della potenza per dare allo studente una panoramica dei sistemi comunemente impiegati. Nella seconda parte del corso verranno presentati esempi di problematiche industriali e/o sviluppo e relativi esempi di soluzione.
Il corso è un Insegnamento Integrato. Dei 9 cfu del corso, 6 cfu sono tenuti dal docente responsabile dell’insegnamento (Francesco Massi) e 3 cfu dal docente responsabile del modulo integrativo (Davide Tonazzi).
Parte 1 (modulo 3cfu):
- Il nucleo della meccanica: la geometria; la cinematica; la dinamica; la tribologia; le macchine.
- Finalità e costituzione delle macchine; membri, coppie e catene cinematiche, meccanismi; conversione dell'energia.
- Cinematica
o Moto dei corpi rigidi: moti piani, atti di moto, moti finiti.
o Moto dei punti solidali ai corpi; Sistemi di riferimento; moti relativi.
o Meccanismi
o Gradi di libertà; centri di istantanea rotazione, analisi di cinematismi piani.
- Dinamica
o Le leggi newtoniane; Equazioni fondamentali della dinamica;
o Forze e momenti, esterne, interne, d’inerzia; principio di D’Alembert; equilibrio dei corpi.
o Lavoro ed energia, teorema dei lavori.
- Tribologia
o Contatto, attrito ed usura;
o Modelli della meccanica classica e loro analisi critica;
o Tripletta tribologica;
o Lubrificazione fluida e lubrificazione solida;
o Problemi di contatto nella meccanica dei sistemi
Parte 2 (modulo 3cfu):
- La trasmissione del moto
o Cuscinetti idrodinamici, idrostatici e volventi;
o Freni e frizioni;
o Ruote di frizione, ruote dentate;
o Ingranaggi e rotismi, cambio e differenziale;
o Flessibili; carrucole; paranchi; trasmissione mediante flessibili;
- Fluidi Caratteri generali;
o Equilibrio di fluidi; cinematica dei fluidi; moto relativo; teorema di continuità.
o Dinamica dei fluidi privi di attrito; moto unidimensionale; equazioni di Eulero; teorema di Bernoulli; portanza delle ali.
o L'attrito nei fluidi, moto laminare e turbolento;
o il numero di Reynolds e il numero di Froude; strato limite; vortici; resistenze al moto.
o La trasformazione dell'energia e le turbine idrauliche: le turbine Pelton, Francis e Kaplan.
o Il numero di giri caratteristico.
Parte 3 (modulo 3cfu, presentato in parallelo alle parti del modulo da 6cfu):
- I transitori nella trasmissione del moto;
o Trasmissione diretta;
o Trasmissione tramite riduttore;
o Trasmissione con frizione;
- Vibrazioni dei sistemi meccanici:
o Vibrazioni nel dominio del tempo e della frequenza;
o Concetto di risonanza e modi di vibrazione;
o Sistemi ad 1 grado di libertà, 2 dgl, ed N gdl;
o Vibrazioni libere e forzate;
o Smorzamento;
o Autovalori e autovettori, analisi modale;
o Misura delle vibrazioni;
o Cenni ad analisi modale numerica e sperimentale.
- Cenni alla progettazione dei componenti meccanici.
- Problemi di dinamica e cinematica.
Prerequisiti
Non sono richiesti prerequisiti particolari.
Testi di riferimento
Slide delle lezioni del docente disponibili sul sito del Corso;
C. Ferraresi, T. Raparelli, Meccanica Applicata, 2007 (terza edizione) - CLUT (TO).
Frequenza
Frequenza fortemente consigliata.
Modalità di esame
Prova scritta con esercizi e domande sugli argomenti del corso.
Prova orale per discutere lo scritto e gli argomenti presentati durante il corso.
Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30.
Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente degli argomenti oggetto del programma del corso e di essere in grado di applicarli.
Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di proporre approcci di analisi e metodi di risoluzione coerenti delle problematiche connesse al corso.
Modalità di erogazione
Le lezioni prevedono la presentazione di delle leggi fondamentali e la loro applicazione tramite esercizi. Sistemi meccanici ed il loro funzionamento sono analizzati in classe.
ANTONIO CULLA
Scheda docente
- Codice insegnamento1022834
- Anno accademico2024/2025
- CorsoIngegneria dell'Energia Elettrica
- CurriculumIngegneria dell'Energia Elettrica
- Anno2º anno
- Semestre1º semestre
- SSDING-IND/13
- CFU9
- Ambito disciplinareIngegneria dell'automazione